Micah ha 16 anni e un padre che lo ama, una vita felice, un percorso prestabilito che è di quelli belli e felici e pieni d'amore. Micah però vuole varcare la soglia di quel percorso e vedere cosa si trova oltre il confine.

Mischiate Matt, Dom e tutto il mondo MUSE a fidenzate vecchie e nuove e.....aspettatevi di tutto e anche il contrario di tutto!!!

Alcune persone hanno paura dell'oscurità.
Non c'è nulla di cui vergognarsi, per carità, c'è anche della gente così.

Di Brian mi mancano le labbra.
Dio.
Mi mancano da morire.

1996. Londra. I Placebo muovono i primi passi della loro carriera, in una Londra nel pieno della sua passione per il britpop. Brian Molko ama vestirsi da donna. Damon Albarn ama le bellezze androgine. e Londra è piena di feste. ( Placebo/Blur)

[Con la partecipazione straordinaria di David Bowie e Matt Bellamy ]
Raccolta di One-shots su Brian Molko, sprazzi di vita, pallide impressioni che affiorano da foto, video, interviste, dall’ immaginazione più o meno fervida dell’autrice e naturalmente dalla musica.
Filo conduttore: il cambiamento.
Ch-ch-Changes
Just gonna have to be a different man
Time may change me But I can't trace time

Matt alle prese con l'insonnia, Dom alle prese con Matt. Una conversazione su un divano le cui molle cigolano.

Devo proteggere Becky.
Ripetei a me stesso mentre mi pulivo il naso con il dorso della mano e varcavo la soglia di casa.

Ci sono momenti malati in ogni epoca.
Capitarci in mezzo o meno è solo questione di un calcolo delle probabilità.
Io in matematica faccio schifo, ma è abbastanza palese che le mie probabilità di non finirci in mezzo con le chiappe all'aria e le ginocchia infangate sono state meno di zero.

Sono come la sua chitarra.
{The Kills. Alison Mosshart, il matrimonio del suo migliore amico ed un gesto a dir poco avventato.}

E' questo che ti rende l'illusione perfetta: rimani ingenuamente convinto fino alla fine di poter ricacciare nel profondo la tua stessa natura, ma è inutile perchè nessuno può nascondere quello che è in realtà, neanche tu Brian.
Quindi questo mi riporta al punto di partenza: mi hai fatto del male e me ne rifarai, lo so ma lo accetto, sei il mio male incurabile, antidoto e veleno nella stessa persona. Sopportare una cosa simile è il più grande pegno d'amore che possa fare per una persona, e io ti amo come nulla al mondo.

Stringo la sua mano con un sorriso sincero.
- Léa. –
- Léa come? – chiede, sciogliendo subito la stretta.
- Brian come? – ribatto automaticamente io, aggrottando le sopracciglia. Lui esita un attimo e poi sorride, piegando le labbra in una smorfia ironica.
- Brian Molko. Ma sono l’unico Brian in città, non mi puoi confondere con nessun altro. – dice, in un buffo tono a metà fra il lieve e il presuntuoso. Ha una voce incredibilmente nasale.
(II capitolo online)