La Dedimo Street High School era una delle scuole private più famose e rispettate dello stato.
Sorgeva nella parte finale di Dedimo Street, il quartiere dei ricchi per eccellenza. Ma la DSHS non era una semplice scuola superiore, bensì un istituto per la correzione disciplinare dei figli dei potenti. Era la scuola per coloro che rifiutavano le regole e la disciplina.
Era frequentata da quei ragazzi che erano stati cacciati da almeno 2 scuole e che comparivano nel libro nero scolastico. Non era una scuola, era una prigione dorata.
Helèna Jaden è il capo della confraternita femminile, Santiago Evans il capo di quella maschile.
Sono entrambi orgogliosi, scaltri, viziati e potenti.
Una lotta pari per la supremazia e il potere scolastico.
Un premio al più popolare che lei ha sempre vinto ma che lui vorrebbe ottenere.
Una sfida tutta maschile per chi riesce a far impazzire la nostra protagonista.
L'odio che si mescola all'amore, ma che l'orgoglio non riesce a distinguere.
In più: Un amica traditrice, uno scagnozzo viscido, una guardia troppo buona e una preside pignola.
Tutto questo accade tra le mura della grande Dedimo Street High School.

"Lui era il capo della segretissima confraternita maschile, era lui che organizzava le feste segrete, i tornei clandestini, era lui che ogni notte aveva una ragazza diversa nel suo letto.
Lei era il capo della segretissima confraternita femminile. Era famosa nella scuola, era bella, era popolare. Ogni ragazzo cadeva ai suoi piedi, ma non tutti potevano entrare nel suo letto.
E Santiago, chissà perchè, non ne aveva il permesso."

CAP 8: Era assolutamente fantastico, meraviglioso, da togliere il fiato. La sua bellezza era così assurdamente magnetica da catturare il suo sguardo ed impedirle di guardare altro.

Nella tetra Sacrament, controllata dal potente Thor, due vampiri decidono di infrangere ogni regola per recuperare la memoria perduta...

Contro ogni regola fino ad ora conosciuta, contro un futuro che, sinceramente, non mi è piaciuto, la storia dei discendenti dei Prince, dei loro Segreti, e di come hanno fatto due ragazzi ed un bambino a cambiare la vita degli eroi che JKR ci ha fatto conoscere.

Bella: A-ah! Sei Paperinik!
Edward: Posso morderla? Signora regista, posso morderla?!
Parodia dedicata alla saga di Stephenie Meyer, scritta con l'affetto di una lettrice.

In una tranquilla Tokyo tre ragazze diverse, una americana, un'amica della natura ed una piccola gothic lolita, sebbene le divergenze tra la prima e l'ultima riusciranno a diventare amiche e a passare un indimenticabile anno scolastico tra amori e piccoli problemi. //Spero di avervi incuriosito, il resto è tutto da scoprire//

Un ragazzo e una ragazza. Completamente diversi: lei studiosa, per bene, curata nell'aspetto, beneducata. Lui....Be', lui non è decisamente quello che lei presenterebbe a cena ai suoi genitori. Eppure è risaputo che gli opposti si attraggono. Ma quando gli opposti sono così opposti, è inevitabile che sorgano dei problemi... spero recensiate ^^
PS: aggiunta la guida alla storia dal capitolo diciassettesimo!

Dopo aver letto Eclipse non ho potuto fare a meno di immaginarmi: il matrimonio e la prima notte tra Bella ed Edward nonchè la vampirizzazione di Bella. Questa fan fiction tratterà proprio di questo: dal giorno del matrimonio fino all'ultimo giorno da umana di Bella. Spero sia di vostro gradimento.

E' una what if:lLily e James non sono morti e Voldemort è stato sconfitto quando Harry era piccolo. Harry è al suo ultimo anno ad Hogwarts,sua sorella Elisabeth al primo.Si terrà un avvenimento importante,il Torneo Tremaghi,soprannominato da James anni prima Coppa Quattromalandrini. Tra prove da superare,guai,malandrinate,litigi e riappacificazioni,vecchi e nuovi personaggi si vivrà la più magica delle avventure:crescere.

- Jacob, io… non posso. -
Il licantropo mi guarda con aria triste, eppure ancora determinata.
- Lo so che puoi. -
- No. Non voglio. -
Pronuncio le parole duramente, sperando che tu veda in me una persona fredda e insensibile. Ma come ingannarti?
I tuoi caldi occhi marroni continuano a squadrarmi.
- Tu lo vuoi. -
Le parole mi colpiscono al petto. Un dolore acuto mi trafigge.
Sì, lo voglio.

Bella, principessa dei vampiri, scappa dal suo castello verso un mondo ignoto per sfuggire da un matrimonio indesiderato, girando presso le vuote e desolate foreste della penisola Olympica si imbatte in un'insolito clan di vampiri tra cui due paia di occhi la stregano, la attraggono e la fanno innamorare dal primo sguardo, quelli di Edward Cullen.

Questo voleva dire solo una cosa, che avevo dormito… ma i vampiri non dormono. Cosa ero? Forse quella capacità era insita in me, come Jasper, Edward e Alice. Si, ma cosa era? Cosa vedevo? Il futuro? Perché allora non vedevo il mio angelo al mio fianco? E poi c’era il mistero di Edward che non riusciva a leggermi nella mente e quella sensazione di calore come se fossi ancora viva. Quando la mia immagine si riflesse sullo specchio dell’anta appena aperta soffocai uno strillo. I capelli…i capelli erano di pochissimo più ramati di prima. Allora funzionava così, ogni volta che mi fossi concessa di dormire loro sarebbero diventati sempre più rossi. Mi lasciai cadere sulle ginocchia, terrorizzata. E se non fosse stato tutto così semplice? Se Edward si fosse disgustato di me? O ancora peggio …se avesse provato paura per ciò che stavo diventando? Non potevo permetterlo, lo amavo con tutta me stessa e il solo pensiero di non averlo più accanto mi mandava in pezzi.

"Se n’è andato Bella, è andato via per sempre e non tornerà!Non tornerà, possibile che non te ne renda conto?”disse alzando il tono, arrabbiato…deluso. Deluso dal fatto che fossi tanto stupida da continuare ancora ad illudermi." La mia versione di New Moon:) E' la prima fan fic che scrivo in assoluto, perciò siate buoni:P

"Sono felice di annunciare che dopo un'ostinata e dura guerra, finalmente Re Carlisle ed io siamo giunti ad un accordo. La pace sarà fatta tra i nostri regni e suggellata con il matrimonio di mia figlia Isabella e Edward, il figlio di Re Carlisle" annunciò. Capii presto chi fosse, quando il duca seduto vicino a lui si congratulò. Quando capii che Edward era il ragazzo seduto davanti a me, mi sentii mancare. Mi aveva studiata, ed era chiaro che non mi trovasse per niente di suo gradimento. Come potevo sposarlo?

Un'espressione di sconcertata euforia illuminava il volto di Jacob Black, un ombra di confusione oscurava quello di Edward Cullen, un solo scambio di sguardi e tutto fu chiaro. "Non pensavo che l'imprinting fosse tanto potente..." "...Nemmeno io."