Che dire, gli anni passano e alla mia povera “giovane” età si aggiungono quelli della maturazione!
Sono uno spirito libero, drogata di musica e libri di ogni genere. Ok, lo ammetto amo il vecchio filone vampiresco sovrannaturale con lunghe zanne che no, mi spiace, non sbrilluccica al sole come un diamante di Tiffany ^.^, ma del buon vecchio stile Anne Rice, ma non per questo rinuncio a scrivere anche in queste acque incerte.
Amo scrivere, ma il tempo è sempre scarso con lo studio, il lavoro, la famiglia e tutte le altre scuse elencabili al mondo…
Capace di tirare fino alle luci dell’alba senza dormire, pur di scrivere o – si lo ammetto, sono colpevole- tirare fino a tardi con gli amici.
Ok, per descrivermi in due parole: “fancazzista indisciplinata”. Non aggiungo altro.
N.B. Molti si saranno chiesto dove sono finita per oltre un anno e mezzo, abbandonando tutto. Porgo le mie scuse a tutti, perché anche io detesto leggere storie e poi non vederle mai concluse, ma questa volta c’è stata una causa di forza maggiore che mi ha portato via tutto: “la mia ragione di vita”.
E velo spiego qui, in una one-shot, per chi ha un cuore e ha voglia di ascoltare i deliri di una scrittrice, che questa volte vive la storia da protagonista nel mondo reale, e non nel solito mondo della sua fantasia: “Un sogno lungo un’estate”: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1159891&i=1