sono angel ho 17 anni e sono orfana. Tutta la mia famiglia è morta in un incidente stradale quando avevo 7 anni. Ho cambiato molte famiglie, fino ad arrivare qua..Nella famiglia migliore del mondo la famiglia Malik legerò molto con "mio fratello" e i suoi amici, compagni di band.

Era basso. Beh, questo si era già capito, aveva un’aria arrogante e presuntuosa, già gli stava sul cazzo.
Semplicemente delle volte non sappiamo spiegare perché alcune cose ci tocchino più di altre; quando determinate sensazioni ci colgono impreparati, il più delle volte tentiamo di ignorare, ma tutto quello che cerchiamo di allontanare il più possibile da noi, come se fosse spazzatura, è ciò che forse più desideriamo, ma nel profondo ognuno di noi ne e cosciente, oppure lo sarò presto.
-Eren x Levi-

"Ci sono luoghi dove l'anima ti cammina a fianco."
Perché ogni nazione ha uno spirito, un'anima che la rappresenta e la mantiene viva. A volte è invisibile, altre si incarna in uno spirito guida. Loro lo chiamano daimon.
Ogni volta che Romano vede il daimon di Antonio non può fare a meno di pensare a quanto sia dannatamente ingombrante. Ibeakan, un toro dal lucido manto nero, passa a fatica dalle porte ed è una fortuna che le nazioni abbiano un raggio d'azione pari, se non superiore, a quello delle streghe.
[Daemon!AU][Raccolta]

DAL TESTO:
" -Wow- esalò il biondo appoggiando il mento su una mano. -Dev'essere straordinario essere un cavaliere dei draghi-
-Beh, volendo potresti diventarlo anche tu- "
*
Will Solace è sempre stato un vichingo fuori dall'ordinario: troppo magro, pochi muscoli, nessun istinto da cacciatore. In poche parole, l’unico vichingo della sua isola non portato per la caccia ai draghi.
Per questo motivo, aveva deciso di dedicare la sua vita ad aiutare gli altri e diventare un medicale.
Mai avrebbe potuto immaginare che un giovane e misterioso cavaliere dei draghi avrebbe presto dato una bella scossa, non solo alla sua vita, ma anche al suo cuore.
[Dragon Trainer!au] [Solangelo is the way]
[Attenzione: questa ff è stata iniziata dopo che ho visto il secondo film di Dragon Trainer, quindi il tutto avviene molto prima degli eventi del terzo film e rappresenta più o meno come mi sono immaginata lo sviluppo di Berk dopo che Hiccup è diventato capo. Spero comunque che vi piaccia!]

Il ruolo di Roxas nella vita è quello di esistere, ma nel modo più trasparente possibile: per le strade i cani corrono e ringhiano sempre accanto al muro.

[Axel/Roxas] [Omega!Verse] Roxas viene venduto per diventare compagno di Vanitas, l'erede di un impero industriale bellico senza precedenti. Il suo destino, però, inciampa in quello di Axel, un mercenario intrigante e opportunista, finendo suo malgrado per innamorarsene. Axel, troppo affezionato al lavoro e alla sua fama, pensa di non avere né voglia né l'opportunità per innamorarsi, non di nuovo, ma l'attrazione che prova per Roxas si fa giorno dopo giorno sempre più forte. Sullo sfondo, una guerra civile che getterà repentinamente la Regione nel caos e porterà a galla qualcosa di ben più grave della semplice violenza: soprusi dal passato che sarebbe stato meglio dimenticare, legami reconditi e inganni. E Roxas? È davvero solo l'Omega di fuori città che crede di essere?

-Voglio assicurami che tu capisca di appartenermi- sussurra al mio orecchio.
-T-ti prego. Mi s-stai facendo m-male- singhiozzo.
-Questo è niente in confronto a quello che potrei farti, piccolo mio- mi bacia il collo mentre continua a stringermi i polsi nella sua mano destra.
La sinistra è scesa a stringermi il sedere, i nostri petti sono attaccati uno all'altro. Il mio va su e giù, senza sosta mentre il suo è tranquillo, rilassato.
La mia schiena è schiacciata contro il muro del corridoio nel vano tentativo di mettere distanza tra noi. Il suo membro duro sbatte sulla mia coscia ogni volta che lui muove il bacino contro essa, per darsi sollievo.
-Ti prego, lasciami a-andare- supplico ancora.
-Mai.-

{Omega!verse: non è indispensabile sapere cosa sia di preciso per capire la storia, ma nelle note ho inserito un link comunque}
{AominexKuroko, all'inizio - AominexKise e KagamixKuroko in seguito}
“Strano. Non hai quell’odore acre tipico dei Beta, anzi…” Si avvicina ancora di più. Il suo respiro caldo gli lambisce il collo. Kuroko è pietrificato sul sedile posteriore dell’auto. Il cuore sembra che gli stia per scoppiare in petto come dopo una lunga corsa. Serra le labbra secche, lasciandosi esaminare come una cavia da laboratorio.
“Il tuo odore è così flebile che persino io stento a sentirlo. E quel po’ che sento non è rivoltante come quello di un Beta, ma neanche delizioso come quello di un Omega.”
Kuroko deglutisce. La conversazione sta minando tutte le sue certezze: la sua identità è messa in discussione; il suo posto nel mondo vacilla. È un terremoto che scuote le fondamenta della sua esistenza. “Cosa sono allora?” chiede, con un filo di voce.
L’Alpha lo fissa, muto, immobile. “Mi permetti di assaggiarti?”

{Questa fanfic è il seguito di 'Harem tales'; nel primo cap potete trovare il link}
{Sousuke x Rin}
“Sousuke” la voce di Rin frena ogni mio tentativo di ribattere al Capitano, che si allontana per lasciarci soli.
“Mi chiami come se fossi sorpreso di vedermi” lo pungolo.
“Te la sei presa comoda. Non lo sai che spetta al Sultano l’onore di presentarsi per ultimo?”
“Immagino che non appena ne avrai l’occasione mi costringerai a farmi perdonare per questa offesa.”
Ghigna, avvicinandosi di più a me. Le sue parole mi scaldano le labbra. Mi dà un bacio, lieve, casto, fugace. “Ormai mi conosci fin troppo bene.”
Fremo già al pensiero.

storia scritta a quattro mani con Lady White Witch
Superhero!AU, Mutanti!AU, X-man!AU
principalmente Spamano con altre coppie
“Chi sono i mutanti?
L'umanità teme da sempre quello che non riesce a capire. La mutazione è la chiave della nostra evoluzione, ci ha consentito di evolverci da organismi monocellulari a specie dominante sul pianeta. Questo processo è lento e normalmente richiede migliaia e migliaia di anni, ma ogni centinaio di millenni l'evoluzione fa un balzo in avanti...”
Lovino vive a New York assieme al fratello, e l'unica cosa che gli interessa e andare avanti senza essere disturbato da problemi quali i mutanti e il loro folle mondo.
Ma dovrà ricredersi quando, aiutando un gruppo di ragazzi in fuga, scoprirà di farne parte.
E così tra scuole in cui le persone hanno ali d'angelo e attraversano pareti, ragazzi che controllano il fuoco e ti invitano a uscire e pazzi uomini mascherati e i loro scagnozzi, riuscirà questo collerico italiano ad accettare il suo nuovo mondo e ottenere risposte su chi lui sia davvero?

Harry Styles: Dominatore, ricco, e molto severo.
Louis Tomlinson: Sottomesso, timido, e molto carino.
Il diciottenne Louis Tomlinson ha appena eseguito il test che lo accoppierà con il dominatore che si suppone debba servire. Harry Styles è colui con cui è stato accoppiato.
Harry Styles, 25 anni, uomo d'affari e mega milionario, e molto, molto severo con chiunque eccetto il suo sottomesso, pare. Attraverso un turbine di trasferimenti insieme, cercando di compiacere sia i paparazzi che l'un l'altro, loro si innamorano ancora di più.
Comunque, l'unica cosa che Harry vuole evitare maggiormente è l'unica cosa che Louis vuole... un bambino.
Un sacco di bambini.

"Sin dall'antichità vi sono testi che raccontano della vita sentimentale degli dei dell'Antica Grecia e dell'Impero Romano. Le storie passionali e carnali degli dei sono innumerevoli e tanti sono anche i figli nati da loro ma, col tempo, si diede sempre meno importanza agli dei. Con l'imperatore romano Teodosio I, gli dei scomparvero, sostituiti dalla cultura cristiana."
« Scusa tanto ma chi cazzo ti conosce? »
« Vuoi dirmi che non parli mai con gli sconosciuti? Però possiamo rimediare » si chinò verso di lui e gli porse la mano « Piacere, mi chiamo Antonio »
Lovino lo osservò diffidente, poi sbuffando tornò ad osservare il mare « Il piacere è tutto tuo »
[...]
« Allora Lovino, vogliamo andare a scuola? Faremo tardi al tuo primo giorno! »
« Come diamine sai il mio nome?? »
"Sono stati ritrovati tuttavia testi più recenti, risalenti al periodo dopo Teodosio, che ancora narrano degli dei. In particolare, un documento narra di Poseidone, il quale sembrerebbe aver improvvisamente smesso di divertirsi coi mortali…"
« Chi sei tu? »
« Io sono il mare » mormorò lui, lasciando un po' la presa sulle sue spalle e guardandola intensamente « Io sono Poseidone »
Spero di avervi incuriositi :D

“Maledizione!!!” sibilò Izaya, ancora carponi sul gabinetto, mentre con la mano destra si riavviava i capelli, cercando di darsi un tono. L’inconscio e da un paio di settimane anche la vita gli avevano giocato nuovamente un brutto scherzo, riesumando dal passato stralci di memorie che aveva cercato di reprimere in ogni modo. Da un po’ di tempo la realtà stava sgomitando prepotentemente per tornare a galla e stavolta non avrebbe ceduto.

Sequel di "Un viaggio che ti cambia la vita". La storia riprende dalla loro partenza per l'Italia del 2013.

[…] “Sai cos’è davvero, l’averla? E’ un uccello che si procura il cibo cacciando, ma quando ne ha a sufficienza infilza le sue prede nei pruni, a marcire, tenendoli come scorte...e noi da bravi topi ci accontentiamo di strisciare nelle strade e gioire se chi viene preso è un altro. E’ il problema di questa città: Siamo tutti prede di un averla…” […]
Un tributo da pagare, un re reso intoccabile da un potere arcano, delle guardie che lottano per restare nella via della rettitudine…e poi ci sono loro, i dimenticati, coloro che passano inosservati: i ladri, gli assassini, i peggiori ratti della città…ma se non tutto è oro quel che luccica deve per forza esser vero anche il contrario…
Au medio/rinascimentale ambientata in una città dove la regola che fa da sovrana è quella del più forte e tra intrighi, menzogne e giochi di potere ci sono molti metodi per ottenere quel che si vuole…
[Tanti shipping ♥ Principalmente AkuRoku, RiSo, XemSaix]

Percy Jackson, in una giornata di pioggia, vede una stana figura immobile sul muretto della strada.
Ignaro delle conseguenze della sua azione, e attratto da una forza a lui sconosciuta, si avvicina quel tanto che basta per guardarlo bene in volto, trovandosi inavvertitamente a fissare due occhi scuri come i profondi abissi del Tartaro.