Ewan Floyd è un ragazzo come tanti altri. Un giorno però si ritrova catapultato in un mondo futuro, completamente diverso da quello che conosce e dove i bambini vengono creati in laboratori, gli omosessuali predominano e gli etero vengono discriminati. Riuscirà a sopravvivere in una realtà infestata dai suoi incubi peggiori?
-[...] Sarebbe divertente vederti circondato da omosessuali, non resisteresti neanche un secondo!-
-Se vivessi in un mondo del genere li ucciderei tutti- rispose Ewan.
-Sarebbero loro ad uccidere te, credimi- disse quello, con un sorrisetto.

Fare tour a 20-25 anni è diverso che farli a 37, per uno come Chester che ha fatto una vita dissoluta, si è trascurato e che sul palco è un demonio. Così Mike, prima di dover ricoverare il suo moroso, prende come sempre le cose nelle sue mani.

Danny dimentica sempre tutto.
Ma accadrà qualcosa che non gli farà dimenticare più niente in tutta la sua vita.
Attento Danny, non sai mai chi può riportarti le cose perse...

Vanessa, Blake, Damien, Lily, Charlotte e Jonathan sono diversi.
Non si considerano speciali; i loro "doni" non sono per loro altro che una maledizione che impedisce loro di avere una vita normale come un qualsiasi altro teenager.
Vanessa, Blake, Damien, Lily, Charlotte e Jonathan vivono al Queen Victoria's College, scopo del quale è addestrarli al controllo dei propri superpoteri -perchè è di questo che si tratta, nonostante il termine non risulti loro gradito-, a come sfruttarli, a come nasconderli.
Ma una serie di particolari eventi e un nuovo, strano preside li porteranno a chiedersi se il Queen Victoria's non sia, più che una scuola, una sorta di prigione...
E se lo fosse, sarebbe forse peggiore del mondo esterno, con i suoi schemi, le sue regole e i suoi ottusi pregiudizi?

Un piccolo racconto "telefonico"... perchè è san Valentino e non c'è giornata più adatta per "spruzzarsi" addosso un pò di romantico rosa!

Allora, questa FF originale mi è uscita all'improvviso, non so nemmeno io da cosa. Parla di una ragazza che è rimasta chiusa in biblioteca, di notte. Con lei ci sarà un ragazzo, alto, con dei grandissimi occhi neri. Cosa succederà quella notte?

Breve One-shot incentrata su Sennar e Oarf, dopo la morte di Nihal.
Per Tony, perchè siamo uguali...

Prima regola: non parlare. Il buio a celare i volti e il silenzio a nascondere l’identità.
Una villa di campagna e una strana festa sullo sfondo. Allo scoccare della mezzanotte inizia il gioco e la buia stanza numero 6 ospita complice la passione travolgente di due sconosciuti.
Riusciranno a seguire le regole e a non desiderare di togliersi la maschera?

...E piangi, come se le tue calde lacrime potessero cancellare le macchie nere sulla sua pelle.
Potrei dire molte cosa su questa flashfic, ma stranamente non me ne viene in mente nessuna. 207 parole ideate dopo aver letto le Leggende e buttate giù un mese dopo, in spiaggia. Per una qualche strana ragione mi piace pensare a cosa pensano le protagoniste nei momenti tragici, nelle decisioni importanti che nei libri sono narrate da altri. Prima era Nihal, ora è Dubhe, accanto al suo Learco, mentre quest'ultimo muore. Di sicuro non ho espresso completamente quello che Dubhe deve aver provato, ma spero di esserci andata almeno vicino. Mi farebbe piacere un vostro parere... ^^

Si voltò di nuovo verso il letto, con l’intenzione di ributtarcisi dentro per un altro po’, quando notò un rigonfio da sotto la coperta. Si avvicinò e lo sentì respirare. "Ma che diavolo?" Scostò la coperta di poco, giusto il tanto da far trasparire dei ciuffi di capelli blu scuro. Sorrise tra se mentre continuava a spostare la trapunta scoprendone il viso addormentato di una ragazzina poco più piccola di lui. "Nihal"...

Cosa accadrebbe se Peter tornasse all'isola che non c'è ed incontrasse di nuovo il suo acerrimo nemico? Qualcosa potrebbe essere cambiato..... RECENSITE PER FAVORE, BACI

Attenzione, ci sono anticipazioni sulla trama de "Le Due Guerriere".
“Perdonami, amore mio, comprendimi. Non posso vivere senza di te. Non ce la faccio. Non voglio. Ma tu sarai forte, tu e Tarik sarete forti, e ce la farete. Io non ti lascerò mai veramente, sarò sempre con te, nel tuo cuore. Ti amo.”

“Wendy.” così dolce sulle sue labbra.
“Peter!!...ma…ma cos’è…cos’è successo Peter? Sei… così…"
Non sei più tu?
“Adulto.” No, sono cambiato

Vi è mai successo di sbagliare numero di telefono? Almeno una volta nella vita, di sicuro. E se quella fosse stata la volta giusta...?