"Lo aveva odiato. Lo odiava anche adesso.
Un urlo di dolore sgorgò dalle sue labbra.
Perché mi hai abbandonata? Perché?
-Ti ha fatto del male, Anko?-"
[110 parole]

Gli ultimi istanti di vita di una persona sono i più duri: ti rendi conto che tutto quello che hai fatto per lei non è stato abbastanza
"I vostri corpi sono involucri vuoti, ma tu vuoi salvarla lo stesso.
Forse perché, a differenza di Sayaka, ti aggrappi ancora all’idea di avere una possibilità di redenzione."
[Kyoko/Sayaka]; [107 parole]

[...]“Ti prego, non sederti vicino a me, ti prego, non farlo, ti prego, ti prego, ti prego”.
Ma, per Freezer, quello era un giorno sfortunato
-Hey, tu, fammi il solito!- sentì mormorare di fianco a lui. Aveva capito, con orrore, a chi apparteneva quella voce e ora l’unica cosa che gli rimaneva da fare era sperare che l’altro non lo riconoscesse a sua volta
-Sei Freezer, giusto?-
Perché quel giorno non gli andava bene nulla? [...]
Cell. Freezer. Un bar malfamato degli Inferi.

Attico, personalmente, mi è sempre parso un tipo estremamente paziente: con un amico come Cicerone, che non faceva altro che lamentarsi con lui in ogni suo giorno da esiliato, non deve essere stato affatto facile non perdere la calma.
Ma se anche lui ne avesse avuto abbastanza?
Dal testo:
[...]Sinceramente, Cicerone, c’è un limite a tutto. Sono un proselita di Epicuro, quindi, se permetti, mi sento in dovere di mettere fine ad un dolore quando lo ritengo insopportabile.
Perché, diamine, sei insopportabile! Ma non poco poco, no! Sei praticamente una palla di piombo cadutami in testa nel momento meno opportuno della giornata, ovvero sempre.[...]

[...]La magia è una qualità mostruosa, va oltre i canoni stabiliti dal raziocino umano.
Ma Cho non era mostruosa. Era ben lontana dall’esserlo.[...]
[Cho/Dudley; 143 parole]

[...]Aspettavano lentamente il giorno in cui non si sarebbero risvegliati mai più, sovrastati dalle potenze nemiche. Sarebbero di nuovo ritornati soli. [...]
A volte, è meglio morire con qualcuno che si odia, piuttosto che morire solo
[FrUk; 110 parole]

Anche l'uomo più ostinato può avere dei ripensamenti.
[...]"Lanciò un ultimo sguardo verso Elsa, ma era troppo tardi. Si era già voltata. Del pensiero precedente, non era rimasto nulla."
[Helsa...presumo]

“L’uomo che aveva quel soprannome, non era niente meno che il capo de’ bravi, quello a cui s’imponevano le imprese più rischiose e più inique, il fidatissimo del padrone, l’uomo tutto suo, per gratitudine e per interesse".
Sì, beh, questa definizione è più che giusta, signor Manzoni, ma ci terrei a precisare che vale dal lunedì al venerdì, dalle nove del mattino fino a mezzanotte.
[Giornata tipo del Griso] [Giochi di parole molto stupidi]

Adesso Alan guarda te. Ed è sempre più agitato, sempre più pallido –Mia nonna due giorni fa mi ha chiamato. Mi ha detto che Lady Wool stava male e che IO dovevo aiutarla. Mah, dico io… le ho spiegato che ero un medico, anzi, neanche quello a momenti, e che se aveva bisogno del veterinario poteva benissimo chiamare qualcun altro…-
-Veterinario?-
Annuisce –Lady Wool è una pecora… la pecora preferita del gregge di mia nonna, se proprio devo essere preciso.-
Ma, bisogna davvero credere alle storie dei pazzi?
[Dedicata alla Fede e a Dionigibacco]

"I migliori risvegli erano quando Lien la strattonava con i suoi soliti metodi bruschi e le urlava dentro le orecchie per farla svegliare: voleva dire che non se ne sarebbe andata via."
Drabble semplice e incentrata su una coppia poco conosciuta
[Vietnam x Taiwan]; [drabble]

[...] Alza gli occhi al cielo, la sua pazienza ha oltrepassato la soglia già da parecchio tempo. Da quando lo ha visto quella mattina, ora che ci pensa meglio -Da noi, a Londra , i conoscenti, - ci tiene a sottolineare questa differenza –si salutano con una stretta di mano. E difatti io e te ci siamo salutati così all’inizio, o sbaglio?- [...]
[France x England] [Fruk senza pretese, ma non importa

E' una piccola raccolta di dieci capitolo che parla del bellissimo, ma a volte anche faticoso, rapporto tra genitori e figli. Spero di aver catturato il vostro interesse.
3) Goten, Goku e Chichi / Vegeta, Bulma e Bra
[...]–Chi ti dice che quel bambino diventerà un nullafacente come voialtri?-
-E chi ti dice che sarai tu ad allenarlo? Quel moccioso verrà istruito dal meglio che c’è in circolazione, il Principe dei saiyan, non un pivello qualunque come te. E, ovviamente, avrà un nome degno di un mio erede. – [...]
4) Gohan e Chichi [...] Sorrise con dolcezza –No, caro, va tutto bene. Torna a studiare.-
Stava crescendo.
5) Gohan e Goku
[...] Suo padre lo guardò colpito, gli occhi erano più grandi del solito. Con la mano cominciò a grattarsi la nuca –Urca!- esclamò con voce sbalordita –Dici sul serio?- [...]
6) Mister Satan e Videl
[...]Un sorriso spunto sul viso di sua figlia –Oh, no, il gelato va bene!-
Ora sapeva cosa scrivere [...]

[...]Era sicuro che, se fosse arrivata la morte in quel preciso istante, non avrebbe avuto più il timore, o l’amarezza, di dover abbandonare tutto quanto.
Perché avrebbe dovuto avere paura della morte, del resto che ragione ne aveva? [...]
Usuk. Perché i primi amori non si scordano mai

Una piccola "storia" sulla coppia Marron/Trunks, che io adoro :D
Spero possa piacervi.
[...]infatti la ragazza sorrise divertita –Suvvia, Trunks, sei un maschio! Allenati piuttosto. –
Magari sbagliava, ma scorse un sorriso quasi diabolico sul viso della giovane.
Il suo cuore perse un battito, non si accorse nemmeno di sua sorella che era appena arrivata
-Ehi, fratellone, secondo me hai la febbre, sei tutto rosso. - [...]

[...]La Corvonero increspa un sopracciglio, perplessa “Hai un cugino mago?”
“Si chiama Harry. Harry Potter, è un incapace. Sono sicuro che una ragazza come te non osa neanche avvicinarsi ad un perdente come lui.”
Sente un frantumo. La tazza di Cho ha smesso di volare. [...]
[Cho/Dudley]