E come evocato dai miei stessi pensieri, l'Ateniese esce dalla tenda e le si siede accanto. E sotto il mio sguardo scurito dalla gelosia, lui le passa un braccio attorno alla vita sottile stringendosela contro, baciandola. Abira solleva le sue braccia e le incrocia dietro il suo collo, cercando la sua bocca con morbido languore. È una stilettata che mi trapassa da parte a parte, più dolorosa e letale di una ferita di guerra.
A me non resta che distogliere lo sguardo e ritornare alla mia tenda, pregando nel profondo del mio essere tutti gli dei affinché mi concedano una possibilità per farmi amare da lei o, se questo non fosse possibile, di dimenticarla.

Labbra.
Rose stentava a crederci, eppure stava accadendo davvero e quelle erano sul serio le labbra di Scorpius. Ma qualcosa non quadrava. Insomma, le labbra erano quelle di Malfoy, okay, ma il problema non era tanto questo quanto la percezione che in quel momento non si trovassero esattamente dove di dovere.
Sulle sue, ad essere precisi.
Il che, tecnicamente, poteva anche essere definito come un bacio: o no?

"«Porca vacca, spegni quella cosa» lo pregò in tono serio. «Quando fumi la pipa diventi intrattabile».
Fumi la pipa solo quando stai per creare un altro problema ad entrambi".
Scritta senza pretesa alcuna per il prompt 040. Vista della BDT.

Inizio dicendo che è la prima volta che pubblico qualcosa, quindi se ho sbagliato nella prucedura, siate clementi, mi fustigherò da sola. :) Ho iniziato a pensare alla morte ieri sera, parlando con degli amici, perchè in breve tempo sono venute a mancare delle persone importanti, e ci siamo chiesto "Dio dov'è?". Siamo arrivati alla conclusione che se dopo la morte di queste persone siamo tornati tutti a vivere e siamo cresciuti, ecco, Dio sta nel miracolo del cambiamento.

( Sherlock Holmes, il film ~ SherlockxWatson )
Quando quell’urlo lo raggiunge le sue gambe non si fermano. Le dita scivolano via da quelle della donna e si tendono in avanti, quasi volessero toccare quella mano tesa come un avvertimento verso i suoi occhi scuri.

-Dopo 13 anni mi ritrovò un culo da Oscar piazzato sull’inguine , scusa se non sono fatto di legno!-

Hermione crea un giratempo che può mandare le persone indietro nel tempo a distanza di anni, ma ora tutti quanti lo vogliono, quindi Harry lo prende in custodia. Quando Harry guarda dentro di esso però ci cade dentro. Ora è nell’era dei Malandrini ed è l’insegnante di Difesa Contro Le Arti Oscure!

L'ultimo pezzo di Gore-Tex cadde a terra con i bordi accartocciati. Sylar inspirò l'odore di marcio e plastica fusa e strappò via il resto dei guanti. Nella sua mente confusa, brillava una luce lontanissima di lucidità che lo rimise in piedi e lo obbligò a posare i palmi contro il vetro temperato e spesso svariati pollici. Mohinder Suresh provava pena per lui. “Lo choc subito quando è tornato in vita, è stato talmente forte che è impazzito.”

Il racconto inizia a New York,qualche mese prima dello scoppio del caso Kira in Giappone. Principalmente si tratta di una storia d'amore, ma in seguito si riallaccerà con le vicende dell' anime,modificandole in parte. Come capirete dal titolo mi è stata ispirata da una canzone secondo me molto azzeccata. Buona lettura!

La stanza dei libri era bellissima ed enorme. C’era uno specchio grande, con un’imponente cornice d’ottone. Davanti allo specchio c’era Irene. Dietro allo specchio c’era Joker. una favola breve e scritta tempo fa, due modi di vedere l'amore attraverso uno specchio.

Fiction partecipante al Contest "Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere" di storyteller lover. Seconda classificata.

Un matrimonio in vista con l'uomo che ama, Catherine non potrebbe essere più felice, ma uno sguardo fiammeggiante cambia la sua vita portandola in una spirale di passione, dolore e dannazione.

“Voi non avete alcun timore di Dio!” lo rimproverò scioccata.
“No, non ne ho. Forse per la mia lunga e piacevole vita sarò dannato da colui che voi chiamate Dio, Ma che importa l'eternità della dannazione a chi ha provato, in un secondo, l'infinito della gioia? O per chi ha vissuto una vita costellata di momenti di immensa beatitudine? Vi posso assicurare che sopporterei l'eternità e oltre a patire le pene dell'inferno, per poter avere qualche anno di gioia e lussuria con voi, mia amata.”

"Piaceresti a mio padre con quelle sembianze" lo prese in giro, osservando come si rimarginava la ferita.
"A voi donne non sta mai bene niente" mormorò infastidito "ho avuto uno scrupolo di coscienza con te."
"Ti strapperò un centimetro di pelle per volta, ti lascerò rigenerare e continuerò a farlo per l'eternità, sarai il mio giochino nel doposcuola!" lo afferrò per i capelli e lo voltò al contrario "Meglio della playstation" finì conficcandogli il coltello a serramanico nella nuca. Claire aprì il portabagagli e prese la benzina e l'accendino, cosparse il corpo di liquido e gli diede fuoco. Fu solamente quando vide la lama infilata nella nuca che reagì. La estrasse con uno scatto violento ustionandosi la mano. Sylar tornò in vita sentendo i nervi gridare impazziti dal dolore. Claire lo guardò pensando che "ops, è vero, a lui fa male."

Prendete due ragazzi le cui famiglie si odiano dall'origine dei tempi, mettete in mano a lei un bicchiere di Whisky di troppo ad una festa, a lui un'attrazione sempre più forte che suo malgrado ha sempre provato per lei.. e vedete cosa ne viene fuori! Tra ricatti, compromessi e gelosie questa è la mia FF.. Dall'ultimo capitolo: [...] -.. ma ho commesso l'errore più grave che esista, ho ascoltato la mia mente invece del mio cuore.. che in qualche modo mi conduceva a te..- sospirò -perciò se non è troppo tardi, se provi ancora le stesse cose, se riesci a perd..-. Lo vide scuotere la testa ed avvicinarsi a lei -shh..- le mise una ciocca di capelli dietro le orecchie -mi avevi convinto già quando sei entrata da quella porta- sorrise e si chinò a baciarla con passione. Lei si alzò sulle punte dei piedi, per approfondire quel contatto così inconsapevolmente desiderato, ed allacciò le braccia al suo collo. [...]

Ora che la mia creatura ha presa vita, ora che ho immortalato il tuo volto posso darti un nome, posso saper il tuo nome.
La targhetta sulla scrivania rivela l’arcano “Spencer Reid”.

[Film: Nemico Pubblico - Public Enemies]
Make my bed and light the light,
I’ll be home late tonight,
Blackbird, bye bye.