Recensioni per
La vita nova
di Mirae

Questa storia ha ottenuto 199 recensioni.
Positive : 199
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
04/01/15, ore 21:40
Cap. 31:

Torno a casa dopo una lunga giornata e trovo questo bel capitolo.... purtroppo è passato troppo tempo da quando ho letto tutto l'ultima volta, devo rifarlo nel breve futuro, ma mi piace tantissimo come stai continuando :)
Complimenti, sono belle le storie non facili da creare e con temi delicati :) lasciano più emozioni!

Recensore Master
11/12/14, ore 22:06
Cap. 30:

solitamente quello che accadeva alle feste serpeverdi resta li e da li non usciva , ma sta volta dra ha cambiato le regole infondo trea i presenti ci sono il prescelto e il rosso con i quali non va d’accordo e dopo il modo in cui si sono comportati con la moglie i loro rapporti sono ancora piu tesi . ma attento dra che la leonessa potrebbe non gradire lo scherzo . la foto che ritrae i due goldenboy in tutu fa il giro della scuola incendiando alcuni animi e scene di gelosia di lav«Che potevi provare ancora dei sentimenti per quella», e Lavanda gli indica Hermione, «avrei anche potuto accettarlo, ma che tu mi tradissi col tuo migliore amico, questo non lo posso accettare, lurido pervertito!» Gli urla contro. Ma che stai dicendo?» Ron la guarda come se fosse pazza. Tradirla con Harry? Ma che cosa c’era nel suo succo di zucca per farla sbarellare così? Ma è un uomo, per Merlino! E anche lui lo è! È semplice, no? «Ma Lav-Lav che cosa stai dicendo?» Le domanda, infatti, sconcerto «Che cosa sto dicendo? Questo sto dicendo!» Mentre gli butta sotto il naso la Magifot: lui e Harry sono praticamente avvinghiati e dall’angolazione, sembrerebbe quasi che anche le loro lingue ballino. Intanto dra rammenta che per avere il suo aiuto deve essre carino con la moglie prendere o lasciare . Il ministra riferisce che la piccola è in ospedale pediatrico ora piu che mai herm vorrebbe essre con lei «Prima dovete sapere che non sarà facile per voi poterla vedere: in questo momento la bambina è sotto la tutela dello Stato e-» «Non mi importa», lo interrompe Hermione. «È mia sorella. Io ho diritto di vederla».Draco le stringe le mani, mentre Kingsley riprende a parlare: «Purtroppo, per il Mondo babbano tu non sei mai esistita, Hermione». E purtroppo la legge sull’adozione è ancora in alto mare e poi si tratterebbe eventualmente di neonati Draco la stringe in un abbraccio, sussurrandole: «Non preoccuparti, la riporterò a casa».«Non si dispiaccia, Ministro, ma faccia qualcosa per riportare a casa Henriette», Draco lo guarda male No, sono stufo di questa situazione. Mia moglie sta soffrendo. Henriette è in un letto d’ospedale. Voglio solo che questa situazione finisca al più presto, e visto che nessuno è disposto ad aiutarci, ce la caveremo da soli». Minerva lo guarda a bocca aperta: che fine ha fatto il ragazzino che si nascondeva sempre dietro il nome di suo padre? Possibile che la guerra l’abbia maturato a tal punto da renderlo quasi come un Grifondoro? E si la guerra , e l’amore sembrano aver mutato definiticvamente la pelle di una serpe in pelo . dra ora ha qualcosa di caro e che ama per cui lottare Draco si rivolge alla preside: «Può darci il permesso di assentarci da scuola a tempo indeterminato?» «Certo che no!» Salta su la donna. «Bene, allora ci espella pure. Hermione, vieni, andiamo», l’aiuta ad alzarsi. «Draco, dove…», lo guarda basita: davvero è disposto a mettersi nei guai per lei? Anzi, addirittura per una bambina babbana? La riccia però poco consce il mondo delle bugie di cui invece il consorte conosce ogni segreto e per poco non manda a monte il piano del marito o meglio il bluff Alla fine, MInerva sospira: «Se il Ministro non ha obiezioni, posso darvi solo una settimana, per adesso, poi dovrete tornare a scuola. Al massimo, in seguito, potrei consentirvi di passare il fine settimana con la bambina». Forse non è giusto nei confronti degli altri studenti, ma finora non si è mai presentata un’occasione simile. Pazienza: vorrà dire che sarà ricordata come la Preside col maggior numero di precedenti creati. Sempre che il Ministro sia d’accordo con questa iniziativa. Hermione guarda speranzosa Kingsley, mentre Draco ghigna internamente, certo di avere la vittoria in tasca e si alla fine il ministro è costretto a ceddere alle pressioni infondo devono troppo alla riccia per voltarle le spalle

Recensore Veterano
09/12/14, ore 21:03
Cap. 30:

Sì, lo ammetto, Draco sta crescendo, anche se ancora si immagina di poter glissare su certi particolari. Penso che imparare a essere davvero sincero non sarà un grande problema, vista la maestra.
La situazione di Henriette, invece, mi pare davvero complicata. Spero che si risolva bene, non sarebbe una bella cosa per Hermione perdere un altro pezzo di famiglia.
Non vedo l'ora di leggere il seguito. Spero che non mi farai aspettare troppo, se muoio prima che aggiorni ti verrò a tirare i piedi ;P
nefastia

Recensore Veterano
08/12/14, ore 23:55
Cap. 30:

mi piace!
sono felice che la situazione stia migliorando!
amo sempre di più draco e lucius non lo sopporto proprio.... spero che soffra molto!!
ahahah va bhe.... alla prossima! continua così!!
un abbraccio giulia

Nuovo recensore
20/11/14, ore 19:42
Cap. 29:

Ciao! Seguo da un po' la tua storia con piacere, e mi incuriosisce molto il fatto del sogno! Però quando aggiornerai la tua storia! Mi piace così tanto!
Baci, Sivv

Recensore Master
15/09/14, ore 22:11
Cap. 29:

E si mi sa che herm deve riveder un attimo le sue amicizie , la rossa ultimamente non sembra poi cosi sveglia, sta già dimenticando che sta gia usando la seconda possibilità che la riccia le sta dando e che all’ennesimo passo falso o parola sbagliata potrebbe perderla?. Le parole di Ginny le vorticano ancora in testa: “Ho sentito delle Tassorosso che parlavano di una certa festa a Serpeverde, in cui l’ospite d’onore è tuo marito. Tu ne sai qualcosa?” “Che cosa dovrei sapere, scusa?” Hermione non riusciva a credere a quanto l’amica le aveva appena detto: era convinta che il suo matrimonio stesse finalmente imboccando la giusta strada e invece Draco le aveva nascosto che era stato invitato a una esta… “Draco non ti ha detto niente? Oh, beh, sai gli uomini…” sembra insinuare qualcosa. “Che cosa stai cercando di insinuare, Ginny?” E va bene che il dubbio le è venuto anche a lei, ma Ginny non dovrebbe permettersi di accusarlo senza alcuna prova. “Io? Niente. Solo che mi sembra strano che non ti abbia detto niente. Sai, si dice che le feste di Serpeverde siano famose per certe ospiti, ecco”, pare sfidarla con gli occhi. O è solo . “L’importante è crederci, Hermione. Comunque, io sono gelosa, e visto che anche Harry è stato invitato…”, le aveva confessato, “il fatto che Draco non ti abbia detto niente non è che mi tranquillizza, insomma”. Si decisamente la rossa sta facendo l’uccello del mal augurio e sembra più che mai voler metter il tarlo del dubbio nell’animo e nel cuore dell’amica , io una persona cosi non la consideri certo amica mia e la terrei ben lontana e non le darei credito ,ma sappiamo come buona e generosa sia la riccia e di come più che mai adesso abbia e senta il bisogno di esser circondata dai vecchi amici . cosè è forse invidiosa dell’amoree del legame che unisce herm a dra? ”, le aveva messo nuovamente la pulce nell’orecchio, nonostante la sicurezza che grazie al patto che gli aveva fatto firmare prima del matrimonio la metteva al sicuro da ogni tentativo di adulterio (figuriamoci poi consumarlo effettivamente), e non solo per quelle tre parole vergate con inchiostro indelebile: lui le aveva messo addosso quella specie di Traccia e lei lo aveva ripagato con quell’incantesimo, di cui lui, naturalmente, era all’oscuro. Come si dice: a ognuno il suo.“A parte che io mi fido ciecamente di Draco e prima che tu mi interrompa: sappi che ho le mie buone ragioni, che cosa vuoi da me, Ginny? A parte avermi messo al corrente di questa notizia” .e si fidarsi è bene ma prevenire è sempre meglio che curare e sappiamo come sia scaltra la riccia e anche parecchio vendicativa dra è lo sa bene. e una serata con lei e lav la rossa la considera un alternativa? Ma che è uscita di senno! “Oh, avanti, Hermione: a me era sembrata una buona occasione per farvi fare pace. Evidentemente, però, sei ancora gelosa di lei. Ti dico solo una cosa: non ne hai alcun motivo, visto che hai dimenticato talmente in fretta Ron da sposarti con Draco addirittura prima del rientro qua a Hogwarts”, sembrava volerla accusare. Si decisamente io la schianto sta cretina ! come può solo paragonare l’idiota di suo fratello al biondo, mille volte meglio il secondo del primo. “Mi stai forse accusando di qualcosa Ginny?” “No… io… ecco…il tuo comportamento… sai… la gente”, aveva balbettato, cercando di giustificarsi”.la prossima volta sta zitta! “Ma tu sei Ginny, non la gente. O forse sono io che mi sono sbagliata un’altra volta. Io le toglierei il saluto ad una del genere .e si che si dice e si professa mia amica , se fosse una nemica cosa direbbe?meglio le serpi almeno li sa cosa aspettarsi ! «Stai piangendo per la festa di Serpeverde? Non devi preoccupartene: Draco ti ama». Brava luna ecco chi dovrebbe frequentare maggiormente «Luna, scusami. È da tanto che sei qui?» Le chiede, asciugandosi quella lacrima traditrice con la manica del maglioncino. «Abbastanza da capire che quel libro non è di tuo interesse», le risponde sincera. «Scusami, è che stavo pensando». «A volte pensare troppo fa male». «A volte fa la differenza tra la vita e la morte».si forse un tempo era cosi ma adesso tutto è in pace «Dipende, però, da che lato fa pendere la bilancia, Hermione», Luna non si arrende. «Luna, scusami, ma come fai a sapere della festa?» Le chiede di punto in bianco, cambiando argomento. «Me l’ha detto Neville, naturalmente. Noi ci diciamo sempre tutto», le rivela «Non sei gelosa? Voglio dire: so che ci saranno delle ragazze…» Chiede, sinceramente curiosa. «Perché dovrei esserlo? Conosco Neville e so che forse si lascerà convincere a ubriacarsi e magari succederà anche qualcos’altro… Ma siamo ragazzi, Hermione, e se non sbagliamo adesso, quando se no? Naturalmente, il perdono è tutto un altro discorso» si attento nev luna può capire ma tra quello e l’eventuale perdono ci corre il mare in mezzo! «. Non ho capito una cosa, però, tu stai parlando di un tradimento come se fosse normale. Non ti dà fastidio quest’idea?» «Sì, mi dà molto fastidio l’idea di poter essere tradita, ma se deve succedere, succederà, e non serve a nulla piangere prima, non credi? Io credo che se dovesse tradirmi, toccherà a lui piangere, dopo che io lo avrò scoperto. Qualcuno ti ha detto che alla festa di domani sera l’ospite d’onore sarà Draco e che ci saranno anche ragazze, per così dire, di facili costumi?» si preoccupa Luna. «Anche», ammette Hermione. «Hai litigato con Draco perché non vuoi che vada alla festa?» Ipotizza Luna. «No, Draco non mi ha detto niente della festa, e sinceramente non so spiegarmi il motivo. Avevo avuto l’impressione che voleva instaurare un rapporto sincero, invece…», le confida. «Sono sicura che non te l’ha detto perché non ha ancora deciso», le suggerisce l’amica. «Ma se tutti mi dicono che lui è l’ospite d’onore!» Sbotta infine Hermione, sforzandosi di mantenere un tono di voce basso. E si la serpe è decisamente combattuta e non ha ancora deciso nulla e poi si fa presto a dire che uno è l’ospite d’onore , magari senza neppure sapere se la persona interessata ci sia Dovrebbe passare più tempo con la corvetta!e si gin ha mal compreso le parole di herm che invece ama il marito ed è felice della nuova piega presa dal loro matrimonio .e si per la prima volta la riccia confida a qualcuno ed ammette a voce alta i suoi sentimenti per il consorte «Certo che lo ami, Hermione: altrimenti perché lo avesti sposato?» Le ammicca la bionda .e si l’amore magari nascosto e assopito ha guidato i passi dei due , mostrandosi sotto mentite spoglie e situazioni «Se non hai altri impegni, perché non vieni con me al pigiama party di Ginny? Le propone. «E se Draco decide di non andare alla festa?» «Vorrà dire che ce lo spedirò a forza. Ha fatto tanto per me in quest’ultimo periodo, non è giusto che si sacrifichi ancora, rinunciando ai suoi divertimenti per stare accanto a me». «Beh, allora d’accordo. Alle nove e mezzo, va bene «Dannato Theodore!» «Tutto bene, Draco?» «Nulla di importante, tranquilla. Solo che certe volte Theodore farebbe meglio a tenere la bocca chiusa. Cosa stai studiando?» Le chiede, svicolando dal discorso. Non ha alcuna intenzione di parlare della festa a Hermione. Primo, perché con lei non si sa mai come potrebbe reagire, secondo lui non ha ancora deciso e non ha alcuna intenzione di litigare per un qualcosa di non ancora stabilito . e si l’idea di aspettare e decidere prima non è male ma se non parlano di cose di questo genere che sono legger , quelle piu difficili come le affronteranno? E si la serpe non ha scampo «Non fare il finto tonto: con me non funziona. Ti ho chiesto per quale motivo hai litigato con Theo». Hermione lo guarda decisa «E va bene, ma non devi arrabbiarti e sappi che io non c’entro assolutamente nulla. Ha organizzato tutto Theo, e io non gli ho ancora dato una risposta riguardo alla mia presenza», cerca di ammansirla. «Che cos’è che avrebbe organizzato Theo per cui è richiesta la tua presenza? E perché io non dovrei arrabbiarmi?»e si adesso e la grifona che gioca con il gatto da ottima serpe mancata “Perfetto, è ancora calma. Forza Draco, un bel respiro profondo e dille tutta la verità. Male che vada ti castrerà, ma tu non sei male con gli Incantesimi difensivi. E poi lei è solo tua moglie. L’uomo sei tu. Sì, io sarò anche l’uomo, ma lei ha volte è peggio di una draghessa col ciclo che cova le uova”, cerca di farsi coraggio Draco.e si decisamente herm non appartiene al sesso debole lo ha dimostrato piu volte sia con o senza bacchetta! Con le mani giunte davanti alla bocca, tira un respiro profondo e le racconta: «Con la scusa che la McGranitt mi ha concesso di vivere in un appartamento privato per tutto il resto dell’anno scolastico, Theodore avrebbe organizzato una festa in perfetto stile Serpeverde, in cui io sarei l’ospite d’onore». «E come sarebbero le feste in stile Serpeverde?» Gli chiede, curiosa. «Vuoi farmi credere che non ne hai mai sentito parlare?» Draco la guarda meravigliato. È vero che a Hogwarts circolano amabili voci su Serpeverde, spesso inventate, come quelle dei festini a luci rosse, ma non aver mai, neanche una singola volta, sentito alcun pettegolezzo al riguardo, ha dell’incredibile.be è anche vero che la moglie non è mai stata una che ascoltava i pettegolezzi! «Stai parlando della partecipazione di studentesse compiacenti?» Oh, i pettegolezzi li ha sentiti, eccome se li ha sentiti. Peccato che chi ha messo in giro questi pettegolezzi non conosca come effettivamente stiano le cose. per una volta sembra invece che la mente sia stata attenta a coglier informazioni decisamente più umane e rosa «Bene, vedo che sei informata. Peccato che le voci siano totalmente false. Andiamo, Hermione, ci troviamo in un collegio, non in un bordello!» La rassicura, sincero.be ci tiene alle pelle! «Sono felice di sentirtelo dire. È la stessa cosa che ho detto a Ginny, quando mi ha resa partecipe di questa notizia», si lascia scappare. «Tu sapevi della festa? E hai lasciato che fossi io a parlartene? Perché?» Perché Hermione ha fatto finta di non sapere nulla, porgendogli quelle domande a trabocchetto? non per cattiva intenzione voleva sapere quanto sincero fosse e su che basi fosse fondata la loro unione «Volevo darti la possibilità di essere sincero. Non è stato facile, vero, ma alla fine ci sei riuscito: sono orgogliosa di te», si alza dalla sedia e gli schiocca un bacio a stampo. «E tu questo lo chiami bacio?» Le ammicca. «Dovrai accontentarti, visto che ho dovuto faticare per farti parlare di questa festa. A ogni modo, riguardo ai pettegolezzi: un fondo di verità ci sarà, no?» Si allontana da lui, tornando a sedersi, prima che il marito e i sensi abbiano la meglio sulla sua ragione. «Beh, ammetto che… però non arrabbiarti». Se c’è una cosa che Draco Lucius Malfoy adora è fare impazzire sua moglie. Se ci sono due cose che Draco Lucius Malfoy adora, queste sono far impazzire sua moglie e farla impazzire tenendola sulle spine il più a lungo possibile. Se c’è una cosa che Hermione Jean Granger in Malfoy detesta è essere tenuta sulle spine. Se ci sono due cose che Hermione Jean Granger detesta queste sono essere tenuta sulle spine e che a farlo sia suo marito: «Draco…». Lo avverte, assottigliando gli occhi e giocando con la bacchetta in bella vista sul tavolo.e si herm sembra ricordargli che ha la bacchetta veloce ! «Ricordati che hai promesso di non arrabbiarti», la stuzzica ancora, senza perdere di vista il giocattolino della moglie. «Sto perdendo la pazienza, e quel tuo ghigno non è certo un toccasana», lo minaccia. «D’accordo. A queste feste di solito invitiamo anche i ragazzi delle altre Case, e a turno, ne vestiamo due o tre da donne, mettendo su uno spettacolino», le descrive. «Facendo cosa?» Draco torna ad assumere la sua faccia di bronzo che è tra le cose che Hermione detesta. C’era quasi riuscito. È mai possibile che il cervello della moglie sia sempre sull’attenti? «Stai cercando di spostare la mia attenzione su un argomento diverso. Dimmi, piuttosto: per caso questa volta il turno tocca a certi Grifondoro amici miei, che ne so, magari Harry, Ron, Neville?» Lo sollecita. «È stato invitato anche Lenticchia? Allora quasi quasi dico a Theodore che ci vado», scherza lui.e si a dra non va giù che lei consideri ancora amici i due golden, che a suo avviso si sono comportati malissimo e nonostante tutto odia ed è geloso del rosso che vorrebbe punire con uno scherzo unico «Draco, guardami: sono seria. Non so per quale motivo tu sia indeciso. Conoscendoti un po’, avrei detto che non vedevi l’ora di partecipare a una festa di questo genere, ma se lo stai facendo per me, non devi, sul serio. Io ti ringrazio perché ti preoccupi per me, ma io adesso sto meglio, sul serio e poi mi sono già organizzata per domani sera: Ginny mi ha invitato a un pigiama party. Come vedi non sarò da sola», lo sprona, tranquillizzandolo sulla sua salute. E si dra non crede alle sue orecchie è lei stessa a spedirlo alla festa , ed ha anche notato il suo cambiamento e maturità e dolcezza nei suoi confronti,e considera normale nonostante siano sposati che ognuno ogni tanto frequenti la propria compagnia «Hermione, davvero vuoi che vada a quella festa?» Le domanda, un po’ speranzoso. È vero, una parte di lui non vorrebbe mai lasciare sola Hermione in quel periodo in cui lei è così fragile, ma l’altra parte, quella meno responsabile, lo spinge ad accettare l’invito degli amici. È solo un ragazzo di diciotto anni che si è ritrovato a vivere una vita più grande di lui. È troppo giovane per ridursi a fare il marito pantofolaio, che diamine!e si è normale che data l’eta voglia divertirsi , ma il matrimonio lo ha reso molto maturo! «Se devo essere sincera, no, lo trovo profondamente ingiusto non essere stata invitata. D’altra parte, non posso neanche pretendere di legarti al letto», ammette, ignorando il doppio senso di quest’ultima frase. Doppio senso che non sfugge a Draco: «Tra assistere a uno spettacolo in cui dei ragazzi vestiti da donne si improvvisano ballerine di danza classica e venire legato al letto da te, preferisco di gran lunga la seconda opzione», le strizza l’occhio.e si la serpe non cambia mai! Quando Draco rientra, a notte fonda, Hermione dorme già. Rimane un attimo a fissarla: non è bellissima, ma ha qualcosa che lo attrae È questo il suo destino? Bruciarsi nell’illusione di un calore che crede lontano e, invece, è fin troppo vicino? Eppure, in quel momento, Hermione gli appare così pacifica, indifesa, addirittura fragile: come può una persona come Hermione illudere gli altri, lei che è la sincerità fatta persona?. ogni persona è fragile in quantità e in modi e durata diversa, dra non ha mai conosciuto bene herm prima. Da quando è entrata nel mondo magico herm ha posto il suo lato fragile, sotto la maschera della ragazza perfetta , puntigliosa, saccente e studiosa cosa che poi data la sua amicizia con harry le è stata di grande aiuto per lei e per tutti. Il famoso trio non poteva certo mostrarsi fragile e ancor meno lei che tutti indicavano come la studentessa migliore e da cui sappiamo dipendeva la vita del prescelto. Le tensioni della fuga, della ricerca , la cattura lo stupro,la battaglia ,la perdita degli amici, la malattia della sorella ed infine la morte dei suoi genitori hanno scalfito la sua corazza ed ora ce ne vorrà di tempo pazienza , spinte,amicizia e amore per ritornare quella di sempre Subito, però, si rattrista: nel sonno, ha nominato la madre: quanto le mancano? Se fosse morto Lucius, Draco è certo che si sarebbe chiuso a riccio, impedendo a chiunque di penetrare nel suo cuore, perfino a Hermione, che in quel frangente si sta affidando completamente a lui. È una consapevolezza, quella, che quasi gli fa male, tanto lo riempie: Hermione non è la fiamma della candela che attrae lui, la falena, ma è esattamente il contrario. È Hermione quella che rischia di bruciarsi se continua a fidarsi di lui. E lui che cosa dovrebbe fare, allora? Allontanarla? Perché si sente sprofondare al pensiero di prendere in considerazione quell’eventualità? Forse sono tutti e due candele e falene… sono entrambi la metà l’uno dell’altro , entrambi hanno delle ferite che possono curarsi solo a vicenda , e dovrebbe considerare un grande dono la completa fiducia che lei ha in lui immaginarsi Lucius morto, poi! È sicuro che tutta la famiglia di Hermione avrebbe fatto a gara per non farlo annegare nella depressione, molto di più di come si stanno comportando Narcissa e Lucius nei suoi confronti. Oh, certo, Lucius si è preso l’impegno di presentare quell’idea al Wizengamot, ma si è fermato lì, punto. E Narcissa? Solo un paio di frasi e di visite e stop, anche lei. Ha notato la differenza che intercorre tra una famiglia purosangue e una babana e la differenza è semplice ma vitale è l’amore che in essa circola e che non si ferma ai legami di sangue , ma anzi li supera e accoglie coloro che ha bisogno Invece, se Lucius fosse veramente morto, Draco è matematicamente certo che Jean non avrebbe mai lasciato sola Narcissa, mentre Henriette, beh, lei probabilmente gli avrebbe raccontato di un certo suo compagno di scuola rimasto orfano che faceva i dispetti a tutti, e, proprio perché orfano, veniva sistematicamente giustificato. E allora lui, una volta tornato a Hogwarts, si sarebbe sentito quasi in dovere a trattare peggio del solito Potter e Weasley, e a questo punto, Hermione avrebbe cessato di essere la fedele mogliettina consolatrice e l’avrebbe schiantato. Sì, di sicuro l’avrebbe schiantato, perché lui, un ragazzo di diciotto anni si stava nascondendo dietro una bambina di dieci anni. Mica era colpa sua, però, se Henriette era… Henriette. E si la piccola è unica ed è entata nel cuore della serpe che è preoccupato per lei Henriette… Chissà adesso dov’era? Qualcuno le avrà raccontato le favole della buona notte? E ora, qualcuno, privo di scrupoli sicuramente, ignorando il dolore di una bambina – gravemente malata – appena rimasta orfana, l’aveva strappata senza tante cerimonie ai suoi affetti più cari. Giurò a quella massa informe di capelli che l’avrebbe riportata a casa.e si sappiamo come i malfoy tengano alla parola data e dra soprattutto!

Recensore Veterano
13/09/14, ore 17:23
Cap. 29:

Qui capisci che tra loro comincia ad esserci intesa ed emozioni, si amano? NN so, ma di certo la gelosia fa parte del gioco dell'amore.
Ora vediamo cosa accadrà alla famosa festa...

Recensore Master
12/09/14, ore 18:54
Cap. 29:

no eeeeeeeeeeeeeeeeh Hermione è bellissima non attraente prrrrrrr, io draco lo picchio e poi e poi chissà come si è svolta la festa, non puoi finirmi il capitolo cosi uffiii piango

Recensore Veterano
02/09/14, ore 23:05
Cap. 28:

Bhe che dire... è stato un bel capitolo! Brava! Aspetto con ansia la risoluzione del problema henriet anche se molto probabilmente ci vorrà ancora un bel po'..... comunque non vedo l'ora di leggere un nuovo capitolo: draco mi piace sempre di più ... speriamo non faccia cavolate !!
Alla prossima
Giulia

Recensore Veterano
01/09/14, ore 23:14
Cap. 28:

Sinceramente passa troppo tempo da un cap all'altro e si perde il filo, dimenticandosi ciò che è accaduto
Facciamo così, quando sarà finita la leggerò nuovamente e ti darò il mio pensiero sincero.
Così, nn è fattibile deve tornare indietro rileggere ed anche allora hai mille dubbi..perdona ma a una recensione arrangiata,ne preferisco una sola ma seria ;)
Quindi al lavoro

Recensore Master
01/09/14, ore 18:46
Cap. 28:

E si adesso ne vedremo delle belle tra teo e pansy , è ora per la mora di tirare i remi in barca e per la serpe di dimostrare di che pasta è fatto , e non sembra certo delle migliori visto che fin da subito scarica ogni cosa, responsabilità e colpa su di lei «Oh, Merlino! Che cosa pensi di fare?» Esala, dopo essersi accasciato sulla prima sedia vicino. «IO che cosa penso di fare? Questo bambino l’abbiamo fatto in due», gli urla contro. «Ma non prendevi la pozione contraccettiva?» Sembra accusarla. «Non sono brava in pozioni e mi sono sempre fidata del tuo incantesimo contraccettivo», si giustifica. «A quanto pare non ha funzionato al cento per cento, comunque, ti ripeto la domanda: che cosa ne vuoi fare di quella cosa? Sappi che io non ho intenzione di diventare padre alla mia età!» «Quella cosa – come l’hai chiamata tu – è nostro figlio. Di conseguenza, non è solo un mio problema liberarmene, ma anche tuo. Gia parlano di liberarsi della creatura, e si che per i purosangui è illegale, per farlo sono fin disposti a rivolgersi ai babani ,decisamente non sanno esser molto coerenti Intanto la serpe e la moglie hanno ben altro per la testa , sembra che la sfortuna ,il destino si sia affezionato troppo alla riccia, infatti ora i tribunale ha portato via la sorella ai nonni considerati troppo anziani per età e quindi non in grado di occuparsene e che quindi, in attesa di un affidamento, la bambina avrebbe vissuto in una casa-famiglia, si era precipitata con Draco nell’ufficio della preside, per chiederle il permesso di recarsi urgentemente a Hoxne. Col suo matrimonio, Hermione è praticamente scomparsa dai registri del Mondo Babbano e quindi Henriette risulta a tutti gli effetti figlia unica. Pur essendo minorenne, per legge, Henriette ha diritto a prendere possesso della casa dei propri genitori e i soldi dell’assicurazione insomma un piccolo patrimonio. E si la iella di appartenere ad entrambi i mondo e a nessuno contemporaneamente. La legge è molto chiara e purtroppo anche herm è minorenne e quindi non può chieder l’affidamento della sorella «Che cosa è successo?» Chiede Draco. «Ce l’hanno portata via, ecco che cos’è successo!» Sbotta Alexander Granger. «Volete dire che è stata rapita?» Chiede Draco. Non è possibile: prima la morte dei suoceri e ora il rapimento della cognata. Quando finirà quella spirale di dolore? E si dra non è per nulla pratico delle leggi babane pur avendone sposata una e abbia cercato di conoscerli meglio per amor di lei, ci sono ancora molte cose a lui ignote , una di queste sono le leggi «No, Draco, Henriette non è stata rapita, è solo stata presa in custodia dai servizi sociali», gli spiega Hermione. «No, Hermione. Ha ragione tuo marito. Quello è stato un vero e proprio rapimento! E sai perché? Perché quel camionista aveva torto marcio, che tradotto in termiti assicurazione, vuol dire tante sterline. Quindi, qualcuno ha ben pensato di denunciare al Tribunale dei Minori che una bambina di dieci anni non può vivere assieme a quattro vecchi! Noi non siamo vecchi! Guarda le nostre mani, Hermione! Hanno imbracciato fucili durante la Seconda Guerra Mondiale, e allora? Questo non vuol dire che non abbiamo energia per stare dietro una bambina come Henriette!» «Calmati, adesso, Alexander, o ti salirà di nuovo la pressione», lo riprende sua moglie. «Non ho intenzione di calmarmi, e al diavolo la pressione! Oh, ma se mi capita tra le mani quel giudice, gli faccio vedere io quanto non sono vecchio, oh, sì!»e si i nonni non amano molto esser definiti vecchi, e se herm è di quella pasta , e se tanto mi da tanto sono certa che anche i nonnetti non sono da meno «No, adesso vi calmate. Ci pensiamo io e Draco a riportare a casa Henriette», cerca di tranquillizzarlo Hermione. Be la ragazza avrà un bel dire per cercare di tranquillizzarli , ma anche lei ha le mani legate Dra non capisce nulla e chiede spiegazioni «Hermione, potresti spiegarmi che cosa sta succedendo? Perché tuo nonno dice che è stata rapita, mentre tu affermi il contrario?» Con la scusa di preparare il pranzo, Hermione ha trascinato Draco in cucina. «I Natibabbani, quando si sposano, possono scegliere tra due riti: quello semplice e quello magico. Siccome tu volevi sposarti col Rito Purosangue, io ho per forza di cose optato per il rito magico. Facendo, così, però, la mia esistenza è stata praticamente cancellata dal Mondo Babbano, anche se i legami di sangue non vengono assolutamente annullati. Per la giustizia babbana, però, Henriette è figlia unica, e quindi l’unica erede dei nostri genitori. Il camionista che ha provocato l’incidente, non ha rispettato lo stop, e loro sono morti. Per questo motivo, i miei nonni parlano di rapimento, anche perché erano convinti che Henriette sarebbe stata affidata a loro, essendo loro i suoi parenti più prossimi. In realtà, non esiste nessuna legge secondo cui un minore deve venire affidato per forza ai propri parenti», gli spiega. Ma dico è ovvio che tra degli estranei e dei nonni ,la piccola starebbe meglio con chi già conosce . «Quindi è colpa mia», afferma dopo qualche secondo di silenzio.e si dra si sente in colpa poiché il rito a reso e renderà piu difficile per lei la vita tra i suoi simili se mai vorrà tornare li «Che… che stai dicendo, Draco? Come ti viene in mente una simile idea? Hermione smette di affettare le patate per guardarlo. «Se io non avessi convinto mio padre a sollevare il caso delle adozioni miste al Wizengamot, nessuno avrebbe saputo di Henriette e lei sarebbe ancora qui, con i vostri nonni», le confida. «Draco, guardami», si pulisce le mani a uno strofinaccio e gli posa due dita sotto il mento, invitandolo ad alzare lo sguardo. «Io non esisto per i Babbani, invece Henriette esiste, eccome… Quando un minore resta orfano, viene automaticamente posto sotto la tutela del Tribunale dei minori. È una cosa automatica che scatta nel momento stesso della denuncia di morte. Tu non hai nessuna colpa, capito? Semmai, hai il merito di aver fatto concretamente qualcosa per me, e di questo ti ringrazio», lo conforta la moglie .questo nuovo problema viene affrontato come una copia unita dai ragazzi, dra sta dimostrando la sua maturità Il ministro magico apre subito le porte se sono li sono cose grosse «Si tratta di Henriette. È mia sorella e i servizi sociali l’hanno presa in custodia, togliendola ai miei nonni», si sfoga. «Tua sorella è una Babbana a tutti gli effetti, Hermione. Sai perfettamente che noi non possiamo intervenire sulle loro leggi». «Henriette è gravemente malata. Già dopo i funerali dei nostri genitori, ha avuto una crisi. Non tanto grave da giustificare un ricovero, ma il medico si era raccomandato tranquillità. E l’ultima cosa di cui lei ha bisogno, adesso, è questo sballottamento!» «Hermione, calmati, sono sicuro che adesso il Ministro si adopererà per far tornare a casa tua sorella», cerca di placarla Draco. «Purtroppo non è così semplice», lo contraddice Kingsley. «Le leggi babbane sono molto severe in materia di difesa dei minori». «Difesa dei minori? Tu questa la chiami difesa?» Urla Hermione. E si la riccia esplode , concordo con lei a volte la legge invece di far bene peggiora solo le cose e poi era una cosa di pochi anni uno , insomma il permettere la maggior ‘età di herm «Hermione, cerca di capirmi: il mio ruolo mi impone di proteggere il nostro mondo, e se io intervenissi personalmente, rischierei di annullare il Trattato di Segretezza: sai cosa questo può comportare?» Cerca di riportarla a più miti consigli l’uomo. «Io so che hai operato per anni nel Mondo Babbano, come guardia del corpo del Primo Ministro babbano, quindi presumo che hai qualche conoscenza tra i servizi segreti. Forse loro possono scoprire dove è segregata Henriette, e magari farla uscire». «A parte il fatto che il termine segregata mi pare un po’ eccessivo, per caso mi stai chiedendo di abusare dei miei poteri?» «No, ti sto solo chiedendo aiuto. Per favore», cerca di convincerlo. Kingsley sospira: «E va bene, ci sono un paio di persone che mi devono dei favori, ma non ti prometto niente, Hermione», l’avverte. E si il mondo magico le deve troppo e alla fine il ministro cede ci proverà ma è meglio che niente gin è in ansia e preoccupata Harry era convinto che si fosse trattato di un trucco di tuo marito», le racconta. «Che cosa c’entrerei io?» Si indispone lui, sentendosi chiamato in causa. «Beh, sapevamo che la McGranitt vi aveva consigliato di rivolgervi a uno specialista e dopo la piazzata di mio fratello sabato sera, temevamo che Hermione si fosse sentita così male da costringerti a rinchiuderla al San Mungo e che per non destare sospetti tu avresti simulato la calligrafia di Hermione», gli spiega. «Ti ringrazio per la buona opinione che hai dei miei nervi, Ginny cara», questa volta è il turno di Hermione indisporsi, «ma non credi che la sua sarebbe stata una fatica inutile, dato che poi sarebbe rientrato da solo e quindi la verità sarebbe venuta a galla?» «Oh, beh, l’idea è venuta a Harry. Io non sono stata minimamente sfiorata da quel pensiero», si giustifica la rossa, «anche perché non credevo Malfoy capace di un incantesimo tanto avanzato». E si adesso dra andrà a fare due chiacchere o forse meglio dire due pugni ben assestati, è ora che il moro e il biondo parlino e chiariscano i dubbi e le incomprensioni per il bene di herm «Più o meno», la contraddice il marito. «Ora, scusami, ma vorrei andare a fare due chiacchiere con Potter». «Sto bene, Draco, sul serio. Certo, non posso negare di provare rabbia per la morte dei miei genitori o per come Henriette è stata portata via, ma credo la fase depressiva sia ormai alle spalle, tranquillo», lo rassicura. «Quindi ritieni di non aver bisogno di parlare col tizio della McGranitt?» Le chiede ancora. «Non sono un tipo che si apre facilmente con gli estranei, e credo che sarebbe solo una perdita di tempo». L’idea di farsi analizzare non le è mai piaciuta per niente. Certo la McGranitt ha ragione quando dice che non c’è nulla di male a chiedere aiuto, ma un estraneo, che ne sa di lei? Per quello che ne sa lei, quegli specialisti basano le loro diagnosi solo secondo le statistiche e non è la prima volta che cade: ce la farà anche questa volta a rialzarsi, ne è sicura. Si ha bisogno di tempo e dell’amore del marito e degli amici «Draco, il tuo tavolo è quello», lo riprende, vedendolo diretto verso Harry. «Devo parlare con Potter». «No, tu adesso vai a mangiare al tuo tavolo, e lasci stare Harry: non è certo colpa sua se in tutti questi anni ti sei impegnato perché tutti qui a Hogwarts abbiamo una tale opinione di te», gli ingiunge. «Non me ne è mai importato nulla di quello che la gente pensa di me». «Ecco, allora ignora il tentativo di Harry e raggiungi i tuoi amici. Avanti! Marsh!» «Umpf». A Draco nono resta che ubbidire. E si herm è un vero generale e riesce a far filare tutti compreso la serpe , ha salvato harry ma credo solo per poco prima o poi il biondo lo coglierà da solo e allora li che saranno guai «Hermione», Ginny le si avvicina, «per caso hai ucciso Draco dopo averlo clonato e nascosto il suo cadavere? No perché quello non può essere il vero Draco Malfoy». Le due amiche, dopo essersi scambiate uno sguardo, scoppiano a ridere. A Draco quella rinata amicizia non va giù: primo, è una Weasley, secondo, ha osato trattare Hermione a pesci in faccia quando, dopo aver speso ben sei anni a parare il culo a tutti loro, ha avuto bisogno di aiuto, però, è bello sentirla nuovamente ridere. Sa che la strada è ancora lunga, ma almeno hanno già cominciato a percorrerla e se è vero che il giorno si vede dal mattino… e si al momento anche gin deve andarci con i piedi di piombo con dra che di certo non ha dimenticato come ha trattato la moglie e si sa le serpi possono restare rancorosi a lungo Dra non sembra ascoltare i richiami di theo «No, non posso aspettare, e da quando Draco Malfoy aiuta un Grifone a recuperare?» Lo provoca. «Lei aiuta me, io aiuto lei, questo si chiama matrimonio, Theo». «Accidenti, in due mesi quella ragazza ti ha rivoltato come un calzino, stento a riconoscerti amico. Che cosa ne dici di una bella festa Serpeverde style?» «Dico che in questo periodo mia moglie ha bisogno di me, magari in un altro momento. Allora, che cosa devi dirmi di tanto importante?» Theo gli racconta il guaio in cui si sono cacciati lui e Pansy. «Auguri e figli maschi, amico mio. Avete già pensato al nome e a chi farà da padrino?» Scherza il biondo, ma nemmeno troppo, visto le rigide regole – rigorosamente non scritte – che disciplinano il loro Mondo. «Draco! Sono serio», sbotta il moro. «Anch’io lo sono, perché tu conosci quali sono i tuoi doveri, vero? Dovrai sposare Pansy prima della nascita del bambino. Non ho capito, però, qual è il mio ruolo in questa storia». «Preparare la Pozione Abortiva».e si non pensava certo ad un lavoro del genere «CHE COSA?» « quel bambino non lo vogliamo alla nostra età», gli spiega. «Oh, certo, proteggiamo Pansy da Azkaban e facciamoci finire Draco. Dico Theo: ma ci sei o ci fai? Io quella pozione posso anche provare a farla, magari coinvolgendo anche Hermione, ma tu sai perché è considerata pericolosa?» Si indigna Draco. «Beh, so che contiene erbe altamente velenose», ammette Theo. «Non solo per quello, ma anche perché provoca una forte emorragia. Per questo al San Mungo la usano solo ed esclusivamente per gli aborti terapeutici, se la gravidanza mette talmente a rischio la vita della donna tanto da far preferire il ricorso a quella pozione», gli enuncia, piuttosto spazientito. «E tu queste cose come le sai?» Si insospettisce l’altro. «Semplice. E bada bene: qui lo dico e qui lo nego, e guai a te se osi diffondere ai quattro venti quello che sto per dirti. Anch’io, come Hermione, amo informarmi oltre i semplici libri di testo. Insomma theo doveva esercitarsi di più il biondo non ha alcuna intenzione di aiutarlo e diventare complice di un omicidio «Ne parlerò con Hermione: mi pare che una volta mi abbia accennato al fatto che per i Babbani l’aborto è legale», gli promette. Ora si è andato a mettere proprio in un bel ginepraio, ma forse è proprio quello che ci vuole per distrarla un po’. «Ecco, a questo proposito, tu sai che Pansy non ha una buona opinione di Hermione?» «Il problema è di Pansy. L’unica persona che in questo momento può aiutarla è mia moglie: prendere o lasciare», gli intima. E si pansy è caduta nella padella nella brace se vuole risolve il problema dovrà accettare l’eventuale aiuto della mezzosangue e non è neppure scontato che lei accetti, sarà pure babana , ma credo anzi sono certa che i sui l’abbiano educata con certe idee e valori , e che l’aborto non sia tra questi. «Per me non c’è problema, lo sai. Voglio dire, sarà sempre una Natababbana, ma è comunque la strega più intelligente della nostra generazione, stando alle Cioccorane. Quello che volevo chiederti, è se puoi mantenerti sul vago con lei, non facendo i nostri nomi», gli chiede. «Io posso anche evitare di farli, ma se accetterà, e accetterà, perché, a differenza di Pansy, lei non porta rancore, i vostri nomi salteranno fuori, ti avverto».lui puo rimandare l’enevitabile ma quando accadrà e Pansy è avvertita se solo le mancherà di rispetto i cavoli saranno solo suoi «E sia. Pansy mi amazzerà, ma se l’alternativa è ritrovarmi con un anello al dito e un pargolo che urla tutta la notte, cercherò di convincerla a ingoiare l’orgoglio», accetta, stringendo la mano tesa dell’amico. «Un’altra cosa, Theodore. A prescindere da quello che deciderà Hermione, voglio che Pansy cambi atteggiamento verso di lei», gli ingiunge. «Adesso stai chiedendo l’impossibile». «Sta a te renderlo possibile». E si adesso dra chiede veramente qualcosa di unico , ma chissa che il bisogno non stimoli e aguzzi tanto l’ingenio, quanto il carattere

Recensore Veterano
01/09/14, ore 16:52
Cap. 28:

Sono un po' confusa e non vorrei lasciare un commento in queste condizioni ma la colpa è tua. Probabilmente non mi ricordo più gli ultimi capitoli e quindi non mi è tutto troppo chiaro, rileggerò, tranquilla. Posso dire solo che mi dispiace per Pansy, la vedo messa un po' male, e non so se Hermione accetterà di rischiare tanto per lei. Io non so se lo farei.
Anche il problema di Henriette è abbastanza complesso.
Insomma, non farmi aspettare altri mesi per sapere che succede o mi verrà l'ansia.
Un bacione
nefastia

Recensore Master
31/08/14, ore 19:44
Cap. 28:

herm si sta riprendendo meno male, spero che draco nn farà il coglione tradendola la ucciderebbe emotivamente.

Recensore Veterano
02/08/14, ore 21:44
Cap. 27:

We! Nuovo capitolo ! Bello come al solito! Aspetto il prossimo !
Un bacio giulia

Recensore Veterano
02/08/14, ore 15:17
Cap. 27:

Che Ron nn piaccia e faccia sempre delle figure barbine direi che ormai è prassi ( per chi scrive Dramioni )
Pansy è incinta, cosa farà? A chi chiederà aiuto.
Draco ed Hermione stanno cercando di far funzionare il loro matrimonio, e Lucius per quanto sembra darsi da dare per l'approvazione delle legge, nn credo lo faccia solo per la nuora.
E' una serpe e cerca sempre un tornaconto...
Nn è facile stare dietro a questa storia, che praticamente hai stravolto, nata in una maniera e trasformata in via di scrittura .
Il problema è ricordarsi dei cap precedenti ( scusa sai che sono n persona diretta), quindi nn ho capito o forse appunto nn ricordo ma hanno trovato chi commetteva gli omicidi?