Recensioni per
Le Onde del Destino.
di lovespace

Questa storia ha ottenuto 184 recensioni.
Positive : 183
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
20/12/14, ore 08:53

Inizierò dal titolo.
Cosa è Harlock se non fiamma!Una fiamma che brucia e divampa. E tu così lo hai descritto un maschio ardente e passionale fino all'estremo.Che baci bollenti, che descrizioni.Ho adorato la fase iniziale con lui che sopraffatto dal desiderio,ormai divampato prende questa donna e la fa sua"raggiuntala con un’unica ampia falcata la prese per la vita, e con il solo braccio destro la sollevò di peso e la schiacciò con irruenza contro la fredda parete di metallo alle sue spalle. Facendo così aderire i loro corpi caldi" che palpitazioni e che turbamento,che uomo forte e maschio che hai saputo descrivere con un tatto ed una sensualità non comuni.Ho letto quasi correndo mentre le scene si snodavano meravigliose davanti ai miei occhi.Ho percepito tutto il desiderio latente che esplode forte dopo aver rotto gli argini e loro sembrano tenersi abbracciati in questa tempesta di sentimenti e sensazioni.Una passione ed un sentimento veri e martellanti.Che meraviglia questo tuo paragonare Harlock alla lava "Era fuoco. Lava incandescente che fonde imprigionando ogni cosa al suo passaggio, che riempie di sé ogni spazio"E'proprio lui :-)) Che brividi bollenti i tuoi baci,che descrizioni.
La scena che ho adorato quella di lui che le abbassa l'abito per avere un contatto quasi disperato con la sua pelle (il MIO di cuoreha prso un colpo)
Ed il tutto termina con queste due anime buie che ora insieme si illuminano.Bellissima. Questo capitolo tanto atteso trasuda sensualità e bellezza,ecco come si può descrivere scene di sesso con tatto e delicatezza bravissima e io... IO SOGNO.
(Recensione modificata il 20/12/2014 - 08:58 am)

Recensore Master
19/12/14, ore 23:08

Questa volta mi hai lasciato senza parole... vorrei articolare qualche frase di senso compiuto, ma l'unica cosa che mi chiedo è: chi non vorrebbe essere inseguita per i corridoi dell'Arcadia e trascinata nella cabina più agognata del cosmo?
Scherzi a parte, hai quasi dipinto una scena dolce e passionale, sensuale e romantica, con delle descrizioni di Harlock da infarto secco... ma, nello stesso tempo, hai fatto emergere con chiarezza come il loro sia innanzitutto un incontro di anime. Credo anch'io che lui non vorrebbe nulla che fosse meno di questo.
Questa volta non aggiungo altro a un capitolo perfetto, se non brava! E carissimi auguri anche a te!

Recensore Master
17/12/14, ore 21:40
Cap. 15:

Mia cara, come ben sai le cene sono la mia passione ;-) e quindi non potevo che apprezzare questa. Davvero un'atmosfera dolce e sognante, con quel ballo al suono di una musica che sentono solo loro e il finale malandrino. Delizioso anche il disegno!

Nuovo recensore
15/12/14, ore 16:25
Cap. 15:

Questa cena tra H&H la ho tanto attesa ed alla fine non l'ho potuta leggere subito. :( Ma ora ECCOMI!
Che dire... che mi devo ancora riprendere.La principessa che è dentro di me è ancora sull'Arcadia a danzare con Harlock tra il fruscio delle vesti di lei e della pelle degli stivali di lui. Questo capitolo è come un SOGNO che diventa realtà.Harlock commensale perfetto,elegante e signorile. Un cavalier d'armi e d'amor mi viene da dire. Lui che commosso dal regalo di lei,vino che viene dalla Terra (come ti vengono queste idee?) le dona nientemeno che una stella. Da coccolone."aprì con fare sicuro uno dei cassetti prendendo un plico arrotolato. Vi vergò rapido sopra la sua firma" e poi che le dice "Nel buio si scorgono cose che alla luce sembrerebbero insignificanti" e lei parlando della cicatrice che le resterà sulla mano dice "Bellissima quella cicatrice mi ricorderà di essere stata felice". E' tutto un sogno sensuale ed impalpabile questo capitolo, ho avuto la pelle d'oca tutto il tempo.Lui che lentamente le passa la mano su un fianco, da brivido la tensione sessuale tra questi due. Poi il vino porta alla mente uno strano ricordo.E' sicuro si conoscevano ma non ne hanno memoria? e lei che vita aveva per avere di questi vestiti. Ti confermi maestra nella descrizione sottile e delicata di sensazioni,sentimenti e gesti. La magia che si respira tra H&H è tangibile.Se non è amore questo cosa lo è?quando saranno insieme non potranno fare mai più a meno l'uno dell'altra. Grazie per questa bellissima favola a cui non manca nulla, e che mi avvince sempre di più. Pure la fan art è carinissima.
(Recensione modificata il 15/12/2014 - 05:11 pm)

Recensore Veterano
13/12/14, ore 22:05
Cap. 15:

Sarà il clima natalizio ma questo capitolo è proprio dolce ... pieno di momenti proprio toccanti.
Harlock che pur non sia nelle sue corde decide di incorraggiare Helen perchè faccia la famosa cena.. Helen così allegra e contenta di un momento speciale in un contesto così speciale come appunto l'Arcadia...
Poi la scena del ballo che solo a immaginarla sale un coccolone e poi i regali! Proprio giusti...d'altronde cosa regalare a Harlock se non del vino? Vino terrestre poi. E Harlock che giustamente non se ne va a fare shopping regala una stella... il tipo di regalo che a noi donne fa andare via di testa (cioè un uomo che ti regala una stella dove lo trovi???)
Belle proprio bello.. e adesso... beh visto che meno male Harlock non era addormentato e ha sentito le parole di Helen speriamo che colga l'occasione per chiarire con Helen ....insomma almeno un bel bacio!
No non puo' finire una giornata così bella con loro due che prendono sonno al tavolo come due ubriaconi XD XD
Come sempre prego per la fan art ^^
(Recensione modificata il 13/12/2014 - 10:08 pm)

Recensore Master
13/12/14, ore 18:58
Cap. 15:

Mi riesce molto difficile commentare questo capitolo, che mi ha davvero raggiunto in fondo al cuore. Dovrei citare ogni riga da cui hai lasciato trasparire, con la tua consueta delicatezza e profondità, le personalità dei protagonisti e la forza del sentimento che sta prendendo forma tra loro, attraverso piccoli gesti "quotidiani", piccole attenzioni reciproche e parole semplici ma vere...
Harlock dimostra la sua sensibilità quando decide di regalare a Helèn, ma anche a se stesso, un'oasi di normalità, in cui ritrova pure lui un po' di serenità e un calore umano che non sentiva da tempo. Questo forse gli permette di scoprire qualcosa di più su questa ragazza un po' misteriosa, che gli racconta tante cose, ma chiaramente ne nasconde altre. Soprattutto - pare - lo colpisce il suo tenace attaccamento alla vita, la sua capacità di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, di volgere in positivo qualsiasi evento, di ridere e di godere di ogni istante. Temo molto che ciò sia dovuto non solo alla sua "seconda possibilità", ma anche al fatto che pensi che la sua vita non durerà ancora a lungo... (ma confido nell'autrice...). Poi, il regalo... mi sono sciolta! Che altro potrebbe regalare il pirata delle stelle?
Naturalmente mi è piaciuto molto Harlock visto attraverso gli occhi innamorati persi di Helèn: "un uomo speciale, affascinante e seducente. Dotato di un regale e disarmante carisma del quale non pareva essere consapevole..." buono d'animo, per di più!
E anche lui non è affatto indifferente alla bellezza di Helèn, oltre a tutto il resto... ma c'è sempre qualcosa che gli impedisce di lasciarsi andare...
"Helèn lo amava e lui non se ne era reso conto"... ma che altro deve fare 'sta povera ragazza per fartelo capire, capitano?
Insomma (e concludo a malincuore), un capitolo romantico, dolcissimo, sensuale (in tutto: profumi, colori, il sapore del vino...), profondo, con sempre qualche "deja vu" che rende la vicenda ancora più stuzzicante!
Simpaticissima la fan art!

Recensore Master
13/12/14, ore 15:13
Cap. 15:

Che capitolo dolce e romantico!!!! In tema col periodo natalizio: il disegno è bellissimo, molto ironico!! E grazie per la dedica a chi legge e per l'albero a tema!
Veniamo al capitolo: ma quando quei due si decidono a combinare "qualcosa"???? Forza, che l'Arcadia è vuota, nessuno vi vede!!:)))))
Bella la cena con quel poco che c'è, meglio così che lo sfarzo natalizio che detesto...e il regalo di Harlock è un'idea bellissima, complimenti, è l'unico regalo che uno come lui potrebbe fare.
Comunque sospetto che H e H in passato si siano già conosciuti...c'è sotto qualcosa di grosso che spero ci svelerai a breve.
E speriamo che, uscendo dalla cabina, come hai scritto nell'ultima frase, il capitano si decida ad "agire" con Helen.

Brava!

Recensore Junior
12/12/14, ore 20:49
Cap. 15:

Premetto che diciamo con un eufemismo.non amo il.natale... E sciropparmelo anche in harlock un mi garbava punto....MA questo capitolo mi è piaciuto davvero e mi ha riportato alla mente che da qualche parte c'è vicino a Cassiopea una stellina che prima dei miei 18 anni era una sigla ma poi grazie al regalo di una persona per me per sempre speciale dopo si è chiamata Elena 25 7 1978. Che dire?? A natale bacino...o per capodanno li facciamo trombare Sti due prima che una muoia dissanguata e l'altro riporti a bordo la marmaglia????

Recensore Master
12/12/14, ore 17:09
Cap. 15:

E tu ci regali un capitolo così... natalizio, proprio all'avvicinarsi del vero Natale? Sei fantastica cara Lo. Finalmente un po' di quiete e di tranquillità ;) finalmente queste due anime inquiete possono abbandonarsi per qualche ora ad un piacevole momento rilassante. Ho adorato letteralmente il desiderio di Harlock che, nel vederla triste nella sua cabina per la cena sfumata, vuole "regalarle" per una volta un momento di vita normale, è un pensiero proprio da lui, bellissimo! Poi la cena nella cabina è dolce e sensualissima, il capitano è descritto benissimo (ma tu mi vuoi far morire?) ed Helen è favolosa in abito da sera, e qui si scopre che lei aveva una movimentata vita mondana, interessante. La loro conversazione è molto interessante, si scoprono molte cose del passato di Helen, dove viveva prima, sua madre... Harlock è incuriosito!!! E poi che dire il loro danzare senza musica è pura poesia, hai descritto i loro movimenti, gesti e sguardi con maestria e io mi sono emozionata tantissimo. E quando Helen gli chiede se avevano già ballato mi è piaciuta moltissimo la risposta di Harlock, "no, ma avremmo dovuto". Mi è piaciuto tanto anche il ritorno sulla cicatrice, il capitano si stupisce che Helen possa considerarla un bel ricordo e soprattutto si compiace del suo modo tutto originale di percepire le cose. Hai costruito un personaggio veramente intenso e non banale e per questo ti faccio i miei complimenti.
Ma veniamo al momento dei regali, il dottore non poteva che regalargli una bella e preziosa bottiglia di vino, cos'altro avrebbe potuto apprezzare maggiormente il capitano? E poi un vino della Terra;) E lui le regala una stella, una parte di quello spazio sconfinato, che è la sua casa e che lui tanto ama. Bravissima, un pensiero davvero azzeccato!!!! Ora però i due si sono resi conto dei sentimenti che provano reciprocamente, attendo il loro prossimo incontro ravvicinato ;) Complimenti e alla prossima, cara Lo :) R.

P.S. La fan art è meravigliosa, specie il teschio come puntale ;)

Recensore Master
12/12/14, ore 14:17
Cap. 15:

Finalmente dopo una serie di momenti altamente drammatici, in cui ci hai fatte soffrire e penare, finalmente ci doni una piccola parentesi di quiete serena.
E' vero che da par suo Harlock sembra volerla regalare ad Helèn, per darle una piccola tregua, di cui evidentemente la donna ha bisogno dopo il tremendo choc del taglio, ma alla fine credo che anche lui si faccia coinvolgere da questo momento di estraniante tranquillità, che forse anche lui anelava senza saperlo.
Il capitolo come sempre è molto delicato e poetico, ormai è un tuo tratto distintivo che ti contraddistingue quello di saper dipingere immagini tenui e vagamente nostalgiche che poi, è lo stesso sapore dei ricordi che vengono a far visita inaspettati, ad Harlock ed Helén a lei sotto firma di racconti natalizi che furono a lui in modo inconscio sognando.
Nonostante una cena natalizia sull'Arcadia sia forse una delle cose più improbabili da descrivere, alla fine devo riconoscere che tu l'hai saputa rendere credibile e armoniosa con il resto della storia. A volte nella vita bisogna fuggire la realtà per pi poterla riaffrontare con il piglio anche più deciso di prima, e credo sia questo il caso. Forse il capitano che danza non è propriamente l'Harlock dei mie pensieri, ma l'ho comunque gradito ed apprezzato, del resto CHI non vorrebbe fare un ballo con lui ;)
Intrigante e rivelatorio il sogno di Harlock di cui accennavo prima! Allora si sono davvero conosciuti altrove??? Ma come? Perché? Forse si sono già amati? Non vedo l'ora che tu sveli l'arcano!
Coinvolgente e romantico anche questo nuovo bellissimo bacio che mi fa sospirare fortemente! (beata Helèn mannaggia!)
Quello che scrivi mi arriva al cuore mia cara!
La frase che più mi ha colpita è questa : Harlock era un uomo speciale, affascinante e seducente. Dotato di un regale e disarmante carisma del quale non pareva essere consapevole.
Sì! E' proprio lui!! *.*
Deliziosa la fan art grazie di averla condivisa.
Ti abbraccio e al prossimo capitolo! :*
(Recensione modificata il 12/12/2014 - 03:03 pm)

Recensore Master
07/12/14, ore 10:52

Cara Lo con la prima parte di questo capitolo mi hai tramortita!!!! Il capitano al timone è qualcosa di indescrivibile, bello, fiero, così legato alla sua nave da sembrarne tutt'uno, e tu hai descritto questa ennesima disavventura che si abbatte su di loro con maestria che denota uno studio approfondito dei termini marinareschi! Complimenti! Helen è il suo ufficiale di rotta e insieme riescono ad affrontare la tempesta di asteroidi! Molto plausibile anche l'associazione dello spazio come un immenso mare attraverso il quale l'Arcadia si muove come un antico galeone! Dopo lo scampato pericolo però Harlock si trincera nuovamente dietro al suo muro di sofferenza che tu hai saputo sapientemente descrivere con delle immagini e metafore una più bella dell'altra! Poi mi è piaciuto molto il piano per recuperare i compagni anche se sono in apprensione per Helen che sarà costretta ad esporsi con la sua divisa e i suoi pass della Gaia. Bellissima pensata. E' molto dolce anche il ricordo del Natale imminente, per Helen è un modo per non dimenticare chi è e da dove viene, un modo per fare sopravvivere qualcosa di un passato che ha amato, e questo colpisce molto il capitano. Ma poi accade l'imprevisto, il dottore si taglia e immediatamente si rende conto della gravità della cosa. Bellissimo il momento in cui sollecita Tori ad andare a chiamare Harlock, il pennuto è sempre stato un personaggio molto presente e attaccato al capitano, è l'unico legame tangibile che gli è rimasto con Tochiro... e Tori si precipita a chiedere aiuto! Harlock appena la vede capisce subito la situazione e anche la vera gravità delle sue condizioni, è da ammirare il suo sangue freddo nel ricucire la povera donna, che sopporta stoicamente il dolore! Mi ha molto colpita il fatto che lei adori le cicatrici e soprattutto quella che le lascerà la ricucitura del capitano è una cosa molto insolita, il tuo personaggio ha una sensibilità fuori dal comune e questo è intrigante, E' una donna che ha sofferto moltissimo e che nonostante viva dentro ad un corpo che lentamente la sta abbandonando ha una impressionante voglia di vivere e di amare. E' davvero un'anima affine e complementare a quella del Capitano. Complimenti per tutta l'emozione che riesce sempre a suscitare in me la lettura di un tuo capitolo! Bravissima! Un bacio, Romy

P.S. Stupenda l'immagine che hai postato... quelle scene di Harlock al timone nel film sono state le mie preferita in assoluto!!!!

Recensore Veterano
06/12/14, ore 23:11

La parte in cui Helen suona il piano e Harlock ascolta il suono che si propaga nell'Arcadia mi ha fatto venire i brividi perchè indirettamente mi ha fatto ricordare un film che adoro all'inverosimile... si chiama Le ali della libertà (lo conosci?) e narra la storia di un uomo che viene incarcerato ingiustamente in America negli anni 60 circa.. a un certo punto per dare una vita migliore ai suoi compagni di carcere trasmette per tutta la prigione un pezzo di musica classica ...è una scena che tocca davvero il cuore e per qualche istante ho provato la stessa cosa immaginando il suono del piano che raggiunge Harlock.
Una specie di propagazione dell'amore di Helen per lui!!
Bellissima anche la parte iniziale.. si si è chiaro che Harlock al timone ci ha fioccinate tutte al cinema (e come non si può restare stregate dal modo in cui guida quella bestia dell'Arcadia)...bravissima Helen a guidarlo tra gli asteroidi!
Intanto si scoprono due cose... dove possono essere gli altri pirati (vai Harlock alla riscossa!!!) e che Helen non sta bene...e non è una cosa da poco a quanto sembra! Mi tocca iniziare a stare male insomma...sperando che l'autrice sia buona.. mi so stufa di amori bellissimi ma che devono finire male!!
Attendo il prox cap ... devo vedere se gli spoiler che mi hai dato sono veri ghghghgh

Recensore Master
06/12/14, ore 17:30

Dunque, la tempesta di asteroidi mi è piaciuta molto, anche perchè nello spazio è plausibile che un'astronave si trovi in mezzo a uno sciame meteorico...bellissima la scena di Harlock al timone, come sempre fa impazzire quando afferra quella ruota!! Wow!
L'idea che sia Natale non è male, solo che adesso sono preoccupata per Helen: mi sembra che la cosa sia piuttosto grave, non la ferita, ma quello che le sta accadendo. Ma forse la dark matter, che non fa invecchiare, la aiuterà????
Molto belle anche le considerazioni sulla solitudine e i tormenti di Harlock, anche io lo vedo esattamente così...un uomo difficile di cui innamorarsi, ma come farne a meno???

alla prossima, sperando in qualche momento di calma e tranquillità a bordo....

Nuovo recensore
06/12/14, ore 09:50

Il mio caffè davanti al PC stamane è più buono. Che bella l'Arcadia così ritratta da te tra i flutti di un mare di stelle attraverso l'uso di termini marinareschi.Ed Harlock paragonato ad un'onda anomala.2Imprevista, immensa, che sorprende e travolge, all'improvviso completamente, strappando il respiro ma che non disorientava. Le sue braccia forti erano l'ancora a cui tenersi aggrappati, il suo sguardo il porto di quiete dove essere tratti in salvo. Harlock che dire, è fantastico,le tue descrizioni di lui sono sempre da infarto.Al timone,mentre cammina tra i corridoi,o fermo ad ascoltare la musica "ascoltava quella musica assorto, rapito.Poggiava le spalle ad una parete, piegava una gamba, incrociava le braccia al petto, chiudeva gli occhi e riportava alla mente paesaggi della Terra". Splendida poi l'immagine della solitudine insonne come donna che va a fargli visita di notte"tutto faceva parte di quello strano rito espiatorio che gli occorreva per temprare la forza e la volontà che lo tenevano fermamente saldo da oltre cento anni. Era un duro viaggio dentro se stesso, dal quale, pagato il tributo, ne usciva rigenerato ma con l'acre sensazione ogni volta d'aver perso qualcosa. Qualcosa di importante."Splendida questa descrizione della profonda lotta interiore di Harlock come rito espiatorio,che nel film si intuisce,hai reso un continuo logorio dell'anima in una frase. :-0
E questa storia dell'immagine segnaletica di lui che lei si era inspiegabilmente conservata? Ora tutti a salvare l'equipaggio,con Helèn che se non ho capito male utilizzerà le sue uniformi della Gaia Fleet. Non vedo l'ora.
Ed infine lei si taglia,facendoci scoprire una atroce verità che la riguarda. Lui inaccessibile che non dice una sola parola tutto il tempo è da infarto! e lei donna innamorata persa che sa che il tempo le sfugge via dice "Io adoro le cicatrici e questa… avrà per sempre un valore speciale”. Lo guardò intensamente come se stesse per dirgli addio. “Perché l'hai fatta tu".Voglio anche io una cicatrice fatta da Harlok :-D
Sempre più brava,io adoro questi due.Mi unisco al coro.Grazie.D.S.
(Recensione modificata il 06/12/2014 - 10:07 am)
(Recensione modificata il 06/12/2014 - 10:15 am)

Recensore Master
06/12/14, ore 00:35

Questo è un attentato! Come Divergente Trasversale (e sicuramente molte altre), io perdo letteralmente la testa quando il capitano timoneggia (si dice così?)! Soprattutto quando viene descritto in modo così vivo e plastico, che pare di vederselo davanti. O__O Hai poi reso benissimo il rapporto tra Harlock e l'Arcadia, che qui sembrano fondersi in un unico essere. Mi è piaciuta molto anche l'immagine della nave come un guerriero senza protezioni, perché rende l'idea della situazione: in condizioni normali, se ne sarebbe fatta un baffo di quattro sassi nello spazio, ma ora è ancora vulnerabile. E molto azzeccato il linguaggio marinaro, che con l'Arcadia ci sta alla grande!
Helèn e il capitano sono affiatatissimi anche in questa azione, e lei è davvero in gamba, perfettamente all'altezza di Harlock. Peccato che l'accaduto abbia interrotto bruscamente il loro... affiatamento anche in altri campi. Harlock si rinchiude nella sua fortezza, ma Helèn non si perde d'animo, sicura di sconfiggere i suoi demoni, perché ha intuito che, malgrado tutto, lui ha solo bisogno di amare ed essere amato. Come tutti gli esseri umani, del resto.
Meno male che hanno scoperto dove si trovano i loro amici: non sarà una passeggiata liberarli, ma ancora una volta Helèn coraggiosamente si dichiara disposta a rischiare per lui e con lui!
Dolcissima l'idea di festeggiare Natale... poi però ci dai una mazzata, accidenti! Mi associo alle minacce di Divergente... Harlock troverà una soluzione, vero?
Ti rinnovo i complimenti per questa storia così appassionante, sotto tanti punti di vista, che mi ha proprio rubato il cuore!