Recensioni per
Le Onde del Destino.
di lovespace

Questa storia ha ottenuto 184 recensioni.
Positive : 183
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
05/12/14, ore 22:35

Bellissimo e potente il capitano al timone, ma ancora più bella l'immagine della solitudine come di una donna che entra nella sua stanza, finanche nel suo letto. L'ho apprezzata moltissimo.
L'ultima parte è veramente inquietante e l'hai descritta davvero bene, in modo equilibrato. In conclusione davvero un bellissimo capitolo!

Recensore Master
05/12/14, ore 21:27

Non so quante cose ci sono da dire! Davvero tante. Questo capitolo è molto denso e pieno di bellissimi concetti!
Partiamo dall'inizio dove i due con una naturale intesa, come se fossero compagni d'armi da tempo affrontano con piglio risoluto questo imprevisto di sciami meteoritici.
Intanto compimenti per come hai gestito i movimenti della nave e per come hai reso "vera" l'azione!
Direi che il momento più bello e più intenso che mi ha colpito è senz'altro il Capitano al timone che hai descritto SUPERBAMENTE! *.*
Harlock le parve ancora più imponente, incrollabile. Le gambe divaricate, il grande mantello che ondeggiava con lui, accompagnandolo nei movimenti, i lineamenti del viso contratti, la mascella serrata, lo sguardo prepotentemente sensuale.
Continuando nella lettura si coglie un sottile velo di malinconia per lì'interruzione di quel bacio che li aveva avvicinati.
Cito a tal proposito questa immagine davvero bellissima: Seguendolo con lo sguardo sparire nell’oscurità del corridoio, fino ad udirne solo il cadenzato incedere. Il passo deciso e sicuro, il lento ondeggiare del mantello sfrangiato, il movimento ritmico della spada sul fianco. Si era nuovamente rinchiuso nei profondi recessi del suo spirito, pensò.
Mi è paiciuto moltissimo come hai descritto la solitudine del nostro Capitano che hai paragonato ad una donna  vestita di grigio che lo va a trovare, di rimando è molto bella la reazione beffarda, e quasi di sfida, di Harlock che è un uomo che in un certo senso "ha sposato" la solutidune e non gli fa paura, anche se forse in questo momento gli pesa un po', perché vorrebbe Helèn accanto a sè.
Mi sono molto piaciute anche le riflessioni di Helén circa Harlock, sembra che lei gli legga nella mente e lo capisca alla perfezione, tra loro c'è un'empatia bellissma. Così come tenera è la scena tra lei e Tori *.*
Ho adorato anche l'immagine di Harlock che si ferma ad ascoltarla suonare, è così poetica, così come  tutto il capitolo, come solo tu sai fare.
E' questo tuo modo così delicato ed evocativo di scrivere che incanta chi legge. Si viene trascinati dalle tue parole in questa nave vuota e silente, ma ricolma di questi due personaggi forti e fragili, così  amabili che si stanno piano piano avvicinando.
La fine invece è come un schiaffo! Brutalmente ci ricordi che c'è un problema... e che problema! 
Ora io non vorrei cominciare con le minacce, ma tu mi costringi: GUAI A TE! Non ti azzardare eh?
Se, semo capite! ;)
Aguri Capitano ( e non fare il maleducato invitaci tutte sul'Arcadia almeno per S.Stefano! :D )
Brava mia cara e grazie di questo nuovo spicchio di sogno!
Una bacione a presto! :)
 

Recensore Veterano
02/12/14, ore 13:57
Cap. 13:

Quello che mi piace tanto del tuo modo di scrivere e’che spesso fai dei parallelismi che non so siano proprio voluti o ti vengono naturali
Mi e’piaciuto molto il rapportare la ricostruzione dell’Arcadia con la ricostruzione della vita da parte di Harlock e Helen.
Entrambi iniziano a affrontare il passato che anche per Helen sembra essere stato molto molto difficile
Entrambi iniziano a fare i conti con i loro sentimenti che non riescono piu’a nascondere
A cominciare da Harlock che prima si impone di non cedere al desiderio per Helen (faceva lo gnorri ma se l’aveva ben guardata quando era entrato nella sua stanza.. ahaha mandrillone!!) ma poi si sente geloso di quella persona che Helen ricorda al punto da andare ad abbracciarla e baciarla di sua iniziativa quasi a voler cancellare il suo ricordo nelle mente della ragazza
E che bacio!!! Amica mia sei bravissima a descrivere i baci del nostro Capiten!!! Infartoni secchi ogni volta!

E probabilmente sarebbero anche andati oltre se non ci fosse stato il solito imprevisto.. ma che puntualita’hanno sti imprevisti nelle fic!
Nella vita reale non capita mai!!! XD

Delizioso il quadretto con Torisan.. poverino anche lui era rimasto nell’Arcadia immagino nascosto e spaventato… continuo a incrociare le dita per il resto della ciurma! Io li rivoglio tuttiiii! Key.. Yattaram e tutta la simpatica marmaglia che si vede nel film!!!

Recensore Master
30/11/14, ore 10:45
Cap. 13:

Molto bello anche questo capitolo, così intimo, ma così pieno di "rivelazioni" appunto! Il confessarsi di aver perso entrambi qualcuno che avevano molto amato li lascia per un attimo nudi uno di fronte all'altra. Bellissimo il ritrovamento di Tori, ma continua ad esserci qualcosa che non torna, qualcosa di estremamente inquietante. L'ultima frase, poi, ci lascia con la curiosità di sapere quale altro guaio sia in arrivo!

Recensore Master
29/11/14, ore 11:28
Cap. 13:

Un capitolo meraviglioso, mi hai avvinta dalla prima parola all'ultima! Bellissima l'atmosfera sull'Arcadia e come si muovono i due protagonisti, e l'idea del povero Toti sopravvissuto è bellissima, avevo immaginato che potesse essere lui o la gatta del del dr. Zero! Mi hai incantato con quel dialogo straziante tra Harlock ed Helen quando parlano delle persone che amavano e che sono morte, si percepisce molto bene il loro dolore, ma anche il sentimenti che li stava unendo.
Peccato che sul più bello è arrivato qualcuno a rompere le scatole...acc!!!

Complimenti, la tua storia mi piace ogni capitolo di più!

Recensore Master
28/11/14, ore 22:17
Cap. 13:

Ma come riesci a entrare così profondamente nella mente di Harlock, e a descrivere in modo così intenso, poetico e commovente tutti i suoi stati d'animo, come se fossero i tuoi? Mi sciogli il cuore ogni volta!
Cito solo alcune frasi che mi hanno colpito in particolare (non potendo citare tutto il capitolo!): "Era questo il mostro che aveva percepito fin dal primo giorno lacerare e masticare fino in fondo, senza tregua, l’animo buono e nobile di Harlock fino a smembrargli l’anima?... Tutto gridava aiuto ed al tempo stesso ostilità..."
Hai fatto emergere il suo travaglio interiore, brutti ricordi, rimorsi, rimpianti, solitudine... sì, davvero un piccolo inferno personale, che lui sopporta con grande coraggio e dignità, ma al tempo stesso lo rende inesorabilmente infelice.
Anche questa riflessione l'ho trovata bellissima, e vera: "ho perso anche lo sguardo dell’unica persona che mi abbia mai veramente capito, e con cui io sia stato profondamente me stesso." Ecco, questa dovrebbe essere l'essenza della vera amicizia!
Solo con Helèn sembra sentirsi di nuovo in qualche modo accettato e capito, e piano piano, dolorosamente, riesce ad aprirsi un pochino. E qui scopriamo che anche lei ha perso una persona molto amata per colpa sua, e ne soffre ancora... facendo ingelosire l'algido capitano! (anche se non sono sicura al 100% che stia parlando di un compagno... staremo a vedere!). Questo fatto li unisce (molto romantica e sensuale anche questa scena... da colpo apoplettico!) ... e li unirebbe ancora di più, se, porca miseria, non capitasse qualcosa proprio sul più bello! Ma... saranno solo finiti in una fascia di asteroidi o li minaccia un pericolo più grave? Sei un po' sadica però, eh, lasciatelo dire!
Comunque mi ero anche parecchio preoccupata quando loro avvertono una strana presenza... temevo fosse rimasto a bordo qualcuno degli assalitori, per qualche oscuro scopo... invece era solo il povero Tori!
Poi (e finisco) trovo che anche le brevi descrizioni che dai degli ambienti (le candele, il caminetto, i giochi di luce sui loro volti...) rendano bene l'idea della loro crescente intimità.
Insomma, complimenti, su tutta la linea!!! (E ora mi toccherà aspettare un'altra settimana...)

Nuovo recensore
28/11/14, ore 16:47
Cap. 13:

Ecco un'altro bel capitolo.
L'Arcadia lentamente torna alla normalità.Harlock che ripara i danni è bellissimo.La scena della doccia con lui che apre non averla vista invece l'ha fotografata.Sensualissima. "la fioca luce tremula nel riflesso di pelle bagnata" . E' molto maschia la scena che hai descritto di lui che tiene in bocca il vino assaporando invece lentissimamente l'immagine di lei baganata... e poi... si sistema sulla sedia. Com'è uomo il tuo Harlock.Anche la sua gelosia che gli monta dentro inaspettata e vera. La scoperta di Tori poi non ci pensavo proprio,molto ben fatta, non pensavo assolutamente a lui.
Mi è piaciuta anche molto l'immagine della fiammella che ondegia al loro respiro.
E le parole con cui Harlock ricorda il suo amico, piene di ammirazione e rammarico, dice di aver perso il suo OCCHIO e lo SGUARDO del suo migliore amico e la rivelazione di Helèn. E quest'altro bacio poi... uuffff... Al prossimo aggiornamanento.
(Recensione modificata il 28/11/2014 - 04:52 pm)

Recensore Master
28/11/14, ore 13:20
Cap. 13:

Intanto lasciati dire cara Lo che leggere i tuoi capitoli è sempre molto emozionante perché è come scoprire piano piano  tanti piccoli tasselli di un puzzle armonioso, delicato, ma anche complesso che l’interiorità di Harlock ed Helèn.
Riesci con grade abilità a fare un'introspezione davvero profonda dell'animo di questi due protagonisti, entrambi apparentemente così forti, ma così fragili con un animo ferito e tormentato che sembrano condividere come due perfette metà di una mela.
Hai poi la grande capacità di descrivere questi momenti di una sensualità travolgente, appena accennata ma molto, molto coinvolgente. Le labbra di lei sul collo del Capitano (si può morire di ciò sappilo!!!) *_______*
Ma anche il ricordo di lui di Helèn che si lava è davvero intrigante e molto bello.
Strano e affascinante è quest'aria "normale" di questa nave ancora ferita che viene amorevolmente "curata" dal suo Capitano e da questa donna con cui sta condividendo una "strana quotidianità" che li avvicina sempre più.
Bellissimo e tenero il piccolo Tori nascosto che ruba cibo, che li spaventa, quanta tensione nella scena della scoperta del "clandestino"!
Commovente l'animalino che vuole salire sulla spalla del capitano e non ce la fa l’ho trovato dolcissimo.
E poi i ricordi dolorosi di perdite e sensi di colpa che avvicinano queste due anime in pena ma così bisognose d'amore. L'immagine che ci regali davanti alla vetrata in cui lui l'abbraccia e la bacia è struggente, bellissima! Mi ha colpita tanto l'idea di un'unica ombra, che mi evoca: un solo corpo, ma soprattutto una sola anima, quello che credo siano loro due!
E' tutto così bello e anche così ben descritto che pare naturale che alla fine si amino, solo che mannaggia a te, tu mi ci piazzi un'interruzione mica da poco! O.O
Oh! Guai a te eh? Cerchiamo di dare un po' di tregua a questi due uff!
Scherzi a parte complimenti Lo stai diventando bravissima e sei una maestra nel descrivere i sentimenti, direi che sei un'accordatrice di sensazioni che poi tramuti in musica.
E io sono estasiata nel sentire fino in fondo la melodia che ogni volta ci regali.
Grazie della dedica, mi hai commossa,davvero! Tornerò presto, anzi prestissimo! :)
TI abbraccio, un bacione e alla prossima!

Recensore Master
28/11/14, ore 12:16
Cap. 13:

Ma che bel capitolo emozionante, pieno di suspence... pieno d'amore e di dolore! Come sempre sai raccontare in un modo molto evocativo, sensazioni, situazioni, pensieri e ricordi, con immagini vivide e con paragoni bellissimi e ricercati. Inutile dire che ho adorato il modo in cui stai trattando la situazione d'emergenza della nave, tutti i problemi che i due devono affrontare, le riparazioni e quell'atmosfera di attesa e angoscia che permea la nave è quasi tangibile. Harlock che si da alle riparazioni è fantastico, ce lo vedo uno che si da da fare in tutti i modi. In una puntata di SSX una volta riparò una radio di Tochiro che il gattino aveva danneggiato e poi la stessa gli fu utile per comunicare con lui in una situazione di pericolo per portarlo in salvo. Poi mi ha incuriosito anche il mistero della presenza inquietante sulla nave, Helen se ne accorge e poi quello strano incendio scoppiato. Oddio Harlock che va da lei e la sorprende nella doccia nuda è da choc!!!! Poi ritrovano Tori e ritorna la calma ma... che panico! Bellissimo il momento in cui i due si raccontano dei loro rispettivi dolori: la morte di Tochiro per Harlock e la morte del compagno di Helen. Il capitano si scopre geloso... e come biasimarlo è sempre in uomo di carne e sangue, desideri e passioni. Dolce e doloroso l'attimo in cui lui si abbandona al ricordo del suo corpo nudo sotto la doccia, la desidera ma sa che ora non è il momento per abbandonarsi alla passione. Poi Helen si avvicina alla vetrata e qui mi hai steso con una scena mozzafiato: "Harlock la strinse ancora di più come a voler assorbire con il corpo il suo dolore" è semplicemente stupenda e riassume perfettamente il modo d'agire del capitano e il suo sentire.
Il bacio è appassionante e travolgente e sembra che finalmente i due si siano sciolti. Ma poi un boato rompe l'idillio... che mai sarà? Ma mi lasci così sulle spine? Un bacione e alla prossima, sono in trepida attesa!!!

Recensore Veterano
24/11/14, ore 15:10

Beh… mia cara sappi che adesso hai delle responsabilita’!
Se prima mi piaceva la coppia H&H dopo questo cap mi sono proprio entrati nel cuore per cui… mi raccomando! Trattarli bene e niente scherzi da prete ok???
Che non ti ci metti anche tu nella fazione alla Romeo e Giulietta (o anche variante Maya se vogliamo in AOMY) che se una storia d'amore non finisce male.. si soffre come cani e via dicendo non e' una storia d'amore >_<
Per il resto come ti ho gia’detto via sms capitolo veramente intenso e coinvolgente… potrei definirlo con bello e basta!
E’proprio toccante il lento ma inesorabile avvicinamento tra Harlock e Helen … il timore di lei che pensa sia legato a Mime … la preoccupazione di lui che non vuole che Helen si senta in colpa per via dell’attacco subito… fino al bacio finale cosi intenso che spiega piu’di tante parole cosa sta succedendo tra i due.
Roba da infartone quel bacio.... (troppo bello lo hanno fatto alla Toei!!)

Secca ma incisiva la frase finale di Helen in merito al fatto che Harlock alla fine e’un uomo.. un uomo grandioso ma un uomo… una constatazione che mi ha fatto subito pensare al film quando Ezra cattura Harlock e lo va a schernire mentre e’in catene. Anche in quel momento si capisce molto bene che a differenza di quello che viene detto nella prima parte del film Harlock non e’affatto immortale, ne’uno spettro ma un essere vivente che puo’appunto morire senza la dark metter…
Resto in trepidante attesa del seguito anche perche’finora mica ci hai ancora spiegato se in passato i due si conoscevano gia’ (non mi sono mica dimenticata questo particolare XD)
(Recensione modificata il 24/11/2014 - 03:11 pm)

Recensore Master
24/11/14, ore 07:39

Un capitolo veramente intenso, e non solo per quel bacio, soprattutto per quella sensazione di vicinanza, di qualcosa che li accomuna. “Tu… sei… morto” è una battuta inaspettata e fulminante, e non posso evitare di pensare che voglia dire molto di più di ciò che sembra.

Recensore Master
22/11/14, ore 19:38

Carissima, ma grazie della dedica del capitolo, sei un tesoro! E mi fa doppiamente felice perchè questo capitolo è stupendo, mi è piaciuto da matti!:)))) Hai descritto splendidamente i sentimenti di Harlock e di Helen, le loro paure, il loro avvicinarsi e allontanarsi...bellissimo! E anche le descrizioni di lui sono fantastiche...e del resto il contrario sarebbe impossibile! Molto bella l'idea della magnetosfera illuminata da una sorta di aurora boreale, molto suggestiva! E bello il loro bacio, sensuale anche se senza seguito, almeno per ora...ho anche sorriso all'idea della "povera" Helen che si ritrova a dormire NELLO STESSO LETTO di Harlock, che tormento!!!! Come ti avevo già scritto, l'amore tra loro sarà bellissimo: direi che questo capitolo ce ne ha dato un preludio.

Grazie e buona domenica!

Recensore Master
22/11/14, ore 15:15

Questo capitolo in particolare, secondo me, rispecchia perfettamente la profonda empatia che tu hai con il tuo Harlock... potrei parlare di un vero e proprio innamoramento, ma non vorrei esagerare (se tuo marito legge...). Comunque ci siamo capite! ;-) Descrivi i suoi sentimenti e i suoi stati d'animo in modo così coinvolgente e commovente, eppure essenziale, con pochi tratti e frasi semplici, che pure una pietra si scioglierebbe! Mi piace molto anche come rappresenti sia Helèn, una donna forte e coraggiosa, ma non una supereroina tutta d'un pezzo, sia il loro rapporto, che non ha bisogno di tante parole, ma si nutre di gesti (come quando lui le posa la mano sulla sua). Sono entrambi persone molto sensibili, quindi si comprendono nel profondo. Harlock capisce che lei ha avuto tanta paura e ha sofferto molto, quando lui lottava tra la vita e la morte, e questo lo intenerisce. "...Sei bellissima e sei coraggiosa, sei tenera e sei forte, non ti arrendi mai, sei tenace e dolcissima, sai solo dare senza chiedere mai." Si rende o no conto di avere accanto un tesoro?
Tra le tante, questa frase mi ha colpito molto: "... era qualcosa di buono e luminoso di profondo e forte". Ecco, l'amore può spaventare, ma non è mai una cosa sbagliata o negativa, e forse finalmente Harlock è pronto per capirlo e lasciarsi andare.
La scena del bacio è dolcissima, una delle più belle che ho letto. "Scusami". Scusami? Ma de che, oh?!? Torna subito QUI!
Sono anche davvero suggestive le immagini dello spazio, dei giochi di luce dei fenomeni stellari... è come se anche l'Universo partecipasse della rinascita di Harlock: con lui, non è più un luogo freddo, buio e ostile come prima.
E' sempre più evidente che i due si sono conosciuti in passato... io un'idea me la sto facendo... staremo a vedere, confido che prima o poi svelerai tutto.
Grazie di questa bella storia e alla prossima!

Nuovo recensore
21/11/14, ore 18:08

UAU! questo tuo bacio toglie il respiro bambina. UAU e UAU. ufff!!! Mi sono sciolta anche io mentre leggevo è bellissimo.E' vero oltre che intenso.Davvero Harlock bacia così?Uau
Che vivida emozione questo capitolo,questo Harlock e questa donna mi hanno intenerita.
Che belle immagini che sai trovare per descrivere i loro stati d'animo.Così romantiche e vere.
"Libro dell'anima-pareti troppo strette del cuore-pareti di carta della sua anima"
"Un sentimento nuovo pervase lentamente il suo essere, dilagante ed incontrollato-combatteva col vuoto dilagante a cui mai si sarebbe abituato e che ora percepiva. Col nulla amaro che era tornato ad impossessarsi di lui. Mentre il sapore di lei lentamente lo abbandonava"Brrrr
E poi loro che si ritrovano al centro del letto come MAGNETI.
Ed la rivelazione finale,che graffio:Lui è morto perchè è vero è solo un uomo di carne e sangue. Questo capitolo è tutto una poesia.Bellissimo.
(Recensione modificata il 21/11/2014 - 06:16 pm)
(Recensione modificata il 21/11/2014 - 08:54 pm)

Recensore Master
21/11/14, ore 15:34

Cara Lo, i tuoi capitoli sono sempre più belli e io sono sempre più senza parole... ma come faccio a commentare una cosa che mi è piaciuta dalla prima all'ultima parola? Dovrei citarti riga per riga :) adoro il tuo modo di indagare i sentimenti di queste due anime rimaste sole a combattere insieme, il tuo modo di pennellare immagini delicate e cariche di significati reconditi! Di questo capitolo mi sono piaciuti particolarmente due momenti: quando lui mette una mano sul pugno chiuso di Helene quasi a voler sciogliere la tensione che lo serra e poi il tenero e meraviglioso bacio tra loro carico di passione ma anche disperazione. Finalmente Helen è riuscita ad esternare i sentimenti che prova per lui e lui è riuscito ad abbandonarsi, anche se per poco alle labbra di lei che sono “vita” (che stupenda immagine). Hai descritto il loro bacio in un modo molto poetico ed emozionante, si percepisce che il sentimento tra loro sta crescendo sempre più e sta diventando qualcosa di molto più profondo e solido!
Mi è piaciuta molto la spiegazione che da Harlock ad Helen del suo rapporto con Meeme “è la mia fedele compagna di viaggio” penso che non esista un modo più idoneo e semplice per definire il loro speciale legame che io condivido in pieno e pure il fatto che l'aliena sia forte ma anche indifesa!
Poi ho adorato le descrizioni che hai fatto dei fenomeni dello spazio che incontrano nel loro vagare senza meta, i riflessi che generano sui loro visi, e poi quel loro istante in cui insieme bevono il caffé e Harlock ha come l'impressione di aver già vissuto quel momento con lei.
E poi mi ha lasciata senza parole l'ultima frase di Helen “tu sei morto” e lui che rimane impietrito... Hai perfettamente ragione Harlock è un uomo fatto di carne e sangue anche se la sua grandezza lo rende speciale! Bravissima, i tuoi capitoli sono pura emozione! Un bacio Romy