Recensioni per
Le Onde del Destino.
di lovespace
Comincio subito con il dire che questo capitolo mi è piaciuto tantissimo! |
Un po’in ritardo ma eccomi qui.. |
Belle queste prime immagini di questa donna così forte e al contempo così fragile che non può star ferma. Riordina, fa inventari, cercando disperatamente una parvenza di normalità, come se tutti dovessero tornare da un momento all'altro, come se anelasse il risveglio di LUI, forse perché lei lo desidera ardentemente. |
"Per quanto si sforzasse Helèn non riusciva a tenere ferma la piccola fonte luminosa che pareva una lucciola impazzita sul volto di lui." |
Che bello rivedere il capitano "vivo" e fuori pericolo...un capitolo bellissimo, brava! Mi è piaciuta la scena iniziale, quando Helen si gode la luce della stella, un po' di sollievo in tanto dolore...e molto bello il dolore, che si percepisce, di Harlock che è in ansia per la sua Arcadia: lui e la nave sono legati come un uomo e una donna, è innegabile! Curiosa la scena di Harlock con la sfera di luce del motore a dark matter, quindi anche lui può attivarlo in qualche modo...? O almeno per prelevare un po' della sua preziosa energia: idea interessante! |
Un altro capitolo emozionante cara Lo, il risveglio del capitano, finalmente. Come sempre mi piace tantissimo il modo in cui sai rendere gli stati d'animo della protagonista, le sue paure, le sua angosce e speranze con quelle immagini così poetiche ed evocative che ti caratterizzano. Il momento in cui Helen si sente osservata dal capitano e si rende conto che è finalmente tornato tra i vivi è perfetto! E tutte le domande che lui le fa sono proprio da Harlock, per prima cosa pensa a cosa è accaduto, alla sua nave e ai suoi uomini... e immediatamente vuole mettere i piedi a terra per reagire! Non poteva essere altrimenti, uno come lui è un pessimo paziente e di questo Helen se ne accorge subito. Bellissimo l'abbraccio liberatorio della dottoressa. Ma il capitano è anche uno che si esprime poco ma ha una sensibilità infinita e solo guardando la donna comprende quanto ha sofferto in quei momenti in cui lui era tra la vita e la morte, i buchi sul braccio, il suo magione addosso, gli occhi pieni di lacrime... e il momento in cui lei gli si siede accanto e sente il bisogno di accarezzarlo è di una dolcezza infinita. Ma il capitano è determinato a riprendere il controllo della nave e nessuno lo può fermare, nemmeno il dolore e una ferita di nuovo aperta... ma sa che avvicinandosi al motore della nave potrà trarne giovamento e allora attraversa tutta l'Arcadia insieme ad Helen per raggiungere la plancia, la sua salvezza, bellissimo quel suo voler “sentire” la nave, accarezzandola... Poi come sempre ho adorato come hai descritto la materia oscura che si impadronisce del suo corpo lo rigenera ma in realtà anche questa misteriosa sostanza sembra trarre giovamento dal contatto col suo corpo, questo mi incuriosisce tantissimo. Ora Harlock è di nuovo in piedi e determinato a riprendersi i suoi uomini, cosa accadrà? Attendo trepidante il seguito, bravissima.R. e... l'immagine è da coccolone galattico!!!!! |
Il momento del risveglio definitivo di Harlock mi ha davvero emozionato! E la reazione di Helèn mi ha fatto tanta tenerezza: allentata la tensione, passata la paura che lui non ce la facesse, non riesce più a trattenere il pianto. Lui, come al solito, non si esprime granché a parole, ma i suoi sguardi sono mooolto eloquenti! Osserva e nota ogni cosa: le braccia martoriate della ragazza, la sua angoscia, il suo maglione addosso a lei... Poi prende in mano subito la situazione: si fa raccontare la situazione da Helèn, ma lui non spiega fino in fondo che cosa sia successo. Dice solo che deve recuperare i suoi uomini, prima che vengano "venduti" (che orrore!) E quindi, ovviamente, se ne va in giro, incurante degli ordini del medico. E' sempre suggestivo come fai interagire la materia oscura con il capitano, come in un mutuo scambio di energia... intrigante! Ma mi piace anche il legame che lui ha con tutta la nave, ormai una parte viva di lui. Adesso che Harlock si è ripreso, non sarà più sola sull'Arcadia alla deriva. Ma temo che li attenda un difficilissimo compito! |
E ti pareva se il Capitano se ne stava buono buono a letto... ma non esiste! XD. Scusa, scherzi a parte, questo capitolo mi ha molto emozionato, mi sono immedesimata in Helen, nella sua speranza, nella sua angoscia, nelle sue lacrime. Bellissima la descrizione della "cura" a base di dark matter, soprattutto quando dici "Sembrava che quella energia donando qualcosa a lui ne ricavasse nutrimento per se stessa." Molto brava! |
Mi unisco anche io al coro di apprezzamenti... bello questo capitolo davvero! |
Questo capitolo è di una bellezza rara. |
Cara Lo, che capitolo stupendo! Io non so da dove cominciare e cosa dire perché l'ho trovato perfetto dalla prima all'ultima parola. E' indubbiamente il mio capitolo preferito fino adesso. Hai saputo rendere lo stato di incoscienza del capitano in modo egregio, vivido e toccante! In quel suo stato di coma ha rivisto e rivissuto tutti gli attimi belli e brutti della sua vita, tutti i sogni e le sue colpe, l'amore per la sua Terra e l'angoscia di averla distrutta! Helen è un personaggio davvero impressionante, ho adorato davvero la scena della doccia dove lei scorge l'impronta del suo amore lasciata sul vetro e vi posa la sua mano per sentirlo di nuovo vivo, e anche il gesto di infilarsi il suo maglione per sentire il calore del suo abbraccio e il profumo della sua pelle. Hai veramente un grande talento a saper raccontare i sentimenti e gli stati d'animo dei tuoi personaggi. Complimenti vivissimi! |
In questo capitolo hai dato prova di una fantasia direi pittorica, con questo caleidosopio di immagini e di scene che cambiano in continuazione. Lo stato di incoscienza (se non un vero e proprio coma) di Harlock è reso davvero in modo poetico ed efficace, come anche la tenacia di Helèn nel volerlo riportare alla vita a tutti i costi. Helèn che indossa il suo maglione, che tocca i suoi oggetti (molto tenera l'idea dell'impronta del palmo della sua mano nella doccia), per sentirlo vicino, per continuare a sperare. E la sua perseveranza alla fine viene premiata (per fortuna, ma che ansia!). Intanto si scoprono anche gli autori materiali dello scempio... ma chi li avrà mandati? |
Dopo la visione del film riaccesosi il mio amore per il capitano ho iniziato a leggere qualche FF soprattutto one shot.Non avevo voglia di seguire una long.Poi il titolo della tua mi ha attirato.Io credo nella forza del DESTINO.Ho iniziato a leggere sett.dopo sett.sempre con maggior passione presa dalla storia,dal mistero e dagli accadimenti così come tu li descrivi con ardore e passione veri con amore ardente per i personaggi.Il tuo Harlock è SPETACOLARE.La tua Helen vera e dolcissima.Le scene che immagini tolgono il fiato ed il tuo modo di descrivere avvince e tiene legati dalla prima all'ultima riga.Questo capitolo è MERAVIGLIOSO.Le immagini di Harlock incosciente splendide.L'Universo come il marea della Terra,la spiaggia,il campo di grano una più bella dell'altra.Descritte come un sogno.E poi quell'URLO quella disperata richiesta di perdono alla Madre Terra così vera che squarcia l'anima.Poi la pioggia,la sabbia i vortici rossi che richiamano le gocce di sangue di Harlock tra sogno e realtà.Hai reso perfettamente quelli che potevano essere i sentimenti di Harlock.Il suono del sangue da brivido,l'impronta della mano nella doccia e poi...(come fai?) il cuore che si ferma e lui che alla fine decide di tornare indietro.Che altro dire.Grazie per regalarci questo sogno. |
Un capitolo angosciante ma bellissimo: bella l'idea di descrivere quello che sta vivendo e ha vissuto Harlock, incosciente e delirante...mi hai veramente emozionata! E anche l'idea dell'Arcadia attaccata dai mercenari è ottima, ho sempre pensato che oltre ai pirati nello spazio girassero anche mercenari, trafficanti e contrabbandieri. Chissà cosa ne è stato dell'equipaggio.... |
Che bel capitolo, mi è piaciuto davvero moltissimo! Quella mescolanza di sogni, ricordi, allucinazioni, incubi, insieme ai pensieri di Helene, alle sue preoccupazioni, le sue lacrime finali. Le immagini del mare e della Terra mi sono sembrate stupende. L'accendo ad una feroce banda di pirati spaziali mi ha intrigato (c'è dunque una banda di pirati che può sconfiggere persino l'Arcadia? E come?). Il riferimento alle cicatrici curate alla vecchia maniera mi ha fatto sobbalzare. Forse anche Harlock viene dal passato? Sarebbe formidabile ;-). Ora sono curiosissima di sapere come andrà avanti la storia. E un sacco in ansia!! |