Recensioni per
Le Onde del Destino.
di lovespace

Questa storia ha ottenuto 184 recensioni.
Positive : 183
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
16/05/15, ore 15:04
Cap. 22:

Ciao! Ho appena scoperto la tua storia e non ho potuto non leggerla fino in fondo in un sol colpo! ** E' veramente bellissima! E scrivi veramente bene! Non ho parole **
La storia è già stata inserita tra le seguite e aspetterò con ansia il tuo prossimo aggiornamento! Complimenti! A Presto!:))

Recensore Master
16/02/15, ore 15:05
Cap. 22:

E' molto bello questo capitolo: dolce senza essere sdolcinato, ricco di emozioni senza essere esageratamente drammatico. Il capitano cieco mi fa uno strano effetto, ma anche Matsumoto aveva pensato ad un'eventualità del genere, almeno per il suo lontano antenato... spero solo che l'operazione riesca e che il nostro pirata preferito ritorni in forma. Intanto è bellissimo come hai mostrato le vere paure di Harlock, quelle di perdere le persone che ama e che per lui sono importanti.
"Non sei tu che fai le mie scelte. La vita che conduco è così. Spietata, disumana." E' molto importante questa consapevolezza, è proprio così che lo vedo anch'io: Harlock è uno che ha messo in conto il dolore e la morte, quello che non sopporta è vederlo negli altri e non poter fare nulla. Poi c'è quell'accenno a Tadashi... Mi sono persa qualcosa? O come al solito sono così distratta che non ho colto l'allusione? Mistero...

Recensore Veterano
15/02/15, ore 23:17
Cap. 22:

Wow!!! Ma in questo capitolo è un susseguirsi di emozioni, che vibrano ad ogni rigo!!! Adoro, la dolcezza con cui racconta i sentimenti dei personaggi della storia...Mi è piaciuto moltissimo come hai descritto Kei, anche se qui nutre un amore diverso per il suo capitano, rispetto al personaggio originale, la trovo molto in linea con la personalità che ritroviamo nelle anime/manga...Però Harlock, quando ci si mette è proprio cocciuto! Capitano, anche se hai una fiducia cieca in Helen (Pardon per la battuta...era un po', ...così per sdrammatizzare...), non ti può operare in prima persona! Perchè da brava professionista, ne sa qualcosa più di te in questo campo...Lei è troppo coinvolta emotivamente, perciò non ha la giusta lucidità per operarti...E' una questione di deontologia medica,... per il buon fine dell'intervento...Comunque da quello che leggo ha già trovato un bravissimo chirurgo oftalmico di sua conoscenza, ...che speriamo sia in grado di ridargli la vista...Aspetto di vedere come si evolverà la situazione, speriamo bene...Ad maiora e super splash da Oliva!

Nuovo recensore
15/02/15, ore 15:16
Cap. 22:

Dopo tanto attendere, l'attesa è stata premiata!
Che capitolo dolce ed intimista. Ti confido d'essermi talmente tanto affezionata a questa coppia 'speciale' da essere venuta spesso a vedere se avessi postato... poi mi sono detta - non lascerà Harlock così??- Io questi due li voglio felici!! Comunque bentornata mia autrice preferita, si dice che l'attesa del piacere sia essa stessa piacere, ma io a dire il vero non ho goduto poi molto nell'aspettare, ero in ansia nell'attesa di sapere, conoscere lo svolgersi degli eventi. Ok basta, veniamo al capitolo, i cui i dialoghi pregni di dolore sono al centro di tutto.
Helèn non trova pace nel continuo ripensare a quello che ha appena scoperto:' Harlock ridotto in catene per causa sua' e nel saperlo così menomato sempre per una causa che imputa a se stessa.
Da paura la tua riflessione che qui riporto per intero "Tu sai bene che è il tuo punto debole. Io ti ho osservato quando combatti, tendi sempre quasi naturalmente a ripararti la parte sinistra del viso." Ho avuto i brividi nel leggerlo, è paurosamente vero ed non ci avevo mai pensato. Quello che mi stupisce e mi stordice è questo tuo esserti talmente immedesimata nella menomazione di Harlock da aver pensato a tutti questi dettagli rilevanti. BRAVA.
E che dire di quell'immagine poeticissima di lei che stanca, vinta, resta a guardare la sua immagine riflessa nel visore nero, ormai spento del PC l'ho trovata toccante.
Adoro tutti questi reali particolari che inserisci con leggerezza nella trama. :)
Poi lui stoico, nel suo dolore, nel suo lento percepire, scoprire questa nuova condizione, umanamente fatta di alti e bassi. Qui Harlock non è più capitano o guerriero, è un uomo fatto di carne che per brevi momenti pare cedere al suo dolore.
Intenso e vibrante il dialogo tra loro, che trasuda tanto tenero amore misto al sapore acre della disperazione, Helèn gli rivela d'aver capito che lui si è distratto per via del sangue presente sulla ferita alla gamba.
E quel TI AMO... 'Ti amo come non ho mai amato nessuno. Di un amore folle e disperato, che mi fa paura, che dilaga dentro me, che mi fa male qui” disse colpendosi al centro del petto. “E’ come se ti avessi sempre amato, di un amore che si nutre di se stesso e di te, che non mi lascia tregua.' Che pathos, che forte sentire. Che donna questa Helèn.
E lui? lui non può che cedere a questo suo professore-dottore universitario di lei,mi sono piaciuti i dettagli sull'occhio e l'intervento. 'Non ti ho mai chiesto niente' è vero, ed ora chiede .. ma per lui.
Altro bel momento quando Harlock entra nell'infermeria e lei avverte la sua presenza anche se di spalle. Le labbra che casualmente si sfiorano, che forte tensione sessuale tra loro.
E che passionale questo Harlock impulsivo e non più sempre controllato che scaraventa via tutto quello che è sul tavolo. E' così fragile e vero, e così sentite le sue parole. 'La vita che conduco è così. Spietata, disumana 'Poi la verità 'Comprese il perché di quel suo atteggiamento quasi indifferente nei confronti di quello che gli era accaduto e che tanto la irritava. Era convinto che con la cecità avrebbe finalmente pagato. Avrebbe finalmente saldato il suo debito'. Harlock pensa atrocemente di saldare il suo debito con il destino attraverso la cecità.
Ma Helèn non accetta 'Ma possibile che tu non capisca? TU sei il bene degli altri! Sei il capitano di questa nave, e sei un simbolo per milioni di terrestri. Possibile che tu non lo sappia. Non sai quante rivolte ci hanno mandato a sedare ribellioni nate nel tuo nome, tu sei più di una leggenda, sei un simbolo”. E' vero capitano, sei un simbolo!
Sorbole, sono cotta di questo Harlock!
Infine compare un altro tassello dell'intricato mosaico della vita di Helèn, Tadashi che tu hai anche nominato in un precedente capitolo. Mi sono fatta un'idea di chi possa essere, ma chissà.
E poi il dolcissimo momento finale, l'ho letto tre volte per quando è semplice e bella questa scena fatta di un tenera e profonda intimità segreta tra due che si vogliono bene, questo amore si può quai toccare.
Ma mi chiedo anche cosa facia presagire, cosa seguirà? Mi sembra la calma prima della tempesta. Cosa accadrà al nostro Harlock ed a questo amore?
Posta presto. E per 'il resto' "non ti curardi lor... ma guarda e passa". Un abbraccio D.S.
(Recensione modificata il 15/02/2015 - 03:26 pm)
(Recensione modificata il 15/02/2015 - 03:42 pm)
(Recensione modificata il 15/02/2015 - 07:53 pm)

Recensore Veterano
14/02/15, ore 22:06
Cap. 22:

Capitolo molto dolce eppure con uno sfondo molto malinconico.. Triste vedere Harlock cieco e triste vedere Helen che lotta con i suoi sensi di colpa al punto da sacrificare il suo amore per lui....
E Harlock se ne accorge e si arrabbia .. La scena nella cabina è da brividi... Lo scambio di battute è perfetto.
Ora si apre una speranza con l'operazione agli occhi che deve andare bene (mi raccomando) e chissà che ci spieghi quanto prima a cosa sono dovuti i déjà vu di H&H perché qua ormai la curiosità non si riesce più a tenere a freno!!!
So che sei in un momento un po ful... Attendo fiduciosa il prox cap!!

Recensore Master
14/02/15, ore 19:19
Cap. 1:

Ciao! Mi presento sono Denny 81. ho iniziato a leggere questa storia e, l' inizio mi sembrava davvero promettente poi però il vuoto. Va bene che il capitano è un figo da paura ma farlo muovere come un puma, farlo assaltare che manco Sandokan è in più descritte i morti che fa come fiocchi di neve su dai è figo capisco ma così si esagera. E lei che lo segue subito senza fiatare come una falena che segue la luce? Passiamo all Arcadia io non la descriverei proprio come una cattedrale gotica Semmai come un vascello fantasma. Mi è piaciuto il fatto che lei abbia subito pensato a curare i feriti questo è da medico ma il resto no. Infine il fatto che lui va subito da lei lo poteva evitare e pur sempre harlock e la sua solitudine è il suo fascino ma, the gustibus. Lo stile di scrittura non è scorrevole non c'è patos a mio avviso troppi paroloni e il tutto non consente una lettura scorrevole. Ho fatto davvero fatica ad arrivare alla fine ma, come ti ho detto è solo una mia opinione. Spero di non averti offeso un saluto Denny 81
(Recensione modificata il 14/02/2015 - 09:09 pm)

Recensore Master
14/02/15, ore 14:26
Cap. 22:

Meno male che uno spiraglio di speranza si apre!!! Dai, Helen, operalo e guariscilo, che ben venga la video conferenza col professore: al massimo poi gli mettiamo un paio di occhiali, ma almeno ci vedrà! ;))))
Molto dolce il loro rapporto, anche se lei sembra volersi tirare indietro...sono sempre più curiosa di sapere cosa nesconde il loro passato insieme, continuo a pensarci...ho un'idea, come ti dissi tempo fa, ma non credo sia quella giusta : vediamo quando ce lo svelerai (spero presto)!
Molto bella la frase: “Forse ci siamo incontrati nei sogni Helèn”. Molto poetica, brava!

a presto, ciao!

Recensore Master
14/02/15, ore 09:06
Cap. 22:

Innanzi tutto ti ringrazio moltissimo per la dedica, l'ho apprezzata tanto sei sempre un tesoro!!! E poi soprattutto complimenti per un capitolo così intenso di sentimenti, di contrasti e anche di scoperte, che mi ha lasciata senza parole! Ci hai mostrato l'immagine di un capitano avvolto dalle tenebre, sia dentro che fuori di sé, tenebre a cui Helen cerca in tutti i modi di dare la luce. La reazione di Harlock alla cecità è molto in carattere secondo me. E' assolutamente vero che lui in qualche modo non rifugge la sofferenza, anzi la cerca per poter ricevere sollievo dal rimorso delle sue colpe. In questo abbiamo una visione esattamente coincidente!!!! la frase che mi è piaciuta di più: “Non sei tu che fai le mie scelte. La vita che conduco è così. Spietata, disumana. Tu non c’entri. Anzi, tu mi hai aiutato ad affrontare con spirito nuovo gli ultimi accadimenti, una prova dopo l’altra. Ma se è questo che vuoi…”
Questo è proprio Harlock. Ora sono in pena per l'operazione, ti prego non farci aspettare troppo per il seguito. Un bacione, R.

Recensore Master
13/02/15, ore 21:56
Cap. 22:

Innanzitutto bentornata! Mi/ci sei mancata molto!
Che capitolo struggente! Vedere e sentire Harlock così pesantemente menomato, quindi fragile e bisognoso di aiuto (proprio lui!), e nello stesso tempo sempre così forte, calmo, non vinto, senza paura... fa davvero battere il cuore per la commozione e l'ammirazione!
Sono tangibili anche l'angoscia di Helèn, il senso di colpa per la storia dei mercenari e per il ferimento di Harlock, il timore per il suo occhio e l'incertezza per il loro futuro insieme! Ma per fortuna è una donna forte e decisa, non perde la testa, anzi trova una soluzione per cercare di ridare la vista al capitano (quanta passione in quello che dice al suo professore parlando di lui!) e, impresa ben più ardua, riesce pure a convincerlo! Perché lui è sempre persuaso che la sicurezza del suo equipaggio venga prima di tutto e prima anche di se stesso.
Helèn ci sta già provando, a lasciarlo, e lui se ne sta accorgendo, e non è per niente d'accordo... ma poi prevalgono in lei l'amore, la tenerezza, l'istinto di protezione. E poi, sempre 'sti benedetti deja-vu! La mia curiosità ormai è ai livelli di guardia!
Insomma, riesci sempre a toccarmi nel profondo!
Spero di rileggerti presto! Un abbraccio!

Recensore Master
13/02/15, ore 20:37
Cap. 22:

Capitolo ricco di pathos e molto romantico in cui l’amore prepotente e disperato di Helèn per Harlock esplode in tutta la sua drammaticità. Lui è cieco ed indomito e lei è disperata e arrabbiata, perché in un certo qual modo si sente impotente. La loro discussione è vivace, ma anche molto sentita e piena dell’amore così vivo che provano l’uno per l’altra. Prova ne è lo spirito di sacrificio di lui che si è immolato ai mercenari essendo pronto a dare la vita per salvarla e che si fatto accecare per monitorare la gravità delle sue ferite in battaglia. Mentre lei si sente addosso tutta la responsabilità e la colpa di tutto il male che ha dovuto subire Harlock da quando è salita sull’Arcadia a causa sua, anche se indirettamente e si arrabbia molto. Per fortuna c’è Yattaran che la mette in collegamento con un professore, che sentendosi in debito con lei l’aiuterà a provare a salvare Harlock (sarà bene che lo salvi sennò te meniamo tutte!).Tenero e buffo il finale in cui un inedito Harlock scherza e raggira simpaticamente la donna cercando di risollevarla, concludendo con un romanticissimo abbraccio colmo d’amore, non prima di aver gettato la frase sibillina su un déjà vu che ormai ci fa capire che ci sono sicuramente dei trascorsi tra i due.
Curiosa attenderò buona, buona gli aggiornamenti anche se ritardati non ti preoccupare
Alla prossima! :).

Recensore Master
13/02/15, ore 16:15
Cap. 22:

Carissima, ben tornata. La tua storia è molto avvincente. A parte il fatto che adoro il personaggio d Helen, e mi piace molto come hai tratteggiato il rapporto tra lei ed Harlock, ci sono degli elementi che mi incuriosiscono tantissimo. Per esempio, il nome Tadashi per il compagno defunto di lei è casuale? Un omaggio alla storia originale del Maestro? O c'è di più? E altra curiosità. Questa sensazione di già vissuto tra Harlock ed Helen, davvero è solo una sensazione? Davvero si sono incontrati solo nei sogni? Queste le mie domande, alle quali immagino non potrai rispondere.
Chiudo dicendoti che la parte finale del capitolo è molto dolce e simpatica, ed alleggerisce un po' la tensione accumulatasi fino a quel punto. Davvero brava!!!
Alla prossima
Un abbraccio
Marta

Recensore Veterano
06/02/15, ore 00:01
Cap. 21:

Da subito chiedo venia per le mie recensioni a singhiozzo, ma ti posso garantire che io&oliva ti seguiamo, costantemente, fin dal primo capitolo! Sì, ti confesso che ci piace molto il tuo schema narrativo dinamico e veloce, rende la storia ancora più interessante! A proposito di dinamicità, ma... in questo capitolo c'è stato un vero colpo di scena! Harlock a causa di un grave incidente è diventato cieco!!! Quando l'ho letto ho esclamato con stupore: Noooo, ma cosa leggono i miei occhi?...Noooo, non ci posso credere...povero capitano!!! Spero che la bella Helèn riesca a guarirlo al più presto!!! Come sempre non mi resta che aspettare...Allora, ad maiora e super splash dalla sirena

Recensore Veterano
30/01/15, ore 22:34
Cap. 21:

Ufff... Non si fa neanche in tempo a dire "evviva son tutti salvi" che da dietro l'angolo sbuca il caterpillar che mi asfalta allegramente... No eh?!? Anche io mi accodo a chi protesta con viva e vibrante preoccupazione per il ferimento di Harlock. Con una benda Harl è figo.. Con due no! Quindi vediamo di trovare una soluzione.. Dark metter .. Trapianto... Occhio bionico .. Inventati quello che vuoi (tanto siamo nel 2977) ma provvedi grazie! Per il resto molto molto brava a descrivere le scene di battaglia .. Quando Harlock compare pare proprio di vederlo come nel film quando affronta i soldati e quello scatto in cui spara con la cosmo gun .. Ogni volta un sincopone!! Attendo *con molta molta e ripeto molta* ansia il seguito! (E meno male che il peggio era quando Helen trovava Harlock versione segnapunti per le freccette)

Recensore Veterano
30/01/15, ore 22:08

Decisamente in ritardo ... ma sai perché...ti lascio una breve considerazione. Eri stata così gentile a spoilerarmi che i nostri due avrebbero avuto la loro prima volta insieme dopo la cena di Natale ma a conferma che gli spoiler sono solo accenni mi hai davvero lasciato a bocca aperta con questo cap talmente sensuale che quasi * si sente* la passione e l'ardore fra Harlock e Helen. Poche parole ma che vengono ben compensate dai gesti.. dalle sensazioni e dalle emozioni che dopo essere state nascoste per troppo tempo esplodono in tutta la loro forza. E diciamolo ... Harlock che ti prende in braccio e poi chiude la porta con un colpo del piede...infarto assicurato!!! Per non parlare del resto... GH!!

Recensore Master
27/01/15, ore 10:23
Cap. 21:

Bel capitolo concitato, in cui spiccano su tutto le scene di battaglia che hai saputo rendere bene. Ottima la caratterizzazione di Yattaran! Ovviamente la scena la ruba il capitano che hai descritto, nella sua entrata resa davvero in modo magnifico. Me lo sono proprio visto in tutta la sua grandiosa maestosità di indomito guerriero che avanza impavido sbaragliando i nemici!
Ma poi siccome sei una donna sadica e molto cattiva, che fai? Ma niente... accechi Harlock... ACCECHI Harlock???? 
Ecco diciamo che questa cosa mi disturba molto. Ok lei è un medico lo curerà (guarirà VERO???) ma  perché fare accanire così brutalmente il destino su quest'uomo? Io mi dossocio! Questa non è una storia d'amore ma la sagra della sfiga! Io protesto vibratamente sappilo! Perché li devi straziare così? 
Vabbé basta la smetto di fare la cialtrona. Oggi sono decisamente indisciplinata sorry!
Il capitolo mi è piaciuto tutto a parte una scena che ti ho spiegato a voce e che continua a non piacermi, sei molto migliorata nella narrazione, ma ora ti prego di smettre di torturare il povero Harlock o vengo  a menarti di persona. Insomma a noi ci piace vederlo come l'hai descritto nella scena del combattimento o quando amoreggia, non quando soffre come un cane. T'è capì? Quindi al grindo di PIU' comabttimenti, MENO ferimenti, ti saluto e ti rinnovo comuqnue i complimenti. (E ho fatto pure la rima! :D )
Una baciotto e alla prossima!