Recensioni per
Miserere
di SabrinaSala
Ciao cara Sabrina!eccomi da te,avevo letto subito l'aggiornamento,ma come spesso accade avevo bisogno di un po'di tempo per raccogliere le idee e dar corpo alle belle sensazioni che ho provato;il dialogo che hai costruito fra Justus e Lena davvero e'incantevole ,in linea col titolo e questo capitolo secondo me e'fra i piu'belli di "Miserere"per come hai reso le descrizoni fin dall'inizio dell'incontro fra i due. C'e'un forte senso di irrisolto nel loro rapporto,di solito e'Justus che si ritrae e Lena la piu'audace......ma qui e'come se lei avesse letto il desiderio carnale del giovane attraverso i suoi sguardi,addirittura nel suo avvicinarsi rivede la situazione(ben piu' pericolosa!)che ha vissuto con Kostantin poco prima,poi c'e'di nuovo un vago accenno a sua madre,come se per me ci fosse effettiva conferma della relazione fra i due. Diro' uno sproposito ma chissa'che Maddalena non sia proprio la figlia segreta del Vescovo?tutto era possibile,a quei tempi! |
...e sapevamo pure che c'era forte il rischio di "uscire allo scoperto" da parte di Justus! Se fino a questo momento il riflessivo chierico è sempre riuscito a dominarsi, di fronte all'ineluttabile non può più. |
Infine il povero Justus è costretto dalle circostanze e dal cuore a svelarsi. Cosa penserà Lena dopo questo episodio, che viene subito dopo le dubbie profferte del vescovo? Spero lo sapremo presto. |
Corto ma intenso. Che Justus avesse un interesse per Lena che va oltre l'amicizia lo sapevo, ma non può fare questo a Johannes che rischia la morte!!!! |
Stavolta sono io che gongolo cara Sabrina. |
Recensione meditata per impegni vari... sarà forse meno di ''pancia'' e più ragionata, ma le emozioni che mi hai saputo regalare in prima lettura permangono. Siamo sicuramente ad un punto di svolta: il Vescovo si è sfilato la maschera, togliendo in modo definitivo qualsiasi dubbio sulle sue mire (felice di averlo azzeccato in tempi non sospetti 😉!) e sul fatto che ormai Johannes non sia più nelle sue grazie. La ribellione di Lena, che forse non è del tutto inattesa per lui, ci permette di scoprire anche il suo lato più sordido: non so se è solo una mia impressione, ma il suo atteggiamento nei confronti della giovane mi è sembrato tutto fuorché clericale, tanto da farmi pensare che anche con la madre di lei ci sia stato qualcosa. Lena ha però tirato fuori (finalmente!) quel carattere indomito che sembrava scomparso dopo la resa alla passione per Johannes e il giogo di un matrimonio imposto: fino a questo momento sono stati gli altri ad agire per lei, nel bene e nel male, ma ora la nostra ha rialzato la testa, per amore del suo uomo e di se stessa. Non aver dunque timori sul modo in cui hai affrontato questo mirabile e fiero personaggio femminile, che al contrario qui si è rivelato molto nelle tue corde, più che in altri capitoli. |
Ciao Sabrina, ben ritrovata! in realtà ho letto quasi subito questo tuo ultimo capitolo ma avevo bisogno di un po'di tempo per me ,per rifletterci su, e non lasciar spazio alle disattenzione e/o omissioni riguardo il significato degli eventi incalzanti che stanno movimentando molto il quadro :le scene , i dialoghi e le immagini , che già intrigavano parecchio, promettono un epilogo incandescente e forse un colpo di scena, secondo me ci sara'una sorta di "personaggio chiave " che uscirà solo al momento opportuno, poi arriverà la svolta finale. |
Non è assolutamente mia intenzione "darti per scontata", anzi. Ma sì, me l'aspettavo e la volevo quest'impennata di carattere di Lena. Sempre stata così simile a Johannes, tanto da tenergli testa in più d'un occasione prima della "capitolazione" tra le braccia dell'Amore sublime e perfetto. Di certo lui, col carattere che gli riconosciamo, non avremmo potuto vederlo "appaiato" ad un pallido "fantasma di donna"...il momento di smarrimento ci sta, ma di contro la reazione è esattamente come è lei. Irruenta, impulsiva e non ragionata. In aperta sfida col Vescovo e la sua autorità: eretica non solo per necessità di "condanna", ma proprio per questo. Entrambi colpevoli di "insubordinazione", disobbedienti, dunque colpevoli. Di voler vivere e non essere più "fantocci"...anzi, probabilmente, di non esserlo mai stati. |
Me lo aspettavo? Che il vescovo bramasse Lena era chiaro dall'inizio? Che amasse più il denaro ed il potere he il cielo c'è lo avevi fatto ben comprendere. |
Prevedibile che,visto che Lena non ci sta a fare il burattino, Winkel cerchi di eliminarla e prendersi il patrimonio di Edelbert... |
Johannes si comporta molto correttamente e in modo qusi eroico nella sua tacita difesa di Justus e Lena. |
Ciao Sabrina! qua tu ci dici che si è vicini alla resa dei conti, invece secondo me l'omicidio di Edelbert ha complicato ulteriormente le cose e io la vedo dura per Johannes venirci a capo.Quel biglietto fuggito dalle mani di Lena ha avuto conseguenze deleteree ed ha fornito uno splendido assist a Erasmus, Wikler ,Ludwig, (quest'ultimo sicuramente è l'esecutore materiale del delitto) e sarà ben difficile per Johannes uscire da questa trappola che gli è stata tesa con perfido , diabolico ingegno. |
Cara Sabrina, vedo che ad Erasmus gli si è sciolta la lingua. Ma che bravo, che oratore! Aveva nascosto queste doti ben benino! |
Stavolta recensisco d'impeto di fronte a questo capitolo, non sia mai che riazzecco qualcosa non volendo! Adesso ho capito il senso della tua risposta: dunque la missiva per la cara anima era effettivamente il biglietto di Johannes per Lena, ovviamente (e forse fortunatamente) non corredato di firma. Hai con questo costruito un bel colpo di scena: in pratica il luogo dell'appuntamento dei due innamorati era quello in cui si è consumato il delitto; commissionato, ormai è lapalissiano, dall'ambizioso Vescovo (guarda caso Lena andrà ad amministrare le ricchezze del marchesato), ma ad opera di chi? Tolto Justus, Erasmus e Ludwig sono i papabili, come dicevo precedentemente... anche se a questo punto propendo per il secondo. Erasmus è un codardo, la classica persona capace di ferire con l'arma dell'intrigo e della menzogna, ma non con le armi; Ludwig è enigmatico, ma mi sembra sempre più un sicario con l'anima... comunque un sicario. |
No, Sabrina, dal "leone" non potevo aspettarmi una reazione diversa!! |