Recensioni per
Miserere
di SabrinaSala

Questa storia ha ottenuto 204 recensioni.
Positive : 205
Neutre o critiche: -1 (guarda)


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Recensore Master
06/11/15, ore 01:55
Cap. 13:

Anch'io avevo bisogno di creare un vuoto davanti a me che mi allontanasse da qualsiasi altro pensiero o emozione e mi trasportasse direttamente negli oscuri palazzi e conventi medioevali a ricercare atmosfere , sonorità e inquadrature virtuali ma non meno suggestive di situazioni , adesso ancora piuttosto ingarbugliate ma di cui, oltre il tunnel forse si iniziano ad intravedere spiragli di luce. In questo capitolo il più presente è Johannes di lui sentiamo, vediamo (e apprezziamo) le sue doti di "macho"oltre che di gentiluomo innamorato, riconosciamo la sua lealtà e il suo prodigioso coraggio nell'uscire a viso scoperto con il vescovo e con Erasmus notoriamente personalità inaffidabili e subdole.....di Justus e de suoi pensieri convulsi dopo un "risveglio "certamente non dei migliori non dici nulla.....la stessa uscita dei due, a testa bassa, cappuccio tirato, mani in tasca eccetera lascia facilmente prevedere una "chiusura"totale ad ogni tipo di confidenza, pacca sulla spalla e complicità. Qui prevale l'atteggiamento del chierico fedele Justus ma intollerante, che con poche semplici frase spezzate fa capire all'amico di non esser disposto a fargli da complice in altri dissennati incontri ma lo invita al ragionamento mettendolo davanti alle sue responsabilità verso la giovane Lena.Questa puntata di "Risveglio " in realtà mi sembra ancora offuscata dalle ombre di una lunga e indimenticabile notte che fa fatica a dissolversi :come dicevo all'inizio ,riesco a scorgere appena dei timidi bagliori, anche se ancora è troppo buio per poter capire se il giorno e i giorni avvenire saranno soleggiati, nuvolosi o ancora forieri di tempeste implacabili...nel frattempo ti saluto, vado a dormire con la bella immagine del tuo disegno nella mente e il tuo racconto scolpito nel cuore . Ciao alla prossima
(Recensione modificata il 06/11/2015 - 02:07 am)

Recensore Master
05/11/15, ore 22:03
Cap. 13:

Ciao Sabrina, felicissima di ritrovarti dopo un bel po'...ma lo stacco, aldilà che ci sei mancata, è stato forse anche salutare per affrontare una seconda parte nel modo più corroborante possibile, qualora ce ne fosse bisogno. Rispondo subito ad uno dei tuoi quesiti. Sì, per me QUESTO risveglio è appropriatissimo. Certo, dovessi ascoltare il mio lato "diabetico", ti direi che mi piacerebbe averli fatti crogiolare nell'ozioso torpore che succede ad una notte di siffatte proporzioni, e magari lasciarsi andare a profonde ed intime confidenze che nella foga ( chi lo sa?) non si sono confessati. Ma nel contesto generale è giusto così, è la scelta migliore.
Passo ora al "risveglio" dei nostri due protagonisti maschili ( eh, già, Lena è presenza conturbante ed ipnotica, ma solo "visiva" stavolta, mi sa che sviscererai i suoi pensieri ben benino più in là..).
Johannes. Il "leone" subisce un doppio risveglio: dei sensi, ma soprattutto della coscienza, della consapevolezza piena dei suoi sentimenti. E lo fa in riva a quel fiume tra la nebbia e la paura, quando si fa scudo con incoscienza ed abnegazione a protezione dell'inetto Marchese Edelbert. Secondo me, nella sua personale concezione della Vita e dell'Onore, Johannes sente d'aver ricevuto un'investitura in piena regola direttamente da Dio. La risposta chiara ed univoca a tutti i suoi tormenti che per giorni l'hanno flagellato...e non solo in senso "interiore". Aver adempiuto fino in fondo al suo dovere, senza cedere alle facili lusinghe dell'interesse, hanno fatto in modo che il Destino, il Signore o chi per loro lo preservassero da morte certa per "risquotere" in qualche modo il suo "premio": la felicità terrena, completa solo con Maddalena Aicardo. Che lui comprende essere molto di più di un effimero richiamo della lussuria, ma l'Amore vero, la donna da chiedere in sposa, degna di lui. Quindi dissipa ogni accenno di confusione dal suo animo, per far posto all'orgoglio ed al coraggio di farsi avanti per reclamare quello che adesso considera un suo diritto: la mano di lei.
Justus. Se era "confuso" prima, ora lo dimostra chiaramente. Custode infelice di tutto questo, eppure così pregno di rabbia inconfessata (ma palese) ed inconfessabile, Perché dettata non solo dal timore degli "strali" del Vescovo - padrone,ma soprattutto da un sentimento insinuatosi per giorni nelle pieghe dell'animo e che lo porta irrimediabilmente a sentirsi coinvolto da Lena. Il suo pare più un "coinvolgimento mentale", spirituale, una sintonia che lo allaccia alla giovane e per cui in tutti quei giorni ne è stato il fedele amico, confessore ed alleato. Il "rifugio" nel quale trovare riparo e sollievo. Ma forse, inconsapevolmente, questo a lui non basta. Ed altrettanto inconsapevolmente non riesce a perdonare all'amico di averla "violata". Per Justus, il fatto che "Johannes l'abbia "fatta sua"lo rende colpevole ai suoi occhi d'averle tolto quell'aura angelicata che lui solo sapeva intravvedere in lei. Johannes vede la "donna", Justus la "vergine"...anche se in realtà, boh...ho sempre pensato che il giovane chierico mostri molto meno ( probabilmente anche a sé stesso) di ciò che picchia feroce nel suo cuore.
Su tutto, la figura del Vescovo a sovrastare animi e prerogative...intelleggibile, almeno per ora. Temo forte e chiara una cosa, cui non mi darai giustamente risposta: non sarà mica che per caso Johannes viene di nuovo mandato "in missione" per organizzare in fretta e furia il matrimonio tra Lena ed il suo promesso Marchese Semola? Dopo la temeraria richiesta del magnifico Capitano, il criptico Vescovo non farà forse in modo che al suo ritorno si ritrovi "guardia del corpo" di Edelbert e della sua amata sposa?
Possibile, ma non voglio pensarci..non ora. Intanto continuerò a riperterti fino allo sfinimento quanto tu sia brava con penna e matita, applaudo in toto tutte le splendide pagine che ci hai regalato finora...e aspetto, SEMPRE.
Un bacio enorme, cara...alla prossima.
Tamara Alessandra.

Recensore Junior
05/11/15, ore 01:54
Cap. 13:

Johannes dimostra di essere un uomo d'onore anche dopo il 'misfatto', dimostrando di non soffermarsi solamente al desiderio per Lena, ma anche di amarla e di voler, giustamente proteggere ciò che è suo, determinato a consacrare la loro unione con il matrimonio...
La reazione del vescovo è davvero indecifrabile, poichè non si comprende se in realtà sia compiaciuto della proposta avventata del suo giovane Capitano oppure se invece voglia ostacolare questa 'pazzia', che rischia di compromettere i suoi piani... La reazione di Erasmus al sentir nominare il bastardo boemo non preannuncia nulla di rassicurante...
Johannes e Lena che hanno l'ordine di essere allontanati da Rosenburg, nonché ovviamente separati; il marchese in arrivo; Justus alle prese con forti dissidi interiori, una vera e propria lotta tra cuore, sentimenti e coscienza, doveri; il vescovo, che tutti sembrerebbe muovere come pedine su una grande scacchiera...
Personalmente trovo che sia molto coinvolgente rivivere così nel profondo le sensazioni dei vari personaggi, accompagnati dalla 'presenza' della loro creatrice ^_^ Un regalo che vale sinceramente l'attesa..... Brava davvero! ;)
A presto
bienchen

Recensore Master
05/11/15, ore 00:57
Cap. 13:

Bello bello bello questo risveglio. ..ma nnon sarà rose e fiori...l amore vero è sempre ostacolato da qualcosa o qualcuno. .. brava come sempre 😊

Recensore Master
05/11/15, ore 00:50
Cap. 12:

Wow ...sono senza parole...complimenti. ..quanta passione in questo capitolo.. bravissima 😘

Recensore Master
04/11/15, ore 22:34
Cap. 13:

Rimproveri duri, un rancore che pare difficile da capire, qualcosa che non sappiamo, oppure gelosia, od un rigore che areva essere meno forte?
Chissaà...
Certo c'è molto del medioevo enl tuo modo di affrontare colpe e colpevoli, e devo dire che mi piace la tua scrittura.
Brava

Recensore Master
04/11/15, ore 17:21
Cap. 13:

bellissima la descrizione del "giorno dopo" e delle sensazioni emotive di Johannes.
Naturalmente tutto è ancora più ingarbugliato di prima. Johannes deve andare via, il marchese ignaro di tutto torna in città, per non parlare del ...bastardo boemo.... Come sempre ci lasci con la gran voglia di saperne di più. Ancora devo capire cosa vuole il vescovo che, secondo me, ha tutta la situazione sotto controllo. E poi Erasmus....
alla prossima

K

Recensore Master
01/11/15, ore 21:53
Cap. 2:

Sabrina !E finalmente arrivo al secondo capitolo! Si deve entrare ancora nel vivo e la mia curiosità è grande. ...Sei davvero bravissima! Dici sempre che i tuoi scritti mancano di parti descrittive e che sei scarna....ma quando mai! !!!! ! Scrivi benissimo! Hai piena padronanza della lingua e sei chiara e diretta! !! ! eccellente Sabrina. ...davvero! Non sarò rapida a leggerti ma ti seguirò! Un bacio. .. Sandra

Recensore Junior
11/10/15, ore 19:34
Cap. 12:

Arrivate a questo capitolo (come sempre molto bello, complimenti! ;) è davvero difficile non fermarsi un attimo e porsi, più che mai una serie di interrogativi...
Il nostro all'apparenza algido Capitano è tornato a grande sorpresa sotto un incensante temporale dalla sua Lena per prendersi ciò che forse gli è sempre appartenuto... E lei giustamente come avrebbe potuto resistere ad uomo così...intenso, che per di più riconosce di amare anche nello spirito, oltre che nella carne ;)
Ma, dopo la bellissima scena d'amore tra i due amanti, non ho potuto fare a meno di chiedermi, chi o che cosa sia stato a spingere Johannes a terminare, o comunque interrompere, la sua 'espiazione' per tornare più deciso e determinato che mai dalla sua donna? Perdonami ma temo di essermi persa temporalmente dei passaggi importanti... E il Marchese dopo lo scoppio della battaglia dove è rimasto in tutto ciò? (Poverino...non che mi dispiaccia eliminare questa presenza inevitabilmente ingombrante per il futuro dei nostri giovani amanti ;)
Anzi a dirla tutta proprio il personaggio del Marchese mi apre parecchi dubbi, infatti non mi è ancora chiaro se quest'uomo debole sia realmente così anche caratterialmente, oltre che fisicamente, oppure se dietro a questa figura così fragile, alle volte pure un pochino ingenua direi, e inconsistente in realtà non si nasconda un ottimo osservatore, che ha capito più di quel non dia a vedere... Forse sarò eccessivamente fantasiosa, ma oserei dire che il Marchese vedendo la sua futura sposa, nonchè la sua guardia del corpo, abbia intuito i sentimenti fra Lena e Johannes, sentimenti che tra l'altro sembrerebbero aver insospettito molti, tranne che per assurdo il Vescovo.. Infatti ti dirò, non ho ancora ben capito, se il Marchese abbia deciso di partecipare alla guerra per orgoglio maschile contro la prestanza fisica del suo 'avversario', oppure per osservare la svolta che avrebbero preso gli eventi... Anche quando il Marchese si rivolge a Johannes per parlare di Lena...sarà un sempliciotto alla ricerca di possibili conferme...oppure una serie di frecciatine per contrastare il suo 'avversario' nell'animo, poichè in uno scontro fisico non credo avrebbe certo la meglio...
Un'altra figura, decisamente più interessante però ;) che mi lascia sempre piena di domande è proprio l'altro co-protagonista, ovvero Justus... È innegabile che l'avvolgente scena d'amore tra Johannes e Lena lo abbia visibilmente sconvolto (poverino!), però non mi è ancora ben chiaro il suo ruolo in questo triangolo... Come confessore di Lena e migliore amico di Johannes posso capire che tema per le conseguenze del loro gesto avventato, soprattutto se scoperto da persone quanto mai indiscrete, o peggio dal Vescovo in persona...però quella frase...Abbi pietà di me, mio Signore, secondo la tua grande misericordia…
Mi rendo ora conto di averti posto un romanzo più che una serie di domande, però avevo proprio bisogno di esprimerle :) Chiedo venia...
Chissà ora come si svilupperà questa seconda parte della storia ;)
A presto
bienchen

Recensore Master
11/10/15, ore 15:05
Cap. 12:

Ellapeppa che capitolone!!!!
Questa recensione invece è piena zeppa di domande. Più del solito ma, del resto, è inevitabile. Spero mi perdonerai, sembra quasi un interrogatorio.
Io adoro il nostro capitano. Uomo con la U maiuscola, uomo tutto d'un pezzo, ma che si scopre irrisolto se non ha Lei accanto. E con maschia virilità e passo svelto e sicuro va a prendersi quello che sa già essere suo....e qui sono i pensieri di Lei, per la prima volta, a parlare d'amore. Non si tratta più di attrazione, ma di un sentimento che riesce a sconvolgerla totalmente. 
Riassumerei la Lena di questo momento in quel "...Aggrappata alle spalle di quell’uomo fattosi ardore,  come al  disperato tentativo di emergere dal baratro di un futuro imposto. Donna tra le braccia di colui che aveva scelto e non semplicemente e passivamente accettato". Certo, se uno che già esercita su di te un certo fascino si presenta con questa aria decisa  in camera tua...altro che esercito ci voleva per fermarlo. Poche parole da parte di Johannes (pochissimissime in realtà) soprattutto quelle giuste. Il fattaccio è compiuto ..oltretutto descritto in modo magnifico e molto seducente. ...un grande WOW per i nostri amanti...e per l'artefice di tutto questo.
C'è chi non gioisce però per tanta passione. Il nostro Justus  deve aver seguito Johannes mentre si recava da Lena. perché è turbato da quanto ha visto? Perché prova qualcosa per lei? Perché lei è promessa e quindi non è giusto, secondo la morale, quello che è accaduto? Turbato dall'invidia crescente per Johannes, oltretutto sapendo che i suoi sentimenti sono ricambiati? Sconvolto dal fatto di desiderare la felicità che sa non potrà mai essere la sua?
E Johannes? Perché torna mestamente? Quali pensieri affollavano la sua mente ? Che fine ha fatto Edelbert? Morto? Vivo? Ferito gravemente? Cosa ha scatenato in Johannes l'urgenza di non poter più ignorare Lena e ciò che prova per Lei? Cosa lo ha portato ad abbattere definitivamente le barriere che aveva posto e difeso strenuamente fino ad allora?
C'è lo racconterai la prossima volta per ora li lasciamo così, meravigliosamente appagati, l'uno all'altra legati (e non sono fisicamente) dopo l'amore, ignari di ciò che tutto questo ha scatenato in loro  "fratello".
P.s ma questo Johannes è un Figo pauroso e un amante eccezionale...WOW.
Sempre grande Sabry

Recensore Master
11/10/15, ore 12:05
Cap. 12:

Sono davvero contenta che il tutto finalmente si è compiuto, in un unico atto, magnifico e dannato e che alla fine il volere dei sensi e la ragione del cuore sia prevalsa sulla religione! !grazie Sabrina, capitolo meraviglioso, non noioso entrambe le parole finiscono in "so"ma da te la noia proprio non sta di casa! ! Vorrei riportare tantissimi passaggi della "puntata" che mi hanno colpita ma farei un commento troppo lungo ed avrei timore di perderlo fra le malefiche spire della rete . Ti dico solo che ero lì, eravamo tutte lì, appartate di nascosto a vedere e sentire voci, grida ansiti e persino i gemiti più piccoli. ....tanto da immedesimarsi in Justus e provare la sua vergogna, la sua colpevole frustrazione. Non so se sbaglio, ma in lui ho percepito molta più angoscia, direi terrore ,quanto invece ribrezzo e condanna x quest'atto impuro così tanto agoniato, fattosi realtà davanti ai suoi occhi . La scena in particolare più bella è quando Johannes arriva con la lettera dicendole "Questa è la sua risposta", poi con veemenza la bacia, "e questa è la mia" poi la ribacia ancora con più passione fino alle estreme conseguenze! !!!! Bellissimo, lei quando alza il mento....al momento contrariata, poi sottomessa ai suoi stessi desideri, consapevole di un amore, troppo a lungo negato.Mi rendo conto che il contesto e l'ambientazione soprattutto s,ono altri, ma PERDONA se ti dico che vedevo lui e lei Clark Gable e Vivien Leigh durante la famosa scena di Via col vento dove lui, ubriaco, folle di gelosia e di brama, penetrato con foga in camera da letto di lei, (che pretendeva la castità matrimoniale) fa prevalere i propri istinti maschili trascinandola nell'estasi di un incontro, in fondo voluto da entrambi, anche quando lei correva scioccamente dietro a quel suo amore impossibile ma irrealistico. Che dire. ...non volevo dilungarmi, brava, Sabrina, un vero capolavoro! !♥♥
(Recensione modificata il 11/10/2015 - 12:54 pm)

Recensore Master
11/10/15, ore 09:23
Cap. 12:

Dici bene, la frittata e` fatta.
Ci sono un paio di punti interrogativi, ma siccome dici che spiegherai mi astengo.
Non mi e` comunque parso noioso come dici tu, anzi ben scritto e piacevole.
Baci

Recensore Master
11/10/15, ore 09:11
Cap. 12:

Sto leggendo solo la tua storia, sai? Ho altre nella lista con capitoli aggiunti di tanto ma la tua mi attrae di più e sono qui subito da te.
È ora di dirtelo e cioè, mi sono affezionata al tuo immenso stile storico mischiato al romantico dei sentimenti non detti, quindi al dramma che essi porteranno. Mi sono affezionata ai tuoi personaggi ma specialmente a Maddalena che si è resa conto di amarlo, di averlo posseduto nel momento meno aspettato.
Poi c'è Johannes che finalmente si è lasciato andare, non avendo potuto resistere alla tentazione di raggiungerla. Quindi la risposta dell'armigero è stata quella, poco dopo che il marchese gli ha detto di spedire anche una sua risposta. Lui si è presentato, e che sorpresa eccitante che le ha fatto.
Poi c'è Justus che abbiamo compreso quanto fosse preso da Maddalena pensando potesse rendersene conto, però li ha spiati e sembra essersi finalmente reso conto di ciò che prova. Nonché ciò che lei ha commesso, così come Johannes che non ha risposto alla domanda dell'amico proseguendo verso di lei. Justus aveva immaginato quello che sarebbe capitato, quindi ha voluto sapere. Vedere. Origliare, proprio perché Maddalena lo ha inserito in quel circolo.
Circolo pericoloso e vizioso.
Circolo che comincerà con la seconda parte, sicuramente ancora più interessante dato che ci sarà la faccenda col Marchese. Ma non solo: il vescovo quindi Erasmus. Justus e ciò che sente ed è la parte che vorrei più leggere e infine Maddalena con Johannes.
Cosa accadrà? Chi lo sa, a parte te.
Noioso? Ti pare che per me sia stato noioso dopo questa lunga recensione? Affatto.
Anzi... grazie alla tua storia ed al fatto di averne parlato con te, la mia Tic tac so più o meno come provare a continuarla e cioè rileggere quelle parti che c'entrano col futuro.
Grazie. :3

Al prossimo.
Au revoir

Recensore Master
11/10/15, ore 08:45
Cap. 11:

Espiano tutti, nessuno escluso, anche il monaco che continua a tormentarsi, anche il marchesino che si espone ad una morte ptevedibile e forse inevitabile.
Passo direttamente al capitolo successivo, stavolta sono rimasta indietro...
A presto

Recensore Master
11/10/15, ore 01:39
Cap. 12:

Come ti scrivevo poco fa, non ho resistito e ho letto avidamente in auto...per poi rileggere ora, assaporando meglio ogni parola, ogni sensazione evocata, sentendomi magari anche un po' Lena! ;) È un capitolo molto erotico, sicuramente, ma come al solito ben scritto e per nulla volgare: non ti servono dettagli o particolari anatomici per emozionare, Sabrina, e quello che ne viene fuori è una sensualissima deflagrazione che era nell'aria da tempo. Finalmente rispondi anche alla mia domanda: cosa era successo in quel vicolo? In pratica tutto e niente: un bacio passionale, lei che si era offerta, lui che era stato sul punto di cedere ma non l'ha fatto. Ciò che non riesce a far accadere l'attrazione, tuttavia, qui lo rende possibile la gelosia, il mostro dagli occhi verdi risvegliato dall'insulso Edelbert, per l'ennesima volta inconsapevole motore delle scelte di Johannes. Un Johannes che alla fine sceglie coscientemente di cadere in tentazione.("Per una volta consapevole ma indifferente al peccato.") E qui le immagini iniziali hanno una forte valenza simbolica: emblematica la pioggia cupa e battente, espressione quasi del cuore cupo e tormentato di Johannes all'arrivo; emblematico il suo chinare il capo nel vedere il monastero, mai come ora granitico monito al peccatore...perché Johannes ormai SA che la passione ha vinto e anche se si sente colpevole, stavolta non è più disposto a rinunciare.. Non per niente, lui entra da Lena già con "cattive intenzioni" :se veramente avesse voluto evitare l'irreparabile avrebbe potuto tranquillamente consegnare la missiva a Justus, e invece... Bellissima.e.potente la scena erotica, per i motivi di cui ti dicevo sopra, giocata molto più sulle loro sensazioni che sui particolari. Una passione dirompente che li avvolge e li divora, anche se lui ha un barlume di lucidità e di delicatezza, quando aspetta un muto sì...ovvero ciò che fa la differenza tra un atto consensuale e una violenza: per quanto Johannes sia in preda a una passione quasi violenta, resta un uomo d'onore. Ed ecco lei che si rende conto di amarlo...lui non è dato ancora saperlo, con te non do nulla per scontato! Così come non do per scontate le motivazioni che portano Justus a crollare sconvolto dietro quella porta. Amore per Lena? Orrore per un peccato di lussuria che dannerà un amico, più caro di un fratello, e una donna a cui si è platonicamente affezionato? Potrebbe essere anche un insieme di queste e altre ragioni...addirittura ho pensato a un'eventuale omosessualità, ma inizio a delirare. Certo è che si preoccupa che altri non assistno questo "scempio"... e tu non usi mai le parole a caso. Data l'ora, non formulo altre congetture, altrimenti non so quali altre.amenità possano venir fuori. Intanto ti dico solo BRAVA e aspetto il 13...perché i risvegli sono spesso forieri di scomodi chiarimenti! Un bacio e a presto... ho due risposte da scrivere, domani! Silvia