Recensioni per
Missione Voynich
di Lady Five
Uhm...torniamo per un attimo a quell'angusto stanzino nel quale il capitano costringe a rimanere Raflesia...qualcosa, chissà perché, mi suona di inconsciamente torbido e vagamente erotico...(ma forse sarà perché ho appena finito di cimentarmi per la prima volta nello scrivere un racconto su Raflesia e Cleo giovani ad elevatissimo contenuto erotico ai limiti dell'hentai...non so se avrò mai il coraggio di pubblicarlo...) Tornando a noi vedo una Raflesia inaspettatamente cedevole e stanca, quasi remissiva (una Raflesia supplicante...!), apparentemente sembra quella di sempre ma sembra che qualcosa in lei sia cambiato nel profondo... ma mi piace quando si mostra sinceramente offesa da quelle insinuazioni di Harlock. Forse la nostra regina non è affatto quel mostro che molti credono (ed io non l'ho mai creduto, almeno nelle mie storie...), ed ancora si mostra una sovrana preoccupata per il suo popolo quasi alla stregua di una madre verso i propri figli...Tanti elementi nuovi in questa nuova puntata del tuo avvincente lavoro, cara Lady Five, ma qualcosa mi dice che ne vedremo (e sentiremo) ancora delle belle, mentre il partito Harlock&Raflesia cresce sempre più (evvai!) (Io sono di parte, lo dico e lo ripeto, Il capitano e la regina li ho accoppiati da un pezzo!) |
E' inutile, non posso farci nulla, è più forte di me... dovrai perdonarmi. |
Ho trovato davvero molto bello il dialogo tra Raflesia e Clarice: le due donne hanno simpatizzato subito, prova ne è che Raflesia è stata molto gentile e disponibile, rispondendo alle domande della scienziata. In un certo senso, in questo colloquio Harlock è stato un po' un elemento di disturbo: credo che con Clarice Raflesia avrebbe detto il motivo pregnante del valore del codice, se fossero rimaste da sole. Ma comprendo benissimo che questo non sarebbe stato fattibile (in fondo, Raflesia è ospite a bordo dell'Arcadia, di cui Harlock è il comandante). |
Mi associo a Florestan, interessanti le spiegazioni e bellissima la regalità di Raflesia, mi piace molto come l'hai resa, questa bella ed intrigante sovrana. Posso dirti che io la serie classica l'ho vista solo da ragazzina, e ricordo che per me Raflesia era solo la cattiva da sconfiggere. L'ho "riscoperta" come personaggio leggendo le fanfiction, dove l'ho ritrovata nei ruoli più impensati e piacevoli. Questo è sicuramente uno di quelli. |
Bel capitolo denso di avvenimenti e dal ritmo serrato. Finalmente la grande regina mette piede sull'Arcadia. Molto bella la successione di eventi riguardo i pensieri ed i sentimenti di Yuki. Spassosa la scena del gruppetto di spettatori seduti a godersi l'incontro con Raflesia, mancavano solo i popcorn. L'incontro tra Clarice e la regina soddisfa le aspettative e la studiosa sembra guadagnarsi la stima dell'altera sovrana. I primi misteri vengono svelati ma è solo la punta dell'iceberg. Harlock, giustamente vuole andare al sodo: quali reali minacce si nascondono dietro quel codice e dietro quei pericolosi nemici? Infine l'allarme! Parli del diavolo e spuntano le corna...un attacco a sorpresa da parte di questi misteriosi individui? |
"Sempre ammesso che Raflesia dicesse la verità"... |
Beh, diciamo che in questa occasione Kei ha dimostrato di avere sale in zucca: in effetti tra lei ed Harlock esiste pure un rapporto gerarchico (per questo non riesco ad immaginare una coppia tra loro: non è propriamente morale un rapporto sentimentale tra un militare ed un suo sottoposto.... considerazioni mie, ovviamente: ognuno shippa quello che preferisce, ma mi pare corretto dire quello che penso, specialmente quando stimo chi leggo), e le conviene non dimenticarlo mai. Scenate di gelosia sarebbero state inopportune ed inutili: Harlock è il capitano dell'Arcadia ed è liberissimo di prendere in via autonoma tutte le decisioni che vuole, senza chiedere il permesso a chicchessia. |
Ehhh, io adesso sono proprio curiosa, non vedo l'ora di vedere cosa succederà con Raf...come si chiama? Grande Clarice! Allora...mi sembrano tutti molto ragionevoli. Kei, nonostante poi si rivalga sul povero Yattaran, è stata piuttosto brava. Clarice sembra disposta anche a rinunciare al codice, pur di risolverne il mistero. Persino Mayu mi ha stupito. Pensa addirittura a studiare! E adesso mi chiedo: ci sono o ci fanno? Dopotutto, i buoni propositi sono una cosa, la realtà un'altra. E ribadisco: adesso li voglio proprio vedere, tutti, quando Raflesia sarà davvero lì. Il tuo Harlock, come sempre, mi piace un sacco. Pacato, fermo e severo quando è necessario, ( e tutti lo capiscono, Kei ha imparato bene a distinguere il capitano dell'Arcadia dal suo uomo) ma anche pronto a stupirsi (Mayu ci riesce, per una volta...) |
Cara Lady intanto scusa per il ritardo (cosa nova, penserai! :P ) |
Lo immaginavo che fosse Harlock. Più che altro perché, conoscendo bene il personaggio, ho capito che potesse essere solo lui ad andarsene quatto quatto all'incontro con la Regina per il semplice fatto che Harlock, lui, certe questioni se le risolve da solo. |
Semplicemente su-per-bo! Questo capitolo è perfetto, meraviglioso! L'entrata in scena della grande regina è proprio come me la immaginavo ed è resa con dei tempi scenici e drammatici perfetti! L'intero svolgersi della scena segue un filo preciso ed il tutto funziona come un orologio di precisione, e poi quella frase: "La dannazione dell'umanità fin dalla sua comparsa sulla Terra... e anche ciò che più la avvicina al divino", che meraviglia, detta proprio da Harlock e mi risuona così familiare e vicina al mio animo ( ebbene sì, lo confesso sono un romantico ricercatore...) che mi sono quasi commosso! E poi l'idea di Raflesia che finalmente sale sull'Arcadia (io ce l'avevo già fatta salire a suo tempo ma per ben altre ragioni...)! Giocare sul suo orgoglio e sulla sua curiosità (in fondo anche lei ai tempi del loro conflitto aveva avuto una sete insaziabile di conoscenza nei confronti del mondo del nostro capitano...chissà perchè...ma noi lo sappiamo...per inciso ti ricordavi benissimo Raflesia e Cleo parlano proprio del computer dell'Arcadia in una scena della 38a puntata, se non ricordo male, poi ti farò sapere con precisione...). Anche il giusto pizzico di ironia...pensando alla faccia di Yuki che si vede arrivare proprio "lei" in persona...e alla fine il nostro Harlock come lo abbiamo sempre ricordato e immaginato, pronto finalmente a condividere come sempre un brindisi anche con un temibile avversario (ma forse anche più di un semplice avversario...) |
No, perchè non ce n'erano già abbastanza di donne, sull'Arcadia! Raflesia ci mancava, proprio. Chissà la Kei, come sarà contenta! O il resto dell'equipaggio... sono davvero dannatamente curiosa di vedere cosa succederà. Questo confronto tra i due vecchi nemici, è davvero godibile, mi sembrava di essere lì, a passare gli occhi dall'uno all'altro, che tra detto e non detto, giocano con le parole, facendo a turno il gatto e il topo. Amo molto i dialoghi, e questo me lo sono davvero "bevuto" con gli occhi. Harlock in versione "sorniona" e "malandrina", poi, credo che manderebbe fuori dai coppi qualunque esponente di sesso femminile, cosa diavolo ha Raflesia nelle vene? Ah, già, dimenticavo...probabilmente linfa vegetale. E Harlock che mente...sì, beh, a volte nemmeno lui può farne a meno, il fine giustifica i mezzi. E a me piace molto come hai caratterizzato il nostro Capitano in questa storia, alle prese con problemi che lo rendono molto umano e a volte perplesso su come affrontarli. |
Cara Lady Five,adempiuti i consueti obblighi festivi e con il fegato dolorante per il troppo mangiare, finalmente mi accingo a recensire il tuo ultimo capitolo sulle note della seconda sinfonia per organo di Louis Vierne. |
Ma che brutto vizio che hai preso! Ci lasci sempre a bocca asciutta e pieni di curiosità! |
Come ha già detto Innominetuo, sai davvero incuriosirci! Io personalmente non mi sono nemmeno posta la domanda di chi può essere l'ombra che lascia l'Arcadia nella notte. Per me può essere Harlock come chiunque altro, tanto lo scoprirò solo quando pare a TE! E come ti ho già detto la volta scorsa, io Raflesia alleata di Harlock, ce la vedo. Quindi comprendo le sue preoccupazioni, ma io dal di fuori la vedo meno tragica. Poi magari sbaglio e succede una baracca nel secchio, come si dice qui in Romagna. |