Recensioni per
La scelta
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 263 recensioni.
Positive : 263
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
25/02/17, ore 15:00
Cap. 8:

Eccomi a rapporto!

Che bel capitolo, e stavolta niente intrighi politici ma solo grande umanità.
Sarò ripetitiva, ma è sempre bellissimo il modo in cui viene messa in risalto la profonda differenza culturale - quasi inconciliabile - che incorre tra questi due popoli.
E non solo nelle riflessioni degli stessi personaggi ma anche nelle piccole cose, nei dettagli che vanno scavati durante la narrazione.

Iasay non aveva mai impugnato un'arma, e farlo gli è costato un'enorme fatica, anche solo psicologica. Ehrenold non vedeva l'ora, a quanto sembra, che Iasay mostrasse dello spirito combattivo, e in un certo senso lo capisco. è stato molto bello, peraltro, quando Rowden ha detto a Iasay che "questo è il modo di Ehrenold di ringraziarlo per aver alleviato la sua solitudine".

-allevare un ragazzo in quel modo, facendolo crescere imbelle e sottomesso, era una perversione.-
...disse quello che rapiva, segregava e seviziava i ragazzini.
Insomma, è eccezionale la maniera in cui per Ehrenold una cosa del genere è inaccettabile, una perversione appunto. Mentre per Iasay, tutta Kjarr sembra rappresentare una sorta di perversione, come i due soldati che si scambiano effusioni dopo l'allenamento.

In ogni caso, mi fa piacere che Iasay e il Sovrintendente stiano in qualche modo entrando in contatto (che a Iasay piaccia o meno XD). Anche se questo capitolo mi sa di calma prima della tempesta, in effetti, ma non voglio fare previsioni azzardate.
Ehrenold, peraltro, sembra non aver dato troppo peso alla stessa presenza del pugnale tra le mani di Iasay, il che in qualche modo mi preoccupa. Non si è posto il problema di "da dove ha preso il pugnale, questo imbelle ragazzino...?"
Se puoi, manda una missiva a Ehrenold e digli che si deve guardare le spalle, perché la prossima pugnalata potrebbe non venire da Iasay u__u

Come sempre, bravissimo. leggerti è un piacere a cui non potrei mai rinunciare.
A presto! *abbraccinorreni*

~Sky

Recensore Master
25/02/17, ore 12:32
Cap. 8:

Ma no, non se ne può andare così, io volevo sapere adesso la storia del Sovrintendente! Rowden, non scappare, non te ne andare adesso! Ne ho bisogno.
Ho letto questo capitolo con gli occhi sgranati, e l'ho letto pure velocemente, perché la tua scrittura mi rapisce e mi piacerebbe davvero avere tutta "La scelta" in formato cartaceo davanti per leggermela tutta in una volta e grazie tante.
Comunque, sul capitolo: ma chi se l'aspettava che Iasay avesse davvero la forza di vibrare il colpo? Bravo ragazzo, così si fa! Mi sento orgogliosa di lui come Ehrenold. Sta trovando lo spirito combattivo? Questo verrebbe dimostrato anche dal fatto che pur controvoglia si sta allenando senza risparmiarsi.
Per quanto riguarda Ehrenold, non posso certo dire che la sua figura mi sia indifferente: è forte, è molto serio, ha sofferto molto ed è solo. E' chiaramente un bel personaggio, e non vedo l'ora di saperne di più su di lui.
Gran bel capitolo. Continua presto però!
_morgengabe

Recensore Master
19/02/17, ore 10:59
Cap. 7:

Mi sa che il padre di Iasay , invece che salvare il figlio, si è cacciato in un bel guaio... il Duca ha un piano bel preciso per cercare di sconfiggere gli invasori, e sta cercando di sollevare la popolazione contro di loro (giustamente). Però ha in mente qualcosa di strano, e vedremo come Iasay e la sua famiglia ne saranno coinvolti, perchè di sicuro, se ha fatto venire lì suo padre, non è un caso.

Bene, allora attendo di sapere i piani del Duca sulla famiglia del ricco mercante...

A presto
Micia

Recensore Master
18/02/17, ore 19:06
Cap. 7:

Oh ma quindi la gente di Kadya è capace anche di architettare diavolerie! Non l'avrei detto, anche se in effetti avrei dovuto immaginare che i nobili non fossero fatti della stessa pasta dei mercanti, almeno una parte di loro.

Quindi il Duca Jenevin ha messo su un bel piano per "riconquistare" la città, e immagino si sia ben accordato con le truppe di Deres al riguardo.
Facile spronare il popolo quando è mosso dall'odio, in effetti, che probabilmente non si rende conto di stare passando dalla padella nella brace.
E facile è anche strumentalizzare il dolore di Iorweth e il suo desiderio di riavere suo figlio. Pare che Eherenold, non volendo, si sia tirato addosso un sacco di guai scegliendo di prendersi (e poi tenersi) Iasay.

Ci sono grossi nuvoloni neri all'orizzonte e ti dico la verità, non so bene cosa aspettarmi. Non riesco a fare pronostici, il che è una cosa positiva, poiché la trama potrà solo sorprendermi.
Un'altra cosa che mi piace molto in questa storia: l'assenza di "buoni" e "cattivi". Mi rendo conto che può sembrare sciocco da dire ma è un dettaglio che mi prende moltissimo: i personaggi sono umani, tutti in maniera differente, con il loro carattere fatto di pregi e difetti. Nessuno è particolarmente positivo o particolarmente negativo, e un'azione di un tipo, vista sotto un diverso punto di vista, appare "migliore" o "peggiore" a seconda delle circostanze.
Attendo con ansia l'aggiornamento, e complimenti per questa storia che diventa sempre più bella!

~Sky

Recensore Master
18/02/17, ore 13:14
Cap. 7:

Mi sembra che i nuovi arrivati non siano esattamente pulcini usciti dall'uovo e abbiano avuto il loro tempo per capire una per una quale carta sia meglio giocarsi e quali no per riconquistare il regno perduto. Iorweth effettivamente non sbaglia quando pensa che in ogni caso s'è cacciato in un brutto pasticcio. Quello che il Duca e i suoi non sanno, però, è che Iasay mentre loro parlano con il padre del ragazzo, sta cercando di ucciderlo, quel diavolo di generale che è il Sovrintendente. Se questo andasse a buon fine, e non so se lo farà - anche se Iasay mi è sembrato molto deciso per una volta nella sua vita - il Duca e i suoi sarebbero a cavallo e potrebbero tentare di respingere con più facilità truppe che sono già di per sé abbastanza disperse ma sono anche rimaste "senza testa pensante", o per meglio dire "senza il Sovrintendente" che mi sembra una mente geniale brillante da com'è stato descritto - anche se non c'è ancora stato modo di vederlo effettivamente all'opera, sono sicura che possa far faville.
Insomma, il Sovrintendente non deve scendere in battaglia, e se così fosse il Duca - servendosi anche dell'aiuto del Principe, di cui ora sappiamo ben poco - avrebbe la vittoria assicurata in tasca e potrebbe tornare nella sua città.

In tutto questo, Iasay sarà chiaramente il loro pretesto, di cui a loro frega ben poco: ma alla popolazione sì. E il Gran Sacerdote in tutto questo farà sogni e lo dirà alla popolazione, suscitando superstizione popolare e terrore. Molto furbo giocare su questo, ma d'altronde il Duca non può non conoscere i propri paurosi concittadini!
Bel capitolo! Non vedo l'ora che tu vada avanti, sono sempre contenta di leggere qualcosa da questa long!
_morgengabe

Recensore Master
13/02/17, ore 18:25
Cap. 6:

E qui forse si inizia a delineare il senso del titolo... o almeno lo immagino. Cosa vorrà il misterioso uomo incappucciato, dal padre di Iasay? Cosa gli proporrà? Dovrà fare la scelta che da' il titolo alla storia, e quale sarà? Mi tieni sulle spine...
Intanto Iasay se la deve vedere ancora con quel bruto (dimmi che lo accoppi a breve...), meno male che il Luogotenente l'ha salvato,... ma vorrà qualcosa in cambio?
E l'arma che ha rubato, la userà contro il Sovrintendete? Brutta idea, se così sarà...

Sempre interessante e ben scritto, non farci attendere per il prossimo capitolo...

Micia

Recensore Master
12/02/17, ore 14:33
Cap. 6:

Hey!
Finalmente riesco a trovare un attimo per leggere questo capitolo, che è denso di avvenimenti. Prima Iorweth, poi Iasay e Rowden, poi il pugnale.

Dunque prima di tutto mi chiedo chi sia il misterioso uomo incappucciato che ha avvicinato il padre di Iasay, e ovviamente quale sia il punto. Chiaro è che un uomo disperato farebbe qualsiasi cosa per riavere il suo unico figlio, ma che cosa possono mai volere da lui? Che sia parte della congiura contro il Sovrintendente? Oppure riguarda i nemici che potrebbero invadere la città?
Bellissima la scena, soprattutto nel passaggio in cui Iorweth riflette sul fatto che non poteva trattarsi di un demone perché non provava repulsione per il simbolo sacro. è delicato e leggero e crea un fortissimo senso di identità culturale che mi è piaciuto tantissimo.

Per quello che riguarda Iasay, come al solito mi dispiace per lui, e anche qui vengono fuori le profonde differenze che incorrono tra la gente di Kadya e quella di Kjarr. Rowden, nonostante a Iasay sembri una serpe arrotolata, a me da l'idea di essere una brava persona.
Insomma mi è sembrato di capire che gli uomini di Kjarr non hanno l'abitudine di fingere gentilezza, non è nel loro sistema, per cui se Rowden si è mostrato gentile evidentemente lo è. Ma Iasay è chiaramente sul chi va là e vede potenziali minacce in ogni dove.
Sono felice che quello schifoso di Eaghar si sia levato di torno, almeno per il momento. Ecco, lui è proprio il genere di persona da cui è bene stare lontani XD

In ultimo, il pugnale. Iasay ha un guizzo d'orgoglio e sembra aver preso il coraggio necessario per agire, anche se mi pare strano che un uomo di Kjarr abbia fatto cadere quel pugnale (che può dare il colpo di grazia ai guerrieri in armatura completa) proprio lì, proprio in quel momento, proprio davanti a Iasay insomma.
Sì, in definitiva mi preoccupo per Ehrenold XD
Lo so, non si comporta proprio benissimo (questi eufemismi...) ma a parte tutto credo che se morisse, chi verrebbe dopo di lui sarebbe molto, molto peggio. E poi gli sono affezionata, ecco u.u
A questo punto #ansia per il prossimo capitolo, sperando che Iasay perda la vena combattiva e cambi idea XD, o che Ehrenold riesca a evitare di farsi accoltellare. è un guerriero impeccabile, ma non credo si aspetti una cosa del genere da una pecorella come Iasay.

Attendo con ansia l'aggiornamento u.u

~Sky

Recensore Master
11/02/17, ore 13:01
Cap. 6:

Questo capitolo si chiude con un botto che fino al capitolo scorso non mi sarei mai aspettata. Mi hai colto di sorpresa, te l'assicuro! Iasay si è trovato completamente con le spalle al muro, e quando è accaduto sembra che abbia pensato per la prima volta di agire, cosa che un uomo di Kadya preferirebbe non fare mai. Ovviamente il problema in tutta questa vicenda è la differenza culturale e l'incapacità totale di adattarsi alle regole e alle usanze di un popolo.
Eaghar è uno st****o. Un bulletto che gode nel far stare male chiunque abbia intorno. Non credo che per il suo carattere e la sua indole possa aspettarsi mai di ricevere una qualche promozione di sorta, non davanti a ciò che ha fatto prima visto dal Sovrintendente e poi dal Luototenente.
Il Luogotenente, adesso: è una brava persona. Un guerriero tutto d'un pezzo, ma anche un uomo che ha della morale. Mi è piaciuto, e penso che abbia spiegato tutto del suo personaggio quando ha detto a Iasay "Non prendo mai nulla che non mi venga offerto spontaneamente". Tutto di un'altra pasta rispetto al Sovrintendente.
Per quanto riguarda il mercante: è un padre disperato. Stessa cosa per la madre di Iasay, è una donna furba, sa farsi i suoi calcoli di sorta, ma tutto ciò che vuole è avere il figlio indietro.
Io ho un dubbio sulla persona che ha avvicinato Iorweth: non è che possa trattarsi proprio del Sovrintendente in persona, che ha in mente qualcosa?
_morgengabe

Recensore Master
07/02/17, ore 21:34
Cap. 5:

E si comincia a intravedere qualche guaio per il nostro Sovrintendente... pare che i suoi tentino di farlo fuori , spero che si guarderà alle spalle.
Mi sono piaciuti i parenti e amici di Iasay, che sono silenti davanti al cancello, senza urlare e fare drammi: questa silenziosa presenza è più pericolosa e pesante di urla e minacce, e credo che chi lo ha notato abbia ragione. Avranno in mente qualcosa?
Ehrenold è stato molto duro e spietato con Iasay, minacciandolo di gettarlo dalla finestra... e alla fine lui ha dovuto di nuovo cedere, sempre più umiliato... povero ragazzo, spero che prima o poi o si rassegni o venga liberato (ma temo non sarà così)....

Bravo caro, come sempre scritto benissimo... alla prossima

Micia

Recensore Master
04/02/17, ore 18:03
Cap. 5:

Che piacere aprire EFP e trovarsi un tuo aggiornamento, che siano le mirabolanti avventure di RV oppure gli intrighi e i rapporti umani de La Scelta.

Un bellissimo capitolo questo, in cui affiora tutta la solitudine di Ehrenold e si cominciano a intravedere i motivi dietro le sue azioni. Ha un animo inquieto dietro una facciata granitica, e quasi me lo figuro con l'espressione impassibile e gli occhi in tempesta.
Mi auguro che chi lo ha a cuore possa proteggerlo da eventuali insidie, poiché è evidente che alcuni dei suoi Luogotenenti stiano cominciando a spazientirsi, e non vorrei che si facessero venire strane idee. E mi chiedo come pensi di organizzarsi di fronte alle truppe di Deres, che per quanto non sembrino temibili, potrebbero causare più di un danno all'indifesa Kadya.
Ho amato molto il suo POV inquieto, osservatore e affilato, e gli stracci di interiorità che ci ha mostrato. E ho amato tantissimo la scena con Iasay.
Mi sento un po' una brutta persona perché ho in una certa misura apprezzato il suo gesto XD. Intendiamoci, non è che si stia comportando proprio benissimo (che eufemismo...), ma Iasay doveva capire che desiderare la morte non è cosa da poco. Che se desidera qualcosa non può fare i capricci come un bambino, ma deve combattere per ottenerla. E soprattutto deve capire di essere attaccato alla vita, e un bello schiaffo di realtà potrebbe avergli fatto bene.

-“Sono le vittime a evocare i carnefici, non il contrario.”
Questa frase mi sta rotolando nella testa in maniera strana XD. Direi che dal punto di vista di Ehrenold può avere un certo genere di valore, completamente diverso per quello che è il punto di vista di Iasay. è sicuramente "facile" da pronunciare per qualcuno nella posizione del Sovrintendente e in qualche modo sono d'accordo... non in senso assoluto, ma questa situazione si adatta perfettamente alla cosa.

La storia diventa sempre più interessante e non vedo l'ora di scoprire come andrà. Mi sto affezionando molto ai personaggi, sia a Iasay che a Ehrenold, che sono un po' gli archetipi di questi due mondi che si scontrano. Mi domando se riusciranno mai a trovare un punto di contatto.
Attendo con ansia sabato prossimo per l'aggiornamento!
A presto <3

~Sky

Recensore Master
04/02/17, ore 11:31
Cap. 5:

Io credo che il nostro Sovrintendente a brevissimo avrà mille e una gatte da pelare, perché la sua situazione mi pare appesa a un filo bello sottile sopra cui lui è in bilico. Nel senso che da una parte c'è una chiara congiura dentro il palazzo contro di lui, e tutti sembrano esserne informati, e non ho capito se lui sospetta o meno. Dall'altra parte, invece, ci sono i parenti di Iasay che stanno formando una vera e propria rivolta contro i conquistatori, e sono sicura che a breve riuniranno davvero un piccolo esercito di disperati: non avranno spade, avranno forconi, probabilmente, ma daranno un sacco di grattacapi al Sovrintendente che potrebbe pure essere accusato da chi lo odia di non essere riuscito a mantenere l'ordine nella città.
Staremo a vedere: a me nonostante sia uno st****o, Ehrenold piace molto.
_morgengabe

Recensore Master
29/01/17, ore 19:08
Cap. 4:

Un capitolo molto cupo... l'incontro tra il padre di Iasay e il Sovrintendente è molto duro, come se parlassero due lingue diverse. Culture e modi di agire completamente agli antipodi, che mai si incontreranno. Hai descritto benissimo il tutto, dall'aspetto di Ehrenold al sentirsi inutile del padre di Iasay.
Terribile il capitano che vuole violentarlo, meno male che l'altro è arrivato in tempo... Iasay si ritrova a sperare di essere prigioniero nella stanza di Ehrenold per sfuggire e altre brutture, e questo sicuramente gli sembra molto strano. Ma temo sia l'unico modo per evitare incontri spiacevoli...

Speriamo in bene per Iasay.... scritto benissimo, sempre bravo.

Micia

Recensore Master
28/01/17, ore 17:23
Cap. 4:

Hey :)
Capitolo un po' di passaggio ma bello comunque: vediamo la gelida inflessibilità di Ehrenold e le miste reazioni che si cominciano a fare strada in Iasay.

Più di tutto mi sono piaciute le descrizioni culturali, come al solito, sparpagliate qua e là in maniera apparentemente casuale. Lo sconcerto del Kjarr che non può credere al fatto che Iorweth non porti armi con sé, e la convinzione di Iorweth che nella stanza del Sovrintendente regni lo sfarzo più assoluto, quando non è così nemmeno alla lontana.
Sono due universi completamente differenti che si scontrano, e il tutto è messo in risalto in modo molto intenso e realistico.

Parlando di Iasay, dovrebbe cominciare a capire che cercare di ingraziarsi il sovrintendente è la cosa migliore che può decidere di fare, quantomeno per proteggere se stesso da un fato peggiore.
Certo è che Ehrenold potrebbe cominciare a stufarsi di lui, se continua a restare passivo, ma non è assolutamente detto che lo lascerebbe andare, come Iasay sembra credere che succederà. Ehrenold potrebbe scegliere di "regalarlo" a qualcuno dei suoi sottoposti, come spesso accadeva in tempi di guerra, dove i soldati si "spartivano il bottino" (chiaro è che Iasay non ha mai letto l'Iliade... lasciami perdere, sto ovviamente scherzando XD).

Ti dirò, mi sono un po' impietosita per quei tre, Gaelys e i suoi compari. Sono degli individui viscidi ma insomma hanno un destino gramo, e direi che si sono incattiviti per forza di cose, date le circostanze. Mi auguro che non succeda niente di simile a Iasay, comunque.
Feila ha qualcosa di contemporaneamente saggio e innocente che non mi dispiace, nonostante io tenda a non apprezzare i personaggi troppo "sottomessi", non so se mi spiego.

In generale mi sto affezionando un po' a tutti (colpa tua XD) e come sempre non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo <3
A presto!

~Sky

Recensore Master
28/01/17, ore 15:36
Cap. 4:

Povero, povero Iasay. E' lunga la strada per la libertà, e il sovrintendente è stato piuttosto chiaro al riguardo, sia con lui che con suo padre, che mi fa una grandissima pena. Non oso immaginare a come si debba sentire sapendo che suo figlio si trova solo in una situazione che sicuramente non aveva desiderato. Magari cercherà di fare qualcosa per salvarlo? Però mi sembrerebbe una scelta alquanto suicida, tanto più che i soldati a Kadya sembrano particolarmente bene organizzati in una gerarchia piuttosto funzionale.
Chi è l'uomo che ha cercato di molestare Iasay? In che rapporti è con il Sovrintendente? Si rivedrà? Mi frullano in testa già alcune idee ma voglio attendere prima di porle.
Complimenti per la narrazione: mi tieni incollata alle pagine, pretendo presto il seguito!
_morgengabe

Recensore Master
22/01/17, ore 15:18
Cap. 3:

Mi è piaciuta la prima parte, con questa sorta di "consiglio di guerra" dove ci fai scoprire qualcosa di più di questi Kjarr e del Sovrintendente (che alla fine mi è anche quasi simpatico, nonostante tutto...). E scopriamo che questa invasione non sta andando tanto bene...
Il povero Iasay le sta tentando di tutte per fuggire, e subisce pure lo smacco dell'altro che vuole ingraziarsi Ehrenold... ma a lui piace Iasay, e non lo farà andare via tanto facilmente. Poverino, si percepisce la sua angoscia, aggiorna presto che sono curosa di sapere che fine farà...

scritto sempre benissimo, bravo

Micia