Recensioni per
Bone Machine
di Violetta_

Questa storia ha ottenuto 246 recensioni.
Positive : 246
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
29/12/17, ore 21:57
Cap. 22:

Eccomi tornata!
Ho adorato questo capitolo molto tranquillo, d'altronde sia che adoro i momenti slice of life.
Rei è il solito premuroso mentre Shiho si dimostra notevolmente più rilassata e predisposta ad accettare le smancerie del ragazzo.
Comunque più che narcolessia penso sia stanchezza, ma penso che Rei abbia apprezzato questo momento di stanchezza.
E poi Shiho che commenta ogni santissima scena del film è esilarante.
Detto questo vado a leggere il prossimo capitolo.

Baci
Kokka

Recensore Veterano
29/12/17, ore 21:14

Ehi ciao!
Stavo bazzicando qui intorno quando mi sono resa conto che è da una vita che non passavo a vedere questo fandom e... mi sono persa addirittura tre aggiornamenti?
Dovrei passare più spesso a questo punto.
Comunque mi spiace per il povero Rei che sperava di passare la notte con la sua Shiho anche solo abbracciati insieme.... e invece si ritrova a dormire sul divano. Certe volte la ramata dovrebbe dargli qualche chance in più.
Adorabile il siparietto finale di Rei e Shinichi con il secondo che cerca di avere informazioni sull'Organizzazione a discapito dell'istruzione.
Pur di non studiare si fa tutto non è vero Shinichi? Non tutti sono dei geni come Shiho, ma tanto lui ha già il lavoro assicurato in futuro.
Comunque, io ricorderei ad Akai che l'ultima volta che ha provato ad hackerare il computer di Shiho non è finita molto bene per cui ci penserei due volte prima di rifarlo.
E poi vorrei dire a Shinichi che se lui diventerà pazzo deve pensare a Rei che lo è già in più modi.
Detto questo evaporo e vado a leggere gli altri capitoli.

Baci
kokka

Recensore Veterano
29/12/17, ore 17:10

Prima di una qualunque recensione partiamo per favore CON LE COSE SERIE: ma davvero questa preferisce i Dorayaki con la marmellata anziché col cioccolatoooOOOOHHH?!?!?
Ah è di mirtilli però. Allora ok. 
“Dormo da te stanotte” pensavo facesse il bastardo con un  “Mmm fammi controllare se stasera è il caso, probabile abbia un po’ di cose da fare...” no eh? Zero proprio, eh? 
Ti prego: “Mi lasci entrare. Forse lei non ha capito bene, io sono Shinichi Kudo.” Petto in fuori, pancia in dentro e tanto orgoglio sul sorriso strafottente di colui che è già vincitore. “Chi?”
Sono fottutamente schiantata in questa scena, quanto adoro quando Kudo viene così bullizzato (e stranamente in quei momenti c’è Shiho nei paraggi) e in fondo è molto bello che lei accompagni il suo amichetto  a fare shopping per riparare ai danni che il cretino ha inflitto alla sua fanciulla, dico “in fondo” perché se scegli Shiho per compiere questa operazione è un po’ come se ti fossi offerto volontario per gli hunger games. E lei è stata sadicamente carina ad accettare <3 azz, noto un po’ di stizza mista a gelosia all’orizzonte? Da parte di Rei, anche se lui sa perfettamente quale rapporto intercorra tra i due (e lei glielo ricorda con il “fondamentalmente stupido”) ma ugualmente tutta quella apprensione concentrata di solito la prova solo per la glicemia di Agasa, e gli deve risultare un po’ strano. Tranne alla fine, dove lei dimostra anche a lui quella dolcezza mista a saccenza notando come sia perso nei suoi pensieri, e proponendogli ciò che probabilmente lui più desiderava sentirsi dire. E a proposito, tutto meraviglioso il flashback dei due stronzi che gli danno delle sane lezioni di donne, fanno un sacco ridere ma soprattutto ti portano indietro in quel vortice strano di quello che forse era il vecchio carattere di Rei. Bello bello, e il finale di tutto questo emozionante, viste le scelte fatte dall’agente, che capovolgono totalmente il modo di fare fino a quel momento descritto. 
“Sentì Rei al piano di sotto fare lo stronzo con una dipendente” no vabbè ma forse tu sei una comica. “Gli piaceva da stronzo, non con lei ovviamente” OVVIAMENTE. Comunque anche tutte le scene con IL MAESTRO KOG, che Uomo. 
Bellissimo capitolo, l’ho adorato e non vedo l’ora del prossimo, sempre OVVIAMENTE. MHMHMMBLBLBL 
Ciao Viole’ <3 

Recensore Veterano
29/12/17, ore 10:57

Buondì!
Un piacere leggere il tuo aggiornamento. E che aggiornamento...
Mi preme comunicarti che è stata una lettura soddisfacente, davvero: hai trattato un tema che mi è molto caro -l'amicizia, la fratellanza destinata a durare per sempre- e che, sicuramente, è molto caro a Rei. E, senza quasi nemmeno il bisogno di esplicitarlo, l'hai trattato in maniera eccellente. Purtroppo, tutto ciò che resta a Rei dei suoi compagni sono solo ricordi lontani che, purtroppo, non possono ripetersi nel suo presente. Ogni tanto penso al dolore di questo ragazzo, che il mio intuito suggerisce abbia avuto una vita molto difficile, nell'essere in un certo senso solo al mondo, l'ultimo della generazione di eroi che avrebbero, potenzialmente, potuto rendere la loro città e la loro terra un posto migliore. Elena, Atsushi, Date, Matsuda, Scotch: un fardello di nostalgia difficile da portare ma da cui, grazie alla sua personalità d'acciaio e alla sua testardaggine, riesce a trarre la forza necessaria per affrontare di petto. SPero che il fatto che i suoi amici siano morti in nome del dovere, non sia un oscuro presagio. 
Mi trovo d'accordo con le descrizioni dei due poliziotti: un carnivoro, senza veli e palestrato, ed uno sbruffone sicuro di sè e dal fascino indiscutibile. Un po' meno mi trovo sull'essere erbivoro di Rei, ma sarebbe un discorso troppo ampio da affrontare e, in realtà, credo vada in gran parte a parare su idee e gusto totalmente personali, in quanto il passato dell'agente e la sua vera caratterizzazione sono ancora un mistero che spero Gosho si decida a svelare in fretta.
A parte questo, ottima illustrazione delllo spirito di squadra e di quell'amicizia tipicamente maschile che, sicuramente, sia Jimpei che Wataru hanno tenuto nel cuore fino al loro ultimo respiro. E anche oltre. L'immagine di Rei che guarda da lontano i suoi unici e veri amici senza poter andare a parlargli o semplicemente a salutarli, lascia l'amaro in bocca: lo stesso amaro che Furuya avverte in gola e rispecchia nelgi occhi. amaro di cui Shiho si accorge, ma decide di non indagare oltre, limitandosi a stargli accanto senza forzarlo: credo che quel "Dormo da te stanotte" valga più di qualsiasi perla filosofica che chiuque avrebbe potuto usare per confortarlo. Sicuramente, i suoi compagni sarebbero stati senz'altro contenti di fare un'uscitona di coppia. E soprattutto, sono sicura che sarebbero stati senz'altro orgogliosi di ciò che il loro caro allievo modello è diventato. Forse, se fossero ancora vivi, riuscirebbero a drenare quell'ira che Rei si porta dentro, e che non lo lascia gioire: qui mi riferisco all'opera originale, ovviamente, e spero che Gosho a questo ci pensi... Così come spero che qualcun altro -totalmente a caso eh, non Shiho, ma totalmente a caso  ci penserà.
Tornando alla fanfic: Shiho ovviamente da premio Oscar. L'ironia e la sottile malvagità le fanno completamente cambiare aspett -ma neanche più di troppo in realtà- a discapito del povero protagonista, così geniale da risolvere il caso ma così imbranato da non essere in grado di gestire i propri sentimenti e, soprattutto, il litigio con la fidanzatina. Povero Shin, mi sento male per lui. Tuttavia, questa volta la coppia in incognito credo non abbia calcolato pienamente le capacità di uno dei tanti Holmes del nuovo millennio: la minima, anche se ben mascherata, irritazione di Tooru -escamotage geniale, mi spiace per quel marpione di Goro ma ho riso bastardamente di cuore- è subito balzata all'occhio di Shinichi. E, a discapito di tutto, secondo me non sarebbe da lui non tenerne conto. Magari per ora relegherà il fatto in un angolo della sua mente brillante, ma dubito che, specie se avrà a che fare con altri input simili, non inizi a connettere le parti e a supporre qualcosa... L'ho pensato soprattutto quando le chiede di usare il suo cellulare: mossa coraggiosa da parte di Shiho acconsentire, dato il fatto che teoricamente da capitoli passati si è desunto che Rei le scriva qualche messaggio o almeno la chiami ogni tanto, ma probabilmente la ragazza ha cancellato tutto. Ho avuto paura per loro per un momento, tuttavia non era tua intenzione far saltare la loro copertura e onestamente va bene così. Già ha litigato con la fidanzata, se poi gli procuri uno shock di tale portata credo che possiamo seppelllire Shinichi Kudo anzitempo. Il peggio sarebbe se lo venisse a sapere akai, in quel caso, bè... Credo che il tutto potrebbe degenerare nella peggio rissa da pub che la storia abbia mai potuto vedere. 
In ultimo, ti consiglio di rileggere brevemente il capitolo, perché ho notato alcuni errori di battitura, non troppo gravi, forse determinati dalla fretta. Esempio: devi scrivere "Sherlock" invece di Sherlok, "Sentì il cellulare vibrare nella sua tasca", non "bella sua tasca" e poco più avanti "aprì il messaggio", non aprì messaggio, hai dimenticato l'articolo. Nulla di troppo grave, comunque. 
Complimentoni come al solito, è inutile ripetermi. 
Soprattutti, tanti auguri di buon Natale - in ritardo, ma fa nulla- e di un felice anno nuovo, che porti ispirazioni e belle cose a valangate!

A presto, 

Jaki Star
 

Recensore Veterano
20/12/17, ore 22:51
Cap. 23:

Buonasera!
Prima di partire con un'analisi che spero non risulti febbricitante, mi complimento vivamente per questo capitolo: hai rpagato pienamente l'attesa. A tratti divertente, a tratti molto amaro, ma sicuramente molto più profondo di quanto possa apparire in prima battuta. Ma partiamo dall'inizio. 
Shiho e Rei si addentrano nella loro relazione, arrivando a sperimentare una delle tante sfumature della gelosia, forse la più semplice, innocua e ironica, ma pur sempre un principio che denota quanto, comunque, entrambi siano ormai nella rete dell'amore. 
Dopotutto, dove c'è gelosia c'è interesse, e questo è un solido gradino su cui anche Rei - il polo della coppia che è, paradossalmente, il più insicuro nel capire se l'altra lo "ama" sul serio o meno- può poggiare il piede con sollievo. 
Ottima l'idea della spiaggia, che lascia emergere il tema della fisicità, pulsione che, incredibilmente -ma nemmeno più di tanto-, anche Shiho si trova a dover domare -invano-.
Apro e chiudo parentesi: personalmente, devo dire che l'ambientazione della spiaggetta privata è un topos letterario che mi sta di per sè molto a cuore, a prescindere da tutto, perché mi ricorda molto il video musicale di una canzone del mio idolo, per cui usandolo hai aggiunto al bianco lo splendore. 
Lontani dagli sguardi dei ragazzini in crisi ormonale e dalle cagnette a cui Shiho ha amabilmente sottratto l'osso -senza nemmeno troppo sforzo-, finalmente i due possono sentirsi liberi di esprimere sè stessi, cosa che hai reso magnificamente: come un bambino, preda dell'entusiasmo e dei sentimenti che l'alter ego Bourbon e la professionalità tendono a soffocare, Rei si tuffa fra le onde senza la minima esitazione, senza preoccuparsi di spalmarsi la crema o riordinare i bagagli -per inciso: credo che in qualsiasi caso, dato il colorino da kebabbaro, la crema solare sia l'ultima cosa che serve al nostro caro Tooru-. 
Il contrario vale per Shiho. La metodica, tranquilla e quasi apatica Shiho, che si dedica al un relax tutto suo, ovvero crema solare, ombrellone e manuali di scienze in ostrogoto. 
La salsedine deve aver compiuto un miracolo, in quanto non mi aspettavo Rei riuscisse a sopravvivere dopo l'affronto arrecato alla principessina, ovvero lo scomodarla dalla sua lettura senza dubbio interessante per condurla a ciò che il concetto di "vita vera" comprende.
Torniamo alla fisicità per continuare il discorso: Rei bellissimo, come sempre, fisico scolpito e mister maglietta bagnata, non è possibile resistergli, perfino per Shiho. Gli ormoni, l'eros della ragazza inizia a farsi sentire e lei non può farne a meno, nonostante cerchi di sublimare il tutto con il naso sommerso nelle pagine di un libro che non le interessa più. Rei se ne rende conto e decide di fare quel passo, di osare, di toccarla -non solo con le labbra-. Audace da parte sua, e a primo impatto viene ricambiato anche con abbastanza trasporto: tuttavia, nonostante la carica romantica e non solo del momento, Shiho non riesce a goderne appieno. MEntre lui la bacia e la tocca, concentrato, assorto e con gli occhi chiusi, lei tiene le palpebre sollevate, all'erta, come se avesse paura che qualcuno o qualcosa li possa sorprendere, interrompere, e magari ferire. E' imbarazzata, non riesce a lasciarsi andare e cedere le sue difese. Ed è qui che inizia l'amarezza. Un amaro forte, un senso di tristezza e quasi sconforto che questo capitolo, saggiamente, lascia fluire nel finale. 
Rei è così intensamente dedicato ad occuparsi della sua donna, che non riesce a coglierlo. Non riesce a percepire pienamente il disagio e l'imbarazzo, asseconda questa ritrosia della sua donna senza darci troppo peso, senza realizzare quanto male le faccia la situazione. In realtà, è anche comprensibile il ocmportamento della ragazza: non è solo questione caratteriale, c'è dietro altro. E' stata ferita in un modo orrendo e subdolo, è stata violata e Rei ancora non lo sa. In un certo senso si disgusta, crede di non essere in grado di amare il ragazzo che è palesemente cotto di lei, che le perdona qualsiasi cosa, anche l'avergli quasi staccato il labbro apparentemente a caso. 
"Ma perchè ci provava? 
Tanto lo sapeva che lei non era così, che lo avrebbe deluso. 
Lei deludeva sempre tutti." 
Quanta amarezza e quanto dolore insensato che Shiho proietta su di sè e che tu, autrice, proietti su noi lettori. 
Poche frasi, significato denso. 
Onestamente, non so se Rei sta collegando tutti i tasselli -dall'episodio durante l'allenamento di jujitsu a queste sue reazioni che pargono quasi esagerate-, tuttavia credo che prima o poi la questione verrà fuori, anche se si tratta di un argomento molto delicato ed intimo che merita molta attenzione e calma. 
Chissà se i due ce la faranno, oppure no... Un'eventuale reazione di Rei non è molto facile da prevedere.
Detto questo, ti rinnovo i miei più vivi complimenti: questo capitolo mi è veramente piaciuto, hai reso benissimo i personaggi, che sono perfettamente IC e anche lo sviluppo narrativo in sè. Aspetto al più presto un tuo aggiornamento, poiché la raccolta inizia a farsi davvero molto, ma molto interessante. Ormai, l'unica cosa veramente meritevole che leggo su EFP. 
Buona ispirazione e buona notte!

A presto, 

Jaki Star

Recensore Junior
19/12/17, ore 15:56
Cap. 23:

Ormai in questi mesi entro su efp solo per leggere I tuoi aggiornamenti: una delle poche davvero belle fanfiction su Detective Conan ^.^
I tuoi aggiornamenti mi fanno felice e mi fanno shippare Rei e Shiho sempre di più (come se ce ne fosse bisogno ahahahah).
Mi dispiace un po' per Rei ad essere trattato così ma alla fine Shiho è così, basta che non si arrenda ahaha
Sono curiosa anche di vedere se prima o poi tutte le verità riguardanti tutti usciranno a galla (tipo vedere la reazione di Sino, persona a caso.. muahahaha)
Continua così! Grazie del tuo lavoro che mi da gioie!

Recensore Junior
16/12/17, ore 16:07
Cap. 23:

Ti sciolgo l'aptx nel caffè 😂
Sto ridendo da quando l'ho letta.
Mi piace tanto questo capitolo, una scena semplice cone una gita al mare, ma allo stesso tempo romantica!
È stato bello vedere Rei premiroso ma allo stesso tempo geloso, e Shiho, il costume a collo alto che ridere!
Attendo il nuovo capitolo capo!

Recensore Veterano
15/12/17, ore 15:07
Cap. 23:

Eh vabbè Viole', sto capitolo è proprio, proprio figo. 
Partiamo dal principio: temo sarei stata una delle ragazze che fa incazzare Shiho (eddai, questo ti arriva in spiaggia così... mister zero...) però finisce lì, anche perché ricordiamocelo, Shiho fabbrica veleni. In ogni caso quello che si pena di più è Rei, perché vediamo in seguito lo scompiglio creato tra i giovani uomini poco arrapati in spiaggia - avrebbe potuto esserne fiero, invece tenero si deprime tutto. Coccolone.
Tutto il resto è così ben descritto che sembra di essere in quella spiaggia, la piccola baia riservata me la sono immaginata nei minimi dettagli fino a sentire il profumo della crema solare, senza contare che Shiho e Rei sono ESATTAMENTE loro e penso farebbero proprio questo in una spiaggia: lei subito all'ombra, immersa in una lettura, lui che impaziente scaraventa giù tutto, non si mette un filo di crema (anche perché è già marocchino) e si fionda in mare. Marmocchio. <3 E poi beh, aspettavo solo il momento in cui lui sarebbe riemerso dalle acque per raccogliere di peso la dolce fanciulla e costringerla ad un dolce e gelido bagnetto - davvero, mi sarebbe sembrato assurdo se non fosse accaduto e questo significa che li hai caratterizzati davvero bene e che il lettore si aspetta cosa che effettivamente sai come e quando fare accadere. Morta dal ridere con la lotta in acqua, ma soprattutto col "oh santo cielo" di Shiho XD finalmente da parte sua una reazione ormonale del tutto umana anche se a livello del pensiero... meno ormonale la sua leggera lettura da spiaggia, comunque. .______. 
BEEEELLAAAAA la parte con Shiho che non riesce a togliergli gli occhi di dosso mentre legge <3 <3 Almeno siamo sicuri che il trascinamento in acqua ha scaturito diversi effetti, tra cui quello di stare sdraiato bello spaparanzato ebbagnato mentre la principessa ti fissa di nascosto perché ormai piuttosto coinvolta. E bellissima la parte dopo, ovviamente, quando lui se ne accorge e PROVVEDE AL RESTO. 
Tutta la parte seguente è un susseguirsi di dettagli a cui bisogna stare attenti, e come sai a me ste cose piacciono. A questo proposito, io temevo fortemente che anche dopo questo chap e specialmente questa scena avrei voluto menare Shiho, MA fortunatamente ho avuto proprio un'altra reazione, e cioè una certa compassione. Tramite solo gesti e pochissime parole, hai fatto intendere come lei desideri davvero andare oltre, spronata dalla spinta vivace di lui che invece non teme conseguenze ma aspira all'evoluzione del loro rapporto, ma che per i suoi motivi personali non ci riesce proprio e anzi, fa la più grossa stupidata di sempre: li maschera da motivazioni legate al "buonsenso", al fatto che siamo "in luogo pubblico", al "devo tornare a lavoro" ecc ecc, cose che Rei, GIUSTAMENTE, ignora e va avanti per la sua strada, al che lei decide ancora di farsi trascinare un pochino dall'istinto, fino a che prevale di nuovo il raziocinio e vede solo un modo per venirsene fuori: sgagnandolo. Non credo tu volessi rendere minimamente divertente quella scena e in quel caso ci sei riuscita, perché è espressione di un disagio che lei (e in realtà molte ragazze/donne che non vengono capite nella loro intimità) si porta dentro e non riesce ad esprimere se non facendo del male all'altro, per poi non riuscire nemmeno a scusarsi decentemente. Rei lo capisce e in generale ha capito i suoi "registri" linguistici e la perdona velocemente, cosa di cui vedo essere grata anche lei, però wow, mi ha lasciato una certa amarezza tutto questo. Possiamo solo sperare che lei trovi modo e coraggio per farsi aiutare proprio da lui a superare questo groppo, e sono sicura che avverrà. 
Grandissima Violè, mi prodigo in complimentissimi per un capitolo più complesso di quel che poteva sembrare visto anche il nome, che inizia soft e allegro e ha poi risvolti molto differenti, con un sentore cupo di fondo.
E mi raccomando, niente pinguini al prossimo chap. 
A presto <3 

Recensore Veterano
04/12/17, ore 18:58
Cap. 20:

....
Vorrei iniziare col dirti che prima che questa raccolta finisca riuscirò a recensire un capitolo appena esce XD
Comunque le mie scuse sono sempre le stesse e ormai le saprai a memoria: scuola, tempo, voglia...
Ormai non sto neanche qui a scrivertele tanto sono sempre le stesse XD

Iniziamo quindi con la recensione che oggi sarà serissima!

-- << Sei stupido per caso? >>
<< Si può sapere che ti prende? Che ho fatto? >>
“Che ho fatto?”
“Che ho fatto?”
Aveva pure il coraggio di chiederlo. --

Ok va be' sono solo all'inizio e già mi piace.

-- A quel punto mancava solo il dettaglio del mezzo di trasporto, dato che i ragazzi avevano saggiamente fatto notare che con una macchina sola mancava il posto per una persona e Goro aveva risolto chiedendo una mano al suo allievo migliore dato che “quel caro ragazzo era sempre disponibile”.
Altro piccolissimo, microscopico dettaglio: avevano parlato del viaggio davanti ai bambini che ovviamente alla parola “piscina” si erano messi a fare il diavolo a quattro per poter andare anche loro.
E chissà come mai a Subaru era venuta voglia di farsi una nuotata, ed aveva chiesto il passaggio ad Agasa poiché la sua macchina era dal meccanico. --

Sto già ridendo troppo ti giuro XD

-- Rei diede una rapida occhiata allo specchietto retrovisore e notò che gli occhi di Shiho erano molto simili a quelli di un killer assetato di sangue.
Come Chianti il lunedì mattina. --

Io sinceramente lo cambierei in "come kokka il lunedì mattina quando ha due ore di matematica e latino con professori noiosi e troppo pretenziosi"

-- Ma che credeva che dopo due bacetti avrebbe potuto fare i suoi comodi?
Ah che illuso! --

Sì ma ragazza stai dando troppe false speranze a sto povero cristo! Dagli almeno 'na gioia ogni tanto!

Ho elencato i punti che mi sono piaciuti di più, ma devo dire che se dovessi recensire tutto il capitolo ci metterei una vita intera, quindi ti posso dire che sei veramente fenomenale, ti adoro troppo.
Scherzi a parte, penso che tu sia veramente brava, riesci a tenere incollato il lettore cosa che per me è molto rara dato che succede molto spesso che dopo un po' le storie molto lunghe mi annoiano.

Per il resto il capitolo è fantastico.
Il povero Rei non ha mai una gioia.
Quando prova un attimo a ribellarsi... vedi che Shiho lo rimette al suo posto facendolo diventare l'autista di Akai ^^ XD

Detto questo vado a leggere il prossimo capitolo

Baci
kokka

Recensore Veterano
30/11/17, ore 22:34
Cap. 22:

Lo vedi Rei, insegni a tutti noi che la pazienza non ha limiti e che ti restituisce tutto, dopo i tanti sforzi fatti per resistere alle intemperie (tipo il fare da autista di Akai) e non tirare fulmini e saette contro l'umanità. Grazie, Rei. GRAZIE. 
Articolo della settimana "Copertina SHIHO in pura lana merino ramata - spediamo in tutto il mondo - sconto 70% per gli articoli d'abbigliamento!" e Rei ha acquistato, senza alcun dubbio <3 Quindi abbiamo capito che per placare Shiho e il suo tepore da Polaretto le opzioni sono due: il gelato e la narcolessia (per la seconda meglio se indotta dagli horror stupidi) e che Rei, se è furbo, li ha sgamati entrambi. Comunque io Shiho la capisco, dev'essere stressante per chi conosce così bene l'anatomia e tutto il resto vedere certi film che palesemente viaggiano su altre leggi anatomiche (basta guardare "MACHETE" e vederlo usare gli intestini di un tizio per calarsi dalla finestra XD) però comprendo anche la frustrazione di Rei, che alla fine ha ricorso all'horror per altri motivi. Che tenerissimi nella parte finale, lui che non vuole che lei stia scomoda e lei che non vuole fargli perdere nessuna scena del film. Lui che "ma no me lo perdo, l'importante è che non ti venga il mal di schiena" e lei "ma no me lo faccio venire il mal di schiena, basta che tu vedi il film". Risultato: ammassati <3 
Io non so, ma capto un po' di aria infuocata. Solo agli inizi, sotto sotto e leggera, ma c'è. Violeeeeee' cosa ci riservi?? :D :D :D 
A presto cara! 

Recensore Veterano
28/11/17, ore 22:34
Cap. 22:

Buonasera e ben ritrovata,

Tornare a casa dopo una giornata febbrile - e febbricitante- e notare non solo piacevoli informaizoni sul ventiduesimo film di Detective Conan, ma anche e soprattutto un tuo aggiornamento, mi fa sperare ancora in qualche gentile concessione data dall'altissimo.
Altro capitolo tranquillo, di transizione e slice of life, correttamente bilanciato fra i caratteri dei due ragazzi e l'evoluzione del loro rapporto: più che altro, Rei è il solito premuroso e falso -più o meno- marpione, mentre è Shiho a dimostrarsi notevolmente più rilassata e predisposta ad accettare le carinerie del suo uomo. Sarà la stanchezza, sarà la narcolessia, ma almeno Rei si è intascato una sorta di piccola vittoria (oltre ad aver trovato un modo per ricattare la regina: all'allegro chirurgo vincerà lei, ma ad indovina chi la vedo, nonostante l'intelligenza di Shiho, molto dura... Holmes a sangue caldo non è da sottovalutare).
Simpatica e piuttosto carina l'interazione telefonica con Agasa, che lascia trasparire ancora quanto la dottoressa possa rivelarsi premurosa e dolce. D'altra parte, il divertimento di Rei nel vederla riprendere il suocero ad honorem è palpabile e godibile dopo tutto il processo di bullizzazione subito negli scorsi capitoli.
Unica osservazione: ho notato quale errore di battitura, tipo "Arrossi" invece che arrossì, e qualche forma sintattica da aggiustare un pochino (ad esempio, sarebbe meglio "infilò il cellulare nella tasca dei jeans", non "posò", che dà più l'idea dell'appoggiare l'oggetto su una superficie esterna) ma nulla di grave, affatto.
Rinnovo comunque i miei complimenti ed una buona dose di ispirazione, sperando di leggere presto qualche tuo aggiornamento.

A presto e buonanotte,

Jaki Star

Recensore Veterano
23/11/17, ore 10:50

No, io la uccido. 
Non pensavo di arrivare mai a dirlo, ma la uccido. 
Un contesto in cui: Rei ti arriva alle spalle, ti fa chiaramente le fusa, allunga le mani dolcemente, SI OFFRE PER UN MASSAGGIO (!!!!!!!!!!) e ci manca solo ti offra lì sul posto una torta quadruplo cioccolato, e lei se ne sguscia via. Via. VIA. E lo sbatte fuori dal letto. ASTRUFGOBFKBDFJVSKJ - ho capito che ha i suoi problemi, l'ho capito benissimo e finché non ne parla con lui la situazione forse non volgerà a risoluzione, e tuttavia non è facile parlarne, ma in ogni caso DJHKFKDKJSAKEJFES
Sai proprio come farci venire voglia di pizzicottare Shiho, una volta ogni tanto, invece che gli altri. E poi vabbè, ciò che mi ha spaccato di questo capitolo è stato L'AMICHETTO di Shinichi (ahahaha... mi si formano diverse immagini in testa, una più stucchevole dell'altra) amichetto che io dubito fortemente le abbia hackerato di nuovo il pc, visto l'ultimo evento con cui Shiho aveva risposto all'ipotesi. E secondo me le gonne sportive non sono per Ran. Sono per Akai. (Un regalino che Kudo vuole confezionare per il suo amichetto <3) (altre immagini orribili in testa) (aiut) 
Insomma, io continuo imperterrita a tifare un minimo per Rei. Un minimo, eh, lo stretto necessario. E Kudo è inutile che chiedi l'identità del boss, tanto che è Agasa lo abbiamo capito tutti tranne te 
Grande Violè, alla prossima! <3 
 

Recensore Veterano
21/11/17, ore 20:16


Buonasera!

Arriva prima la nuova recensione che la risposta, non so bene come reagire a questo nuovo duo: repentinità nel commentare, ritardo assoluto nel rispondere. Prendiamola come viene, posso sentirmi abbastanza orgogliosa per riuscire ad essere qui, abbastanza integra psicofisicamente, per scrivere un'altra recensione. Con rammarico mi trovo ancora a dispiacermi per Rei, il classico "Foul to belive": ogni tanto rimango basita da quanto riesci a rendere una bisbetica indomata Shiho, nonstante la ami molto la prenderei a schiaffi. Attenta ragazzina, se il detto "The greatest thing you'll ever learn is to love and be loved in return" è valido ancora ai giorni nostri, dovresti stare attenta a non tirare troppo la corda! Chissà che prima o poi si spezzi, così come la pazienza del nostro cameriere... Buon animo a parte, mi sembra quasi un pochino troppo remissivo. Ma queste son tutte cose che vanno analizzate con calma e lucidità, cosa di cui in questo momento putroppo, difetto. 
Però... Svegliato nel cuore della notte dopo una giornata spossante, respinto e disilluso, nemmeno una ricompensa per la forza di volontà adoperata per alzarsi ad aprire la porta di casa e, dulcis in fundo, sfrattato dal proprio letto. Forse un pochettino troppo anche per la presunzione di Shiho. 
E di ricompensa, neanche un abbraccio: forse, Tooru, non ti conviene invitarla a casa tua. Prova a proporre il contrario...
Crino il siparietto comico che chiude la flashfic, anche se mi sono rattristata nello scorgerne la brevità: ma va bene così, un asso alla volta. 
Per inciso: vista la conseguenza di un paio di capitoli fa, fossi l'amichetto Akai, non mi azzarderei ad hackerare il computer della scienziata. Giusto per non finire, di nuovo, con le chiappe al vento. 
E, secondo inciso: Shinichi, se tu diventerai pazzo, Rei lo è già. in molteplici modi. 
Mi scuso per la poca profondità, ma la morbidezza del mio divano è troppo accattivante per lasciarmi qualche barlume di concentrazione e buon senso, oltre a duna cospicua dose di capacità grammaticali: con i soliti complimenti, ti lascio con il mio solito incoraggiamento, che so gradisci molto. 
Buona ispirazione cara, spero di leggere al più presto qualcosa di bello sostanzioso: ci conto sulla tua bella testolina!

Un abbraccio, 

Jaki Star

Recensore Junior
21/11/17, ore 02:13

Controllando se per puro caso un altro capitolo é stato postato, eccolo!
É un po' come se ti legessi nel pensiero!

Ritorno con la mia solita recensione notturna!

Shiho e Rei sono la cosa più bella da immaginare in questi momenti di intimità, tutto sembra andare per il verso giusto (si Rei, ti abbiamo scoperto) e poi la solita stalattite che é Shiho trafigge il momento! (Perdonami i paragoni ma il mio cervello non riesce a produrre più di tanto a quest'ora)

Shin caro, pensi davvero di fregare Rei? O meglio ancora, Shiho?
Hai ancora tanta strada da fare! Lo stesso Akai che non demorde e continua a combinare guai?

Fantastico capitolo, fantastica la reazione di Shiho alla proposta non proprio velata di Rei. Ne vedremo delle belle!

Complimenti come al solito e grazie.
Un bacio
Marta
(Recensione modificata il 21/11/2017 - 02:13 am)

Recensore Veterano
19/11/17, ore 16:40
Cap. 20:

Ben ritrovata!

Come preanunnciato, in ritardo ma presente. Che dire: capitoletto carino, in pieno stile Detective Conan, dove il solito viaggio per due persone si trasforma in una gita da oratorio che, tuttavia, non posso non apprezzare. Questi momenti di più o meno quotidianità, dove è possibile giocare, soprattutto comicamente, con le relazioni che intercorrono fra i vari personaggi ed i personaggi stessi, risultano sempre essere i più rilassanti e godibili in totale relax. Relax per il lettore ma non per i due "protagonisti" e per chi gli sta intorno: l'innocente naturalezza di Tooru si scontra in maniera piuttosto dura con la scorbutica riservatezza di Shiho, più simile apparentemente alla vergogna che alla cautela, riuscendo tuttavia a far sbattere il muso al poliziotto riguardao un argomento che probabilmente aveva calcolato male. Oggettivamente, non posso affatto schierarmi dalla parte di Shiho, in evidente torto grazie alla sua psiche contorta e quasi perennemente in crisi mestruale -anche se la si ama comunque, del resto l'umanità del personaggio è inattaccabile- ma dalla parte del poveretto che, nonostante sia pieno di rabbia e frustrazione, non è in grado di tenere testa alla sua donna. Mi dico dispiacita per il povero Rei, ma divertita dai suoi tentativi di rivalsa fra cui l'appoggio al suo caro maestro nel dirigersi al bar per adocchiare -e non solo- l'orlo di qualche minigonna. La gelosia della Myano è palpabile nell'aria, frizza e non dispiace al poliziotto che, tuttavia, non riesce a trarne guadagno. Spero che tratterai l'aspetto della gelosia -anche reciproca, non solo unilaterale- in un capitolo futuro, potrebbe essere fonte di divertimento ma, soprattutto, fonte di riflessione. Anche se, osservando i due ingredienti della ricetta, posso percepire che scorrerà sangue a fiumi, sia in senso metaforico che in senso letterale. La gelosia porta sempre alla rabbia, al dolore, al sentirsi traditi e feriti in molteplici maniere: se utilizzata nella maniera giusta, potrebbe produrre più che una semplice concatenazionie di comicità ed equivoci. Fra tutte le risate e le provocazioni, ci scappa il morto -come al solito- ma non è un problema: con i partecipanti al "viaggio della speranza", anche la stele di rosetta risulterebbe una filastrocca per poppanti. Nel tutto, un siparietto dolce che vede l'animo buono della scienziata -che mi fa pensare a come Elena si potrebbe essere presa cura di uno scapestrato Rei del passato- ed una strana amarezza nelle parole di Furuya, che lascia intravedere come, nonostante sia un infiltrato perfetto, il suo vero essere si dissocia dalla brutalità dell'Organizzazione e dei suoi veri membri. Per quanto riguarda il finale...Che cosa dire? La cattiveria di Shiho questa volta raggiunge il suo apice: personalmente, penso che questa sua bastardata non può essere materialmente digerita da Rei. Ci sta fare la stronzetta in hotel, ci sta fargli fare la figura del cretino davanti a Goro o ad altri, ma metterlo in macchina con l'assassino di suo "fratello", che sia vero o meno, penso che non possa essere tollerata nemmeno da un pezzo di pane come Furuya. Il duo Rei/Akai sta venendo sempre di più ai ferri corti, in un modo o nell'altro... Sarebbe quasi liberatoria un'eventuale esplosione, e mi riferisco più all'opera riginale che alla tua fanfiction. 
Colpo davvero basso scienziata, davvero basso. Povero Bourbon: già stava quasi ammazzando il caro cuginetto iperprotettivo ficcanaso della consorte nella stanza d'albergo - fossi stata in Shinichi, avrei pagato di tasca mia una singola-, pensiamo ad un intero viaggio in macchina.
Nel mentre Sera, che non ce ne può niente, rischia la vita senza nemmeno  immaginarselo: la Mazda non gli sembrerà poi così tanto comoda...
Capitolo molto carino, attendo speranzosa nel seguito: vivi complimenti!
Come al solito, un abbraccio e buona ispirazione ;)

A presto, 

Jaki Star