Ciao!!
Che bello questo scambio tra amici! un tipico scambio tra uomini, un pò scherzano, un pò si espongono, un pò lasciano in sospeso....mancava due tiri al pallone e c'era proprio tutto! ma Taro aveva il volo e quindi alla prossima la sfida!! :-))
Scherzo ovviamente sul calcio al pallone ma sul resto no!
Ho adorato questo Genzo capace di ascoltare, di aspettare, di fare qualche domanda e anche di rincuorare; insomma una persona dotata di capacità di pensiero ma anche che si vede che ha fatto un percorso personal. Forse se questo scambio fosse avvenuto un anno fa (nella storia ovviamente) non sarebbe stata la stessa cosa.
Taro è confuso, malinconico e amareggiato.
La storia con Azumi, o meglio il tradimento subito (anche piuttosto importante mi viene da dire) ancora pesa, comprensibilmente, sia perchè con lei non ha ancora chiarito bene e chiuso, sia perchè lo ha messo in discussione come persona e come compagno.
So che sono fuori dal coro ma io ho letto in mdo diverso "voglio anch'io la mia Sanae", l'ho letta come perifrasi del volersi sentire felice, realizzato su tutti i fronti e non solo. E questo non vuole di certo dire che lui non ha fatto nulla e non può essere felice da solo ma credo che segni per Taro uno di quei momenti nella vita di tutti in cui ci si ferma a pensare e si tirano le fila delle scelte fatte e della propria vita. Taro probabilmente è contento e soddisfatto della propria vita professionale ma si sente che può fare ancora qualcosa per migliorare la propria vita e viverla pienamente. In più mi viene da pensare che anche Taro non viene da una situazione famigliare semplice e forse anche per questo per lui è importante avere qualcun altro nella sua vita (amici, familgia, una donna). E poi il riferimento a Sanae è ovviamente dovuto al fatto che lei e tsubasa sono una coppia consolidata e vicina, come una seconda famiglia, al nostro artista del campo, quindi è anche normale che nel suo riguardarsi intorno lui faccia riferimento a lei.
In tutta questa confusione si sottinende che la figura di Naoko non alleggerisce il suo stato d'animo perchè lei sta ancora facendo delle scelte che lui ha compiuto molti anni prima e anche ammesso che possa pensarla in modo ottimistico è intimorito dal tipo di vita che dovrebbe proporle.
E l'esempio gli è servito da Genzo che non nega la crisi dell'Amburgo e la possibilità di cambiare squadra.....certo io penso che per quanto hanno già affrontato, Yayoi sia pronta a traslocare con lui (sarebbe pure più vicina all'Italia) e il vantaggio di avere una bimba piccola è anche quella che si rende meno conto di certi cambiamenti!!:-)
Coraggio Taro ce la puoi fare, si tratta solo di fare un pò di ordine!!
E poi chissà che a Parigi non arrivino nuovi incontri....
Non vedo l'ora di sapere quale sarà la prossima mossa!!
un abbraccio!

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Cara Sally,
eccomi finalmente qui!
Aspettavo e speravo in questa nuova ff perchè, come ben sai, ho debole per Taro e il personaggio di Naoko  mi ha conquistata in Io non ho paura, quindi sono ormai una coppia che adoro!
E così iniaziamo ripartendo da dove ci eravamo lasciati, dal dopo la bellissima festa a sorpresa per Genzo. In quella occasione i nostri protagonisti si sono incontrati dopo la notte a Torino per la prima volta ma non avevano avuto molto modo di parlare.
Taro, da persona matura e posata che è, decide di tornare da Naoko per chiarire o meglio per spiegare il proprio punto di vista. E' attratto ed intrigato dalla giovane Hjuga iù di quello che vorrebbe ma proprio la differenza d'età lo frena; del resto è anche comprensibile perchè la differenza non è di poco e lui, in quanto calciatore professionista non conduce proprio una vita ordinaria, quindi comprende e si preoccupa non solo per le esperienze che lei deve ancora fare e lui ha già concluso ma anche per il mondo molto diverso in cui vvivono. Mettici che è pure la sorella di un compagno di nazionale e il quadro è completo. 
Sei stata bravissima, nonostante la terza perosna a rendere perfettamente il punto di vista e le emozioni di entrambi.
Ho amato Naoko nel suo voler combattere fino alla fine (è pur sempre la sorella della Tigre della nazionale giapponese),facendo leva proprio sulle sensazioni provate e sull'attrazione che tra i due è innegabile.
Taro però alla fine resiste, non sa bene neanche lui come, e se ne va, lasciandola sola e sconfitta. Lei mi ha fatto davvero tanta tenerezza accovaciata dietro la porta.
Le premesse per una nuova bellissima storia ci sono tutte e io sono pronta a leggerla e a scoprire se e come i due si incontraranno e come si evovlerà la situazione!!
Al momento è tutto molto intenso ma anche delicato come situazione.
Compliemnti e a presto!!!
 

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"Non capisco. Non capisco tutte queste chiacchere. Se ti piaccio, se ti piaccio davvero come hai appena detto, perché non possiamo stare insieme?". Naoko ha ragione. OK, c'è una grande differenza di età, tra lei e Taro. Però, non è giusto che Taro si faccia condizionare da questo, e dal fatto che lei, sia la sorella di Hyuga. Sarebbe meglio, secondo me, che ne parlasse con più calma insieme a Naoko, nvece che vedere la cosa a senso unico.

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Ciao Sally
Accidenti, Taro è proprio in crisi: il tradimento, la rottura con Azumi, la fine di una storia importante nella quale aveva creduto e nella quale aveva probabilmente riversato certe speranze e non da ultimo l'ingresso nella sua vita della "variabile impazzita" Naoko che mi pare Taro faccia fatica a governare.
Ci sono tutti gli ingredienti per mettersi in discussione alla sua età... vediamo come ne esce!
A presto !!! J.

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Siii che bello il continuo, ho letto questi due capitoli tutti d'un fiato. Taro e Naoko sono così belli insieme, insomma sono fatti l'uno per l'altro. Taro non può tonare con Azumi, insomma sono il giorno e la notte.

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Mi piace molto questo capitolo fra amici.
Taro esprime tutte le sue paure, momento di sconforto per lui. Sconforto e paura descritta per azumi ma poi si capisce che pensa a Naoko, genzo tenta in piu punti ma lui non lo rivela. Peccato, ma sa che genzo non e fesso e forse tutti e due si sono capiti.
Intanto Amburgo sembra non essere piu adeguato al portiere, adesso anche lui deve chiarire il futuro. Mi pare che le alternative sul piatto siano: trasferimento o fine carriera. Se poi ascolta i pensieri in liberta di taro.. mah..
Ciaoooo

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Ciao Sally, personalmente il discorso "volevo anch'io la mia Sanae" non lo comprendo, o meglio, non fa parte del mio modo di ragionare. Capisco Taro che può sentirsi confuso e deluso però da qui a pensare che non ha combinato nulla di buono nella vita, proprio lui, solo perché non ha una donna al suo fianco come altri sinceramente non lo approvo. E te lo dice una che è sola quindi...su con l'umore Misaki! Sei amico di tutti, hai conquistato Naoko, basta piagnistei!!! 🤣
A presto 😊
Francy
(Recensione modificata il 30/05/2023 - 09:31 pm)

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Dialogo quasi enigmatico quello tra Taro e Genzo, dove la lei in questione assumeva le sfumature ambigue di Naoko coprendo quelle di Azumi... Mi sembra parecchio confuso il nostro Misaki, combattuto tra tanti impulsi: il desiderio per Naoko, una certa sofferenza che non lo abbandona dopo quello che è successo con Azumi, timori per il futuro, senso di insoddisfazione cosmica.
Quell'immagine di lui con una birra che guarda la Tour Eiffel e si domanda che cosa abbia mai combinato nella vita a parte giocare a calcio mi fa sorridere, come se una vita potesse avere senso solo con una persona di fianco, solo in coppia. E' talmente estranea al mio modo di vedere la realtà che mi lascia stranita, vorrei chiedergli "Ma davvero per te ha un peso così fondamentale? Davvero vuoi mettere il senso della tua esistenza (una e unica e irripetibile) nella fortuna di incontrare la mitica pseudo-Sanae? E se non avrai la fortuna di incontrarla ti farai andare bene una sua brutta copia fino alle eventuali corna? Non vedi con i tuoi occhi dove ti ha portato questo pensiero?" Insomma, emancipati! Non sei un'eroina di Jane Austen! Eh, e invece forse questo Taro Misaki un po' lo sarà, un eroe romantico di un'altra epoca.
Intanto lo guardiamo tornare a Parigi mogio mogio, chissà che cosa susciterà in Naoko quel saluto riportato.
E ad Amburgo le cose si stanno muovendo, sta arrivando il momento per il trasferimento di Genzo?
PS l'accoppiata madre Yayoi e padre Genzo mi farebbe stare lontana da quel tavolo da pranzo forever and ever ahahahah!

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Secondo me benji ci ha visto giusto...tommy si merita molto di meglio! Intanto mi domando quando arriverà per holly la bella notizia...

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Ciao Sally!
il viaggio ricomincia, mi fa molto piacere leggere ancora di Taro e Naoko.
E mi piace il lavoro introspettivo che fai sui tuoi personaggi. Conosciamo anche le sfumature delle loro anime. Come già avevo notato nella fanfic precedente, riesci nonostante l'uso della 3° persona a scavare in profondità nei sentimenti dei protagonisti alternando i loro punti di vista nel capitolo senza creare confusione- Brava.
Per quanto riguarda la storia, intanto hai messo giù le linee guide: Naoko ha ovviamente perso la testa (chi non lo farebbe alla sua età😉 ), Taro mantiene un comportamento (quasi😉 ) da manuale!
a presto!

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Ciao Sally, bentornata!
Ripartiamo dal compleanno di Genzo con questo atteso sequel dedicato all'insolita coppia Taro/Naoko. Io sono d'accordo con Taro, non vuole bruciare le tappe per il bene della ragazza e questo dimostra quanto sia equilibrato e maturo. Comprendo anche lei, l'euforia della gioventù, però approvo in pieno la scelta di Taro. Il problema non è l'essere la sorella di Kojiro, in fondo non sta scritto da nessuna parte che non si può avere una storia con la sorella di un compagno di nazionale, ma è la giovane età di lei che ha frenato il buon Misaki. Naoko porta pazienza, è stato meglio così per ora, fidati!😜
A presto 😊
Francy
(Recensione modificata il 29/05/2023 - 02:37 pm)

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Siamo al giorno dopo il compleanno di genzo, son contenta che si parta da dove era finita l'altra.
Ora comunque la metti tutti e due hanno le loro ragioni, per ora scegliere dove schierarsi e dura.
Non resta che attendere gli sviluppi..
A presto

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Bum, bum, bum.
Come si fa? Questa faccenda assume colori e forme diverse in base a come la si guardi, mi sembra che non esista una versione unica e oggettiva. Mi metto nei panni di Naoko e mi sento addosso la sua sofferenza, la sua rabbia e il suo struggimento, mi metto in quelli di Taro e mi sento sì un po' paracula con il sorriso però non ha nemmeno tutti i torti a non volersi lanciare a occhi chiusi in questa specie di burrone. Ci sono gli anni di differenza, c'è Kojiro, ci sono le incertezze legate al futuro di lei e le difficoltà dello stile di vita di lui. E' complicato, e ci sono tutte le premesse per una storia da batticuore...
Non so, penso che una grossa spinta arriverà con la scelta dell'Università della giovane Hyuga...

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Ciao...che bomba questo capitolo...spero che risolvano e trovino il modo di potersi amare...non è giusto che stiano lontani, secondo me si amano tanto e solo mark è il vero problema...

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