Ciao, questa storia mi piace sempre di più ed è stato molto interessante entrare un pò nella testa di Edward, ma.non riesco  a capire che cosa abbia in mente di fare e spero di scoprirlo presto! Speriamo che il nostro bel tenente si lasci presto andare.. Un bacione Ba

è stato bello entrare tra i pensieri di edward e il capitolo è tutt'altro che brutto, il dialogo con Jasper mi è piaciuto molto inoltre hai reso molto bene l'idea dello sconvolgimento interiore in seguito al bacio con Bella
chiissà che cos avrà in mente il bel tenente...che curiosità
aggiorna presto
baci, francesxa

A me il capitolo non è dispiaciuto, insomma vediamo che cosa pensa Edward, sono curiosa di vedere cosa escogiterà, credo che sia qualcosa di veramente poco ortodosso.
ciao. A presto.

Mi dispiace tanto se stai passando un momento "non facile", spero tanto che presto si risolva tutto, come il tuo blocco dello scrittore, perchè tu si sei, a tutti gli effetti, una bravissima scrittrice.
Mi è piacuto entrare nella mente di Edward e capire come è rimasto sconvolto dall'episodio bacio.
Speriamo solo che adesso Edward, con il suo piano, non combini qualche casino con Bella e che invece tutto li porti ad avvicinarsi ancora di più ;)

ciao! credo che quello che non ti convinca del tutto, sia la staticità del capitolo, ma soprattutto del dialogo Jasper/Edward. tuttavia, sul complesso del capitolo, non credo che incida così tanto da renderlo illeggibile. il capitolo si legge e si legge bene. forse un po' lento ma non eccessivamente. il cambiamento di Edward credo che invece si noti...prima disponibile e incoraggiante vero i suoi subalterni, poi scontroso e irascibile. prima dell'arrivo di Isabella, ma forse anche solo prima di vedere la sua foto, Edward cercava di mantenere alto l'umore e lo spirito dei commilitoni, con battutine al limite dell'assurdo e dell'equivoco. mentre ora, per un bacio, ha aggredito tutti quelli che gli capitavano a tiro. sul finale non ho nessuna idea, anche se ho capito bene, John Withe è l'addetto alle comunicazioni, tanto che lo fa tornare alla sua postazione alla radio. il che potrebbe significare, che o cerca un sostituto per Dexter o vuole trovare il modo per allontanare Isabella dal campo. o forse tutte e due le cose. Jasper è tranquillo nella sua relazione con Alice, anche se non può, finchè che il Tenente che lo comanda è il suo amico. Edward ha più responsabilità e deve dare il buon esempio a tutta la base, non può permettersi errori o debolezze perchè tutti poi ne risentirebbero. infatti tutti hanno risentito del suo pessimo umore. a presto! ciao! =)

Ciao, ho letto la storia e mi è piaciuta molto. Senza dubbio è originale e il tema trattato è molto forte, nonostante la cruda realtà che tratti, lo fai con i sentimenti giusti, con le parole adeguate, mettendo in pari sia le situazioni sentimentali che il contesto in cui vivono. Isabella prova lo stesso desiderio di Edward, ma a differenza sua sembra controllarsi meglio, finché lui non decide di osare di più. Sinceramente, non so cosa ha in mente di fare il tenente, perché mi sono venute in mente diverse idee ma tutte mi sembrano un po' stupide. Addirittura ho pensato che chiedesse a John di corteggiarla, di distogliere l'attenzione di lei da lui... che idea! Non sta né in cielo né in terra. Oppure avevo pensato che avrebbe trasferito Bella in un altro campo, sempre americano, oppure si trasferisse lui, ma immagino che queste idee siano troppo stupide -.-"
Mi piace come scrivi, ho già letto un'altra tua storia, "The butterfly effect" e anche quella l'ho trovata molto bella. Credo che presto mi troverai anche in "Buskers".
A presto.

bellissimo capitolo pov edward... ti aspetto sempre con ansia e difficilmente mi deludi... edward lo si può capire benissimo per questo mi piace la storia sembra quasi reale,attendo anche le altre storie , complimenti e grazie!!

nn dirmi ke eddy vuole invogliare il soldato a provarci kon bella xke non ce lo vedo kosì meskino o.o
pazzo eddy si sa ke kmq alla base di tt c'è kmq un attrazione anke fisika oltre ke karatteriale xD
vediamo ke si inventa l'spikotente(è psikopatiko)

ciao! credo di aver sbagliato nell'ultima recensione. o meglio, non ho considerato che anche Edward sta subendo un cambiamento profondo. sembra quasi che volesse rifiutarle l'uso del tu, come se eliminare le formalità, abbattesse anche quel muro che li separava, dando via libera poi al bacio che c'è stato nello studio medico. Bella di certo non se lo aspettava. anche se lei ci ha messo del suo accarezzandolo per prima, dando il la alla passione del bacio. ha sempre detto di saper distinguere un corpo e l'attrazione, ma in questo caso ha fallito. e il bello è che aveva appena detto che Edward non le interessava. forse è attratta inconsapevolmente da lui fin dal primo giorno, in cui i loro occhi si sono incrociati e lei ha sentito quel brivido. azzardo se dico che quel brivido lo ha sentito pure Edward? e che ha cercato di mantenere le distanze dalla dottoressa con un atteggiamento freddo e distaccato che agli altri non ha mai riservato pur essendo sempre rimasto sulle sue? mentre erano in coda per telefonare, Edward mi è sembrato un ufficiale gentil'uomo, che trattiene il suo commilitone da battute sessuali in presenza di una donna...
ho letto la tua risposta. spiego subito e in poche parole (non contarci, mi impongo sempre di essere breve e non ci riesco mai). la storia mi piace, i personaggi sono ben costruiti e hanno un loro spessore. inoltre sanno evolversi e crescere, non sono dei semplici burattini che restano sempre uguali. no, quello che mi lascia perplessa è l'ambientazione (secondaria, forse, rispetto alle vicende narrate). infatti, non sono più interessata alla guerra che hai personaggi, ma se ambienti la storia in una particolare situazione storica, devi essere coerente con essa a mio parere, perchè esse influisce sulle azioni dei personaggi. quindi non puoi mettere i bambini palestinesi in Kuwait, non puoi nemmeno mettere scene di guerriglia nella stessa Kuwait city, perchè la città non è stata interessata dalla seconda guerra del Golfo, pur avendo fornito appoggio logistico per l'invasione dell'Iraq. è questo che io intendevo =) scusa non mi sono espressa bene. se uno sceglie un'ambientazione storica deve seguirla (ah...ho trovato ancora due volte l'errore "in Islam"). =) un'altra cosa: sul burqua...la penso come te, la donna è uguale all'uomo. ma penso anche che un occidentale non possa giudicare l'uso del burqua se non prima di conoscere a fondo la cultura del paese. per questo ho ritenuto avventato il commento di Bella in quella occasione. sarebbe forse meglio che tutte le donne fossero libere di scegliere come vestirsi (da qualche parte lessi un'intervista a una donna araba che diceva in poche parole. lasciateci vestire come vogliamo, noi non vi chiediamo di coprirvi...) insomma, per concludere, noi occidentali abbiamo le nostre tradizioni, i paesi arabi o islamici le loro... =) forse sono stata un po' troppo pignola e me ne scuso, ma quando mi metto a leggere una storia, sono portata a immergermi in essa totalmente. d'altro canto, mi fa storcere il naso un particolare che non mi piace in una storia che invece secondo me merita. scrivi bene, i capitoli sono scorrevoli e carichi di emozioni (forti come l'attacco all'ospedale o dolci come quando Bella osserva il cielo o parla con Angela). spero davvero che non ti sia offesa, ci tengo molto allo scambio di opinioni tra lettore e autore, ma non vorrei mai risultare scortese o sgradita! ciao!!

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ciao! non credo che questo capitolo sia meno importante del precedente, anzi. quello di prima era incentrato sul drammatico attacco all'ospedale, ma credo che sia questo, che racconta le conseguenze sugli animi di chi è sopravvissuto, ad essere di svolta. svolta per Bella, carica di nuove responsabilità e di tristezza per la morte del mentore. svolta nei rapporti tra Edward e Isabella, i quali per una volta riescono a parlarsi e a sorridersi. Edward si è aperto molto con lei nel mostrare la sua preoccupazione per la sua salute. non l'ha fatto con semplici parole, ma le ha messo un piatto davanti, invitandola a mangiare e le ha spiegato che la vede fragile. la morte di Dexter ha reso però Bella più forte emotivamente. se la morte di un paziente l'aveva colpita, quella di una persona a lei cara l'ha distrutta, ma sembra che non si sia lasciata andare tropo, se non in brevi piccoli episodi in bagno. forse perchè non può permettersi di cedere, ora il corpo medico dipende da lei. sente che dentro di lei qualcosa è cambiato, vedremo come lo affronterà. la canzone dei Queen è Bohemian Rapsody, vero? mi piace tantissimo! credo che cantarla, anche solo urlare a squarciagola "Gallileo, Gallileo, Gallileo, Gallileo, Gallileo Figaro - magnifico" possa davvero aiutare. mi piacerebbe davvero che Bella la cantasse come e quando lo faceva la madre! al prossimo capitolo!! ciao!!

ciao! quindi se ho capito bene, l'ambientazione storica non ha molto peso nella storia. che sia Iraq, Kuwait o Libia non ha importanza, giusto? quello che sembra interessarti più di una ricostruzione storica accurata (pur avendo tu dato alcuni riferimenti puntuali), sono le interrelazioni tra i protagonisti e il loro modo di rapportarsi a un mondo totalmente diverso dal loro e sconosciuto per alcuni versi e la guerra che impietosa miete vittime innocenti. Isabella sembra aver creato una bolla di pace nell'accampamento militare, nonostante le restrizioni. tutti, soldati e personale medico, sono nella stessa situazione, non sono a casa, sono in una terra straniera e con la guerra oltre i cancelli. si è creata una piccola comunità in cui la convivenza civile deve essere la cosa più importante per non far entrare anche lì, in quella piccola oasi, la guerra. guerra che entra prepotente nella loro vita, nel mondo di Isabella con l'attacco all'ospedale, dove rischia di perdere la vita e dove la morte si è presa il dottore. dicevo, nella vita all'accampamento sono tutti gentili con gli altri, l'unico che sembra far eccezioni è proprio Edward, che le riserva sempre toni duri e freddi. la trova troppo ingenua e sprovveduta per la vita in tempo di guerra? quella che invece sembra capace di non separare ciò che è la vita fuori dal campo e quella al suo interno è Alice. sa apprezzare la vita nella base (e sa apprezzare il tenente Hale, nonostante le restrizioni e i divieti) ma sa anche quello che è la vita al di fuori. lo penso per la sua frase sull'abbigliamento femminile. Isabella risponde con una mentalità puramente occidentale, per cui le donne con il burqua sono private della loro libertà, senza cercare di capire la loro cultura, il loro mondo di vivere (che poi nasca come un controllo sul corpo della donna è un altro discorso...). al prossimo capitolo!! ciao!
p.s.: l'idea della cornice vuota, ancora da riempire mi è piaciuta molto. troverà Bella la sua foto? ora come ora, è come se avesse davanti agli occhi una di quelle cornici digitali che fanno scorrere le immagini e ogni giorno riempie tale cornice con le immagini mentali della sua giornata. troverà la sua fotografia? ora come ora, le avrei proposto una foto del deserto di notte e del cielo stellato...
(Recensione modificata il 29/05/2011 - 07:00 pm)

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ciao! primo giorno alla base per la dottoresse Isabella e primo infernale giorno. viene messa subito sotto pressione, non solo dal suo lavoro, ma anche dal tenente Cullen. non ha nemmeno il tempo di ambientarsi che già deve fronteggiare due situazioni difficili, il ferito appena arrivato e il giudizio che il tenente si sta formando su di lei. sembra sotto l'esame attento degli occhi del militare.
con piacere ho notato che la scorrevolezza nella lettura che ho apprezzato nella prefazione non è andata perduta in un capitolo vero e proprio e più complesso. la descrizione dell'aria afosa e del cado soffocante, ti portano quasi a sentire quel cado entrarti dentro, come se fossi su quella jeep con Isabella (domanda: hai visto quei luoghi per descriverli così bene?). così come credo che tu abbia reso la distanza tra Edward e Isabella. infatti, Isabella è ancora impreparata, ingenua di fronte a quello che l'aspetta anche se molto determinata a fare del suo meglio (ma di fronte alla morte, uno può essere preparato e sempre determinato a far vincere la vita?), mentre il tenente combatte ogni giorno per salvare vite umane, chissà poi da quanto tempo è lì a fare il suo lavoro. il loro confronto, prima fatto solo di sguardi, poi divenuto anche verbale, potrà portare a conseguenze inaspettate. dopotutto, lei si innamorerà di lui ma è consentito in una base militare l'amore? è consentito innamorarsi per lei di un militare? il dottor Smith pensa che i loro battibecchi saranno all'ordine del giorno.
sono contenta che la mia osservazione ti sia servita =) mi fa piacere che sia stata solo una svista. alla prossima! ciao!! =)

ciao! ho appena iniziato a leggere la tua storia. il tuo stile mi è piaciuto molto, adatto alla serietà del tema, essendo molto denso e pieno di aggettivi. il deserto descritto magistralmente e in modo delicato contrasta con la durezza del tema trattato dalla fan fiction. durezza che viene resa in modo incisivo nel finale, quando la protagonista descrive il proprio lavoro, il proprio lavoro che è fatto quasi esclusivamente di dolore e morte, per quanto lei cerchi di contrastarlo. l'unica cosa che mi lascia perplessa, sono le note finali. o meglio, un particolare che ho notato anche nella descrizione della storia. mi spiego: hai scritto "i nostri protagonisti si trovano in Islam" non ho capito se volevi sottolineare che fosse un paese islamico (ho sbirciato nel secondo capitolo e riporti l'indicazione di una base militare nel Kuwait) e quindi affrontare anche la differenza di cultura e dir religione tra l'Occidente e il mondo arabo o è stata solo una svista. avevo letto già l'introduzione alla tua storia, ma l'avevo scartata proprio per quel "in Islam". mi dispiace perchè hai uno stile che mi piace e la storia sembra bella. quindi per ora la valutazione è neutra....spero possa diventare positiva...ciao!

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È un vero peccato che la storia sia solo di sei capitoli perché la trama è molto interessante e scrivi molto bene e sarebbe bello sapere di più su questa storia.....aspetto il prossimo. Capitolo con ansia dato che è un pov edward.....complimenti ancora e continua così
Morsetti

Mi sta piacendo molto questa ff e spero che non termini velocemente come dichiarato. Mi piacerebbe che apparisse anche Emmett e arrivasse Rosalie magari come soldato lui e lei come aiuto cuoca, tanto per vederla in un ruolo diverso.
Ciaoo a presto!