«Quella che ora è e resterà sempre la mia più grande creazione… sei tu.»
Protrei riassumere l'intera recensione così, credo tu possa immaginare la botta emotiva che posso aver provato leggendo questo capitolo, ma mi impegno ad articolare la cosa con qualche parola in più :')

Allora:
Come al solito Tony e Pepper sono due imbranati cronici, sono teneri e coccolosi, e per come li tratti tu è sempre una gioia leggerli.
Ho adorato l'intero capitolo, ma una menzione speciale va alla sfuriata sventata con il gelato, il fatto che analizzano il contenuto dello scatolone insieme e soprattutto i filmati, che sappiamo essere la fonte di salvezza che toglierà definitivamente il problema dell'imminente morte del caro Stark, permettendo ai due di "dirigersi mano nella mano verso il tramonto"... okay, torno seria.
Ho amato quel "«Divertiti,» aveva detto, con leggerezza un po’ forzata. «Non ho idea di cosa potresti trovare là dentro: fammi solo sapere se posso guardarlo senza avere un infarto per l’imbarazzo»" nell'immaginare Pepper che sfoglia l'album di fotografie come se tenesse tra le mani il Santo Graal, scoppiando a ridere con le lacrime agli occhi nella descrizione della fotografia di Tony a 3/4 anni vestito da Cap :')
A proposito dell'album di fotografie, non ho potuto fare a meno di sorridere alla menzione del fenicottero... si dà il caso che abbia vinto un fenicottero di peluche cecchinando lattine al luna-park, l'esemplare ovviamente è stato battezzato Bernard Stark in onore di quell'adorabile pennuto ^^'

Tornando a noi, ho adorato ogni singola riga di ciò che hai scritto, non sto più nella pelle all'idea di poter leggere gli ultimi tre capitoli!
Baci,
_T <3

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Buonasera..o sarebbe meglio buonanotte? XD
Me lo sentivo che oggi avresti aggiornato..mi hai steso con questo capitolo. Giuro. So qui, nel mio letto, con ancora le lacrime sulle guance.
Parto a ritroso dalla fine del capitolo. Trovò sempre emozionante la frase finale del filmato. Sarà che conoscendo il rapporto che c'era tra Tony e suo padre, da a quella frase tantissime sfumature. Poi con l'aggiunta di quello che hai scritto tu e con riferimento alla scena del cimitero dello scorso capitolo, le lacrime erano assicurate . Un'altra cosa che mi ha toccato è stato vedere Tony accettare la sua sorte ma allo stesso tempo riporre grandi speranze nel contenuto di quella scatola. Per un momento sentivo la stessa delusione che provava Tony nel rendersi conto che forse non c'era nessuna speranza per lui. Il tutto poi è condito da quel dolce amaro che ci regali tra Tony e Pepper. Da tempo aspettavamo di vederli così intimi (e nel prossimo si spera ancora di più:-P ) e godersi piccoli momenti di gioia, ma comunque con la consapevolezza che su di loro pende la spada di' Damocle. Per la prima parte del capitolo, io mi sono sciolta come Pepper nel leggere del sorriso di Tony e vederlo finalmente un po' sereno!
Non ci credo ancora che ormai siamo alla fine di questa storia..mi devo preparare mentalmente ahah!
Perdona i probabili errori di ortografia, ma volevo scrivere un commento a caldo e con ancora le lacrime agli occhi, ma il sonno e il correttore automatico del telefono, potrebbero avermi giocato qualche brutto scherzo!
Nonostante tutto , non vedo l'ora che arrivi il prossimo capitolo!
Alla prossima :-)

Emy

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Come al solito sono strafelice di vedere un tuo aggiornamento in realtà ho letto questo capitolo almeno 3 volte senza, purtroppo, avere mai il tempo di recensirlo *sob*) perché il cliffhanger dell'ultima volta mi ha reso così nervosa che sembrava avessi il caffè per endovena... Ciancio alle bande. Ma quanto ti odio... E QUANTO TI AMO! Prima di tutto i toni maliziosi della prima parte mi hanno fatta sbellicare, nonostante si percepisca quella punta di angst che non guasta mai *~* Pretendo però una rivincita del fluff, sallo 😂 E poi K con la sua notizia e la "prima uscita" di Tony sono state un vero toccasana. E poi... poi la scena nel cimitero. Non ci sono parole. E niente, so che questa è più una serie disordinata di scleri e vaneggiamenti vari, ma con te è sempre così. Sei straordinaria e non vedo l'ora di leggere il proseguio😏😍 A presto, Schatze❤ 50shadesOfLOTS_Always

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Ciao cara! Ho letto ieri il nuovo capitolo, ma mi sono fatta sopraffare dalle convenzioni sociali dettate da San Valentino XD
Ovviamente, come sempre, ho controllato ogni giorni se avessi aggiornato e ieri la sorpresa! L'ho letteralmente divorato!
L'ho trovato veramente stupendo e toccante.
La prima parte, quando K. da la buona notizia a Tony, l'ho letta con il sorriso sulle labbra. In tutto questo tempo, Tony è stato un recluso a casa sua a causa del problema delle protesi, in più con tutti gli altri problemi, ritrovare la libertà di poter riuscire di casa l'ha riempito di gioia e di conseguenza anche a me.
Ovviamente la parte che mi ha emozionato di più, è stata quella del cimitero. Un senso di riconciliazioni ha pervaso questa parte della storia. Come dici tu. ovviamente la riconciliazione con il padre non potrà mai essere completa, ma in parte è venuto a patti con il loro rapporto. Il ricordo della madre è stato sicuramente più difficile e più toccante, per quanto mi riguarda. Sopratutto la parte dove ricorda i baci dati dalla madre fino a ricordare quale è stato l'ultimo. Anche la metafora della porta e della soglia mi ha colpito molto. Avere la consapevolezza che quei giorni potrebbero essere gli ultimi, Tony cerca di sciogliere i nodi della sua vita.
La parte del bar sulla spiaggia mi ha divertito! Bellissima l'idea del cameo di Stan Lee, per nulla banale e scontato! :-)
Mi ha fatto piacere vedere Tony finalmente uscire di casa e sbattersene degli sguardi degli altri su di lui!
Sono molto curiosa di sapere cosa contiene la scatola che Tony ha ricevuto, qualcosa che potrà salvarlo magari?
In tutto ciò spero che Pepper non si arrabbi troppo per l'uscita a sorpresa di Tony e che comunque lo perdonerà condividendo con lui la gioia del momento!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Un bacio alla prossima :-)

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Dunque, questo capitolo mi ha mandato in cortocircuito il cervello almeno settantasette volte, una dopo l'altra e ovviamente tutte a orari improponibili della giornata/nottata. Non ti senti un po' responsabile per questo? Eh? EH? Sappi che utilizzerò proprio settantasette righe per vendicarmi di tutto ciò come se poi non lo avessi apprezzato.

Che dirti, mi aspettavo davvero di vedere Pepper con un mazzo di gigli in mano, e invece mi hai piacevolmente stupita inserendo la scena con Howard e Maria <3
Era inaspettata, ma allo stesso tempo si è inserita in modo perfetto in questa parte della storia; in particolare ho apprezzato le riflessioni di Tony, che hanno messo in luce i cambiamenti che ha apportato nella sua vita, gli interrogativi sulla loro efficacia, i dubbi e le paure che lo interessano in questo momento. Il tutto espresso davanti al ricordo dei genitori, un padre assente ma che continua a lasciargli messaggi e a trasmettergli ciò che non è riuscito a fare da vivo; una madre affettuosa, di cui conserva il ricordo della sua dolcezza, della sua presenza e del suo profumo (e sì, ho colto il riferimento al vestito coi fiordalisi e alle note del pianoforte :P <3). Bellissimo anche il passaggio in cui Tony legge la frase scritta sulla lapide, una frase molto bella e di un'intensità non indifferente, forse decisiva (?).

Lieta di aver rivisto Coulson e Nat, anzi molto lieta, visto il traffico di "scartoffie" ben riuscito *lune nere*
Incrocio tutte le dita che ho a disposizione, sperando che in quella scatola Tony possa trovare qualcosa di utile proveniente dal passato; tsk, tanto non mi dirai mai nulla a riguardo e NON DEVI farlo, se mai dovessi cambiare idea u.u
L'abbraccio con Nat è stata un'altra cosa che ho apprezzato tantissimo, soprattutto perchè tra tutti e due non è che ci sia questa grande capacità di dimostrare affetto :')
E poi, diamine, il CAMEO <3 Le tue note di qualche tempo fa mi avevano fatto sperare in qualcosa - qualunque cosa - ma poi ho pensato che avessi cambiato idea col tempo. E' stato bellissimo e non smetterò mai di ringraziarti per questo... Era giusto che Stan fosse presente anche qui <3

E poi, che bellezza è vedere Tony alla guida? Sono piccolezze, ma sono anche quei dettagli che rendono più completa la storia e ammetto di non aver mai pensato a questo aspetto, hai fatto benissimo a inserirlo. Poi se penso che, appena ottenuta la licenza, come prima destinazione ha scelto di andare dai suoi genitori, un po' piango :')
Infine, fingerò di non aver avuto un collasso da riderella durante la doccia di Tony, prima a causa della famosa "situazione mattutina", poi per la conversazione iniziale tra lui e Kyle (<3).
Ora voglio vedere il prossimo incontro tra lui e Pep, anche se di base rimane comunque una situazione parecchio delicata, aehm.

Insomma, ne è valsa davvero la pena aspettare e anzi, ne approfitto come sempre per tranquillizzarti su questo aspetto. Sai che a me piace scherzare e ti punzecchierò sempre per questa cosa, ma ovviamente non farti troppi problemi nell'aggiornare, chè tanto non sono mica in ansia per il prossimo capitolo.
Bravissima e complimenti come al solito, questo capitolo è stato molto molto piacevole da leggere, e per una volta sono contenta che non ci sia stato troppo angst :P
Un abbraccio hulkoso e a presto!

_Atlas_

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Per i primi 5 minuti mi sono illusa che, considerata la data di pubblicazione (che va bene il ritardo, ma poteva considerarsi un ritardo studiato), i fiori fossero per Pepper.
La visita al cimitero non era prevista e, come un fulmine a ciel sereno, sono rimasta “fulminata” (gioco di parole pessimo)... in ogni caso, sono rimasta senza parole, è stato meravigliosamente “doloroso” da leggere, un colpo basso “piacevole” (per noi persone sadiche e masochiste). 
Il “Probabilmente l’avrebbe anche redarguito per aver temporeggiato così a lungo con Pepper. E per averle distrutto il pianoforte.” è stato molto sentito... la riflessione su Howard anche troppo, mi hai lasciato positivamente sconvolta, soprattutto se consideri come la penso io sull’argomento padre-figlio tra i due (riferimenti puramente casuali a “tempi diversi”)
Ho quasi rischiato il collasso emotivo in questo punto:
“Fissò di nuovo i nomi di sua madre e di suo padre, chiedendosi se fosse giusto accettare i loro difetti solo quando aveva scoperto i propri, e se fosse una beffa del caso accettarne la morte proprio adesso che lui riusciva a scorgerla sul suo cammino. Non ritenne sensato darsi risposta.”
Per completezza, ho apprezzato infinitamente l’inserimento di Lola, mentre ho AMATO il cameo di Stan *sigh*
Nella speranza di un aggiornamento in tempi brevi (e nell’effettiva costruzione della statua in onore di Kyle),
Baci,
_T <3

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Senza parole, davvero.
Ho adorato ogni singola virgola di questo capitolo.
La tua immensa capacità di comunicare con le parole eventi e situazioni è davvero magistrale; ho avuto per tutto il capitolo la sensazione di essere uno spettatore silenzioso di tutto ciò che accadeva, di trovarmi veramente lì con loro.
Il percorso di crescita che da un Tony disfatto che reputa inaccettabile il solo mostrare di essere "rotto", del meccanico che non riesce a riparar sé stesso, a questo capitolo è incredibilmente misurato e realistico e non tralascia le difficoltà verosimilmente affrontate né le esagera mantenendo un perfetto rapporto angst/fluff realistico.

Come sempre, non so dire altro che complimenti.
Ci si legge in giro,

Enigmista96

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Allora. 
Tu mi stai facendo piangere un po' troppo, mia cara. E sono davvero indecisa se ringraziarti o querelarti per tutte queste torture emotive a cui ci stai sottoponendo, oh <3
Tanto per essere banali: capitolo m e r a v i g l i o s o.
Di solito divido la recensione per "parti", ma in questo caso mi torna un po' difficile dato che le tematiche più intense si intrecciano perfettamente l'una con l'altra, così come l'angst e il fluff, i ricordi passati e il momento presente.

Ho trovato molto toccante la scena in cui Tony si libera del robottino, un gesto significativo che ovviamente non cancella il dolore provato, ma che almeno lo aiuta ad affontarlo. Devo dire che con il ricordo finale, di Maria che quasi protegge Tony dalla figura di Stane mentre gli dona il giocattolo, la scena assume ancora più intensità e ho trovato il riferimento davvero molto bello e malinconico. Bravissima <3
Adoro il fatto che Tony, pur trovandosi da solo ad affrontare queste situazioni difficili, riesca adesso a lasciarsi supportare da Pepper in maniera molto più naturale e diretta rispetto ai capitoli precedenti, anche se con le dovute fisime :'D
Questa sua lotta tra l'accettare e il rifiutare il contatto fisico è un aspetto che stai affrontando davvero in maniera brillante, evidenziando i suoi pensieri contorti che sfociano in gesti altrettanto contraddittori, tutto ciò davanti all'immensa umanità di Pepper, che li comprende e li accetta spingendosi addirittura oltre, riuscendo a trasmettergli calore anche su quella parte di lui che in teoria non può recepirlo.
Sono immagini davvero stupende e non smetterò mai di ringraziarti per averle scritte <3

La parte che più mi commuove rileggendo il capitolo (cosa che ho fatto almeno venti volte da quando lo hai pubblicato, ehm) si può racchiudere in una sola frase del testo: "Pepper era sempre in grado di riaprire la porta sul futuro ogni volta che lui la chiudeva".
Non mi voglio addentrare troppo nel discorso, ma i passaggi in cui Tony tende a rimanere più realista mentre Pepper gli infonde speranza, sono di una bellezza indescrivibile e molto, molto toccanti.
Anche tutta la conversazione sull'incubo, partendo dal semplice fatto che Tony le abbia voluto raccontare tutto, lascia intendere quanto le barriere di un tempo siano finalmente state abbattute, dando a entrambi la possibilità di sostenersi a vicenda. Ci speravo e sono rimasta contenta di aver visto riemergere anche la questione del senso di colpa di Pep per la storia dell'incidente, adesso finalmente superato (spero D:).
E poi il riferimento a Yinsen, a quella promessa, a quelle idee forti che Pepper spinge affinchè Tony se ne possa ricordare e continuare a lottare; quella voce di Howard che continua a farsi sentire, quel "domani"  finale che spero possa portare Tony a salvare se stesso.

Ah, questa storia <3
Grazie per questo capitolo, ribadisco, meraviglioso. In questi ultimi che hai pubblicato ti sei veramente superata e anzi, devo dire che da "Kintsugi" in avanti mi hai fatta piangere SEMPRE. E ho detto tutto.
Grazie grazie grazie <3
Chiudo il papiro, facendoti un grosso in bocca al lupo per la sessione e speriamo di rileggerci presto! <3

Un abbraccio immenso,

_Atlas_

P.S. Complimenti anche all'autrice del disegno, è bellissimo <3

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Buona sera!
Il capitolo l'ho letto subito ieri notte, ma le mie facoltà mentali non erano suffcienti per farmi scrivere qualcosa di sensato! XD
A parte ciò, grazie di soddisfare ogni volta, in qualche maniera, la mia sete insaziabile di angst! XD Questo capitolo è stato una continua "botta allo stomaco", per le emozioni che mi ha suscitato! Ogni singola azione, parola e anche il gesto più dolce, erano pervasi da una profonda tristezza.
La scena che mi ha toccato maggiormente, è quella della lacrima solitaria che scende quando sono fuori ad osservare il mare. Lì mi è proprio salita una tristezza e anche io, come Tony, sentivo il sapore delle lacrime in gola. Hai esplorato questi argomenti in duplice veste. Da una parte, c'era quella delicatezza nell'esplorare i sentimenti, ma dall'altra c'era la forza che quei sentimenti nascondevano. 
Io l'ho trovato bellissimo questo capitolo. 
Le tue note finali, mi spingono a rileggermelo un'altra volta, perchè temo mi sia sfuggito qualcosa. Molte volte, qui lo ammetto, molti sfumature mi sfuggono, non essendo una grande esperta del mondo Marvel, ma solo grande seguace della tua storia e persona che gradisce i primi due film di Iron Man!
In ogni caso ciò non toglie valore al tuo lavoro, anzi, è stupendo...ma forse toglie un poì di valore e acutezza dalle mie recensioni ahaha!
Attenderò con ansia e grande trepidazione in prossimo capitolo!
In bocca al lupo per la sessione un baci!
Emy

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Carissima, credo di essere a un passo dal bussare alle porte del paradiso con questo capitolo.
L’ambientazione notturna mi ha smosso una tranquillità assurda, mi sono goduta tutto il fluff che hai riversato in questo capitolo, insieme alle striature di angst che mi hanno dato una scossa dove serviva... un capitolo molto equilibrato, i miei complimenti per essere riuscita a mediare tra il vortice abissale e il fiume di miele :’)
Ammetto di essermi illusa di trovare la soluzione al reattore a inizio capitolo, ma la carrellata di ricordi è stata una sorpresa ben gradita, generando un odio profondo per Stane quando ho collegato i puntini con lo scorso capitolo identificando il ruolo del robottino. 
Non ho potuto fare a meno di immaginare Tony a Venezia, che con ogni probabilità si discosta da ciò che volevo suscitare tu... l’immagine romantica di Tony e Pepper in piazza S.Marco è resistita due secondi, per poi venire soppiantata da una carrellata di immagini comiche: lamentele per il caldo umido o il freddo che ti infradicia i vestiti (dipende dalla stagione), gli attentati terroristici dei piccioni e dei gabbiani, i calzini zuppi per colpa dell’alta marea con annessi tentativi fallimentari per salvare le scarpe filmate e i “taxi acquatici” che sfrecciano in laguna con il mare mosso e le onde a tradimento che ti investono se lasci i finestrini aperti. Scusami per la divagazione, ma dovevo condividere ^^’
Ritornando a noi, il “Non sarebbe un brutto posto per morire” si è sentito tutto nella sua drammaticità.
Menzione speciale va a questo passaggio meraviglioso:
“Lui allora aveva percepito solo affetto da entrambe le parti, racchiuso in un robottino rosso e nell’abbraccio materno, troppo piccolo per comprendere le dinamiche degli adulti, ma abbastanza grande da accorgersi dell’enorme vuoto che lo separava da suo padre, una sagoma fissa sullo sfondo della sua vita.”
Sai sempre toccare le corde giuste.
Ti rinnovo i complimenti e ti ringrazio per avermi fornito un immagine così tenera di Pepper e Tony, ti auguro di sopravvivere alla sessione, nel mentre attendo impaziente il prossimo capitolo ;)
Baci,
_T <3

PS: Una volta tanto ti segnalo io una svista, a fine capitolo: “Percepì Pepper che si alzava alzarsi ai margini della sua coscienza, e quando la serratura della porta scattò galleggiava già nel dormiveglia.” ;)
 
(Recensione modificata il 11/01/2019 - 12:00 am)

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Ciao, ho iniziato a ri-seguire questo racconto da poco. Mi ricordo di averlo letto anni fa, e ci sono ritornata solo negli ultimi due mesi, ripartendo dall'inizio. Epico. Ogni capitolo è diverso e avanza il rapporto tra tony e pepper, senza esagerare. Devo dire che mi rende impaziente, voglio vederli cedere finalmente, però sei brava a tenere i lettori sulle spine. Ci dai qualcosina in più ad ogni aggiornamento, ma non abbastanza da soddisfare le nostre feels. Il modo in cui descrivi i pensieri di tony mi distrugge perchè è reale (realistico), quasi lo sento sulla pelle. Ho bisogno di nuovi capitoli asap, ma non di un finale! Dovresti portare questa storia avanti per altri 30 capitoli, sul serio. Alla prossima! E congrats!

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Cara/e,

tra i buoni propositi dell’anno nuovo c’era quello di iniziare questa storia e quindi… eccomi qua. Si inizia con le cose semplici, no? Prologo avvincente e nient’affatto datato, con un cambio di PoV ben segnalato che concorre ad aumentare il pathos della scena. Il titolo richiama, a mio parere, un Tony Stark tragico e sconfitto come un Icaro le cui ali di cera si sono sciolte nel sole. Non è ancora chiaro ciò che è successo, ma il braccio e la gamba piegati innaturalmente e la parte del volto maciullata mi fanno sospettare che le sfighe, per il “povero cristo” siano appena iniziate. Bella la reazione molto cinematografica di Pepper: l’intera scena, che si focalizza su Pepper e Tony alternandosi, suggerisce e mi ricorda certe scene dei film d’azione in cui lo shock e il trauma vengono esplicitati per iscritto e de-costruiti per poi essere ri-assemblati. Molto d’impatto, ovviamente va subito nelle mie ricordate perché c’è tanta roba e conoscendo ormai quasi a menadito uno dei due profili, non posso che apprezzare anche quest’opera. Bello, bello, bello e molto, tanto intrigante!
Un caro saluto e a prestissimo per l’inizio vero e proprio,
Shilyss <3

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Ok..io TI ADORO!
Amo questi capitoli adoro te!
È stato tutto perfetto e la scena finale..veramente toccante. Nonostante tutto il male fatto Tony era pronto a tendere la mano a quello che era diventato il suo nemico, ma che comunque prima era stata una figura importante nella sua vita!
Questo è uno di quei capitoli che ti spiazza e non sai cosa pensare. Ora non so cosa aspettarmi per il prossimo capitolo..ma ovviamente non vedo l'ora di leggerlo!
Oggi sono un po' più breve ..avendo commentato poco fa il capitolo precedente, molte cose che volevo dire le ho scritte li..sono proprio pirla XD
Però ne approfitto per farti: in ritardo, gli auguri di Natale; in anticipo quello di buon anno!
Buon anno cara ! Al prossimo capitolo!
Emy! :-*

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Ciao cara! Scusami se scrivo solo ora, ma tra Natale e cose varie, ho avuto solo tempo di leggere!
Non riesco ancora a capacitarmi che siamo ai capitoli conclusivi di questa storia. Come sempre la
mia voglia di angst è vorace è insaziabile, ma mi rendo conto che per Tony è anche arrivato il momento di avere qualche gioia nella vita XD
Capitolo bellissimo, ricco di emozioni. Soprattuto mi è piaciuto il dualismo nei pensieri di Tony. Ogni le pensiero positivo che faceva, interveniva la sua depressione ..ma a differenza dell'inizio, riusciva in parte a scrollarsi questi pensieri. Certo, ora in sarà facile, emotivamente parlando, per Tony, ma anche per Pepper. Non dimentichiamoci di Pepper! Colonna portante nella vita di Tony e nodo cruciale per la sua guarigione. Certo, si sono feriti a vicenda in molti modi, chi consapevolmente e chi no.
Se non avessi gia letto il capitolo successivo, ti direi che in vedo l'ora di leggerlo! XD
Scusa se ci sarà qualche errore di scrittura, ma scrivendo dal telefono ed è terribile la pagina per recensire da mobile!
Ora vado al prossimo capito !

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Momento momento momento momento....questo non è il mio capitolo di Phoenix! 

Mia cara Light, tu sei un genio. Malefico ovviamente, ma pur sempre un genio u.u
Dunque, ora che hai messo a tacere i miei dubbi, posso parlare con (relativa) serenità del capitolo e lo faccio andando dritta al punto: hai ragione, Stane è davvero uno stronzo siderale.
Devo complimentarmi con te non solo per le aggiunte originali che si collegano perfettamente al film, ma anche per come hai descritto tutta la scena, passo per passo, soffermandoti sui dettagli legati alla perdita della gamba, dell'occhio e infine del braccio.
Eh sì, il punto in cui Tony tenta di salvare Obadiah mi ha spezzato il cuore, soprattutto considerata l'impulsività con cui agisce dopo aver rievocato quei ricordi lontani. Stane è comunque stato una figura importante della sua vita, un uomo per cui ha provato affetto seppur in modo limitato; vederlo privo di qualsiasi sentimento nei confronti di Tony è stato davvero spiazzante, terribilmente doloroso. Così come il gesto spietato di trascinarlo con sè verso la morte. Mi hai uccisa con solo un paio di righe, grazie tante :')
Infine, la perdita definitiva del braccio, che mi ha mosso un moto d'ira abbastanza intenso, se consideriamo tutto ciò che ha dovuto passare Tony in questo tempo, fisicamente e mentalmente.
Sono distrutta, okay?

In tutto ciò, ci sono un paio di riferimenti che mi hanno fatta impazzire: in primis il ricordo di Yinsen, che più volte dà a Tony la forza di non arrendersi. Ho amato in particolare quello sull'armatura, che mi ha lasciato sulle labbra un sorriso amaro <3
E poi Pepper.
La sua presenza è sempre un toccasana, spero che Tony avrà modo di confermarle ancora che lei non c'entra proprio nulla col suo incidente e che non è responsabile di niente *partono i film mentali*
E, ciliegina sulla torta: il finale.
Dov'è Tony? Cosa sta facendo? E dove deve andare insieme a Pepper? E, Gesù Giuseppe Maria e i cammelli, quella voce è di Howard?
Troppi interrogativi, troppa ansia, troppe cose che mi frullano nel cervello (e di cui vorrei informarti, ma siccome ultimamente sono diventata una disturbatrice seriale, eviterò *inserire qui la luna di whatsapp*).
Insomma, non vedo l'ora che arrivi gennaio, oh.

Bene, ora me ne vado, che ho scritto anche troppo. Anche se come al solito tra qualche giorno mi verranno in mente altre miliardi di cose che qui ho omesso; un giorno te le dirò tutte, te lo prometto ahah :'D
Complimenti come sempre e a tra poco, in giornata ti arriverà un commento altrove <3
Un bacione,

_Atlas_

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