"-Accidenti!- urlò George tra i singhiozzi -Ti odio Fred, ti odio! TI ODIO!!-"
Una semplice promessa, una stupida scommessa possono cambiare tutto? E se..
Semplicemente Fred e George.

Una mano, tremante, torturava un lenzuolo.
Un’altra mano, gemella, si fece strada per calmare la mano tremante.
-Cosa c’è?- biascicò Fred puntellandosi sul gomito per sedersi sul letto.

Si può vivere una vita di solo dolore?

“Mamma chi è questo signore che sembra tanto papà?” domandò una bimba seduta sul suo lettino dall’altra parte della stanza, reggendo in mano un grande album fotografico. Mise giù il bebé e si avvicinò alla figlia più grande. “Quello è lo zio Fred, il gemello di papà” rispose, sedendosi anch’essa e prendendo la bambina sulle ginocchia. [Spoiler settimo libro]

Dieci anni dopo, una data che per George continua a sottolineare dolorosamente la perdita del fratello... Il giorno in cui si sente più solo. Cambierà mai, potrà mai festeggiare il suo compleanno? - La canzone usata é "Lonely Day" dei System Of A Down -

"È facilissimo. Sono solo due parole."
"Io… io lo farò, Malfoy. Non credere il contrario," lo minacciò, incerta.
Continuò ad arretrare finché le sbarre non la bloccarono; sussultò quando lui le si avvicinò tanto da avvertire la bacchetta contro il petto.
"Dillo," sussurrò. "Andiamo, Granger. Salvati." Le sue labbra si mossero, ma non ne fuoriuscì nessun suono.
"Avada…" mormorò Draco nel suo orecchio, accostandosi tanto da sentirla tremare, mentre con le proprie labbra le sfiorava la tempia, "Avada Kedavra."
[dark fic]

"Se è una brutta situazione, te la prendi con tutti.
Un altro ricordo... cicatrizzato.
Sei nel posto sbagliato, sei nella pagina di fondo…"
*
Dove sei?
Sono qui.
…
Sono sempre stato qui.
…
…
Ma io non riesco… non riesco a sentirti.
…
Sir…
*
"E' una questione di fiducia
E' una questione di fiducia
E' una questione di fiducia
Perché te ne freghi di noi"
*
Riesci a sentirmi, ora?