Livia Drusilla Claudia non è la classica matrona romana: ribelle, anticonformista, persino volgare, non permette a nessuno di metterle i piedi in testa e dice sempre quello che pensa. E' convinta che nessun uomo al mondo sia in grado di capirla.
Non ha fatto i conti con Gaio Cesare Ottaviano.
Su una cosa Livia aveva ragione: Bruto la pagò, e cara. Quello che non aveva previsto, era che avrebbe rischiato di pagarla insieme a lui.

Invecchia con me, il meglio deve ancora venire: l’ultima parte della vita, di cui la prima è solo il preludio.

[ The Lost Canvas ]
Cardia pareva essersi ripreso, e Dégel giudicò concluso il proprio compito. Gli sarebbe risultato imbarazzante restare più a lungo, dopo aver vegliato già due notti sul compagno d'armi, negando ogni mattina di essersi privato del sonno per lui. Gli occhioni luminosi di Cardia erano stati un ringraziamento sufficiente.
[ Personaggi: (ho messo Sorpresa perché non avevo altra scelta) Scorpio no Cardia, Aquarius no Dégel, Unity di Blue Grad ]

[ 100 drabble themes ] [ Milo e Camus ] [ Shonen Ai e - talvolta - Yaoi ] Una raccolta di cento drabble tutta su Milo e Camus: segue la famigerata ufficiale "Big Damn Table" con novantacinque temi fissi e cinque a scelta.
Il compleanno di Camus è un buon giorno per iniziare.
Espanderò il mio Cosmo per voi.
"SONO MILO! SONO UN GOLD SAINT!" [ cit. Milo di Scorpio, Kurumada ]

[Tratto da Maiden Rose]
E' stata in quella notte, chiusi in quella stanza, che diedero inizio al loro desiderio

[ The lost Canvas ]
Si sentiva ribollire il sangue dalla rabbia -il che non era mai un buon segno- e si sentiva impotente, con quella stramaledettissima tela sulla testa, visibile ma irraggiungibile. Nemmeno sfogarsi su quel miserabile Specter pareva avere una qualche utilità.
[...]
“Ti ho chiesto cosa stai facendo.”, ribadì Dégel.
“E' ovvio.”, sbuffò Cardia, “Lo sto torturando.”
[ Personaggi: Cardia dello Scorpione, Dégel dell'Acquario ]

Drabble ispirato alla puntata 1x13.
Merlino guarda il drago e ammutolisce.
Poi ripensa. E le risposte che ha ricevuto da Hunith, nel corso del tempo, assumono nuovi significati.
ATTENZIONE: la fic si basa su un implicito SPOILER preso da un’intervista fatta a Richard Wilson, l’interprete di Gaius. L’info non compare in alcuna puntata finora realizzata.

C'era una caratteristica dei giapponesi che Hyoga non aveva mai capito, sebbene metà del suo sangue fosse di quelle parti, ed era la loro passione smodata per le festività occidentali, soprattutto quelle assurde. E Shun, che era il cosino più assurdamente giapponese che conoscesse, non faceva eccezione.
San Valentino! (attenti al fluff. Già mi si stanno cariando i denti)

“Lui e Artù hanno litigato su... se ho capito bene, il fatto di essere l’uomo che comanda a letto”. E sorride impertinente.
“Ah!” – Ginevra ha la decenza di arrossire. – “Milady... e perché il principe ha messo il giullare di corte alla gogna?”
[Merlino x Artù, of course!]

Dopo le letterine di Natale ecco a voi i propositi dei Gold Saints per l'anno nuovo

“Non sapevo che tu sapessi anche leggere, Gemini.” la diplomazia non era decisamente il punto forte di Rhadamantis. Era molto più bravo con le provocazioni. Sperava di riuscire a pungolare abbastanza Kanon da far scoppiare una rissa. Avrebbe preferito di gran lunga una volgare zuffa al discorso che lo stava aspettando.
[RHADAxKANON]

“Conosci Odisseo?”
“Bu chig?”
“O aner”
“Nga shes-gi-yö”. Il khata (elegante) scivola lungo il braccio. Kanon ha le mani (irriverenti) dietro la testa e gli occhi (rilassati?) indugiano. “Ke-chen-po re-pe?"?
Una piccola consapevolezza insegnata con la leggerezza e la maturità di chi ha trovato un equilibrio e un punto di contatto.
Contiene i ringraziamenti alle recensioni a Corpi di Polinice

“Conosci Polinice?”
“Sono argivo” Il sorriso – una smorfia – increspa le labbra.
“Thliberòs”. L’himation (imbarazzato) si sgualcisce nella mano – nervosa. “Non lo sapevo”
Un piccolo confronto, per riflettere su un dolore custodito nel tempo.

“Allora?! Si può sapere perché diavolo
dobbiamo stare qui?!”
Aiolos si lasciò sfuggire un sorriso conciliante. Aveva
ricevuto dalla Dea l'incarico di fare un po' di terapia per quei tre,
ma la cosa non sembrava partire con il piede giusto.
D'altra parte, non poteva pretendere troppa disponibilità e
voglia di collaborare da persone del genere.
[Ren_chan, questa è colpa tua, quindi te la dedico! XD]

Le fiabe non saranno più le stesse, e la vostra infanzia verrà stravolta. O almeno questo è quello che spero.
{Barbablù} [RHADAMANTIS/KANON]
{Biancaneve} [AIOROS/SAGA]
{Cappuccetto Rosso} [DEATH MASK/APHRODITE]
{La bella addormentata nel bosco} [MILO/CAMUS]
{Cenerentola} [HYOGA/SHUN]