Sapete, essere fidanzati con una persona come Leighton è, in tutta probabilità, più complicato di un esame di fisica quantistica.
E non solo perché è lunatica, sclerotica, un po’ pazzoide ed altamente sarcastica, no.
E’ complicato, perché nonostante tutti i suoi difetti – che non sono pochi – è impossibile non amarla.
Perciò, ancora non mi capacito di quello che sto per fare. Ho come la sensazione di stare per cacciarmi in qualcosa di molto più grosso di me e, soprattutto, potenzialmente pericoloso.
(Missing Moment di Wedding? No, thank you.)

Il 2 Ottobre 2012 la persona più importante della mia vita morì.
Il 5 Marzo 2013 aprii gli occhi.
Il 20 Maggio 2013 guarii.
Il 16 Novembre 2013 risentii le emozioni dell'amore.
Il 15 Gennaio 2014 riscoprii l'amore in tutti i suoi sensi.
Il 31 Dicembre 2014 diedi una svolta alla mia vita.
Il 13 Febbraio 2015 fui unito oltre che sentimentalmente, anche legalmente alla mia anima gemella.
Ancora oggi sono con lei , ancora oggi siamo legati.

Mi alzo di scatto, e mi lancio contro l’armadio, apro le ante e tiro fuori una valigia impolverata, consumata dal tempo. La lancio sul letto, la apro e comincio ad infilarci dentro l’essenziale, mentre le note della canzone riecheggiano ancora fra quelle quattro mura.
Quanto tempo è che sogno questo momento? Quanto tempo è che sogno di fare questa valigia? Quanto tempo è che sogno di andare via, lasciando tutto e tutti alle mie spalle, per sempre? Quanto tempo è che sogno di dire addio a tutti e di ricominciare d’accapo, dimenticando tutto ciò che ero un tempo? Tanto, troppo forse. Ed è arrivata l’ora di muovere il culo ed andare via da quì, perché è tutto ciò di cui ho bisogno in questo momento.
Chiudo la cerniera della valigia, e mi avvicino al pc. “Biglietto Aereo di sola andata per Londra.” Ecco cosa digito sulla tastiera. Di sola andata.
Non tornerò, non ora. E’ tempo di dimenticare, è tempo di ricominciare a vivere.
E’ tempo di ricominciare.

Il cielo di Londra oggi è più grigio del solito, è perfettamente in tinta col mio umore! Iniziano a cadere delle gocce che si mescolano con le lacrime sulle mie guance.
“Cher!” lo sento urlare il mio nome. Non ho intenzione di fermarmi. Comincio a correre più forte.

Zayn e Harry fanno una scommessa a spese di due ragazze: Cassie e Alex.
Ma cosa succederebbe se le due ragazze venissero a conoscenza della presa in giro dei due e decidessero di vendicarsi con un'altra scommessa?

tratto dal testo:
-è stata colpa mia.-dìssi,mentre i miei occhi si riempivano di lacrime.
Harry lo notò e corse subito ad asciugare una lacrima che mi era scappata con il pollice.
-non dire cavolate....io sono un'idiota.io ti ho ferito.io sono uscito con quella stronza,pensando che tu non tenessi a me,mentre invece dovevo soltanto capirti...io....è colpa mia tutto questo.-mi disse tenendo il mio volto tra le sue grandi e morbide mani.
-sono soltanto un'idiota che si è innamorata di un'idiota-diisi mentre Harry si sedeva sulla sedia accanto al mio letto.
-cosi io sarei un'idiota?ah be grazie...-disse lui,poi si girò a guardare fuori dalla finestra.
dopo due minuti abbondanti si rigirò verso di me,mi strinse la mano e mi regalò uno dei suoi sorrisi più belli...dannate fossette...
-per sempre,ricordi?-sorrisi istintivamente...
si,per sempre....

Zayn non si era mai innamorato; a lui non piaceva l'amore, aveva sempre creduto che fosse un sentimento effimero ed irreale, un sentimento subdolo capace di far credere alla gente di non aver bisogno di nient’altro se non della presenza di qualcuno accanto a sé, un sentimento capace addirittura d’essere doppiogiochista, portava la gente a credere di poter toccare addirittura il cielo e poi la lasciava precipitare giù, abbandonandola in un dirupo dal quale non sarebbe mai più riuscita a risalire.

Questa è la mia prima FF
non vi voglio anticipare nulla, vi posso dire che è dedicato a tutte noi Directioners....
per piangere leggete qui :'D

La ragazza sedeva davanti alla porta del dottore. O almeno le aveva detto così la madre.
Non ci vedeva molto bene. Era da due settimane che stava così.
O vedeva tutto bianco, o vedeva tutto nero.
Cominciò tutto quel 29 dicembre.

Entrò a far parte della mia vita e mi promisi che mai avrei fatto qualcosa che avrebbe potuto allontanarmi dalla mia unica ragione di vita. In particolare mi promisi che non mi sarei mai innamorata di lui.

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Guardavo la vita della persone passarmi davanti, non potevo fare altrimenti ,perché io avevo smesso di sentirmi viva già da troppo tempo per potermi ricordare cosa significasse.

Liam, ormai vecchio e stanco, ritrova nei meandri più scuri della mansarda della sua casa nello Yorkshire, un baule contenente vecchi ricordi legati a Zayn, il suo migliore amico morto di un tumore qualche anno prima. E così, ricordo dopo ricordo, Liam ricostruisce la sua storia d'amore segreta con Zayn.
Dal primo capitolo:
"Liam si accigliò e lo guardò confuso. Posò il profumo sul bordo accanto a sé e fissò Zayn, che si era voltato verso di lui. La luce della luna gli illuminava il volto perfetto, e nei suoi occhi scuri si rifletteva il suo bagliore argenteo.
«Voglio che ogni volta che sentirai questo profumo tu possa ricordarti di me, di noi, e di quello che…» si avvicinò a Liam così tanto che si sentì inchiodato al suolo dallo sguardo dell’amico. «…sto…» sussurrò ancora più vicino, Liam poté sentirne il fiato fresco e profumato sul collo, poi alzò lo sguardo, Zayn chiuse gli occhi e sulle labbra di Liam mormorò l’ultima parola prima di passare ai fatti «…per fare.»"

'Robyn, chi vuoi sedurre con questo abbigliamento? Zayn?' chiede Leigh, spingendomi leggermente con il fianco.
Arrosisco immediatamente. Zayn è il componente della band che più mi ha colpito.
Ho un debole per la sua voce, per i suoi occhi, per i suoi capelli, per la sua bocca, per il suo sorriso, per la sua risata, per il suo modo di fissare in silenzio la gente, per il suo umorismo, per la sua dolcezza, per la sua serietà.
Ho un debole per lui, in poche parole.
'Andiamo, Leigh. Zayn non mi noterebbe neanche se fossi una popstar mondiale. E poi, indosso semplicemente un paio di pantaloni e una canottiera bianca. Chi vuoi che seduca? Al massimo i procioni' tutte scoppiano a ridere.
In effetti, parecchi procioni mi hanno adocchiato in questi due giorni.

'Il mio odio verso il mondo svanì nel momento in cui lui sorrise'.