- E se avessi voluto spogliarti io?- chiese Brian, rivolto alla schiena nuda della ragazza che gli dava le spalle.

Un nuovo anno scolastico. nuovi amori, nuove passioni, una in comune: la musica. un giovane pianista scoprirà l'immensa felicità che si prova ad accompagnare la voce d'angelo di una ragazza dai capelli corvini. ma andrà tutto a finire per il meglio? quale sarà la meta da raggiungere? la vittoria o l'Amore?

Un ragazzino bello da fare male, troppo sicuro dell'effetto che fa agli altri. Un giovane uomo, deciso, ostinato, impudente, che non ha mai perso neppure una volta, nella vita.
Due individui, nella notte americana soffocante e appiccicosa, tra la periferia che diventa deserto e le luci della città.

Il nostro rapporto si limita a questo, per nostra volontà. Desiderarci. Ci desideriamo, e facciamo in modo di non poterci avere... [ballata a quattro mani con Inucchan]

"....Lei lo guardò. Era intensamente consapevole della sua vicinanza , al punto che capì subito cosa stava pensado quando Inuyasha abbassò lo sguardo sulle sue labbra. Rabbrividì. Quello sguardo sensuale e magnetico la faceva fremere da capo a piedi. Per quanto si ostinasse a negarlo , Inuyasha era un uomo che le donne desideravano ; un uomo che le donne si contendevano. -"Cosa avete dimenticato?"- -"Questo"- disse lui , prendendola tra le braccia. La baciò e lei non capì più nulla........" Commentate in tanti e buona lettura ^__^

Dei ; Demoni ; Umani.............una profezia. Al centro di tutto un amore ; impossibile a prima vista ma destinato a durare in eterno : LEI : dea del ghiaccio ; figlia della luna e amica della notte...... LUI : dio del fuoco ; figlio del sole e amico del giorno...........................Buona lettura ^_^

"È facilissimo. Sono solo due parole."
"Io… io lo farò, Malfoy. Non credere il contrario," lo minacciò, incerta.
Continuò ad arretrare finché le sbarre non la bloccarono; sussultò quando lui le si avvicinò tanto da avvertire la bacchetta contro il petto.
"Dillo," sussurrò. "Andiamo, Granger. Salvati." Le sue labbra si mossero, ma non ne fuoriuscì nessun suono.
"Avada…" mormorò Draco nel suo orecchio, accostandosi tanto da sentirla tremare, mentre con le proprie labbra le sfiorava la tempia, "Avada Kedavra."
[dark fic]

"Buongiorno … Barbie!” disse lui incrociando le braccia sul petto, pronunciando con disprezzo maggiore l’ultima parola.
E’ così che mi ha sempre chiamata: Barbie. Lo ha sempre fatto con cattiveria, a causa del mio aspetto fisico, dei miei capelli biondi e dei miei occhi azzurri. Del mio modo di vestire sempre alla moda, ma soprattutto lo ha sempre fatto in modo da insinuare che io fossi una di quelle bambole senza cervello, assolutamente non in grado di pensare con la mia testa e di vivere senza appoggiarsi a un uomo come Colin.
Le cose non stavano così, e questo suo modo di fare mi ha sempre irritato!"
Isabel e Tomas, diversi come il giorno e la notte e segnati da un’insofferenza reciproca che rasenta l‘odio, sono costretti a vivere sotto lo stesso tetto.
Saranno fuochi d’artificio in tutti i sensi: battute mordaci, scontri aperti e … qualcosa di più che li legherà inesorabilmente.
Questa storia è dedicata ad una persona molto speciale per il suo compleanno: tanti auguri Elaisa.
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Ladynotorius

“Suppongo tu abbia ragione,” disse Draco. Sollevò il bicchiere verso di lei, “Agli errori?”
Spoiler Deathly Hallows

Ultimo anno.
Draco è costretto a confessare, suo malgrado, di essere ancora vergine. Un Harry decisamente intraprendente ed irresistibile decide di sedurlo, ma Draco non si rivela di certo una preda facile, e fra tentativi di appuntamento, fantasie represse e partite di Quidditch, presto le cose sfuggiranno di mano ad entrambi.

I tuoi genitori sono famosi eroi di guerra, i tuoi ormoni impazzano, e non ci sono guerre da combattere. In questa situazione, che cosa può fare un teenager? Combinare casini, naturalmente.

Harry e Draco sono costretti ad unire il proprio sangue, per poter vincere la guerra, e salvare i loro compagni. Ma può una vita innocente essere considerata solo un ingrediente per una pozione? Un Draco costretto a maturare suo malgrado, ed un Harry che dovrà decidere che cosa significa davvero essere un eroe.

"Fenrir era un lupo, un lupo gigantesco, nato da una gigantessa che viveva da sempre in una terra fredda e lontana. Suo padre, Loki, era un dio."
Questa storia non è per nulla una favola. E' piuttosto una metafora cattiva di qualcosa che non vorremmo esistesse.