[WOLFSTAR]
Dal primo capitolo:
《Non se ne era reso conto, distratto dai pensieri, si era smaterializzato davanti al numero dodici di Grimmauld Place. A quanto pare anche se il suo cervello era pieno di pensieri e idee contrastanti il suo cuore aveva deciso: non poteva negarlo, dopotutto, ora, così come un tempo, Sirius era la sua famiglia. Sirius era casa. Ed era troppo tempo che non tornava a casa.》
Dal secondo capitolo:
《 Dimmi, Remus, come pensi di aggiustare le cose? Come pensi di aggiustare me? Non vedi che ormai sono soltanto l’ombra di ciò che ero in passato. 》
Dal terzo capitolo:
《“Marchi il territorio, Lunastorta?” Aveva la voce roca e spezzata dal desiderio, voleva essere ironico ma risultò solo ancora più osceno.》
Ringrazio tutti quelli che dedicheranno un minuto del loro tempo per leggere questa storia.
Alla prossima!

Mia Holmes, una normale ragazza di Londra, è una Potterhead sfegatata. Vive insieme a Belle Adams, sua migliore amica e ha un lavoro che ama. Infatti è una commessa in un negozio, ma non un negozio qualunque... lavora all'Harry Potter Shop. Passa i giorni tra i souvenir del maghetto di J.K. Rowling ed a fantasticare su un personaggio in particolare della saga...
Fin qui sembra tutto normale, ma un giorno il suo capo le domanda di catalogare alcuni nuovi gadget, e negli scatoloni trova un oggetto bizzarro, che sconvolgerà la sua vita per sempre. Ovviamente in modo positivo, molto positivo.

Berlino, 1938
La capitale tedesca è in fermento, viva più che mai grazie alle abili mani dei gerarchi nazisti; tra le sue strade però, le persone comuni svolgono la vita di tutti i giorni.
Tra queste vi è Gerda, una giovane ragazza berlinese amante della moda e della libertà; la sua routine quotidiana è scandita dal lavoro, da feste e chiacchiere con le amiche.
Tutto sembra perfetto finché un giorno, improvvisamente, fa la sua ricomparsa un’importante figura nella vita di Gerda: Andreas.
Andreas Lehmann è un ragazzo tutto d'un pezzo, reso una proiezione di sé stesso grazie ai tempi della dittatura; all’apparenza è freddo, distaccato dai rapporti umani, dedito solo al lavoro. Ma dietro la sua corazza, nasconde un passato di sofferenze e dolore che solo l’amore più sincero può guarire.
I due, amici dall'infanzia, si rincontreranno così dopo molti anni, scoprendo che non c'è via di fuga al loro destino.

-Tesoro, ascoltami –esordì- lo so che per te tornare qui è stata dura, ma ce la farai. Ti farai nuovi amici e probabilmente troverai anche un ragazzo che ti farà battere il cuore-, disse dolcemente.
-Qui? –sorrisi scettica- per favore, papà. Dopo l’ultimo in Italia, credo che di ragazzi ne farò a meno per parecchio tempo-.
-Oh, non per parecchio tempo, solo fino a quando non sarò morto-, scherzò dolcemente, tornando a mangiare.

L'aitante "Re morte" cerca una sposa, ma ogni fanciulla che i suoi sudditi gli offrono finisce col subire un bieco destino... riuscirà il giovane Re a trovare una donna degna di lui? Ciò dipenderà soltanto dal suo terribile drago...

Quando scopre di aspettare un bambino, Vaniglia non ha alcun dubbio in merito: sarà Felì la fata-tata di suo figlio.
Ma ricordare il passato è davvero così facile come pensa?
"Sua moglie alzò lo sguardo e il suo sorriso si allargò ancora di più: era il ritratto della felicità.
E Jim capì che non erano lacrime di tristezza, le sue
-Ha accettato!"
[Questa storia si è classificata quarta al'"Head canon contest: fin dove si spinge l'immaginazione" indetto da Maiko_chan sul forum di EFP]

Piemonte, inizi del 1900.
Adele ha appena vent'anni quando è costretta a sposare il visconte Malgari di Pierre Robin, di quindici anni più vecchio, scelto in circostanze non chiarite dal padre di lei, dopo la chiusura in convento di Umberto, il ragazzo amato da Adele.
I genitori del giovane, infatti, in seguito ad una promessa fatta a Dio per risparmiarlo dalla tubercolosi, non ebbero alcun dubbio a sacrificare il figlio ad una vita di clausura, impedendogli di scegliere una strada alternativa.
Sono passati due anni dal matrimonio e dall'allontanamento forzato da Umberto, e Adele si è in parte rassegnata a condurre quell'esistenza tra Italia e Francia, circondata da persone che non significano nulla per lei, in balia di un marito che non ama, fino a quando, una sera di marzo, giunge a palazzo una lettera di Umberto, che le confessa di essere scappato dal convento di monaci e che presto la raggiungerà per portarla via.

Chi non ha mai rivolto occhi dolce a qualche professore? Chi non ha mai fatto commentini positivi riguardo quel professore? Chi non ha mai pensato di "essersi innamorata" di un PROFESSORE?
Bhe, se non vi è mai successo provate a leggere questa storia e magari capirete cosa vuol dire; se vi è capitato, beh mi farebbe piacere lo stesso che leggiate!
Partecipa al contest "Love in desk-Amore in cattedra" indetto da irishpoweryay sul forum di EFP.

Immersi ognuno nella propria vita, c'è chi rimugina sulle scelte fatte, chi prova a dare una svolta, chi si dice che in fondo va bene così. Tra tutti ci sono io che immagino una me stessa in un altrove non meglio specificato, non troppo diversa dalla me stessa reale: le passioni sono le stesse, il coraggio ha qualche punto in più.
In un simbolico universo parallelo, la mia passione per Sherlock Holmes mi porterà a vivere un'esperienza inaspettata e indimenticabile che porta il nome di Mark Gatiss.

Il giovane Richard , conte di Seymour- Grant è il frutto di un ardito esperimento genetico da parte del suo stesso padre, un uomo che ha osato troppo e ha giocato a fare Dio per creare la Creatura Perfetta, innestando in lui quelle che riteneva fossero le doti migliori di parecchi animali. Di fatto ha forgiato un ibrido probabilmente sì superiore a tutte le creature terrestri, e con fattezze prevalentemente umane, ma destinato a rimanere per sempre nascosto al mondo e alla gente, triste e infelice.
Ricattando suo padre, il duca Parrish, un giorno il conte Grant obbliga la giovane duchessina Adele a venire nel suo palazzo per stare con suo figlio e sposarlo...
Se vi è venuta in mente La Bella e la Bestia, ebbene, avete ragione. Spero comunque, in questa mia rivisitazione, di dare un tocco di originalità, e inoltre non ho intenzione di seguire pedissequamente la trama dell'originale.
Spero che vorrete dare un'occhiata, prometto che cercherò di non deludervi!

Tutti pensano che la vita ad Hogwarts sia tutta rose e fiori. Per chi, come me, non è mai stato amante della scuola Babbana, corrisponde più o meno alla definizione di "Paradiso". Però ecco la fregatura: Hogwarts, fino a prova contraria, non esiste. O forse sì?
Dal testo:
"L’eco di Hogwarts. Così avrebbe potuto chiamarsi un ipotetico giornalino scolastico. E, sempre ipoteticamente, io avrei potuto essere una sorta di inviato speciale per qualche inedita chicca. Già, perché l’ufficio della Sprite e la sua relativa posizione era cosa ignota ai più, perché mai menzionato in precedenza, e di conseguenza avrebbe potuto costituire un discreto scoop. Ma quella volta, quando ci andai con la prof che mi spingeva spiccia ogni volta che mi soffermavo davanti a un bivio, pensavo solo alla colossale sfiga che sembrava avermi preso di mira, ben decisa a non mollarmi neanche un secondo."

Piccoli momenti della storia insieme di Harmony Potter (protagonista di una mia fanfiction nonche sorella di Harry) e Severus Piton, il suo compagno.

Katniss e Peeta stanno andando a casa di Finnick e Annie, nel distretto 4. Lei ha appena partorito e, Finnick vuole condividere con gli innamorati sventurati la felicità del momento. Finnick non è morto(è un modo per autoconvincermi che non è mai successo niente di simile), e vive in una piccola casetta di fronte al mare insieme a Annie e al nascituro. Katniss è afflitta da un problema però, che riguarda proprio i bambini e che la farà riflettere su una decisione importante che potrebbe cambiarla del tutto. Una decisione già stata presa da Katniss, che si ritrova a pensare se sia veramente giusta o no, per lei e soprattutto per Peeta.
Questo é solo l'inizio della storia. Dato che ha avuto abbastanza "profitto" scriverla, ho deciso di non fermarmi solo a pochi capitoli, ma di continuarla.
P.s: Ho dovuto cambiare il rating, ma non é niente di scandaloso :)

La signora Gina Belmonte, una mattina di novembre, sente dei rumori provenire dall'appartamento di fronte al suo, al primo piano di Piazza del Plebiscito n°6.
La donna, bigodini in testa e ciabatte di spugna verde, si appresta a cercare la causa di quel frastuono, ma c'è un problema a complicare ancora di più la vicenda: l'appartamento in questione è, infatti, disabitato da tre mesi, quindi qual è la causa di quei rumori? E soprattutto chi c'è all'interno dell'appartamento ormai sfitto?

Prima storia della raccolta "La ruota delle streghe".
ATTENZIONE: slash (maschio+maschio).
L'amore di una strega, Belite Stice, nei confronti di un mortale arrogante e pieno di sè: Theodore.
Una favola moderna che si corona fra i preparativi della festa più importante del folclore pagano: Samhain, il capodanno
delle streghe. Volete sapere come andrà? Leggete e scoprite.