Recensioni per
CHOICES, Vol I - Path of Blood
di poison spring

Questa storia ha ottenuto 177 recensioni.
Positive : 177
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
05/02/13, ore 20:56

Non ti leggevo da qualche mese, a dire il vero non leggevo fanfiction ed ero lontana dal fandom in generale da qualche mese, da un lato tornare a leggerti è una piacevole sensazione di ritorno in una casa conosciuta ed amata, ma c’è anche una lieve sorpresa nel ritrovarti così brava, una vocina che ti mormora in testa, ma cazzo quanto scrive bene, non me lo ricordavo così nettamente quanto fosse brava.
Mi siete mancati tutti e tre, tu ed i tuoi protagonisti.
Come sempre, grazie
Monica

Recensore Junior
30/01/13, ore 22:08

che dire, è colpa della sua bacchetta, ovvio.
xD
ma anche tu, ma io dico. una non ah tempo di vivere e poi puf si becca herm che scende le scale tutta pimpante e poi PUF malfoy l'afferra.
la ragazza giustamente ha perso ogni cognizione di causa e si è scordata come si chiama nel mentre ma poi PUF piton il guardone guastafeste arriva (mi pare giusto) mica Silente ha organizzato un festino, fosse sceso lui avrebbe giustamente lasciato loro un po di Privacy (quel marpione xD)

ma torniamo 30 secondi serie (facciamo 15) e smettiamo di fare illazioni puramente osè
dopo?!
dopo ti stiro?!
dopo ti prendo a bacchettate!?!?
dopo!?!?!
(sono bastati due secondi, il mio ormone si è sentito in dovere di prendere le parti di miss Granger)
menomale che la mano/molliccio di Ron mi ha un tantino sbollentata xD

anyway le tue uscite danno sempre quel chè di trescarolo a questa deliziosa tresca, poi la biblioteca, di notte *__*
quando pensi che non possa essere meglio poi lo diventa, quindi ribadisco, nuova edizione sempre più approved! ^_^

"L’impronta che lui le aveva lasciato addosso era ben più duratura del segno delle sue dita attorno al polso. " <3

Recensore Junior
30/01/13, ore 12:26

Ciao, tipo arido ed anaffettivo! Come stai?
qui tutto bene, grazie soprattutto alla lettura della tua storia. avevo letto la versone precedente (ci ho messo un po' a capirlo e per qualche tempo ho avuto serissimi ed ulteriori dubbi sulla mia salute mentale) e, vabbè, sono contenta che tu ci sia di nuovo e la stia riscrivendo. Sono ovviamente curiosa di vedere cosa cambierai. Potrei anche non capire chiaramente il cambiamento, dato che ormai ho la memoria a buchi tipo groviera, ma sarà sicuramente interessante da leggersi. Questo capitolo, oltre ad essere terrificantemente dolce e struggente (alla faccia dell'anaffettività) segna a mio parere la transizione. Hermione sta crescendo e per farlo deve abbandonare la vecchia struttura della sua vita. Lascia il Trio per diventare parte di qualcosa di più grande, anche se meno numeroso. Hermione è una di quelle personcine terribilmente composte e consapevoli anche dei propri mostri (volevo scrivere "financo", ma poi avresti scoperto che ho 300 anni) e Draco pare non abbia mai riso. Credo che insieme troveranno ciò per cui la vita vale la pena di essere vissuta. Ognuno dia la sua definizione.
Un abbraccio e, come sempre, grazie.
Francesca

Recensore Junior
26/01/13, ore 01:22

Tranquilla, niente cazzuolate !!
Piuttosto, sono sorpresa e non ..
Il comportamento di Hermione nei confronti di Ron e Harry lo capisco, un po' come il comportamento dei primi due senza più l' 'amore' in mezzo, ma sospetto che Lavanda non avrà un ruolo totalmente secondario in questa ff...
Il rapporto tra Draco e Hermione si sta evolvendo, ma non preoccuparti se hai usato un po' la scusa di Silente; perchè in fondo, è sempre lui quello che smuove le cose e progetta, e se fosse veramente capitata una cosa del genere, secondo me avrebbe si reagito così ..
A proposito!! questo titolo lo preferisco a quello vecchio, anche se la canzone dei Coldplay, senza offesa, non c'è la vedo ..
Allla prossima ..

p.s. sorry per la recensione scarsa e poco chiara, ma la stanchezza non mi permette di fare di meglio ..

Recensore Veterano
24/01/13, ore 21:18

Ciao Poison! – posso chiamarti Poison, vero?
Allora, contatto fisico. Se, a proposito del capitolo scorso, ti ho scritto che c’era molto contatto fisico, qui hai oltrepassato le mie più rosee aspettative. E’ ancora un contatto “mascherato”, rinnegato, non pienamente consapevole, ma indubbiamente voluto; di nascosto dalla stessa coscienza dei protagonisti, forse, ma voluto. Potrebbe sembrare arrogante quel “faccio da me” di Draco, e sgarbato, e irrispettoso, eppure di tutto ciò Hermione registra solo la sensazione che le dà il suo tocco sulla pelle. E quella parola che nessuno dei due vuole pronunciare se ne sta lì ad aleggiare tra di loro, bellamente ignorata, ma c’è. Si sente. Draco non è disposto a capitolare così presto. Mi ha colpito quello spingerla sul gradino davanti, quel rimetterla “al suo posto”, cioè più in basso rispetto a lui, quel voler ripristinare per un attimo una gerarchia che sta crollando impietosamente a pezzi- che lui stesso sta facendo a pezzi, ma ancora non lo sa, non razionalmente.

Ah, lo sai che è proprio una bella novità Ronald non innamorato di Hermione, ma di qualcun’altra? Te l’ho già detto che mi piace vederlo con Lavanda. Lavanda avrà tutti i difetti del mondo, ma è perfetta per Ronald. E un’ulteriore prova di quanto, ormai, siano cambiate le circostanze viene proprio dalla scoperta, da parte di Hermione, di non provare alcuna gelosia nei confronti di quello che ormai considera a tutti gli effetti un amico. Perché lei lo sa, si rende conto, che toccare Ron è diverso dal toccare Draco, sa cosa questo significhi.

Mi è sembrata molto legittima la scenata di Ron: tra amici ci si dice tutto- non così tra amanti, ma vabbè. Questa volta è Ron a fare la parte dell’ “escluso”: in genere è Hermione quella che deve far fronte ai due maschietti stupidi quando si coalizzano contro di lei per niente- quanto mi facevano arrabbiare quegli episodi nei libri! Non posso fare a meno di ammirare il carattere accomodante di Hermione, che fa da mediatrice pacifista e cerca di ricomporre ogni screzio tra i due maschi. Questo dimostra non debolezza, ma una maturità di gran lunga maggiore rispetto ai suoi due coetanei. Mi è piaciuto il parallelismo “automatico”, diciamo così, tra il tocco di Ron e quello di Draco, che insorge spontaneamente in Hermione, forse perché un tempo era il rosso la proiezione dei suoi desideri sognanti, mentre oggi… beh, direi che il sogno potrebbe concretizzarsi molto in fretta, uscendo dalle nebbie della fantasia per diventare solida realtà.
Il cambiamento nel rapporto con Ron, quell’abbracciarsi che ora è solo un abbracciarsi da amici, privo di significati reconditi o aspettative taciute, l’ho trovato dolceamaro: non so, l’Hermione innamorata di Ron mi ha ricordato il passato, quando tutti loro erano più bambini e tutto era più facile, quando non c’era una posta così alta in gioco come adesso. Penso che sia il prezzo da pagare per quello che si chiama “crescere”.

Ora mi stai facendo scervellare. Quale sarà il diabolico piano di Silente? Silente è un diavolo di burattinaio con la faccia d’angelo, l’ho sempre pensato. Bugie “bianche”, bugie a fin di bene, ma sempre bugie restano. La forma non modifica la sostanza. Il Preside ha capito ben più di quello che i nostri ragazzi pensino: gli è bastato guardarli negli occhi- e le mani congiunte- per capire il cambiamento avvenuto tra loro e per decidere di riporre tutta la sua speranza in esso. Piton anche l’ha intuito e la cosa lo destabilizza e lo contraria- e non me ne stupisco; Silente non solo ha capito ed accettato, ma ha anche pensato di sfruttare a vantaggio di tutti la nuova complicità tra Draco ed Hermione- mio Dio, a volte penso che Silente sia “luciferino”, pur in tutta la sua angelica bontà, boh. Anche perché la sua gentilezza, la sua pacatezza non danno scelta, lui stesso dice che potrebbe “costringerli” a cooperare se non vogliono farlo spontaneamente. Vedo che ci mescoli una bella dose di inchiostro nero all’anima linda del nostro Preside e non ti nego che mi piace il suo lato manipolatore.

Ah, in questo dialogo fra il terzetto escono sempre più allo scoperto i reali sentimenti di Hermione. Il suo accalorarsi nel difendere Draco ci credo che lascia basiti i sue due migliori amici, che sono all’oscuro di tutti i retroscena! Sai cosa mi è piaciuto tanto? Il fatto che Hermione rimarchi “è uno di noi” e davvero chiunque di loro potrebbe essere al posto di Draco. Perché, davvero, è facile giudicare le persone senza provare nemmeno a mettersi nei loro panni; facile giudicare le scelte senza pensare alle motivazioni dietro. Ron ed Harry non si sono mai trovati nella condizione di dover scegliere veramente tra giusto e sbagliato: loro sono sempre stati dalla parte del bene, pur con qualche scaramuccia non hanno mai avuto dubbi. Draco invece è la quintessenza del dubbio, del dilemma davanti al quale si trova la coscienza umana. Il bivio della scelta. Draco è sotto pressione, viene messo alla prova, è facilissimo per lui sbagliare, perché cammina sul filo di un rasoio e perché nessuno- nessuno- si aspetta qualcosa di buono da lui.  Ma è difficile intuire tutto ciò, soprattutto se si è abituati a ragionare per stereotipi, difficile vedere la persona dietro la maschera; la verità dietro i pregiudizi; la fragilità dietro l’arroganza; la paura dietro la violenza. Solo una persona profondamente sensibile ci riuscirebbe ed ecco che spunta Hermione. La sua sensibilità le permette di arrivare più a fondo di chiunque altro, ma la fa anche sentire destabilizzata, vacillante. Perché le fa capire troppo, più di quello che vorrebbe-  … Desiderio? Ecco, rimbomba nella sua mente; ancora non l’ha pronunciato ad alta voce, ma quel nome è lì, aspetta solo che gli venga dato corpo.

Contatto fisico numero 2. Scena della biblioteca. Draco che non ci crede che lei lo aiuti solo per senso grifonesco di giustizia, Draco che vuole una risposta sincera- la stessa risposta che ha lui dentro di sé, ma che è troppo orgoglioso, e spaventato, per tirare fuori. Vuole che lo dica lei per prima, è così? Vuole che ceda lei, che lo ammetta lei, perché per lui è troppo vergognoso. Per questo la tartassa, la provoca, la sfida apposta per scucirle dalla bocca le parole agognate.
Quando lo fai scagliare su di lei e lei si rannicchia tutta, mi hai dato una stretta al cuore. Non ce lo vedo Draco a colpire una ragazza e capisco che quella di lei è stata una reazione istintiva, ma ciò che mi ha fatto adorare la scena, sappilo, è stata proprio la reazione di questi alla paura di Hermione. L’ho vista così: lui si è sentito stranito, offeso, dal fatto che Hermione abbia osato temere che alzasse le mani su di lei. Penso che sia qualcosa che vada contro il suo onore, il suo codice di comportamento.
Sì, il motivo che adduce Hermione è quello che ho pensato anch’io. “Perché voglio dimostrarti che hai un’alternativa. Non devi per forza essere quello che gli altri vogliono che tu sia, puoi scegliere da solo.”
E poi:  “Avrei potuto nascere dalla parte sbagliata” spiegò, “avrei potuto essere sola ad affrontare una scelta troppo grande"
E infine perché lei ha capito fin da subito che lui non ha amici, che è solo; mentre lei, tutto sommato, ha Ron ed Harry, Draco è solo. E nessuno lo aiuterebbe, se non ci fosse lei.
Ovviamente c’è anche un’altra motivazione, quella più vera, ma i tempi non sono ancora maturi per quella, immagino.

Hermione è spirito di sacrificio: abbraccia il mostro che lui ha dentro- questa è una scena che mi ha colpito tantissimo- accetta Draco con tutto il suo Mr Hyde, con il suo lato più oscuro e tenebroso, ed è pronta a impegnarsi a sconfiggerlo insieme a lui, ad aiutarlo a essere non più quello che gli altri vogliono che sia. Gli offre la chance di poter essere se stesso con lei e lui la ricambia: davanti a lui, anche Hermione Granger può piangere, può essere una ragazza come tutte le altre, versare lacrime ordinarie, concedersi un momento di debolezza che nessun’altro pare disposto a riconoscerle.
E quella rabbia nei gesti di Draco che si placa solo quando la tocca, come se lei e lei sola avesse questo trascendentale potere di domare la belva e portare alla luce la sua parte vera e tenera.
Lui le risponde a tono, tirando in bello uno dei suoi motivi, il “dovere”, lei rimane ferita, esige un minimo di gratitudine, una gratitudine che non le piacerebbe, dice lui (ho continuato a ripetere dentro di me “oh dio oh dio” per tutta la durata del dialogo, te lo confesso… ecco che arriva la tempesta, mi dicevo…).
Ma tu mi spiazzi, o meglio il tuo Draco mi spiazza. Perché, lungi dal borioso viziato studentello tipo uomo-che-non-deve-chiedere-mai cui mi hanno avvezza altre fic, il tuo Draco dimostra una sensibilità e una profondità d’animo, una complessità di pensieri ed emozioni davvero ammirevole. Lui ha capito Hermione molto più di chiunque- mi azzardo a dire anche più di Ron ed Harry, perché ha visto un lato di lei che ai suoi amici, che pure conosce da anni, non ha mai mostrato. Ha capito che lei vuole rispetto. Che lei merita rispetto. E proprio perché la rispetta non supera i suoi limiti.
Ma, a quanto ho intuito dalle tue note- e dalla profezia di Lavanda, non scordiamocelo!- vicino è il tempo in cui ogni difesa cadrà, e in cui sarà difficile stabilire il confine tra giusto e sbagliato, tra lecito e illecito.

Questa è suspense, ragazzi, sarà che sono una persona masochista (XD) ma l’apprezzo molto. Apprezzo il poter seguire l’evoluzione per gradi del rapporto tra questi due. Li stai giocando bene, nessuna mossa sbagliata. Vorrà dire che resterò sulle spine fino al prossimo capitolo- e a quello dopo ancora e ancora, probabilmente…  
La pianto qui. Anche stavolta la mia pretesa di concisione fa più buchi di un colabrodo XD
Mi piace questa storia, semplicemente. Bene o male, l’autore traspare sempre tra le righe. L’unico motivo che potrebbe giustificare quell’”anaffettiva”, per quotare le tue stesse parole, è che hai riversato tutto il tuo affetto in questo capitolo. Mi sbilancio un po’: già l’altra volta ti dissi che ogni tua parola è piena di “sentire”, questo la dice lunga su quanto “anaffettiva” tu possa realmente essere… ;) Alla prossima! 
 
 
 
(Recensione modificata il 24/01/2013 - 09:25 pm)

Recensore Junior
24/01/13, ore 19:25

Questa recensione te la sto lasciando per due motivi, e tutti e due scemissimi:
1. ti ho lasciato i cuori rosa e brutterrimi invece di quelli verde e argento;
2. è da tanto che non recensisco questo storia. Anzi, penso di averti lasciato una sola recensione, e questo è male - shame on me.

Detto questo, sei avvertita, sto preparando una materia e sono stanca, stressata, e ho le traveggole, quindi perdonami per questo pseudo commento idiota, ma da me è raro che provenga qualcosa di serio quando sono in questo stato.
Questa è la terza - mi pare - volta che leggo questo capitolo, e ogni volta che arrivo a quei due in biblioteca puntualmente mi rendo conto che a te questi due insieme piacciono veramente. Non è una questione di essere bravi con le parole, perché questo nel tuo caso è ormai assodato; il punto è che ti affanni a renderli credibili e reali, perché sì, il rating rosso e le scene erotiche sono belle, ma è l'incontro e il successivo coinvolgimento emotivo, con annessi e connessi, che rende una L&L bella. Ma bella sul serio, e quando dico bella mi riferisco al significato più intimo della parola.
Hermione aiuta Draco perché lei è intelligente e ha capito che è solo un ragazzo e non deve essere lasciato solo, perché Hermione capisce che l'unica possibilità di vincere la guerra - anche se ancora è un po' presto per parlarne - è considerare quelli che stanno dall'altra parte <i>persone</i>, anziché solo Mangiamorte. Questo la contrappone a Ron, ma in tutta la storia, anche quella originale, lei si contrappone a Ron nel modo di pensare.
Draco invece le si avvicina perché sente che con lei si può parlare, che si può fidare. Ora, il discorso della fiducia è altamente suscettibile di discussione, però io credo che a volte, in casi del tutto eccezionali, una persona possa fidarsi di uno sconosciuto, forse perché crede di non essere giudicato male, forse perché <i>sente</i> che si tratta dello sconosciuto giusto.  In questo caso si fida anche perché lei l'ha salvato, e ancora una volta citiamo la saga, e facciamo sì che si crei un legame, un filo, un patto intimo e implicito che legherà Draco e Hermione per tutta la storia, e pure oltre.
E quindi la forza di questo incontro non è l'incontro stesso, ma tutta la situazione a monte, magistralmente creata e adattata ai fini della storia, perché poi io leggo e dico: <i>è giusto, è tutto maledettamente giusto, è così che deve andare e in nessun altro modo</i>.

Ok, Silente fa il pappone, è lui che li fa collaborare, ma intanto questi due sono ormai vicini, e se anche Silente si fosse limitato a una punizione esemplare, Draco e Hermione si sarebbero incontrati di nuovo. Giusto che sono a Silente, un preside del suo stampo è una figata: mai punizioni, solo missioni folli e suicide: un vero spasso.

Tornando alla storia, entrambi alla fine del capitolo sono a conoscenza dei loro mostri personali, cosa che li avvicina e li sorprende, perché sebbene non si sono mai parlati, si sono scoperti fragili a vicenda. Questo dialogo è quello che io reputo più profondo, perché mette a nudo la bellezza della coppia di questa storia, e lo fa parlando, rimbaccando, creando e scogliendo tensione nei volti, piuttosto che nei corpi.
E' questo che io voglio leggere, di come si sono trovati senza appigli, se non ammettere che hanno bisogno di qualcosa, e l'uno dell'altra. Voglio sapere in cosa sono <i>nemesi</i>, perché che appartengono a case diverse, che sono diversi nel colore degli occhi e dei capelli e nel sangue lo so da me, grazie tante.

Quindi, a me la storia piace, vai per la tua strada e stendili tutti.

In tutto questo mi sono accorta che manca un <i>che</i> ma non mi ricordo dove e ci sono due parole unite, ma anche questa volta non mi ricordo dove. 
Tanti cuori verde a argento per te!

E un'altra cosa... Tutta 'sta tensione... Quand'è che la rilasciano in modo consono e opportuno per due adolescenti con gli ormoni in subbuglio?

Cia', torno nella mia torre a continuare gli esercizi.



Recensore Junior
24/01/13, ore 19:14

Bellissimo capitolo, riesco a provave tutte le emozioni che provano i due ragazzi e mi sento parte integrante della storia. Tutto questo grazie a te che riesci a descrivere ogni situazione nel migliore dei modi. La trama mi piace sempre di più e mi piace anche questo Draco, che non sembra il solito arrogante e (bastardo) borioso (stronzo). Perciò attendo con ansia un altro capitolo cercando di tenere a bada la mia curiosità che non vuole saperne di spegnersi. Sarò costretta a metterla a (cuccia) riposo! Complimenti

Recensore Junior
24/01/13, ore 17:46

Le mie recensioni sono ormai rare tanto quanto la mia frequenza su Efp. Ma leggo continuamente quello che scrivi, anche se in ritardo.
Sono arrivata a fine capitolo, e mi sono trovata a guardare il riquadro dei commenti che mi diceva "Eleris, cosa pensi della storia?". Mi sono trovata a rispondere mentalmente allo schermo del mio pc senza rendermene conto, pensando al fatto che ogni volta, non trovo mai parole per descrivere cosa penso di ciò che scrivi. Ogni parola ha un senso legato a quella successiva in un modo che non ho letto in libri "famosi", in libri che rivestono anche una certa importanza dal punto di vista letterario. E' come se ogni frase muovesse i fili della successiva, e mi ritrovo a leggere così veloce e così attentamente che mi ritrovo frustrata perché vorrei riuscire a fare la stessa cosa con tutto quello che leggo. Ma purtroppo o per fortuna mi succede raramente, e tu fai parte di quel raramente, perché come trascini tu il lettore, penso in pochi riescano a farlo.
Sono una tua sostenitrice lo sai, e aspetto che tu ti decida a scrivere un libro!
Non vedo l'ora che arrivi il prossimo capitolo, non smettere mai di scrivere e di fare sognare così intensamente chi legge ciò che scrivi, perché è un dono prezioso...

Recensore Master
24/01/13, ore 17:40

“Dopo è arrivato. Biblioteca, sezione proibita. Ora”.

Ho sempre amato questa frase, ha un che di fatalista e premonitore. O forse, semplicemente, mi piace l'ordine perentorio, senza via d'uscita. XD
Comunque ora vedo la luce. Capisco cose che prima non comprendevo appieno. Tipo il "mostro" contro cui lotta lui. XD
Aspetto LavLav..., e il pomicino ovviamente U_U
Se sei un pò inaffettiva, se vuoi, il love e lo metto io. XD
Baci baci

Chiara

Nuovo recensore
16/01/13, ore 18:53

Ciao! Che bello veder pubblicato un nuovo capitolo!! Stupefacente, assuefacente e emozionante come sempre, e come solo tu sai scriverlo! Quindi aspetto il prossimo, perchè sono stra curiosa di cosa succederà tra Draco e Hermione e soprattutto mi chiedo cosa Silente gli dirà di fare:)
Un bacione!
Hel <3

Recensore Junior
15/01/13, ore 16:02

Continuo a leggere perché ormai mi hai preso , non so' dirti se commenterò perché a volte mi sento ridicola a scrivere quanto mi abbia affascinato un passo una descrizione un sentimento espresso con parole che fanno si che sia chiaro e comprensibile a chi legge , ma continuerò perché mi piace grazie per scrivere cose così !!!

Recensore Veterano
15/01/13, ore 00:50

ecco finalmente draco riesce a fidarsi di qualcuno! secondo me bisognava dargli un'altra possibilità, non è possibile che lui riesca a fare tutto da solo(anche nel libro riesce a trovare il modo di aggiustare l'armadio svanitore in non si sa che modo)...mi piace questa ff!

Recensore Junior
14/01/13, ore 14:48

Ciao anche in questo capitolo!
Bello leggere di come sia concesso ai nostri due ragazzi di essere sedicenni nonostante il contesto sia difficile e molto al di sopra dell'adolescente comprensione. Bello anche che Silente prenda in mano la situazione. Mi ha sempre vagamente infastidito che un personaggio così assolutamente adorabile in fin dei conti non mettesse mai a parte dei suoi progetti coloro che li avrebbero, per amore o per forza, condivisi! Una distanza siderale, troppo simile a certo aspetto dell'idea di Divino, che personalmente mi fa arrabbiare. Che poi cosa c'è di più emozionante, a sedici come a novant'anni, del sentire un contatto fisico inatteso da parte di qualcuno che innegabilmente ci attrae?e diventa subito familiare, armonico, come se di colpo ci si sintonizzasse sul "noi" a brevissima distanza da quell' "io" solitario. Belli, i nostri eroi, con lei che sa interpretare la sua giustizia e lui che riconosce la via. Ma sono anche certa che sarà un reciproco scambio di crescita, di idee, di progetti. Di solito la parte conclusiva è questa: Draco passa dalla parte dei "buoni" (pur tenendo aperta una porta sul dubbio) e tutto finisce in gloria. Io credo che qui da te sarà interessante scoprire il "come" e non il "cosa".
Come sempre obbligata per il regalo delle tue parole.
Un abbraccio
Francesca

Recensore Master
13/01/13, ore 21:26

“Ma magari non lo ha fatto perché stava nascondendo qualcosa, vero signorina Granger?” dopotutto a Piton non si nasconde nulla!
"che quella ragazza fosse la sua salvezza, con il suo odore giusto, il suo sangue sbagliato e i suoi occhi troppo scuri, troppo profondi. Troppo e basta. Come lei." *______* la cosa si fa sempre più interessante, Draco sta iniziando a rimuginare su di lei e tutto quello che li circonda!
"Dopo significava rivedersi. Inghiottì aria e saliva inesistente, cercando di mandare giù il groppo che si sentiva allo stomaco, al pensiero di trovarsela ancora una volta di fronte, da soli, in un angolo appartato. Inebriarsi di lei, al di là del bene e del male, che improvvisamente andavano ribaltandosi, fondendosi in un unicum che rassomigliava alla follia, alla vita, alla morte, agli occhi di quella ragazza, terra scura e acqua, per affogarci dentro. Stava perdendo la testa.
Fu allora che lei intrecciò le dita a quelle della sua mano sinistra, rubandogli ogni sprazzo di coscienza e trascinandolo giù. Giù, con lei. Giù per le scale." oh, meraviglia delle meraviglie, il mio cuore da fangirl sta scoppiando di gioia e amore per questi due, per te e per la tua frase! La bellezza pura!
E so che sto praticamente riscrevendo il capitolo qui a forza di citazioni ma è più forte di me, devo esprimere il mio amore più assoluto per tutto questo!
"Tutto il suo mondo gli si era sfaldato attorno, mentre lui perdeva definitivamente la testa.
Per lei." Ooooohhhh, dillo che mi vuoi morta!
Ammetto che in questo capitolo non ho fatto osservazioni brillanti ma il cuore è scoppiato e la mia testa l'ha seguito perché questo Draco quasi innamorato è tanto tanto bello, cercherò di tornare a sembrare una persona intelligente e pensante dalla prossima volta! Lo prometto!
Comunque se non si è capito il capitolo mi è piaciuto tantissimo!
Un bacio!!

Recensore Junior
11/01/13, ore 23:16

Hello!!
Scoperta la tua storia ieri, ma potuto recensire solo oggi ..
Anyway, mi hai stupito.
Cercavo una vera Draco e Hermione, e finalmente l'ho trovata.
Mi piace questa storia perché provi a restare attaccata al canon (riuscendoci tra l'altro bene), perché fai sembrare tutto maledettamente reale, perché non usi i classici luoghi comuni sulla coppia (lei perfetta, lui come un dio che sa solo fare sesso, oro argento soltanto e gli altri personaggi di HP che non esistono, etc) e perché l'hai scritta veramente bene..
Invidio il tuo coraggio nel provare a cambiare la trama di HP dal sesto book con dei semplici What..if? che fanno creare questa coppia che io adoro.. sopratutto perché c'è la stai facendo e in modo ammirevole ..
Non vedo l'ora che aggiorni..
Sopratutto per scoprire come farai cambiare la trama alla versione originale ..
Un'idea c'è l'ho, ma voglio la conferma!! Che magari verrà anche negata perché lo farai in un modo migliore di come lo penso ;)
kisses