Ciao, ed eccomi qui! Vorrei leggere tutte le tue storie, perche tutte mi incuriosiscono, ma alla fine ho deciso di iniziare da qui, tanto ci sarà modo di leggere tutte 😍 Anche perché mi piace il tuo stile di scrittura, quindi mi ritroverai spesso tra le tue storie.
Ma veniamo a queste dabbles... Te le commento una per una, perché è giusto così, quindi ovviamente parto da Hermione/Harry. Ho letteralmente adorato la prima parte dedicata a Hermione, in particolare modo ho apprezzato tantissimo la parte iniziale è quella finale, perché sono le due parti che danno il senso a Hermione, a ciò che hai voluto trasmetterci.
“sembravano ambire alla cattedra di “Seduzione istantanea tra i banchi” questa frase e questa: “La catena regina che si nascondeva dietro la vanità dei suoi sottoposti.
La fanciulla che conquistava senza volerlo, senza saperlo, senza chiederlo.” Sono di una profondità incredibile e penso che con poche righe tu sia riuscita davvero a rendere Hermione. Lei non si è mai messa in mostra, non si è mai vantata di essere bella, al contrario pensa di essere abbastanza insignificante come ragazza, distinguendosi solo per la sua intelligenza, invece inconsapevolmente tutti si voltano a guardarla, rimangono affascinati da lei. Guarda Krum, nessuno si sarebbe aspettato di vederla al ballo con lui, invece... Hermione é così. Una fanciulla che conquista senza volerlo, senza saperlo e senza chiederlo, come hai detto tu. L’hai caratterizzata alla perfezione ed é davvero molto IC, anche Harry. Il quale é proprio da lui fermarsi a parlare con la sua amica per tranquillizzarla.
La seconda che riguarda sempre loro, non è meno intensa. Anzi... Trovo che sia di una profondità indescrivibile. Scritta in modo impeccabile e fa trasparire davvero tutto l’amore che Hermione nutre per Harry, quel suo lasciarsi andare per un istante, un solo istante per farsi cullare dalle sue braccia, dai suoi baci, dimenticandosi della guerra magica, del dolore della sofferenza. È solo un istante, ma un istante che può durare per sempre, perché rimane impresso nella mente, nel cuore. Ed é proprio alle cose belle che bisogna aggrapparsi quando si sta male e penso che questa parte trasmette proprio ciò, almeno ha me ha trasmesso la voglia di lottare, di andare avanti e pensare solo alle cose belle, come l’amore, anche se si sta soffrendo e si sta affrontando una battaglia durissima (come la guerra magica nel caso di Hermione ed Harry).
Veniamo ora a quelle di Ron/Luna. Premetto che sono una Ronmione convinta, devo ammettere che la ship Ron e Luna non mi dispiace affatto che li vedrei bene insieme. Luna poi é un personaggio che adoro, tra l’altro é una Corvonero (come me) e Ron é il mio preferito in assoluto. Quindi l’intreccio tra i due mi incuriosisce parecchio sai? Bellissima trovata. Mi è piaciuto particolarmente il fatto che Ron si inizia ad accorgerei di lei a poco, a poco, se prima la considerava una matta che diceva cose assurde e camminava scalza nei corridoio, ha iniziato a rivalutarla quando ha capito che in lei si nascondeva anche una guerriera, pronta a battersi con i magiamorte pur di salvare i suoi amici e il mondo magico. Capisce che Luna non è solo strampalata e con riflessioni assurde che nessuno farebbe, ma una persona con cui scherzare, ridere e passare il tempo. Ed é stato bellissimo come Ron passa dal ridere di lei, al ridere insieme a lui. Due matti che si sono trovati, due persone che sono entrambe vittime di umiliazione per la scuola, ma che insieme possono trovare il sistema per affrontarlo. Ron può imparare senza dubbio da Luna, la quale non si è mai curata del giudizio altrui, al contrario...
Anche qui trovi entrambi molto IC. Caratterizzati perfettamente.
Soprattutto la seconda parte dedicata a loro, trovo che sia perfettamente caratterizzati. É tipico di Luna inventare nomi assurdi e far credere a chiunque che esistono, anche se sa benissimo che non è così e lo fa semplicemente per far tornare il sorriso a chi la circonda. In questo caso a Ron. Luna anche se da lontano ha fatto tornare il sorriso al ragazzo, gli ha fatto capire che non c’era tempo per le lacrime, per la gelosia, la rabbia, lui Ron Weasley deve affrontare i suoi demoni, le sue paure e deve tornare dai suoi amici e da lei, la sua Luna. Ed é risuscita a fargli capire ciò, semplicemente con un ciondolo, un ciondolo che a Ron ha ritirato fuori nel momento più adatto e ha pensato a lei. Ha creduto a lei, ascoltando il suo cuore e capendo quale fosse la scelta giusta da fare.
Questa frase finale poi: “Ron Weasley aveva molte persone che confidavano nel suo ritorno. Come mi sono immaginata lui che di porta il ciondolo all’orecchio per sentire il suono dei Girrifrilli.
E quando si affrontava una battaglia non ci poteva essere spazio per le lacrime.” Racchiude tutto il senso della dabbles dedicata a loro.
Complimenti davvero, perché se pur in poche semplici righe, sei riuscita a caratterizzare perfettamente i personaggi e io mi sono immaginata ogni singola scena, come se stessi lì.
Il tuo stile modo é scorrevole e piacevole. A prestissimo. |