Recensioni per
Chi ha da fare non ha tempo per le lacrime
di MusicDanceRomance

Questa storia ha ottenuto 113 recensioni.
Positive : 113
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/04/20, ore 14:48

Eccomi qua, alla fine di questo viaggio fatto di piccole ma intensissime flashfics <3 
Dunque, la prima flashfic, chiamata con il nome dell'elfo domestico di cui poi ci vai a parlare, mi è piaciuta moltissimo. Ammetto candidamente che non mi ricordavo affatto chi fosse Regulus e al principio ero un po' confusa, sebbene io mi ricordassi l'aspetto di Kreacher. Così l'ho googlato velocemente e ho scoperto che è il fratello minore di Sirius. 
In ogni caso, ho trovato molto interessante la scelta di parlare dal punto di vista di un elfo domestico. Penso di non aver mai letto una storia del genere sul fandom, anche se forse qualcuna su Dobby esiste. Su Kreacher non ne ho idea, ma se esistono saranno piuttosto rare. Questa scelta è, comunque, geniale; perché su questo fandom hanno scritto qualsiasi cosa, ma tu riesci ogni volta a sorprendermi con le tue flash, sempre innovative e diverse dalla solita solfa che si trova da queste parti.
Bellissimo il modo in cui Kreacher farebbe di tutto per la famiglia che serve, si percepisce quanto sia affezionato a loro, al padroncino che adesso è morto e ha spezzato il cuore alla signora Black e a lui, che l'ha accudito sin da quando era un bambino, se n'è preso cura e l'ha visto crescere, finché non l'ha visto poi morire e ha dovuto tenere con sé quella menzogna, mentendo alla signora Black, dicendogli che è certo che Regulus non sia morto davvero, pur avendo assistito a quell'orribile momento. Le frasi che hai usato per terminare la flash, poi, sono da brividi. Bellissima, anche questa mi è piaciuta troppo.
Con la seconda, invece, ecco dei personaggi che sono già mooolto più famigliari. Anche qui adoro il modo in cui ti contraddistingui, parlandoci di personaggi su cui non scrive nessuno. Chi parlerebbe mai di Dudley? Tu. Adoro come mi fai scoprire sfaccettature di personaggi che ho sempre ignorato. Dudley, in particolare, l'ho sempre odiato e basta, ma penso sia così per chiunque legga/guardi la saga. Qui si ribalta tutto, perché inizio a capirlo e a provare empatia nei suoi confronti.
Comunque, questa flash mi ha sorpresa più della precedente. Ci mostri una situazione che avviene diverso tempo dopo la fine dei libri, un Dudley cresciuto e che ha avuto un bambino, un bambino con dei poteri esattamente come Harry. Dudley e Petunia, tuttavia, non intendono mica cambiare le loro solide idee sulla stranezza dei maghi, e non vogliono che il bambino vada a Hogwarts. 
Ho amato il momento in cui dici che una piccola cosa bella può cancellare mille ricordi ostili, parlando della morte di Vernon. 
Harry cerca di convincere Dudley, ma in realtà a convincerlo davvero è vedere suo figlio far spuntare delle margherite sulla tomba del nonno. Questa cosa è dolcissima e bellissima. Bellissimo come hai mostrato il cambiamento che c'è stato con la crescita e il corso degli anni nel rapporto fra Harry e Dudley, ed è ancor più bello che arrivati a questo punto Dudley pensa che sia arrivato il momento di sistemare il loro pessimo rapporto. Alla fine ora è cresciuto, è un adulto, quindi ci sta che sia anche maturato.
Sono tristissima per aver finito questa raccolta, l'ho amata tantissimo <3
Volevo stilare la mia classifica delle tre flash che più mi sono piaciute, perciò eccola qui: 
Al terzo posto, Bacio di morte. Ho amato il modo in cui hai tratteggiato Bellatrix **
Al secondo posto, Sulle sue labbra. Perché insomma, è una Draco/Hermione e io li amo troppo <3 <3 
Al primo posto ... rullo di tamburi ... In punta di piedi. Ebbene sì, l'ho amata, anche se la ship non esiste mi è entrata nel cuore in un modo che non so spiegare. Pensa che poi ho recuperato Animali Fantastici e ogni volta che spuntava Gellart io pensavo a te e al modo sublime in cui l'avevi mostrato in questa flash ahaha 
Certo non è stato semplice stilarla perché in realtà le flash le ho amate tutte, dalla prima all'ultima, ma queste sono quelle che mi hanno emozionata di più, ecco <3
E ora penso che mi butterò su qualche altro tuo lavoro perché amo come scrivi ^^
Alla prossima <3
fumoemiele

Recensore Master
25/04/20, ore 02:21

Buonasera cara, sono Stefy ed è stato un piacere trovarti nel gruppo di scambi del Giardino di Efp. Ho deciso di cominciare la lettura della raccolta come ultimo aggiornamento sul tuo profilo, anche perché amo leggere nel fandom di HP. Oltretutto nelle note ho scoperto coppie che solitamente non trovo qui, quindi sono ancora più incuriosita dal progetto. Hai dunque affrontato ogni argomento con tutte le coppie ad ogni aggiornamento quindi? Lo trovo un modo molto interessante di sfruttare la lunghezza delle flash dando varie interpretazioni allo stesso argomento, così potrò vedere con gli occhi di vari personaggi ciò che hai in mente per il loro cuore.
Ahhh Harry, fidanzato di Ginny ma tanto preso da Hermione da non lasciarla sola mai per qualsiasi cosa, e tu Hermione, tanto incapace di renderti conto inizialmente quanto in realtà tu valga e quanto tu sia capace di far girare la testa a chi vuoi. Ho trovato l’accostamento alla catena adattissimo, ed il riferimento di lei contrapposta a quelle che invece sembra facciano furore tra gli studenti è azzeccato perché lascia pensare ad una direzione che è opposta al finale di questa prima flash.
Ho quindi capito che il filo conduttore non è la coppia in sé, bensì la figura femminile di riferimento e sappi che ho assolutamente adorato la Ron/Luna per come parli di loro e per come i ragazzi interagiscono uno con l’altra e con il mondo. Lei l’ho sempre trovata un personaggio adorabilmente straordinario e vederla sviluppata così da te, ricordandone le parti del carattere ma senza giudicarla per il suo modo di mostrarsi… stupenda.
Ma Harry non sarebbe dovuto stare con Ginny? Ehhh diciamo che qui invece noto una certa piiiccola punta di angst dove Hermione finalmente riesce a mettere chiarezza in sé e in ciò che prova, riflettendoci in uno dei momenti – anzi, direi proprio IL momento – più duri della sua vita. E la punta di fluff stupenda in cui lei finalmente riesce ad aprirsi con lui, ci speravo davvero.
L’ultima però mi ha letteralmente spezzato il cuore, nel bene e nel male: è stata dolce, terribile, una tale consapevolezza d’essere e d’agire che è venuta fuori dopo una lunga riflessione su di lui, su Luna, su ciò che avevano vissuto assieme nel loro mondo di stranezze sicuramente inesistenti ma comunque presenti. Una meraviglia di storia, bellissima, davvero… non ho mai trovato una Luna così meravigliosa, così sfaccettata e ben caratterizzata e la cosa assurda è che lei non compare nemmeno, perché viene portata alla luce da Ron stesso.
L’idea mi piace, evolve, mostra diversi personaggi in contesti altrettanto differenti, con una introspezione notevole, una caratterizzazione nell’IC che tanto amo e soprattutto una differenziazione di base fondamentale che da spessore. Non ho riscontrato refusi e questo denota quanta attenzione tu metta in ciò che fai prima di pubblicare, ed a livello grafico è piacevolissima la pagina. Non vedo l’ora di continuare la lettura, grazie per lo scambio; alla prossima, buonanotte e buona ispirazione! :3

Recensore Master
23/04/20, ore 12:05

Ciao!
Colgo con molto piacere l'occasione di tornare a leggere qualcosa di tuo (e penso proprio che non mi fermerò a questo primo capitolo, perché anche in queste storie brevi hai confermato tutte le impressioni positive che avevo avuto leggendo le altre tue storie).
Devo ammettere che le coppie che qui hai trattato non sono esattamente le mie preferite (anzi XD), ma questo non mi ha comunque impedito di apprezzare moltissimo il modo in cui sei riuscita a trattarle e a creare un terreno comune e credibile per loro: quando si scrive di coppie così particolari (almeno, per me lo sono, ecco) la cosa più diffiicile secondo me è proprio riuscire a renderle credibili trovando un terreno fertile su cui dare stabilità alla coppia. E tu, pur avendo scritto delle storie molto brevi, ci sei risucita benissimo.
Ho molto apprezzato l'idea di costrurie questa sorta di affresco, mostrando momenti autoconclusivi, ma capaci, nella visione d'insieme, di andare a costruire una storia più ampia e con molti sottintesi. E ho apprezzato che, nonostante tutto, ci fossero degli elementi di richiamo fra una storia e l'altra, per dare continuità al tutto.
Harry e Hermione io li ho sempre visti in un'ottica molto fraterna, e ho dunque apprezzato che tu abbia svelato la loro passione piano piano, facendola nascere quasi in sordina dai gesti quotidiani che, in un primo momento, possono essere scambiati per la premura di due amici, ma che in fondo rivelano molto di più. E ho apprezzato che, seppur nella brevità della storia, tu abbia lasciato un po' di spazio per tematizzare la complessità della situazione: Hermione non sarebbe mai stata capace di trovarsi in un simile contesto senza sentirsi in colpa nei confronti di Ginny (che, poverina, nella sua vana attesa di Harry mi ha fatto molta tenerezza). È stato molto bello, poi, ritrovarli così complici, pronti a lasciarsi alle spalle la guerra per un po', almeno per un po', e concedersi un attimo di passione e romanticismo (bellissima, poi, l'idea di rendere quella frase parte del rito per preparare l'Amortentia).
Ron e Luna... lo confesso, io in generale faccio molta fatica a vedere Luna in un'ottica romantica, ma con chiunque proprio, però mi rendo conto che questa sia solo una mia visione un po' contorta. Ho molto apprezzato il modo in cui li hai fatti avvicinare, partendo proprio dagli elementi che li rendono in qualche modo similmente emarginati. E ho apprezzato che Ron subisse un'evoluzione, dal vedere Luna sono come una stramba, fino a riconoscere in lei la forza di un guerriero, per poi rendersi conto che ridere non di lei, ma assieme a lei è qualcosa in grado di faro sentire molto libero.
Ed è bellissimo che sia proprio il pensiero della forza e della fiducia di lei a riportarlo sui suoi passi, a fargli capire qual è la strada che vule percorrere.

Insomma, ho davvero apprezzato queste quattro flash: sono scritte molto bene, con uno stile curato e incisivo, capace di accompagnare perfettamente il lettore.

Complimenti davvero, spero di passare presto dai prossimi capitoli!

Recensore Master
23/04/20, ore 12:01

Ciao!
Tornare a leggerti dopo tanto tempo è stata proprio una bella esperienza. Dire che il tuo sia un gradito ritorno è forse scontato, ma doveroso.
Queste due piccole storie mi hanno colpita tanto: pur nella loro brevità sei riuscita a dare un'immagine estremamente vivida di entrambi i protagonisti, scelti tra l'altro tra i personaggi più trascurati, quelli che non interessa mai troppo approfondire.

A partire dalla flashfic dedicata a Kreacher, al di là del contenuto calzante, mi ha colpita la struttura stilistica, così lineare e "semplice" per adattarsi ai pensieri essenziali dell'elfo domestico, che sappiamo fare uso di un linguaggio grezzo ed essenziale. Ecco, mi è piaciuto tanto che lo stile fosse a sua volta elemento caratterizzante, è uno di quei dettagli che adoro scovare nelle storie!

Passando a Dudley, beh, io come la Rowling credo che i geni Dursley siano incompatibili con la magia XD, però dando per assodata l'ipotesi protagonista del tuo momento, credo che l'incontro tra i due mondi non potesse essere diverso da così: i due cugini a confronto, l'uno scettico (e in fondo spaventato e preoccupato) e l'altro incoraggiante e testardo, che va e insiste, perché è giusto così.
Poi, va da sé, a me piace immaginare che i due cugini siano riusciti a preservare una briciola di rapporto, quel saluto nel settimo volume mi ha sempre fatta sperare in tal senso.

Insomma, complimenti come sempre. Leggerti, come premesso, resta una bellissima esperienza!
Un abbraccio a e alla prossima!
(Recensione modificata il 23/04/2020 - 12:12 pm)

Recensore Veterano
22/04/20, ore 18:47

Ciao!
Mi piace la tua idea di riunire insieme le varie flashfic che hai scritto nel tempo in un’unica One Shot. Devo ammettere che ne ho viste diverse ultimamente e devo ammettere che è una modalità che mi piace molto, anche perché il lettore ha l’occasione di leggere tre storie in una.
In questo caso si trattano di due storie su Harry e Hermione e due su Ron e Luna. Devo ammettere di non aver mai letto nulla su questa seconda coppia, quindi l’ho letta davvero con tanta curiosità, ma te ne parlerò meglio più avanti nella recensione.
Mi piace molto come ce le presenti, alternando le coppie e il verso del testo, così che già con un’occhiata veloce il lettore si rende conto che si trattano di storie diverse tra di loro.
La prima flashfic si chiama “Di anelli e catene” e sono dedicate a Harry e Hermione. All’inizio devo ammettere che ho provato tanta tenerezza per lei: si sente “l’anello debole” tra tutte le altre ragazze di Hogwarts visto che le altre sembrano più brave di lei nel arte di conquistare gli altri ragazzi della scuola. Riesce invece a rendersi conto di non essere un semplice “anello”, ma “la catena regina” quando, dopo aver parlato con Harry delle difficoltà che aveva per preparare l’esame di Rune Antiche, scopre che il ragazzo, per rimanere con lei a tranquillizzarla, aveva fatto aspettare per quaranta minuti Ginny, la sua ragazza. Solo in quel momento si rende conto di essere “l’ostacolo più grande all’amore della sua cara amica”, quella che, con un semplice gesto, avrebbe potuto portarle via il ragazzo. È riuscito a conquistarlo senza rendersene assolutamente conto e senza neanche volerlo. Penso che sia una scoperta quasi scioccante di sapere che una persona che ami, ma fidanzata con una tua amica, ricambia i tuoi sentimenti e sei indecisa se rinunciare alla tua felicità o rovinare un’amicizia. Qui non sappiamo quale decisione prenderà Hermione, ma, conoscendola, sarà qualcosa di ragionato e che porterà alla conseguenza meno terribile, anche se questo magari significa mettere da parte i propri sentimenti.
La seconda flash, invece, si intitola “Il mondo dei matti” ed è incentrata su Ron e Luna. Mi piace molto che lui, dopo aver ridacchiato per lungo tempo per le sue stramberie, dandole persino della matta, si rende conto che, al contrario, sono più simili di quanto avrebbe pensato. Infatti anche lui viene preso continuamente in giro con battuttine sceme e risolini, soprattutto da parte dei Serpeverde. Si è reso conto che lei, al contrario, continua a vivere tranquillamente la sua vita come le piace nonostante le battutine degli altri: è il suo stile, il suo “marchio di fabbrica” e non lo avrebbe mai cambiato per piacere di più agli altri o per non essere più presa in giro, quindi Ron non è proprio nessuno per poterla criticare per questo. In più, dopo la battaglia al Ministero contro i Mangiamorte, si rende conto anche delle sue qualità come strega e inizia ad avere un vero interesse per lei. Mi piace proprio l’immagine finale dove dici che Ron aveva smesso di ridere di Luna, ma aveva iniziato a ridere CON Luna. Mi piace molto perché spesso siamo troppo affrettati a dare giudizi sulle persone o catalogarlo semplicemente come matti, ridacchiando di loro non appena ne abbiamo l’occasione, quando invece dovremmo magari conoscere meglio la persona, capire come mai a quel tipo di comportamento che magari a noi può sembrare bizzarro e, soprattutto, ricordarci sempre di “trattare gli altri come vorremmo essere trattati noi”.
La terza, parla nuovamente di Harry e Hermione e il suo titolo è “Nella notte dei baci”. Mi piace il fatto che viene ripetuta due volte la frase “Vieni, posa la testa sul mio petto e io t’acqueterò con baci e baci” perché fa comprendere quanto questa frase sia cara alla ragazza e quanto la trovi attinente in quel preciso istante. Sono due ragazzi molto giovani che stanno facendo un viaggio alla ricerca di oggetti che non sanno neanche in cosa consistono o dove si trovano, quindi se la meritano proprio una serata tranquilla, dove possono mettere via le preoccupazione e comportarsi come tutti i loro coetanei. Quindi, anche qualche bacio rubato, ci starebbero proprio bene.
La quarta e ultima flash si intitola “Ciò in cui credi” e vede come protagonisti Ron e Luna. Mi piace molto quest’idea che Luna abbia regalato a Ron un medaglione dicendoli che, se lo avesse portato al orecchio, avrebbe sentito la risata dei Girrifrilli. Trovo tenere che lui non faccia nessuna obiezione alla cosa perché, credendo in Luna e nel loro amore, non ha nessun problema quasi a credere che questi esseri esistano veramente. È davvero bello quando si ama in modo tale che si ha una cieca fiducia nel altro, accettando anche cose che, lì per lì, possono sembrarci assurde. Ovviamente non si sente nessuna risata provenire dal medaglione, ma non si arrabbia perché capisce che Luna glielo ha raccontato solo perché, nei momenti di difficoltà, lui possa pensare a lei e al loro amore, in modo che questo gli fosse di supporto. Penso che sia proprio vero che, nei momenti di difficoltà, pensare ai propri affetti più cari sia uno dei modi migliori per affrontare la situazione.
Sono quattro flash ben scritte, senza nessuna tipologia di errore. In tutti e quattro i casi ho trovato che la narrazione procede bene, senza nessun intoppo.
Spero di leggere preso le altre flash che compongono la raccolta, perché sono curiosa di scoprire su quale coppie saranno centrare e di cosa parleranno.
Alla prossima,
Jodie

Recensore Master
21/04/20, ore 19:02

Cara MusicDance!
La scorsa settimana ho potuto leggere solo un capitolo e ora rimedio subito! Passione, adulterio, tormento, follia: questi due sono tutto questo e ancora altro. Bellatrix è resa molto bene perché c’è quella nota di follia totale, in lei, e di totale devozione verso Voldemort, che la rendono spaventosa perché a volte pare che si comporti come una bambina capricciosa. Prova un evidente piacere nell’infliggere torture ai Paciock o ad altri avversari e questo divertimento quasi infantile perché privo di una presa di coscienza su ciò che fa esattamente si lega al piacere erotico che consuma col suo amante, anche lui perfettamente reso. Si concede il diversivo Bellatrix prima di una missione tremenda cui lei obbedirà alla lettera e non dimentica la propria ossessione nemmeno dopo l’amplesso – soddisfacente per entrambi e su questo tornerò – disegnando sulla schiena dell’amante i doni della morte. Eppure in loro c’è una complicità, una comunione d’intenti, se vogliamo, incredibile, assoluta.

Bellatrix è persa per Voldemort, eppure vive questa sua passione come se stesse assecondando la parte più vera della propria folle natura. La sua fedeltà all’oscuro signore non ha il minimo tentennamento, anzi, ella è felice di poterlo soddisfare e di soddisfarsi, dato che Lestrange è un mero di più nella sua vita, totalmente votata alla causa fino all’ultimo istante e nonostante, come sappiamo, la lunga prigionia ad Azkaban. Mi piace molto che il desiderio di morte di Bellatrix apra e chiuda il capitolo, con quel “li voglio tutti morti” che esprime quanto le piaccia ciò che fa, quanto sia disposta a offrire a Voldemort (se stessa, la vita, la propria devozione, la bacchetta). Interessante come la relazione tra i due, seppur intensa e desiderata da entrambi, si muova con una richiesta quasi formale. L’oscuro s’informa del sottoposto Lestrange (segno che la relazione vada tenuta segreta, non foss’altro che per le apparenze o per non mostrare debolezza) ed espleti con parole allusive ciò che vuole (e non con un bacio o uno sguardo). Insomma, come sempre mi regali delle bellissime letture **. Ti auguro di trascorrere una piacevole serata,
Shilyss

Recensore Master
21/04/20, ore 18:24

Cara MusicDance!
Finalmente passo da te! <3 Mi è piaciuto che tu abbia dedicato spazio alla figura di Petunia e di cosa sia significato per lei essere la sorella di una strega e vederla così diversa da lei. Il suo essere magica ha segnato irrimediabilmente la divisione tra le due impedendo ogni rapporto e provocando uno squilibrio futuro, dato che le amicizie, i gusti e le conoscenze di Lily verteranno unicamente sul mondo magico a discapito di quello babbano che comprende Petunia, la non speciale. Il ricordo del mare in tal senso è doloroso perché collegato a una serie di momenti ancora liberi da questa grande divisione, ma che segnano con poche parole come un rapporto tra le due sorelle c’era stato. Un ricordo su cui Petunia, l’ordinaria e normale e borghese Petunia, non desidera affatto tornare. Interessante ho trovato anche l’altra flash che ci mostra un’Ariana sensuale in veste di donna, femmina e amante che deve dividere il proprio amore per un personaggio oscuro, salvifico e sfuggente.

A questo proposito ho trovato particolarmente ricca di simboli la pozione che, una volta al mese, rende la ragazza di nuovo normale e le regala un’esistenza gestibile, lontana dalla pazzia per cui è tristemente nota. C’è una connessione tra il ciclo mensile femminile e la mensile sanità mentale della sfortunata Ariana, così consapevole anche della natura del suo salvatore e dei suoi intenti non esattamente condivisibili, ma che in un certo senso suonano come una sorta di vendetta nei suoi confronti? Alcune espressioni, poi, sono bellissime, come il tocco con cui descrivi i due amanti, la sicurezza con cui Ariana sa di essere l’unico amore e anche lo scambio di battute tra i due – l’ho trovato arguto perché la ragazza non risulta in una condizione di subalternità rispetto al mago che, sappiamo, è terribilmente potente. Come sempre regali storie scritte con una scrittura elegante e raffinata che personalmente sto amando moltissimo **! A presto, mia cara (prima di quanto tu creda, probabilmente).
Shilyss

Recensore Junior
21/04/20, ore 10:07

Oh cielo, questa è proprio diversa dalle altre! È stato un capitolo fighissimo da leggere e anche molto originale (io non ho letto niente di così, poi non so con quale frequenza si trovi questa "coppia", anche se credo poca). Mi è piaciuto tantissimo quello che hai descritto, il modo in cui l'hai fatto...così tetro, lugubre e con un non so che di sconvolgente.
Essendo la prima volta che leggo qualcosa di questo genere mi ha strabiliato molto come puoi notare ahah e in senso appunto positivo nonostante i sentimenti siano "negativi" perché riguardano due personaggi oscuri e sanguinari, che si riuniscono anche nella fisicità in maniera velenosa e con lo scopo di godere prima o dopo un'azione malvagia.
L'idea però è azzeccata e molto credibile accidenti, anche il dettaglio della famiglia Paciok, perché Voldemort ordina a Bellatrix di renderli folli, che è quasi peggio della morte. 
Lei ripete più volte che vorrebbe tutti morti, delle povere anime che non aspettano altro che essere giustiziate o risparmiate ma da loro non potrebbero mai avere la seconda opzione.
Mentre si uniscono nel loro rapporto disgustosamente appropriato, rimarca questa "necessità" di Bellatrix e nel frattempo pende letteralmente dalle labbra del Signore Oscuro, facendosi schiava non soltanto mentalmente ma anche intimamente. Lui è il padrone ed è lui che decide, che comanda e stabilisce le decisioni da prendere: loro sono solo le pedine, con cui si soddisfa, che compiono il lavoro sporco e che sono eccitati all'idea di servirlo fedelmente.
Che dire, sei stata eccezionale in questo capitolo del tutto diverso e intenso: un'atmosfera differente e sei entrare nella psiche dei personaggi, mi sono sembrati davvero loro e io insieme a loro a provare ciò che provavano. Bravissima, non c'è che dire, anche il modo in cui l'hai scritto è stato convincente ed efficace.
Complimenti ancora, alla prossima :D

Recensore Master
20/04/20, ore 18:55

Ciao carissima, torno di nuovo su questa raccolta perchè il primo impatto mi aveva decisamente conquistata. Perdonami se non vado in ordine ma trovare Petunia al primo rigo qui ha attirato immediatamente la mia attenzione.
E' infatti uno dei personaggi che più mi incuriosisce e trovo che tu, in questa piccola flash, hai trattato davvero benissimo l'introspezione del personaggio in rapporto al rapporto che meno vediamo ma che più la caratterizza: quello con la sorella perduta. Mi è piaciuto molto come il mare rappresenti la magia in una dimensione infantile in cui nessuna delle due è ancora strega e dunque entrambe possono credere paradossalmente nella magia - quella di essere bambine, quella di essere insieme. L'odio per la magia diventa allora l'odio per il mare, che Petunai non vuole più vedere perchè le ricorda Lily nei momenti felici che hanno vissuto insieme. E allora il ricordo dell'amore che prova per la sorella diventa un monito a odiarla ancora.
La seconda flash mi ha invece sorpreso tantissimo: non avevo mai letto nulla su questa coppai, ma come sempre sono super attratta dalle ships improbabili. Hai dato una lettura di Ariana molto interessante: è fragile, usata, debole, sofferente di amore... Ma allo stesso tempo anche padrona, alla fine, del cuore di Gellert. Lui le sfugge, insegue i suoi sogni ambiziosi, la abbandona e la tradisce proprio con suo fratello. Però Ariana sa che quella fuga è dovuta alla paura d'amore: ecco perchè lui sfugge a lei di fatti e non ad Albus. Ho trovato intrigante questo triangolo amoroso con i due fratelli Silente che si contendono (di fatti in maniera indiretta) Grindelwald, e in particolare mi è piaciuta la conclusione, dove Ariana riafferma il suo potere, chiedendo tra i suoi pensieri scusa al fratello proprio per essere la non scelta - non scelta che in realtà significa proprio "quella davvero amata".
Mi meravigli sempre, adoro come caratterizzi i personaggi e come scrivi. Davvero bravissima anche questa volta!
Alla prossima, baci!

Recensore Master
19/04/20, ore 14:21

Eccomi qua <3
Questa volta mi ritrovo davanti a una sola flashfic, ma mi è piaciuta tantissimo. Già dalle prime righe ero innamorata.
Bellatrix è uno dei personaggi più odiati e al tempo stesso uno di quelli più amati. Io mi schiero dalla parte di chi la ama, ma insomma, è una psicopatica adorabile, e adoro i personaggi cattivi più di quanto mi piacciono quelli buoni. 
Adoro la scelta di iniziare la flashfic con "Li voglio tutti morti", penso che racchiuda l'essenza stessa del personaggio in sole quattro parole. La sua brama di sangue e morte è evidente fin da subito.
Meraviglioso il modo in cui si fa scivolare addosso ogni insulto, ogni lamento. Diventa subito chiaro a quale momento della saga ti sei riallacciata, momento che mi è piaciuto tantissimo, tra l'altro. E quindi eccola lì, pronta a servire il Signore Oscuro con ogni mezzo a sua disposizione, anche il più malvagio e sadico.
Una sola descrizione, l'odore di carne bruciata, basta a rendere l'atmosfera ancor più lugubre, ad anticipare la comparsa di Voldemort. Ho adorato il fatto che tu abbia inserito anche lui in questa storia, sia perché è un villain meraviglioso, sia perché la Bellatrix/Voldemort l'ho sempre shippata un sacco e adoro vederli così. Oddio, nulla di effettivamente romantico in realtà, sono una coppia sbagliata, entrambi malvagi e cattivi, lui le dà ordini e lei li esegue contentissima di essere al suo servizio, ma io li adoro e ho adorato i dialoghi, soprattutto quando lui le dice di portare follia alla famiglia Paciock. E poi, siccome non ero già abbastanza felice mentre leggevo, hai anche reso il loro rapporto più carnale e lo hai delineato in maniera meravigliosa.
So che sto per sembrare una psicopatica sadica ma ho amato il dettaglio dei lamenti che nel frattempo i due possono ascoltare dei prigionieri. 
Spietata, ecco come ho trovato questa storia, ma da amante del macabro l'ho amata alla follia! Probabilmente anche questa finirà nella top 3, che ti stilerò una volta conclusa la lettura. Anche se sarà una vera e propria impresa perché non c'è nemmeno una flashfic di quelle proposte che non mi sia piaciuta, le ho amate tutte fino a ora **
Ah, quasi dimenticavo: bellissimo che inizi con una frase e finisci anche con quella. Un tocco di classe! 
Non vedo l'ora di proseguire - e, purtroppo, terminare la raccolta :c
Alla prossima <3
fumoemiele

Recensore Master
19/04/20, ore 12:39

Ed eccomi qui tesoro ad inaugurare questa nuova settimana con la lettura della tua raccolta di flashfic. La adoro e non posso fare nulla per nasconderlo (ma amo anche “Madre”, “Guardami bruciare”, “Nascita di un dissenatore”… aspetta sto citando di nuovo tutte le altre storie! Non va bene xD). In questo terzo capitolo ci hai regalato due bellissimi momenti che vorrei analizzare uno alla volta.
Nella prima flashfic il protagonista è Draco. Sappi che il mio cuore si è spaccato in due perché hai scritto di una delle ship che adoro e che purtroppo ha avuto esito negativo. Draco e Pansy avrebbero dovuto mettersi insieme se solo la Rowling lo avesse voluto. Ma siccome ci ama di un amore immenso non l’ha fatto, così ha fatto sposare Draco con l’insignificante Astoria Greengrass. Eppure meno male che ci sei tu che hai dato vita ad un momento magico che ha fatto riunire i due ex compagni di scuola ed amanti. Non ci è dato sapere come i due si sono ritrovati dopo tanto tempo, ma il loro legame è così forte da andare contro le regole del mondo. Ancora una volta troviamo un Draco che non è pronto a sminuire e compromettere il buon nome della sua famiglia e preferisce, ahimè, sacrificare il suo cuore. Pansy accoglie questa sua decisione ed insieme scelgono di vivere il loro amore clandestino lontano da tutti, su una meravigliosa isola, unica spettatrice della loro passione travolgente. L’addio è vicino ed è sempre molto doloroso, soprattutto se si pensa che i due giovani fingeranno di essere dei perfetti estranei; ma all’interno di un mondo fatto di menzogne ci sarà il loro lento che li farà sentire uniti quando saranno distanti. Ho proprio sentito il loro dolore struggente nel doversi separare dopo aver condiviso due meravigliose settimane ad amarsi incondizionatamente. Che tristezza infinita…

Eppure arriva TARABAS!!! Pensavi che non lo conoscessi? Penso di aver fatto (all’epoca) i migliori film mentali con lui. Tanta roba!!! Ok, mi calmo. Ho amato il modo in cui sei riuscita a far combinare due mondi diversi ma così tanto simili. Daphne e Tarabas, eh? Sai che risultano una coppia davvero ben assortita e mi hai fatto partire una nuova ship? Il loro incontro casuale, il loro modo di confidarsi è stato così naturale che non ho potuto evitare di amarli insieme. È come se si fossero scelti da tempo e finalmente il destino li ha fatti incontrare. Il loro ballo è stato sublime, un chiaro gesto di come due anime solitarie hanno trovato il loro porto sicuro: uno tra le braccia dell’altro.
E niente troppo love per te! Adoro tantissimo il tuo delicato modo di scrivere. Sei sempre una sorpresa. Ti stimo molto, davvero.
Un abbraccio e a presto!

Recensore Master
19/04/20, ore 12:04

Eccomi qui! Ho visto che avessi aggiornato questa raccolta con una nuova storia e mi sono precipitata a leggerla e ho fatto benissimo 😍
Ho amato entrambe le due storie. Ma l’ultima, l’ultima non me l’aspettavo proprio. Wow.
Ma andiamo con ordine...
Kreachear mi è sempre piaciuto, certo il mio elfo domestico preferito resta sempre Dobby, ma anche Kreachear nel suo modo particolare di fare, nel suo brontolare, mi piace. Mi fa ridere ecco. E poi ho sempre pensato che fosse un perfetto elfo, fedele alla sua famiglia, pronto a dare la vita per servire e riverire il suo padrone. Ho sempre capito che il rapporto tra l’elogio e Regular fosse speciale e tu con questa storia hai fatto capire fino infondo quanto questo legame tra i due fosse unico. Meraviglioso, speciale. Kreachear mente alla signora Black perché ha fatto una promessa al padroncino, ma anche perché vuole immaginarsi il suo unico amico in un mondo felice, a ballare con una donna, vuole pensare che sia felice ovunque sia e che non sia morto. Vuole immaginarselo con il sorriso e non straziato dal dolore come l’ha visto in quella grotta.
Pezzo toccante e di vera amicizia.
Ma la parte di Dudley mi è piaciuta particolarmente 😍 É geniale l’idea che hai avuto di far diventare un mago il figlio di Dudley. GENIALE. Grande davvero. Mi chiedo veramente come l’avrebbe presa Vernon quella notizia. E mi è piaciuto tantissimo lo scambio verbale tra i due, Harry che dice al cugino che anche i suoi figli sono ad Hogwarts e che si prenderanno cura di lui e Dudley che risponde che se si trova male in quella scuola per strampalati lo riporta a casa ahahahahahaha
Ma soprattutto che sperano che il rapporto tra i loro figli siano diverso e che possano essere uniti. E che quel strano evento del destino, le cose tra loro possono prendere una piega diversa, che possa essere davvero un nuovo inizio.
Ho trovato bellissimo anche che il piccolo facesse comparire margherite intorno alla tomba del nonno ❤️
Sei fantastica come sempre con le tue storie. Riesci sempre a emozionarmi. Bravissima.

Recensore Master
16/04/20, ore 12:34

Un po' mi stanco di farti semrpe i complimenti, ma sei incredibile e io adoro tutto quelle che scrivi, davvero! So che questo è l'ultimo capitolo di una raccolta, ma ero curiosissima di leggere qualcosa di tuo pubblicato di recente e poi - cosa ancora più curiosa - sei riuscita a unire due sguardi su due personaggi che trovo interessanti: Kreacher (che amo proprio) e Dudley. 
Partiamo da Kreacher: lo hai reso perfettamente, nella sua devozione per i Black e soprattutto per Regulus, verso cui prova un tale affetto da arrivare a mentire a Walburga. Rendi l'immagine del bravo elfo domestico quale lui è e, attraverso i flashback dialogati, il legame speciale con il più piccolo della famiglia. "...per loro avrebbe dato la vita. Ma non ha potuto." Inutile dire che qui mi si è stretto un pochino il cuore. Un altro appunto su questa flash lo faccio per lo stile: quell'esasperazione di "Kreacher" in ogni frase - sia quando è soggetto che quando è complemento - richiama proprio il modo di parlare e di pensare degli elfi che ripetono di fatti sempre il proprio nome in terza persona. Ho amato questa chicca che dimostra un'attenzione speciale verso il personaggio.
Per qaunto riguarda la seconda flash, devo dire che mi sono sempre chiesta come sarebbe stato se il figli odi Dudley fosse stato un mago. Tu mi offri una risposta e lo fai nella maniera più IC possibile: Dudley che rifiuta in prima battuta la natura del figlio ma poi è disposto a lasciarlo andare. Ce lo vedo come pieno di affetto per il figlio, ma allo stesso tempo diffidente verso tutto ciò che è stato insegnato a odiare - in questo è peculiare alla stessa Petunia. Molto carino che sia proprio Harry a convicnerlo, e ancora di più che tutto ciò avvenga davanti alla tomba di Vernon. Mi ha colpita anche la sottile riflessione di Harry su come a volte una piccola cosa bella possa cancellare tante brutture, mentre ricorda l'umanità che lo zio aveva avuto verso di lui durante un'influenza da bambino.
Sei come sempre bravissima e sono stata molto contenta di passare anche qui. Complimenti e a presto. Un bacio!

Recensore Master
14/04/20, ore 23:32

Beh, che dire... Sono tutte splendide, assolutamente! Ma questa su Kreacher è davvero meravigliosa. L'ho sempre reputato abbastanza molesto (più che altro perché io amo Sirius 🤣), ma in questa storia l'ho trovato quasi "umano".
Complimenti davvero.
E che strano e commovente quadretto quello di Dudley al cimitero, davanti alla lapide di suo padre. Fa quasi tenerezza, ed è interessante il modo in cui riesce ad accettare l'aiuto che Harry gli offre con il piccolo.
Un quadretto familiare sicuramente anomalo, ma che alla fine lascia una piacevole sensazione.
Brava, lo sai che sono contenta che tu sia tornata. Non sai quanto! 💖
Alla prossima storia
Morgana

P.S.: quando mi scrivi una Harry/Hermione? 🤣
(Recensione modificata il 14/04/2020 - 11:34 pm)
(Recensione modificata il 14/04/2020 - 11:35 pm)

Recensore Master

Carissima Music,

Ho notato ovviamente – e mi è piaciuto moltissimo – il fatto che la flashfic con Draco sia un continuo della precedente: Draco e Pansy avevano chiaramente definito le regole del loro rapporto, ma la musica e la circostanza della festa li costringono a incontrarsi con gli occhi e credo che questo legame elettrico che si insegue per tutta la flash tu l’abbia raccontato in maniera speciale, bella. Provano nostalgia e mantengono il contatto e lei ha gli occhi lucidi, è straziata. Lui vorrebbe invitarla a ballare, non può ed è terribilmente IC che mantenga le apparenze.

Mi piace che sia stato Harry a scovare, grazie al suo mestiere, il dettaglio dell’amore che Astoria non vuole vedere. Ecco, Astoria. Nel tuo canone Astoria appare come fredda, impostata, una vera lady che però non si accorge di dove guarda suo marito e non coglie quello che un estraneo – ma spesso gli estranei colgono più delle persone vicine - nota subito. Harry non è un amico di Draco e i rapporti sono passati dall’essere tesi a semplicemente civili, eppure al Prescelto non sfugge quel gioco d’attenzioni. Concordo sulla riflessione di Malfoy: è stato scoperto, ma Potter è l’unico che potrebbe provare una sincera empatia per lui in questo momento. Bellissima Ginny, che appare molto pratica e ben assortita con Potter. Hanno poco spazio in quanto sono spettatori della scena, eppure è chiara l’intesa, col fatto che entrambi trovano poco in linea con le loro corde il ballo.

La seconda flash è stata una sorpresa perché… beh, non mi aspettavo questa coppia. Trovo plausibile che ci possa essere stata un’amicizia soprattutto se l’amore di Blaise è rimasto celato, come in effetti accade, fino a ben oltre la guerra magica. I riferimenti al sole e alla foresta di Hagrid e alle lezioni di Pozioni sono interessanti perché soprattutto il primo indica (o, almeno, io ho voluto leggerci) la voglia di evadere, di ritrovare un contatto con se stessi proprio nella natura al di là delle apparenze e dei problemi di Casa, così come, di contro, Pozioni è il luogo per eccellenza dove la mente geniale di Hermione si unisce con l’abilità innata dei Serpeverde. Temo che dovrò listare anche questa, :)
Shilyss