Bellissimo come sempre! Aspettavo questo capitolo per scriverti la mia prima "recensione" in questa tuo continuo di storia che, a parer mio, sta diventando sempre più bella ❤.
Aspetto cin ansia il continuo. Non vedo l'ora 😍.
Un saluto dall'altra parte del mondo, per precisare esattamente dal Perù (Ho vinto il concorso Intercultura, e sto facendo un anno qua... Sono al mio secondo mese e mi trovo benissimo! 😊).
Un abbraccio! ❤
-Esercito111

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Ciao tesoro,come stai? Io sono sempre in ritardo ma,presente. Non mi perderei mai i tuoi capitoli,la tua storia e le tue parole che hanno il potere di attrarre e mi fanno davvero tenere alta l'attenzione.
Questo punto di vista di Riccardo mi piace,mi piace conoscere i suoi pensieri,su Eleonora,su se stesso,su cosa prova lui per lei,su loro due,mi piace provare una gioia quando Riccardo parla di lei,e di cosa prova per lei!
I ricordi di Riccardo sono vividi nella sua mente,talmente freschi che gli fanno ancora male e lui è stato cosi sincero che questa veritá l'ha sconvolto ancora di piu.
Tutto il racconto di Riccardo riguardo quella sera mi ha tenuta con il fiato sospeso perchè leggere cosa ha dovuto passare è stato un colpo,capisco che lui ha sempre voluto difenderla e non ostacolarla,come ha pensato lei ad un certo punto,però poi ha visto il suo comportamento "distante",la batosta delle foto e si è incazzata ma,giuatamente lui è stato lasciato senza sapere niente,ha cercato spiegazioni ma lei era gia via e si è sentito abbandonato.
La rottura degli oggetti che gli ricordano Ele è stata liberatoria e mi è entrata dentro ogni parola di dolore e ogni singola emozione di rabbia e disperazione di Ric. Mi ha colpita la frase:"...che per lei rappresentava un punto di partenza ma per lui,si trattava soltanto di un punto di fine. La chiusura di un cerchio." Come ad indicare la fine della sua felicitá e del suo scopo di vita,mentre per lei era l'inizio perchè non si sarebbe dovuta portare il peso di tutta la vita di Riccardo.
Ho sentito tutto il suo "non essere niente senza di lei",tanto che è arrivato a dire che non gli importava piu niente dello studio e della sua professione e per esprimersi cosi vuol dire che il dolore della sua perdita è stato cosi forte che l'ha annientato. Ognuno reagisce al dolore in modo diverso e per lei andare via senza affrontarlo è stata la soluzione giusta,per lui andare avanti per ritrovarla è stata la scelta per sopravvivere e sono cosi contenta che dopo tanti anni e tutti gli anni che li separano sono ancora lì,piu forti e piu uniti di prima,è quasi da invidiare questa cosa.
Dopo tutte le spiegazioni di Riccardo,anche riguardo le lettere,lei si sente meno in colpa anche perchè aveva un obiettivo da raggiungere,un sogno da realizzare e non è tornata a Napoli per questo...ma il destino ha fatto il suo corso. Hanno vissuto male tutti questi anni e hanno sopportato un dolore non indifferente e sono sopravvissuti portando avanti le loro vite,ora insieme e piu forti di prima possono davvero vivere! E mi commuove tutto questo amore,tutto questo sentimento durato,conservato e custodito nel tempo. Il discorso e la promessa di Ele di affrontare tutto con lui e per lui e per il loro amore è quanto piu forte e vero ci possa essere,e io li ammiro molto e ammiro la sua forza,quella di provarci ancora,di lasciarsi andare ancora perchè lei ne vale la pena,Riccardo ne varrá sempre la pena.
Riccardo poi,è l'uomo razionale che si lascia andare e la sua dolcezza è cosi bella che Ele non puo non amarlo e lo sento cosi innamorato che farebbe davvero di tutto per lei!
Hai fatto benissimo a prenderti il tuo tempo per scrivere tutto con chiarezza cosi come hai fatto e soprattutto trasmettendo tutto ciò che Ric ha provato,hai fatto bene a non dividere il capitolo sia per non far perdere il filo del discorso sia per non far calare l'intensitá del momento,molto delicato e che ha richiesto la piena attenzione.
Ora si che siamo nel pieno,quasi tutto viene allo scoperto,e ogni cosa è al suo posto,non vedo l'ora di leggere gli altri capitoli!
TU SEI UN FENOMENO! non so quante volte te l'ho detto ma,è la veritá! Scrivi divinamente e io quando leggo non posso che perdermi tra le tue parole,meravigliose e cariche di significato,sei una delle mie autrici preferite e non smetteri mai di leggerti,coinvolgi al punto tale da farmi immedesimare e sono cosi nella storia che non posso fare a meno di commuovermi ogni volta e come sempre mi lasci a fantasticare... a presto tesoro!!
Um bacio!! :-*

Ciao Beatrice.... scusami per il ritardo mostruoso con cui ti scrivo ! Come sempre bellissimo capitolo ! Ho amato in particolare il modo in cui Riccardo vede Eleonora, attraverso gli occhi di un uomo innamorato . Solo un uomo veramente innamorato riesce a considerare anche le stranezze di quella persona come dei pregi. Sei bravissima perche sei riuscita a costruire due personaggi strepitosi, sembrano cosi reali . Mi capita magari nella vita di tutti i giorni di sentire odore di caffe, di annusare un profumo al gelsomino e subito mi viene in mente la tua Eleonora, ora ti sembrero' pazza! Quando Riccardo parlava con Domenico nel flaskback, a proposito del volerla difendere ad ogni costo dai mali del mondo, ho avuto i brividi, soprattutto quando Ric ha pronunciato la frase " Tu lo sai che fine fanno le persone come lei" . Temo per quello che suucedera con i mafiosi ! Ele , lo ribadisco, e' fortunata ad avere un' amica come Sara, che la sostiene sempre e comunque... non deve essere stato facile per Sara sostenere la sua amica e non tradirla, sapendo nel frattempo di dover ferire i sentimenti di un uomo innamorato e che ha imparato ad apprezzare e a voler bene ! Bellissima scena quando Sara porta la cena a Riccardo..... Saro' ripetitiva ma riesci a dar vita ai sentimenti dei protagonisti.... in tutto il capitolo si puo percepire il dolore di Riccardo , la sua impotenza ! Riccardo lo adoro, perche con Ele e' dolcissimo ( questo traspare da ogni suo gesto; addirittura gli sistema la coperta sulle gambe , le accarezza i capelli ...wow che scena dolcissima ) e appare anche vulnerabile , mentre con gli altri appare severo e " tutto d' un pezzo " . Non vedo l' ora di scoprire questo regalo che ci fai! Grazie pr le emozioni che mi fai provare con la tua storia, e a presto !

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Ti prego di perdonare questo increscioso ritardo ma davvero non ho avuto tempo neanche per respirare tra gli esami e altri spiacevoli problemi, ma come puoi vedere, alla fine ce l'ho fatta. Ti faccio i miei complimenti! Come al solito il capitolo è fantastico e tappa quei buchi del passato che sono rimasti aperti. Non vedo l'ora di leggere un prossimo aggiornamento sperando di essere una delle. Un abbraccio!
-Greta

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Carissima, come promesso, eccomi qui a recensire questo capolavoro di capitolo! Mi dispiace di essere un po' in ritardo, ma tu lo sai che prima o poi io arrivo, sempre. La mia recensione alla tua storia è una specie di appuntamento mensile: cerco di tirare fuori un'oretta per dare il meglio di me e rendere onore a questa storia meravigliosa. 
Visto che comunque ho avuto modo di sentirti in questi ultimi giorni passo subito a lasciarti i miei pensieri.

Inizio: descrizione di Eleonora dal punto di vista di Riccardo. Ti dirò che amo le descrizioni delle persone basate sulle loro abitudini: mettono in evidenza quanto sia stretta e profonda la conoscenza tra la persona che descrive e la persona descritta. Per questo motivo mi è piaciuto molto come hai cominciato questo capitolo. E poi... anch'io cammino sempre scalza ahah :D 
Apro una parentesi su questo benedetto caffè :) siete incredibili, caffè ovunque a Napoli. E pensare che io fino a un mese fa nemmeno lo bevevo (ah, ti aggiorno: per tutto agosto ho bevuto caffè tutte le mattine, non tanto per piacere, ma per svegliare il mio povero cervello. Questi esami uccidono... comunque ho già smesso, proprio non mi piace... chiudo la parentesi). Capirai che leggere di questi due che bevono caffè alle tre di notte per me è proprio assurdo. Sono contenta di leggere che anche Riccardo non lo trova tanto normale, ahah :)

Devo dirti che questo capitolo mi è piaciuto moltissimo, perché leggere di questa giornata dal punto di vista di Riccardo è stato molto interessante, oltre che un po' logorante. Per la maggior parte del tempo si legge delle ragioni di Eleonora e io, personalmente, le capisco; è bello che tu ora abbia dedicato questo lunghissimo capitolo ad analizzare le emozioni, le reazioni di Riccardo. A proposito di capitoli lunghi: dal mio personalissimo punto di vista, più lunghi sono, meglio è. Non ti preoccupare per questo!
Un'altra premessa che ti volevo fare prima di analizzare questo flashback: volevo dirti, credo per la millesima volta, che amo come tu hai il totale "controllo" su questi personaggi. Nel senso che ciò che dicono, quello che fanno, come reagiscono non mi sorprende mai troppo. Nel corso di questa storia (e ovviamente della precedente, anche se i personaggi, soprattutto Eleonora, si sono evoluti col passare del tempo) ho imparato a conoscerli così bene, grazie alle tue azzeccate descrizioni e al tuo modo di raccontare, che mi pare di conoscerli ;) ovviamente questo più con Eleonora, dal momento che le dedichi, com'è giusto, più spazio e descrivi prevalentemente dal suo punto di vista.

Parto allora con il commentare il dialogo tra Domenico e Riccardo. Io li amo questi due, come ti ho sicuramente già detto, perché la loro amicizia è quel tipo di amicizia che dura da una vita, dove si sa praticamente tutto dell'altro. E' bellissimo vedere instaurarsi un equilibrio, tra ironia e serietà, tra il voler sdrammatizzare e il voler dare consigli utili a un amico in difficoltà. E' davvero un rapporto speciale. Inoltre qui Riccardo si esprime liberamente e afferma che il motivo per cui si ostina a ostacolare il sogno di Eleonora sta esclusivamente nel desiderio di proteggerla. Io lo capisco, infatti ammiro tanto Eleonora e chi come lei lavora in un ambiente così pieno di rischi e lo fa con così tanto coraggio. Come però ti ho già detto, capisco anche Eleonora e la sua frustrazione: perché la persona che ama dovrebbe ostacolare la realizzazione del suo più grande sogno? Senza contare che c'è pure il povero Andrea di mezzo, che senza volerlo inevitabilmente complica la situazione. Per non parlare della ex moglie che torna alla carica, ma almeno questo Eleonora non lo sa.

–Due come noi non possono perdersi e basta.- ti confesso che questo mi ha fatto male. Riccardo ci crede, non immagina nemmeno quello che è accaduto negli ultimi due giorni, le decisioni che sono state prese senza che lui ne fosse informato. 

E quando lui decide di andare dalla sua Eleonora? Io mentre leggevo ero tipo: no, no, non andare, non trovi nessuno. Però allo stesso tempo: tanto prima o poi lo avrebbe scoperto comunque. Fa tanto male, davvero. E poi comincia a vedere le luci spente, nessuno gli apre alla porta, tutto molto strano. Poi compare Sara, che palesemente mente. E quando Riccardo si dirige spedito verso la camera di Eleonora e la vede svuotata... so cosa significa, è terribile vedere un armadio una volta pieno ora completamente vuoto, un letto senza lenzuola, niente appeso alle pareti. Una camera che perde la propria identità. Vuol dire che non questa persona non è via per poco, ma è via per sempre. E Riccardo non ne sapeva niente, una persona così importante nella vita di Eleonora non sapeva nulla della sua partenza. Capisco perfettamente la sua frustrazione. 

Credo che la parte peggiore sia vedere come un uomo che hai sempre descritto come incredibilmente controllato, determinato nel suo lavoro, impenetrabile, ora sia visibilmente perso. Girovaga per le strade di Napoli (che io mi immagino enorme) nel tentativo di cercare una donna che lui sa non essere più lì, ma la continua a cercare, a cercare, a cercare. Poi dice anche che è andato anche a Roma, ma è come cercare un ago nel pagliaio. Io veramente ne farei un film da questa storia (hai idea di che bella roba ne verrebbe fuori? *occhi a cuoricino*)
Un uomo che per questa donna ha il coraggio di dire che del suo lavoro non gliene frega più niente... parliamo davvero dello stesso uomo che vive più nel suo studio che a casa sua? E' irriconoscibile, chiaramente poco lucido, come Domenico ben sa. E infatti Riccardo per fortuna tornerà in sé.

Poi viene la parte dove Eleonora e Riccardo del presente si confrontano. Qui più che mai ho la sensazione che sono queste le cose che questi due si devono dire, non altre, queste. In questa parte ho proprio avuto la sensazione di conoscere questi due personaggi, forse perché dopo aver letto le storie di entrambi mentre erano in assenza dell'altro...*incapacità di esprimere quello che penso*... insomma, tutto trova un senso finalmente. Tutti e due si ritrovano, sono di nuovo completi. Poi questi dialoghi, che sono incredibilmente da film, nel senso che davvero io non mi immagino nessun uomo in carne e ossa dire le cose che dice Riccardo, mi sembrano comunque così giusti, così veri, ci stanno così bene.
E poi le lettere. Ovviamente so che non è la prima volta che scrivi del fatto che Riccardo scriveva ogni quindici del mese, ma penso di non averti mai detto nulla di quello che penso al riguardo, dal momento che sono una tua lettrice solamente da maggio. Intanto... Riccardo scrive lettere. Non email. Non messaggi sms, whatsapp, Facebook... lui scrive lettere. E siamo nel 21esimo secolo. Hai idea di quanto questa cosa sia romantica e mi faccia impazzire?
Per non parlare del fatto che è Riccardo a decidere che non avrebbe scritto a date casuali, ma ogni quindici del mese, perché è il giorno in cui lui e Eleonora si sono conosciuti. E lei non se ne rende conto. Alla faccia degli uomini che si dimenticano anniversari e compleanni. Il mio povero cuore... 

E infine tutto quello che Eleonora dice, la convinzione che mette nelle sue parole, l'amore che prova per Riccardo e quello che lui prova per lei, tutte le volte che lo dimostrano, tutti i giorni si svegliano e costantemente si scelgono, scelgono di stare assieme nonostante tutto, scelgono di sfruttare questa nuova possibilità che la vita ha dato loro, facendoli reincontrare. Apro una parentesi e ti dirò che sono personalmente molto affascinata dal fatto che tutta la nostra vita si basa continuamente sulle nostre scelte, costantemente, anche quando non ce ne rendiamo conto. Basta una scelta, dalla più spontanea alla più pensata, per far cambiare la nostra vita. E in questo contesto mi viene in mente quel capitolo dal punto di vista di Riccardo dove lui ha riflettuto parecchio prima di giungere alla conclusione che avrebbe bocciato Eleonora, nonostante non se lo meritasse e fosse pertanto scorretto. E questa scelta guarda come ha cambiato le loro vite. E' così, sempre, non solo nei libri, e mi affascina tantissimo.

E con questo concludo la mia recensione. Sono così contenta che finalmente siamo giunti al punto in cui tutto il passato, il vuoto di sei anni è stato colmato, spiegato, chiarito e ora finalmente si parte con la storia vera e propria. 
Grazie per le ore che impieghi a scrivere questo PER NOI. Immagino avrai impiegato ore e ore del tuo poco tempo libero per scrivere questo capitolo, le due ore che ho impiegato io per leggere e recensire come si deve (più o meno) sono nulla a confronto, soprattutto perchè al momento sono una universitaria in vacanza che vive divisa tra letto e divano, mentre tu sei superindaffarata e proprio non ho idea di dove trovi il tempo per scrivere queste meraviglie di capitoli.
Ti abbraccio e spero di leggere qualcosa di tuo al più presto, questa storia è troppo speciale

Fra

PS lo so, sono una bambina, ma mi sono ricordata che ti piacciono i colori e visto che sei in un momento di crisi ho pensato di farti una recensione arcobaleno. Spero di averci azzeccato e che si riesca a leggere qualcosa. Un abbraccione.

Se dovessi trovare un termine, userei STRUGGENTE. Oltre che bellissimo, s'intende.
Forse si tende ad apprezzare di meno capitoli di questo genere, sono così intensi che non è facile coglierli in tutta la loro essenza.
Eppure sono di estrema importanza.
Come potevamo accontentarci di una riappacificazione superficiale, senza sapere come è andata e cosa li ha divisi?
Porca miseria, sei anni di separazione e soprattutto separarsi in quel modo non si superano con un bacio o facendo l'amore.
Lo si fa parlando.
Scoprire cosa significa perdere in quel modo l'amore della propria vita è straziante, ti annulla, ti prosciuga di tutto.
La disperazione e lo stato di abbandono di Riccardo si sentivano sotto la pelle, dritti al cuore, come se lo avessi avuto davanti, come se li avessi provati io.
È proprio in tutta questa sofferenza, proprio in tutto questo dolore, io ci ho visto tutta la potenza del loro amore.
Due persone che si separano non perché non si amano più, ma al contrario, perché si amano troppo.
Riccardo ama così tanto Eleonora, che le rema contro perché vuole proteggerla. Perché l'idea del procuratore antimafia ( perché è di questo specifico magistrato che si parla) non gli va giù. Gli fa paura.
Io già te l'ho detto, qui si entra nel l'epico.
Questa storia d'amore è epica. Qualcuno ha scritto che sembra una storia di altri tempi e sono d'accordo.
Sei grandiosa, tesoro.
Ti voglio tanto bene!😍

Donna tisana, questo è il nomignolo che mi hanno attribuito familiari ed amici, e non è una novità che leggendo il tuo capitolo per la seconda volta, mi ritrovi con il mio caldo “liquido chiaro” dentro una tazza che tengo tra le mani; da come descrivi anche il solo fatto di bere una tazzina di caffè si comprende che tu ami questa bevanda con tutto il cuore, penso non ci sia un solo capitolo che non contenga questa parola e non un singolo capitolo che non vi sia descritto il profumo, il sapore, il colore che, tra l’altro rispecchia gli occhi di Riccardo, la descrizione è così minuziosa e intensa che ti riporto un proverbio, uno di quelli contenuti in quei libri che mia mamma tiene con cura come oracoli, prendendone spunto in base all’umore giornaliero:
“Il caffè e l’amore sono le migliori cose calde”.
Finalmente, dopo tanto tutti i tasselli del puzzle si stanno ricomponendo, abbiamo avuto il punto di vista di Eleonora, sofferente che si sfoga con l’amica Sara e ora ci ritroviamo il duro e impassibile avvocato che parla con Domenico, povero Riccardo, è stata molto triste la parte dove si ritrova davanti ad una porta che nessuno apre, ad una segreteria telefonica ed infine ad un’amica che decide a malincuore di non svelare dove si trova Eleonora, rispettando così il suo volere, brava e leale amica Sara, mi chiedo se avrei fatto lo stesso lo sai? In un primo momento mi sono detta che avrei spifferato tutto a Riccardo per il bene di Eleonora, poi mi sono detta che non avrei mai potuto fare una cosa così, non solo per non subirne le conseguenze, ma soprattutto perché un’amica anche se sa che è sbagliato non può voltare le spalle ad una amicizia che si basa anche sul reciproco rispetto. Mi è piaciuto molto il gesto dell’amica che comprensiva e amorevole e quasi in pena per Riccardo ( ho percepito pena) le porta, dopo diversi giorni, settimane per la precisione, la cena. Vedi Bea è un gesto che si fa quando si vuole bene, il cibo non è solo un nutrimento per il corpo, ma lo è anche per lo spirito, un elemento di socializzazione tra persone (lo definirei però, anche fonte di guerra, ma questo è una cosa a parte, che ora non ci importa), ho sorriso quando Sara ha voluto fare questo piccolo gesto, alle volte basta davvero poco per portare un sorriso o una parola di conforto.
Ricapitolando, abbiamo Riccardo ed Eleonora, insieme, riappacificati; Domenico e Sara nuova coppia esplosiva e Claudia e Luca, loschi personaggi il cui unico obiettivo e creare scompiglio, disordine e dolore… hai composto quasi tutti i tasselli, ora mi mancano loro, vorrei capire cosa vogliono, vendicarsi? Perché?
E il processo quando avverrà? In Riccardo, nei capitoli precedenti, abbiamo percepito ansia; in Eleonora molta determinazione, sono curiosa, perché come già scrissi nelle recensioni precedenti, le immagini da “Squadra antimafia” me le immagino veramente, e so che non saranno piacevoli per i nostri protagonisti, mentre Claudia e Luca rideranno sotto i baffi.
Termino la mia recensione, che a guardarla non è nemmeno così lunga, ma ci ho impiegato un’ora per riuscire a farla al meglio, esprimendoti i miei pensieri, dato che le scorse recensioni sono state un po’ veloci, stavolta ho voluto soffermarmi con precisione.
Bea, ti lascio un’ aforisma, riprende la mia parte iniziale, quella sul caffè, poche parole che forse non vogliono dire nulla, ma per me assumono un significato complesso e chiaro allo steso tempo, su ciò che fa l’essere umano, sulla sua apatia, sulla sua noncuranza, sulla sua inattività verso cose che dovrebbero essere gridate, senza paura di un mero giudizio, affronto o peggio una minaccia. Viviamo in un mondo dove è più facile mettere la test a sotto la sabbia, (te lo dice una che guarda molto poco la tv o legge poco i giornali, ho una concezione di libertà limitata, alla maturità portai allacciandomi al tema iniziale l’art 21 della costituzione, sulla libertà di pensiero, dopo aver esposto oggettivamente l’articolo, un professore mi chiese se la libertà di pensiero fosse presente nel nostro Paese, non so se mi giocai un voto, ma risposi di no, perché nonostante ci sia, siamo condizionati dalle pubblicità, dai mass media a vestirci, truccarci, farci i capelli, parlare, tutto seguendo mode, tendenze, e il costante messaggio subliminale ti porta a comportarti come qualcun altro ha stabilito per te, questa perdonami non è libertà, è finta libertà (pensiero personale finito)) e per questo pochi si espongono, vanno allo scoperto, perché è più facile starsene zitti, ciechi e non udenti… concludo realmente questo poema, che tra l’altro è la recensione più lunga che abbia mai fatto. Bea, ti mando un caloroso abbraccio e ti ringrazio per il tempo che dedichi ad una storia bellissima che mi emoziona e che aspetto con entusiasmo; le tue parole e le tue descrizioni rappresentano il tuo essere equilibrato, razionale e non con un immane amore verso la tua meravigliosa terra.

“La vita è come il caffè: puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi, ma se lo vuoi far diventare dolce devi girare il cucchiaino. A stare fermi non succede niente.”

Arrivo in ritardo, ma arrivo… non temere.
Ultimamente leggo subito appena vedo le mie storie preferite pubblicate e dopo giorni rileggo e commento … è che da alcune storie, come la tua, sono dipendente per cui prima divoro letteralmente il capitolo e poi mi prendo il tempo per commentare ;)
Accidenti! Dire che migliori ad ogni capitolo è un eufemismo!
Non ho parole nell’esprimere quello che penso o provo, posso solo dirti che quando leggo ogni capitolo è come se mi “scoppiasse il cuore” per le emozioni e non dico tanto per dire … è vero!
Il groppo in gola permane anche qui dall’inizio fino alla fine del capitolo nel leggere il dolore di Riccardo; uomo fatto e tutto d’un pezzo, che si scontra tutti i santi giorni con la cruda realtà e che oggi è sicuramente meno idealista di un tempo, ma che di fronte ad una donna, a colei che gli ha rapito cuore, anima e mente e soprattutto di fronte alla sua assenza si strugge nel dolore e si dilania l’anima e la mente con mille “perché”…
Te l’ho già detto è vero, ma mi (e ti ripeto) che questa sembra una storia d’altri tempi trasposta ai tempi d’oggi; come una volta t’ha scritto già siuri1 è una storia EPICA! Amore, passione, dolore, invidia, rabbia e tutta la pletora dei sentimenti si “sentono” tutti!
Riccardo ama Eleonora profondamente e questo sentimento si sente tutto, nel suo modo di volerla proteggere dal mondo di fuori, dalla cruda realtà e dai capifamiglia con cui lui si confronta sovente …
Prima tutto sembrava congiurare contro di loro: il lavoro di lui, le aspettative di lei, la ex moglie (hummmm … Claudia e Luca erano arrivati anche a lei! Ammazza hanno pensato a tutto! Ma la più diabolica secondo me è Claudia), incomprensioni varie ben sollecitate dai due complottisti … ma te l’ho già detto, mi viene più da difendere Riccardo perché da uomo quale è (non solo per la differenza d’età che ha con Eleonora) l’ha sempre cercata, ha avuto la volontà di superare queste difficoltà, c’ha provato; mentre lei, gettata nella confusione più totale dai due complottasti, è sopraffatta da tutto e scappa, d’impulso scappa. Non ha avuto quell’approccio maturo che speravo avesse ma è comprensibile, come si diceva commentando l’ultimo capitolo. Ora non commetterà quegli stessi errori, anzi li riconosce onestamente. Oggi Eleonora si è affermata, è più consapevole di lei e di loro e penso che difenderà questo rapporto e amore con le unghie e con i denti.
Lei lo reclama, reclama la sua appartenenza a lei e bellissima è la frase in cui Riccardo ammette di essere andato a letto con altre donne ma “Non hanno avuto niente: il corpo non potrà mai competere col cuore e la mente in accordo tra loro.- e con quelle parole, Riccardo aveva detto tutto: non c’era bisogno di aggiungere altro, perché ogni nuova sillaba sarebbe stata di troppo ed ogni spiegazione sarebbe stata superflua”.
Chapeau! Che altro dire e scrivere…
E Sara e Domenico? Che si preoccupavano per Riccardo? E nel mentre si frequentavano?!!! <3
E le lettere? Prima che vada a rileggermi tutto il romanzo daccapo: ma lei ste’ lettere le ha mai volute leggere? Non ha mai voluto rispondere, ma le ha lette? (ore 14.25: ho riletto il romanzo, si le ha lette! Capocciona! Va beh ora è passata..;) )
Non hai mai risposto ad una mia specifica domanda: questi due avranno un lieto fine?
Non voglio sapere i particolari ma almeno sbilanciati un po’ in un senso o in un altro, perché io francamente alla fine di ogni capitolo continuo ad avere sempre una strana sensazione su loro due …
E poi sono di nuovo a chiederti di Domenico & Sara. Daiii qualche capitolo o mezzo capitolo su di loro ci vuole, questi personaggi se lo meritano!
Spero di leggerti presto, un abbraccio

PS.Agganciandomi alle tue risposte ai vari commenti direi … e ci mancherebbe che Riccardo non si vendicasse! E’ un mastino sul lavoro e penso sia essere un uomo molto pericoloso e vendicativo se vuole, per cui dopo tutto quello che hanno passato, che ha passato, da lui pretendo una vendetta ESEMPLARE! Cattivissima me! Lo so! Ma dopo tutto quello che HO sofferto pretendo un giusto risarcimento! ;)
(Recensione modificata il 09/09/2016 - 02:26 pm)

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Tesoro che dirti, sei a dir poco spettacolare davvero! Vorrei che i tuoi capitoli non finissero mai! Troppo brava sei!!!! Aspetto con trepidazione il nuovo capitolo. Davvero grazie per le belle emozioni che mi regali ogni volta ❤❤❤❤

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Capitolo straziante.... Credo di aver pianto dall'inizio alla fine! L'immagine di un Riccardo distrutto mi si è palesata davanti devastandomi. Hai espresso perfettamente tutto il dolore,la rabbia e l'angoscia che ha provato Ric nei 6 anni in cui Ele lo ha "abbandonato".
La spiegazione delle lettere... Ogni 15 del mese...dolcissimo!!! Ed Eleonora, ora che finalmente sa la verità, non può fare a meno di sentirsi in colpa x la sofferenza che gli ha procurato...
Ma ne hanno passate tante insieme sti due... E ora che finalmente si sono ritrovati, credo che non permetteranno a niente e a nessuno di dividerli nuovamente! Né ad una situazione lavorativa decisamente difficile da gestire, né alla malvagità di persone cattive come Luca e Claudia!
Ma credo che non tutta la verità sia stata ancora svelata... A me rimane ancora un piccolo dubbio.... Con tutte le emozioni che ci hai provocato con gli ultimi capitoli, quasi me ne ero dimenticata, ma... Chi ha raccontato a Claudio, di Eleonora e Riccardo??
Bhe...ora ti saluto e ti abbraccio forte... Ti ringrazio come sempre, xkè ogni volta che pubblichi mi rendi felice, e aspetto con curiosità sia il nuovo aggiornamento,che il " regalino" :-P

Ora che hanno chiarito ogni cosa dei fatti di sei anni prima spero che il tutto diventi qualcosa a cui non pensare più anche perché come hai detto tu ora inizierà la vera storia e già non vedo l'ora di leggerla! So che il punto di vista di Riccardo ti crea sempre qualche difficoltà ma riesci sempre a descriverlo benissimo. Descrivere il dolore la rabbia e tutte le sue emozioni dopo l'abbandono rende più completo il personaggio di Riccardo. Eleonora durante il racconto piange ma io credo sia inevitabile perché si rende conto di quanto abbia sofferto il suo uomo e si vergogna e si sente in colpa. Bellissimo quando Riccardo le dice di averla disprezzata mai odiata ma sempre amata in tutti quegli anni. Mi è piaciuta anche la spiegazione delle lettere ogni quindici del mese. Ah se avremo un regalino a breve nessuna di noi ti ammazzerà! Un abbraccio grandissimo alla prossima.

Ciaooo da quanto tempo 😍 ma non importa 😉 sono molto felice che tu abbia aggiornato anche se in ritardo ma non importa 😍 Eleonora e Riccardo si stanno rafforzando e stanno maturando il loro rapporto . Finalmente si sono chiariti e spero tanto che niente e nessuno li intralci piu perché se mai fosse cosi io ucciderò quei due rompi scatole di Claudia e dell'altro babbuino di cui dimentico sempre il nome perche mi sta sui nervi😠 beh che dire (ritorniamo al lato dolce 😍😂) fantastico capitolo e non vedo l'ora di leggere il prossimo😍 kiss😚

Penultimo giorno di ferie, sono in ritardissimo ma alla fine la mia recensione arriva sempre, il titolo a mio parere lo hai dedicato a Riccardo, ha trovato il suo posto nel mondo, ovvero accanto ad Eleonora, finalmente si scopre tutta la verità, tutto questa oscura vicenda accaduta anni prima, Eleonora non ci casca più, ha capito la maliponazione di Claudia e Luca e finalmente li vede per quelli che sono. Claudia non si fermerà e attendo le mosse future di questa ignobile persona. Quanto amore scorre tra i nostri protagonisti, un amore intramontabile, che bello sembra di leggere la trilogia della Simons (per me questo è un complimentone con i fiocchi dato che è una scrittrice che merita un premio nobel a mio parere), sei bravissima, attendo il prosimo capitolo!!! ;)
 

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Ciao tesoro,come stai? Io sono in ritardissimo...non so come farmi perdonare,spero di riuscirci con questa recensione. Finalmente sappiamo tutta la veritá e anche Riccardo ne è venuto a conoscenza,inizialmente ho pensato e temuto che scattasse e agisse di prima furia,facendo anche qualche sciocchezza ma,sará stata la presenza di Eleonora,sará che è un uomo anche molto riflessivo e che sa bene come agire e comportarsi si è trattenuto per quel che ha potuto ribadendo il suo amore incondizionato per lei e l'impossibilitá di averle potuto far del male in qualche modo. Io gli credo,gli ho sempre creduto,sia per le sue parole sia per il suo mettersi in gioco in questo modo:ma chi rischia tutto per una persona che nom ama?chi rischia la carriera solo per poter stare vicimo ad una persona? Nessuno,tranne Riccardo che,ancora una volta le ha dimostrato che LEI NE VALE LA PENA!
in quel periodo Ele era facilmente influenzabile e le parole di un caro amico come Luca le ha prese alla lettera anche perchè,tutti i torti non li ha avuti ma,lui ha distorto la realtâ e la veritâ dei fatti cosi come le possibilitá che le ha presentato,ha anche esagerato per convincere Ele a troncare con quella persona che non l'avrebbe mai considerata la sua famiglia,credo che questo sia stato il punto su cui Luca ha fatto piu leva e lei gli ha creduto. Come fai a non credere all'amico di una vitache vuole (si spera)il tuo bene? Che forse in situazione poco chiare vede qualcosa che tu non vedi? Luca ci ha marciato troppo ed è riuscita a convincerla anche del fatto che Riccardo sia stato un traditore,non do colpe ad Ele per aver creduto ad un amico,perchè è assolutamente giusto cosi ma,forse il confronto lo poteva avere con Riccardo,lui avrebbe potuto mentire (qualora fosse stato vero) lei aveva delle foto come prova e potevano discutere di quelle.magari non sarebbero passati anni cosi struggenti e vuoti per lei e cosi inconsapecoli per lui,hanno sofferto entrambi per la cattiveria e la gelosia delle persone e la cosa che fa piu dispiacere è proprio questa;non si sono lasciati per colpa loro ma per colpa di altri. Tutto il racconto di Eleonora mi ha tenuto con il fiato sospeso e ho provato le stesse cose che haprovato lei,credimi quando ti dico che sei capace di trasformare le emozioni in parole e si sente che in questo capitolo ci hai messo tutto il tuo cuore e so bene quanto tempo tu abbia impiegato ma,ne è valsa la pena sia leggere che vivere queste emozioni. Ora mi aspetto qualche tipo di vendetta perchè Luca e Claudia meritano una "lezione" per come si sono completati e per come stanno mettendo zizzanie anche tra Riccardo e Domenico. Le parole di Riccardo riguardo l'essere stato sempre fedele a lei anche mentre era ancora legato alla madre del figlio,mi hanno quasi commossa e dimostrato ancora una volta quanto lui la ami e tutta la sua dichiarazione è qualcosa di unico,capisco bene come si sia potuta sentire Ele. Lui l'ha aspettata perchè secondo me sapeva che lei sarebbe tornata prima o poi,e che comunque troppo tempo lontano da Napoli non sarebbe riuscita a starci e quindi questo confessarsi è stato un tornare a casa,in tutti i sensi!
Per me il titolo del capitolo si riferisce ad entrambi...ma forse un pochino in piu a Riccardo che,nonostante abbia gia avuto un'esperienza di vita importante,ora ha trovato il suo posto ed è accanto ad Eleonora,lei ha quasi sempre saputo che lui era il suo posto!
Non so come potrá agire Riccardo a mente lucida ma,qualcosa farà e sará una cosa drastica,ora è tranquillo perchè ha ritrovato Ele e sa per certo che non la perderá per niente,indagherá sulla questione delle fotografie e credo che Luca,Claudia e l'ex moglie si siano organizzati per incastrarlo chi per un motivo chi per un altro. Sono quasi certa che nel prossimo capitolo ci darai altre notizie,altri momenti Riccardo +Eleonora perchè ora davvero non se ne puo fare a meno!
Per quanto mi riguarda puoi pubblicare quando vuoi,anche piu volte in questo mese,sempre in base ai tuoi impegni e alle tue meritatissime vacanze. Credo di aver detto tutto e ti rinnovo i complimenti per tutto:le emozioni che regali,le belle parole e la capacitá di farmi entrare nella storia!
Ti abbraccio bella,a presto!! :-* <3

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nella vita esistono purtroppo anche persone senza scrupoli, capaci di fare del male pur di  vedere schiacciato come un insettola persona che disprezzano, e questo è il caso di Claudia, ma Luca nonostante si sia dimostrato una persona senza spina dorsale non mi sento di condannarlo perchè di punto in bianco ( e mi riferisco al cap 17) sembra essere diventato l'antagonista marionetta, poichè vi è una mente manipolatrice che lo spinge a fare quel che fa, ed è condannabile un comportamento simile, ma mi astengo da ulteriori giudizi critici e negativi nei suoi confronti, perchè voglio vedere se ad un certo punto si pentirà, e penso proprio che sarà così. L'amore che scorre tra Ele e Riccardo è carico e ricco, la descrizione degli sguardi, dei minimi spostamenti , sembrava di vederli nella mia mente!!! Bravissima :*. Scusa se ho risposto così in ritardo!!! Bacioni