Un capitolo veramente intenso. La climax è giostrata molto molto bene, con la tensione che cresce ad ogni riga e ti tiene incollata ad ogni parola per sapere subito cosa accadrà. Un vero sospiro di sollievo quando alla porta è comparso Petyr! Non ci speravo! meno male... il sospiro di Sansa "sei qui" mi ha ricordato tanto il "You came back" tra Dany e Jorah, non so se era una citazione voluta ma l'ho apprezzata molto, sembrava starci molto bene. Margaery è perfetta. Sorriso finto e fianco ancheggiante, fantastica! La sua risatina spensierata m'ha fatto venire voglia di picchiarla. Speravo che potesse reagire diversamente alla bussata della porta, speravo che le dicesse che non avrebbe mai aperto a Joffrey, credevo che l'avesse invitata ad entrare proprio per parlarne, e salvarla. Ma m'è piaciuto ugualmente anche così, sicuramente è molto più realistico, nella realtà l'omertà della violenza domestica soffoca qualsiasi speranza di un mondo altruista o per lo meno compassionevole. Scritto benissimo, come al tuo solito. Aspetto i prossimi! Video molto molto bello... caspita! che programma usi? Baci a presto, D.

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Questo capitoloo è troppo WOWWWW!! Fantastico!! Stupendo!! Questa storia mi ha preso troppoo, mi sento lì con Sansa mentre leggo, percepisco tutte le sue paure, angoscie, il suo dolore! Alla fine Petyr è riuscito ad arrivare in tempo!! Un sollievo quando alla porta c'era lui...poi boom finale inaspettato, quel bastardo di Joffrey compare in quel momento. Oddio! Io confido in Petyr, difenderà Sansa a spada tratta! Chissà come andrà a finire..non mi resta che aspettare Giovedì prossimo! Uhh che ansia però ufffii... Quanto al video...è SUPER bello! Ma già te l'avevo detto...😆😆😆

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Ho visto la sorpresa e mi piace da morire. Sto rivalutando baelish (è proprio fig.) insieme a sansa ci sta. La song è da mani in alto e l'hai gestita benissimo.
Copertina sempre diversa e stavolta in rosso. Ci sta se è thriller come hai detto.
Io pure mi chiedo cosa voglia petyr da lei. ç.ç
Entrano in scena nuovi personaggi e fai accenni alla famiglia di sansa. Così mi piace. Poi le tue descrizioni non sono mai noiose eppure riesco a vedere tutto.
Bellissimo il pezzo in cui le chiede perché mi hai portato qui e lui resta a pensarci. Proprio come farebbe baelish. Immaginare il matrimonio con lysa arryn non mi fa piacere, io la odiavo, e poi spero che tu non li faccia sposare perché so già cosa potrebbe succedere allora. E’ capace di chiudere sansa in uno scantinato buio e non farla più uscire.
Poi sansa che ripensa a sua madre e lui che la amava o la ama ancora, e i suoi ricordi di joffrey e delle parole che si dicevano quando poi lui alzava le mani, li trovi tutti molto ben scritti. Mi piace molto come scrivi e se non fosse in questo modo stai certa che non sarei qui.
Sigaretta magica! Portami via! Scommetto che lysa è fumatrice incallita.
L’ultima frase sembra quella della serie tv. Lo è?
Comunque meriti di varcare la soglia degli autori preferiti. E se mi gira potrei anche infrangere la parete GoT per curiosare un po’. Ma non so perché mi sono iscritta solo per dany e jon, tu capisci.
Aggiorna presto così continuo.

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Molto carina la copertina. Sembra quella di un libro vero e dopo aver letto il capitolo noto i dettagli come gli sguardi, le mani che si toccano, il bosco e il lago, anche se quello nella storia è circondato da canneti invece che dal verde.
Mango mi piace e ho trovato un collegamento con il capitolo quindi va bene.
Sempre coerente Sansa che vuole piangere sulla spalla di qualcuno, anche se è Baelish per cui non nutro troppe simpatie. Il vero quesito è perché l’abbia portata in un posto sperduto come quello, ma conoscendolo potrebbe volerle fare del male. Okay che non è mai stato violento o aggressivo con Sansa, ma sappiamo tutto quello che ha combinato. Se decidi di fargli franare la montagna in testa non mi dispiace.
E’ però un bel personaggio in questa storia. Come ho già detto mi sta piacendo, solo che poi ripenso a quello che ha fatto e mi passa la voglia di trovarlo simpatico. Colpa tua e del tuo modo di scrivere intenso se sto desiderando che si innamorino.
Mi sembrano molto presi.
La frase non ho capito se la dice Sansa a lui o il contrario, niente è più stesso e continua. Vorrei saperlo perché cambia molto il modo di affrontare la storia.
Niente da dire sul modo di scrivere sempre intrigante.

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Ciao di nuovo.
Trovato il tempo di leggere con calma, ho continuato questa storia.
Mi dispiace perché questo capitolo è troppo breve e per come scrivi tu è facile arrivare in fondo.
Nelle note c'è un errore, hai scritto può essere letto da sola quando ci voleva la o, ma non fa niente perché la storia è bella e continua a piacermi.
Spero in un po’ di movimento nei prossimi capitoli anche da come scrivi.
Non ho capito perché hai scritto raccolta se non è una raccolta.
Perché celtica è scritto in blu? E’ una firma?
Carina la frase dopo devi fidarti di me quando Sansa dice quando mai non l’ho fatto? L’ho trovata coerente con il modo di fare di Sansa.
Detesto Baelish è vero, ma tu me lo stai facendo piacere.
Spero per lui che si comporti bene o dovrò entrare nella storia e prenderlo a sberle finchè non cambia.
Belle anche le descrizioni mai noiose e i pensieri di Sansa.
Cerca di aggiornare presto perché vado piano per essere sicuro che la storia continui.

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Ciao 🙂 Mi piace davvero tanto la piega che sta prendendo questa ff e soprattutto adoro come scrivi. Non sei né troppo dettagliata né banale, molto fluente . Aspetto il prossimo capitolo :)

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Eccomi!!
Oddio sono stata in tensione tutto il tempo!! Quella stupida di Lysa la odio!! Ma che vuole?? Che lasci in pace Sansa!!
Ho creduto che le facesse davvero del male...che paura!!
Petyr che è corso subito per andare a cercarla...che amore!!
Chissà se il Mastino la porterà da Joffrey...spero di no, non può essere così cattivo!!
Mi ha incuriosito l'ultima parte...nn dirmi che Sansa pensa qualcosa con il Mastino??? No dai...con Petyr e basta haahaahha!
Non vedo l'ora del prossimo e di vedere il videooo!!

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Caspita!bellissimo questo capitolo! Mi piace tantissimo com'è gestita la tensione, così a climax, e la parte finale col Mastino l'ho adorata!!! La rivisitazione in chiave moderna del rapporto tra Lysa e la nipote è molto reale e IC..... pubblica presto, sono curiosa di vedere come procede!!! Sempre brava, con affetto, D.

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Oh cavolo, mica mi ero accorta che avevi aggiornato! La tua storia è in crescendo, la trama è molto accattivante e sai decisamente gestire la tensione. L'arrivo di Lysa mi è piaciuto tanto, e anche la telefonata conn Varys, davvero IC. Brava, ottima storia! Il tuo stile, forse te l'avevo già detto, mi piace molto, si vede che è molto curato e che le parole sono scelte con cura. Sansa è ancora molto succube di quello che Petyr ha fatto per lei, non vedo l'ora di vederla più attiva. Sono super curiosa di sapere come evolverà. A presto!

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Ignorando il fatto che odio Petyr per tu-saprai-certo-cosa, mi hai stregato. Di tutte le storie lette nel fandom la tua è ai primi posti per me.
Te lo dice una persona che fa il tifo per Daenerys, per Jon, e anche per Ramsay qualche volta.
Sansa mi è sempre sembrata una deboluccia, ma descritta da te sembra così vera che mi sembra di conoscerla.
Data la coppia dovresti finire tra le seguite come massimo, quindi ringrazia il tuo modo di scrivere perchè è da urlo.
Preferiti, of course.

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Io spero che Joffrey si prenda una pallottola in fronte e che il Mastino non sia presente. Petyr sa già cosa vuole fare con Lysa? Vuole farla fuori? Troppe domande in testa !

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Ciao.
Non so perché, o forse lo so dato che sento sensazioni come se fossi una sensitiva, una strega, ma Petyr l'ha salvata dalla violenza di Joffrey come se fosse stato un gioco. I controlli, il fatto che lui sapesse che lei prima o poi sarebbe uscita di casa e quindi sarebbe andata a prenderla, il momento in cui la porta nella sua casa sicura e le fa vedere che avrà un matrimonio con sua zia, tutto questo.
Mi sembra tutto controllato, come se una cosa dovesse capitare prima o poi. E non solo.
Petyr l'avrà anche salvata, ma è come se fosse ritornata nel gioco di qualcuno più potente, il fatto di chiamare l'amico per chiedergli se è il momento giusto di passare verso casa, il fatto di averle trovato una casa nuova e sicura, quindi anche il fatto di controllarla quando si sveglia e quando va a letto, con i suoi modi di starle vicino fino a quando non ha più forze per farlo. E poi per quanto riguarda la zia, è come se avesse dovuto sposarsi per un motivo che io adesso ancora non so e poi, leggendo che c'è il genere thriller nella tua storia, mi fai pensare al fatto che Petyr abbia voglia di ucciderla.
Quindi i soldi, quei soldi a cui lui è interessato. Sansa non sa niente di questa situazione, lei pensa di trovarsi in un porto sicuro e cioè le braccia di Petyr, invece è finita in un altro circolo ancora più vizioso. Averle fatto vedere il matrimonio, averle fatto capire che non le vuole male, averla salvata prima di tutto e quindiSansa senza poterlo fermare, si sente legata a Peter. Quindi partono le domande, principalmente cosa accadrà in avanti tra loro due? E la zia? E cosa c'entra questo fatto che Sansa, nei pensieri di Petyr, continui a rimbalzaregli contro come se avesse davanti la madre della ragazza e non la stessa Sansa?
C'è qualcosa che non quadra, ogni volta che scendevo ad ogni riga successiva, mi sentivo come se fossi intrappolata in una gabbia di cristallo. E la sensazione non mi piace per niente. Non mi piace che lui chiami l'amico per sapere se sia il caso di andare a casa da Joffrey, non mi piace il fatto che la controlli al mattino quando si sveglia o la sera quando va a dormire, non mi piace il fatto che pensi che la zia di Sansa prima o poi scomparirà, non mi piace.
Se prima pensavo che questo legame fosse solido, importante, adesso penso che sia molto pericoloso.

Il tuo stile pacato, inizialmente, mi ha fatto pensare che qualcosa di bello potesse accadere entro la fine del capitolo e invece tutto man mano è sceso verso un climax pazzesco. Tremendo. Terribile. Angosciante. E spero che non accada quello che io ho già pensato nella testa.
Vorrei tanto sbagliarmi.
Quindi ancora complimenti, perché ho davanti il mio tè verde alle erbe biologiche, la mia brioche alle fragole e il computer acceso perché dovevo iniziare a scrivere un capitolo e invece mi sono fermata a leggere la tua storia, fino all'ultimo capitolo come se avessi il fiato sospeso.

Alla prossima,
Au revoir

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Ciao.
Ho letto questo capitolo con foga, perché sentivo che c'era qualcosa in profondità e infatti questo Petyr si sposa con Lysa che, da ciò che ho capito, è la zia di Sansa. In un primo momento quando ancora erano fuori e Sansa non sapeva cosa fare, come comportarsi, per un attimo ho davvero pensato che si sarebbero baciati.
Eppure non è capitato, forse perché doveva arrivare l'altra verità, quella di Lysa nella quale farà capire a Sansa che Petyr è sposato con lei, o meglio che si dovrà sposare con lei. Partono le domande, i dubbi, le sensazioni che ogni cosa che pareva cambiato è rimasto uguale.
Poi è un attimo, lei fissa la colonna di legno e tutto ritorna indietro nel tempo. Come se le cose non fossero mai cambiate, come se tutto ciò che stava pensando riguardo quel posto e riguardo a quello che poteva accaderle con Petyr, rimangono ferme nel tempo.
E quindi ritorna il ricordo di sua madre che è morta, anzi dei suoi genitori che non ci sono più, quindi Robb, Eddard, la zia che odia e sopporta poco, il matrimonio tra Petyr e sua zia Lysa. E tutte le situazioni che la portano a farle capire che la sua vita non sa da dove cominciare.

Poi c'è un distacco.
Lei ha voglia, anzi deve mostrare di avere un po' di forza per arrivare a vedere quello che le ha fatto Joffrey. Quindi, quasi timorosa che il cristallo si rompa, che quindi lei venga fatta in pezzi, si scopre tutto quello che il suo ex ragazzo le ha fatto con violenza. La paura che possa ricapitare, il non sapere quello che sta per accadere, tutto quanto adesso dopo aver visto quei segni violacei sul suo volto, sembrano farle capire che ogni cosa sarà diversa. Anche se con maggior forza.

E poi siamo nei pensieri di Petyr, quindi mi fa capire che da un lato è stato gentile e generoso disponibile, ma dall'altro stava aspettando il momento giusto per far sì che potesse portare via la ragazza da quel posto orribile. Quindi il momento giusto per capire quello che vuole dalla vita, sebbene il matrimonio imminente non lo faccia stare meglio. Rivedere la madre nella ragazza, rivedere i suoi gesti nella ragazza, a tal punto da non riuscire a resistere e quindi le si avvicina perché pensa che lei capirà, ma allo stesso tempo non capirà e quindi lo porta a superare quel confine aprendo la porta e utilizzando come dialogo il fumo. Soltanto alla fine, si scopre la forza che non c'è in Petyr e Sansa si fa forza chiedendoglielo scoprendo le parole che fuoriescono come un fiume in piena.

Anche qua uno stile accecante, in un primo momento sembra che tu voglia farci capire che, quello che stava per accadere, poteva accadere. Invece poi in un secondo momento, tutto ciò che noi abbiamo pensato è scomparso nel nulla e ritorniamo al punto di partenza.

Complimenti!
Au revoir

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Ciao.
Complimenti, anche questo capitolo è stato davvero bello.
Da un lato la paura di Sansa e quindi di quello che potrebbe capitare di nuovo, a furia di avere la sensazione di essere stremata. Quindi nonostante sia stata salvata, avrà sempre la sensazione che qualcosa andrà comunque ancora un po' incerto... Dall'altra parte la voglia di fidarsi di Petyr, voglia di fidarsi di quello che sta per accadere adesso, quindi un miscuglio di sentimenti che le esplodono nel petto.
Cosa fare? Fidarsi di Petyr? Oppure andarsene da lì perché prima o poi verrà salvata da qualcuno? L'ombra di disagio che ha portato già Joffrey nella sua vita non è ancora scomparso, eppure sta dentro di lei, magari nelle sue profondità che quello che sta per capitare adesso cambierà completamente la sua vita. Quindi la sensazione di voler scoppiare, la sensazione che qualcosa non cambierà mai, mischiata a quella della salvezza che ancora però urge per uscire, perché timida, fanno sì che la ragazza non riesca a fidarsi. Questo ho percepito in questo tuo capitolo, e in quello precedente.
Alla fine cede, perché sa che Petyr non le farà mai del male e quindi la voglia di esplodere è lì per lì e sta per uscire.
Poi c'è questo capitolo, la descrizione del paesaggio che tende a distaccare il lettore da quello che potrebbe chiedersi riguardo la ragazza, la descrizione del luogo e quindi i sentimenti collegati ad esso.
Le montagne, i boschi, la strada che man mano si avvicina verso il luogo più sicuro che Sansa dovrà percepire dentro di sé al meglio per cercare di avere una vita più tranquilla d'ora in poi...
E Petyr la guida, la porta con sè perché sa che prima o poi dovrà fidarsi di lui, non c'è altro modo per farglielo capire.
Anche qua uno stile altalenante, da una parte la voglia di fuggire quindi i miei occhi scorrevano velocemente sul testo per arrivare alla conclusione che già, mi aspettavo. Dall'altra parte invece uno stile che, sì, può essere un po' d'aiuto per far capire al lettore ciò che sta per capitare, ma allo stesso tempo è un po' imbarazzante e tremante, come se la stessa Sansa ci voglia far capire che, prima di fidarsi completamente di Petyr, dovrà passare del tempo. Questo io ho percepito tramite il tuo stile in questi due capitoli...
E alla fine, come per magia di quel luogo così maledettamente unico e magico, cede. Cede a quelle parole che la stavano sconquassando fin dall'interno da un po' di tempo, cede e non si pente.


Quindi complimenti... Mi è piaciuto assai.
Alla prossima,
Au revoir

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Ciao.
Ho letto questo primo capitolo e lo trovo eccezionale. Io non so chi sia questa Sansa, né Petyr o Joffrey, ma so quello che ho sentito a contatto con questi due personaggi. Purtroppo le scene di violenza sono così: ti distruggono, esagerano, vogliono sprofondare oltre. E questa ragazza è distrutta, si sente. Rivuole la sua vita, vuole provare a capire perché quindi scappa perché non può più farcela. Scappa, perché è giusto così, scappa via. Per sempre.
Il cuore che batte a mille, la voglia di piangere e di urlare e di lasciare quei singhiozzi maledetti, incredibilmente la porta via da lì, la muove lontano. E lontano incontra Petyr che le da un passaggio e la porta via da lì. Dal posso del demonio, via dal luogo dove ha ricevuto del male. Quindi dove c'era la vecchia Sansa.
Ora c'è Petyr, ora c'è una persona che la sta aiutando, che sarà presente e che aiuterà lei a riprendersi. E la marchierà.
Petyr e Sansa, questo legame pazzesco si è sentito fin dalle prime righe quando lei sente, deve scappare via da Joffrey.
E niente.
Complimenti allo stile, mi è piaciuto per questo tono cupo e straziante, un urlo quasi disperato, che vuole uscire ma rimane intrappolato dentro di lei, perché non ha forza di farlo. Righe sempre più veloci, i miei occhi scorrono davanti a me. Sul testo, per raggiungere la fine, quindi il vasto oceano, con la spiaggia davanti a me eterna e far sì che io possa sentirmi sicura.
Questo io ho percepito leggendo questo tuo prologo. E complimenti.

Non sono una grande fan del Trono di Spade ma, dato che sarà una AU, ci sarò.
Alla prossima,
Au revoir

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