Recensioni per
Il mio nome è mai più
di Abby_da_Edoras

Questa storia ha ottenuto 105 recensioni.
Positive : 103
Neutre o critiche: 2 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
09/02/19, ore 20:46

Vedere la gioia e la genuina spontaneità di Antonio in un mondo pieno di violenza e rancori e bello, anche se lui tende a voler strafare con le buone intenzioni (insomma, bisogna pur accontentarsi di avere racimolato un invito a pranzo per Jacopo!). In questa storia trovo che i, personaggio meglio riuscito sia Giuliano, di cui hai saputo rendere molto bene il carattere ribelle e sarcastico.
Come sempre complimenti!

Recensore Master
09/02/19, ore 15:02

Ed eccomi qua!
E parto dalla fine: come volevasi dimostrare Novella e Novella aspettano un figlio (ma va, Miry?? XD Mi faccio i complimenti da sola per la furbizia) ma le cose non stanno andando proprio bene.
Anche se ti devo un plauso per tutte le volte in cui Giuliano menziona Antonio che va a letto con Pazzi XDDD ormai è di dominio pubblico e tutti indignati... a parte Giuliano e, apparentemente, Antonio. Forse ormai avvezzo al fatto che lo ribadiranno sempre XDDD
Piccolino però... si sente in colpa, come se fosse causa sua se Pazzi vuole concedere il prestito al papa per acquistare Imola... come se quell'anno passato nel suo letto non fosse servito a nulla (per quanto sono convinta nell'intimo che Antonio ha già fatto abbastanza... ma Pazzi ogni tanto ha bisogno di ricordare al mondo le sue intenzioni... ovviamnete e giustamente, ed è questo che rende questa storia dannatamente realistica).
Però Francesco sa anche se non può lasciare ch esia sempre Antonio a risolvere le cose, e decide di affrontare lo zio... e mi ha fatto quasi tenerezza quando Jacopo gli dice che possono parlarsi in privato, senza metterci gli affari di mezzo... Francesco avrà avuto un mezzo colpo al cuore. Perché di fatto è andato lì per parlargli proprio di quello... e alla fine finiscono per dirsi troppe verità e spiazzare Pazzi è un'impresa, eppure con quel:
“Clarice era d’accordo con Antonio, non con Lorenzo?” questa volta fu Jacopo a restare spiazzato.

“Ah, non lo sapevate?” fece Francesco, con un sorrisetto. La soddisfazione di aver battuto lo zio al suo stesso gioco non aveva prezzo! “Certo, Lorenzo non ne era nemmeno informato, anzi, in quei giorni era impegnato a evitare la guerra con Volterra. Ed è stato solo per caso se Novella e io ci siamo incontrati e piaciuti, altrimenti l’idea del matrimonio non sarebbe venuta nemmeno a Clarice e Antonio. Se non fosse stato per questo, i Foscari sarebbero ripartiti e la possibile alleanza con Venezia sarebbe andata in fumo.”


Hai costruito un dialogo bellissimo, contornato da descrizioni davvero suggestive. Hai creato la tensione tra i due, finché infine scopriamo che il prestito è stato già dato... e che Pazzi non ha tenuto conto dell'opinione della maggioranza. Come c'era da aspettarsi, no?
Di nuovo si dividono. Sembra sempre che ad ogni passo avanti fatto da Antonio Jacopo faccia di tutto per rovinare i suoi intenti, ma si vede che non ci riesce del tutto. Qyello che fa Antonio importa anche a lui. È imprevedibile e tu hai non solo ricostruito il tutto benissimo, ma hai creato un personaggio che fa e dice cose realistiche e veritiere, che tenta di salvare la situazione servendosi della bontà e del suo buon cuore.
Come si fa a non amare Antonio, spiegamelo. Perché io non riesco a non amarlo alla follia.
Adoro sempre di più questa storia!
A presto!
un abbraccio fortissimo.
Miry

Recensore Master
09/02/19, ore 14:06

Carissima Abby,
Eccomi qui giunta a continuare la tua storia, in un momento di totale relax dopo pranzo! Sinceramente questa abitudine di usare il giorno libero per leggerti mi sta inziando a stuzzicare XD praticamente aspetto il weekend per leggerti e scoprire cosa combina Antonio! E, stavolta, questo capitolo mi ha davvero spiazzata. È davvero intricato e bellissimo.
Jacopo Pazzi si presenta al battesimo di Piero, il nipote di Antonio, con grande sorpresa di tutti. Adoro tantissimo la caratterizzazione che fai di Jacopo. Lo rendi vero. Un personaggio che non ha solo demoni interiori ma che a volte è anche morbido, soffice... per poco ma lo è. Difatti quando dice ad Antonio:
“Mi avevi parlato del battesimo di Piero, però” lo prese in contropiede Pazzi, “e, anche in mancanza di un invito ufficiale, ho immaginato che ti facesse piacere che vi presenziassi. E’il figlio di Lorenzo, è vero, ma è anche tuo nipote.”
Lo rende davvero felice. Ha fatto qualcosa di inaspettato, che uno come Antonio prende con ancor più entusiasmo proprio perché conosce Jacopo e sa come ragiona. Sa che non è avvezzo a certe "smancerie" e quando si lascia andare diventa quasi... irresistibile, sai? XD
Insomma, già è affascinante di suo per i suoi modi di fare che personalmente adoro, ma messo in quest'ottica molto più umana mi piace davvero tantissimo. Poi la delicatezza di Antonio nel non volergli arrecare dispiacere e dolore alla vista del bambino, per paura che possa riportargli alla mente i figli che ha perduto.
Questo ragazzo è un angelo. Un vero e proprio angelo. Qualcosa che va oltre... mi stupisce ogni volta la sua dolcezza, il suo carisma. Mi colpisce perché è un personaggio forte, che non demorde, che è fragile ma quando cade si rialza. Ed è questo secondo me a colpire Jacopo. Antonio è imprevedibile, vuole la pace, e non tradirebbe nessuno. Usa le sue informazioni e le confidenze di Jacopo solo per salvare tutti. E, secondo me, uno come Jacopo glielo sta lasciando fare perché non avrebbe mai permesso una cosa del genere. Gli vuole bene, ci tiene ad Antonio e non gli farebbe mai nulla di male. Anzi, forse desidera che sia luia fermarlo. Ha bisogno di una sorta di coscienza esterna che a lui ormai manca, visto che il tempo gli ha corroso un po' i buoni sentimenti e li ha trasformati in rancore e dolore.
Insomma, la fccenda si fa sempre più intricata.

“E c’è un’altra cosa. L’alleanza con Venezia, a questo punto, sarà dovuta all’unione di una Foscari con un Pazzi, non con un Medici” sottolineò Antonio, che a queste cose ci teneva. “Questo significa che, per Lorenzo, le vostre famiglie sono ormai una sola, ma per la tua famiglia significa avere un rapporto di parentela con Venezia. E’ ai Pazzi che si deve il legame tra Firenze e Venezia, grazie a te.”

e qui Antonio come sempre chiarisce i dissapori e idubbi, che avevano iniziato già a generare altro odio, la paura di Francesco di essere stato solo una seconda scelta... e tutto pian piano inizia a trovare il suo equilibrio, e la dolcezza di Francesco e Novella, che chissà quest'utlima che buona nuova ha da dirgli!! Anche se una mezza idea io ce l'avrei XD
Bellissimo capitolo, che ci lascia con un quesito più che legittimo... Antonio è davvero in buone mani, con Jacopo?
Corro a leggere il prossimo per scoprirlo *__*
a prestissimo.
Miry

Recensore Master
03/02/19, ore 18:13

Ciaooooooo
Eccomi qui!!!
Mi sono piaciute molto le parole di Jacopo ad Antonio!!
Bellissime! 😍😍
E questa cosa del carro?? 😍😍

Quando Jacopo ha parlato dello "scoppio del carro" mi sono immaginata un carro di carnevale che scoppia in aria! LOL
Poi ho capito che non scoppiava e che non si svolgeva neanche a Carnevale 😭
Ti prego, fai un capitolo su loro due che vanno a carnevale insieme 😭
Ora ho questa immagine nella mente e non se ne va più viaaaaaaa 😭

Mi è piaciuto poi molto il bacio!!
Sono contenta inoltre che ha fatto pace almeno con Guglielmo e ha invitato lui e la sua famiglia alla procesione!! 
e che carino Pazzi con la bimba! Faceva tenerezza!!! 😍

(Recensione modificata il 20/02/2020 - 04:17 pm)

Recensore Veterano
03/02/19, ore 14:59

Quando Antonio ha chiesto a Lorenzo se conosceva la storia di Pazzino, prima ancora di leggere la risposta ho pensato le stesse identiche cose di Lorenzo! XD
In effetti, non era difficile conoscere questa storia visto che non perdeva occasione per raccontarla...la piccola Giovanna per ora l'ha scampata, ma temo che anche lei sarà al più presto edotta a riguardo dal solerte zio Jacopo.
Per quanto riguarda il resto, in effetti Jacopo ha una bella faccia tosta, noj che sia una novità. Ma sento puzza di bruciato, dietro tutta questa magnanimità...magari mi sbaglio ma per pe Jacopo, nell'ombra, sta tramando ben altro...

Recensore Master
03/02/19, ore 13:50

Cara Abby,

ho ghignato malamente quando il Narratore ha citato gli Oscar perché questa è una storia comica, ma fino a ora non avevo colto la leggerezza. Il pregio migliore del giovane Antonio sta nel suo essere assolutamente ottimista e nel saper guardare sempre il bicchiere mezzo pieno. Questa abilità ne fa un politico simile al Borgia che ispirò un altro illustre fiorentino, il buon Machiavelli nel suo “Principe.” In questa veste, il tentativo di rappacificare le due litigiose casate rinascimentali assume un significato universalistico spezzato un po’ dalla ragion del cuore. La tristezza di Clarice che vede il neo marito ballare con l’amante mi ha colpita molto. Ovviamente è perfettamente in linea con quanto effettivamente succedeva al tempo e si inserisce bene nella sopracitata ricerca di alleanze e legami tramite l’unione dinastica, ma nondimeno lascia al lettore contemporaneo una sorta di amaro in bocca che però mi fa apprezzare ancora di più tutta la vicenda narrata.

Stilisticamente le battute dei vari personaggi, su cui spicca sempre il bell’Antonio di cui ci regali una fascinosa diapositiva, si intersecano in maniera coinvolgente. Ho letto il capitolo in pochi minuti, ma dovrei dire gustato perché la tua scrittura è sempre piacevolmente fluida e incredibilmente corretta.

Jacopo Pazzi meriterebbe una recensione a parte. Ne parli senza descriverlo, ma tramite le sue battute e le sue entrate sceniche riesci a conferirgli un’aura affascinante da villain (e sai quanto questo mi tocchi) quindi capisco anche come il giovane Antonio possa rimanerne affascinato. Perché sì, nell’attesa spasmodica che l’altro mantenga la promessa velata anticipata da quel “forse” io leggo anche la necessità di vedere qualcuno che ha colto nel segno con la sua personalità forte e risoluta, certo non facile. Insomma, ancora una volta un capitolo avvincente e una riscrittura alternativa che lascia anche lo spazio a qualche sorriso e, per questo, è ancora più apprezzata.

Al prossimo capitolo, cara! Un abbraccio, ti auguro una domenica serena e lietissima :*
Shilyss ^^

Recensore Master
03/02/19, ore 13:13

Ed eccomi di nuovo qui.
Approfitto della calma domenicale per dedicarmi a leggere questa storia e recensirla! Insomma, non aspettavo altro che trovare il tempo per farlo e sono felice di poterne approfittare oggi, con la dovuta calma (domani è di nuovo lunedì e non mi alletta per niente l'idea di ricominciare tutto. Però almeno mi sono dedicata a leggere una bella storia ed estraniarmi un attimo. Potrebbe aiutare ad affrontare meglio la settimana :D).
Insomma, che sta succedendo??? Antonio ormai è totalmente preso da Jacopo, che comunque risulta davvero più morbido e gentile, per essere lui. Anche se Lorenzo ci ha quasi rimesso la pelle quando ha visto che Antonio era vicino a Jacopo durante il rientro da Volterra. Le ha davvero pensate tutte, giustamente. Eppure alla fine torniamo sempre lì: Antonio è affidabile. Non è detto che qualcuno debba per forza patteggiare per una sola causa e sappiamo che Antonio lo fa per la salvezza di tutti e non tradirebbe nessuno. Non ne sarebbe capace. Lui vuole la pace e farsi vedere al fianco di Jacopo Pazzi significa mostrare che non ha intenzioni losche altrimenti si sarebbe nascosto e invece da tutto alla luce del sole. Un altro elemento di Antonio che amo da impazzire.
Tenerissimo il momento in cui chiedere quasi il permesso a Pazzi di poter tornare a casa... Come se fosse sotto la sua ala protettiva e necessitasse di approvazione. No, la mia idea me la sono fatta: Antonio lo fa per rispetto perché se Jacopo ha bisogno di lui, lui allora non se ne va. Non sta chiedendo il permesso, sta chiedendo se lasciarlo solo per un po' non gli farà male. L Almeno questa è l'idea che mi sono fatta io.
Quindi ormai tutti sanno di Antonio e Pazzi. Bellissima questa parte:

Era commovente vedere come tutta la famiglia Medici, compresi i parenti acquisiti come Guglielmo, fosse così aperta alla possibilità di donare allegramente le grazie di Antonio a Jacopo Pazzi pur di tenerlo sotto controllo e cercare di renderlo più malleabile!

Mi sono letteralmente piegata in due xD effettivamente è così ma se a Antonio va... E può essere una cosa utile... Perché no? Doniamo le grazie di Antonio, tanto lui vuole!
E pare andare tutto bene finché, per caso, Antonio non sente quel discorso tra Pazzi e Salviati. Terribile... Il terrore e il disprezzo negli occhi di Antonio. Tutto ciò è inammissibile perché porterebbe solo ulteriore dolore e problemi interni quando l'unica soluzione sensata sarebbe quella di allearsi e rendere tutto una grande famiglia. Quella che Pazzi non ha più e che potrebbe ricostruirsi. che infimo Salviati che usa la carta degli eredi morti di Jacopo... Davvero, spero che si risolva tutto e che Antonio possa, come ha detto, stare un passo avanti a Jacopo e fermare quelle losche intenzioni.
Come sempre un capirlo ricco. Ricchissimo. Questa storia è un tale piacere da leggere. Perché malgrado tu voglia salvare tutti non mancano intrighi e problemi. Quindi tutto questo rende la trama ancora più intricata e interessante di quanto non lo sia la serie. Sto amando tutto questo, davvero. Si vede quanto la ami, quanto fa parte di te. Ed è questo a rendere godibile e affascinante un racconto!
A prestissimo Abby! Un abbraccio fortissimo!
Miry

Recensore Master
03/02/19, ore 12:52

Carissima Abby,
Eccomi qui finalmente a recensirti questo bellissimo capitolo. Davvero un capitolo stupendo. Vengono messe a nudo tante cose, tante verità e sai cosa mi piace di Antonio e Jacopo? Che pur essendo tanto diversi, infine sono molto simili, specie negli istinti... Andiamo con ordine, però.
Avevamo lasciato Antonio preoccupato e deluso dalle gesta poco leali di Jacopo Pazzi, intenzionato ad andare dall'uomo e parlare con lui e difatti lo fa. Antonio sarà anche un ragazzo giovane, buono, puro... Ma non ha paura di confrontarsi. È ovvio che nutra leggero timore per un uomo come Pazzi, considerato un tiranno e che forse un po' lo è, ma non si tira indietro e questo è quello che più mi piace di lui. Antonio sei TU. Tu non ti tiri indietro nel voler salvare chi ami, o i personaggi che non hanno avuto una lieta fortuna..
Antonio pure ci mette tutto se stesso, va contro il mondo, contro tutto. Ma la verità è che lui vuole che vi sia unione. E sa che Giuliano e Lorenzo sono propensi a volerla, che se l'occasione è poter avere un legame di pace con i Pazzi si presenta, la coglierebbero. Pazzi invece no. Ha bisogno di lui perché, come giustamente dice Antonio "voglio aiutarla a proteggersi da se stesso" perché Jacopo Pazzi si sa difendere benissimo da solo. E ammette di aver commesso quelle crudeltà. Ma che anche i medici non sono i santi che Antonio credere, che Cosimo in passato ha agito anche peggio di così e che quindi, alla fine dei giochi, chi è il vero tiranno?
Antonio è il filo conduttore di tutto. Quasi sembra facciano tutti inconsapevolmente affidamento su di lui! Perché lui dà fiducia, perché non sarebbe mai capace di mettersi in guerra con qualcuno. Lui piuttosto la lotta la fa con la pace.
Ed è questo suo lato a colpire Pazzi che... Lo bacia. Come se non ne potesse fare a meno. Un gesto duro, il suo. Descritto con un bisogno di farlo, permeato di frustrazione e solitudine. Un istinto che Pazzi tiene dentro di sé, perché deve mantenere un profilo più calcolatore, pronto a tutto, senza mai scoprire i punti deboli. Con Antonio lo fa perché Antonio È di fatto un suo punto debole.
Bellissima l confusione di Antonio, quando decide di rimanere e si ritrova in balia di Jacopo Pazzi, della sua rudezza. Del dolore e del piacere di stare accanto a lui. E del suo romanticismo un po' personale, che va un po' interpretato ma è questo il bello. Lo hai reso benissimo e continua, anche in quella situazione, ad essere lui. Duro e burbero ma si scioglie quando scopre che il nome di Antonio è lo stesso di suo fratello. Un elemento quasi insignificante e invece a Jacopo Pazzi trafigge il cuore. Ama la sua famiglia, e la porta nell'anima. Certe cose inaspettate lo rendono quasi morbido e la resa che gli hai dato è meravigliosamente realistica.
Insomma, è successo. I due sono Intimo e non so cosa potrà succedere ora. Se Giuliano e Lorenzo lo verranno a sapere, se Antonio lo dirà a Clarice... Vedremo che hai in serbo per loro! Questo capitolo mi ha davvero incuriosita. Amo troppo il rapporto che hai creato tra Jacopo e Antonio. Sono così veri, entrambi così devoti alla famiglia, ma non riescono a dividersi.
Spero davvero che Antonio riesca nel miracolo, ma ne sono sicura!
Questa piccola perla di storia è davvero un capolavoro, un connubio tra quello che è stato e quello che potrebbe essere, purché ognuno sia salvo.
Come sempre un lavoro meraviglioso. Antonio è irresistibile, ti giuro. Me ne sto innamorando ogni volta d più.
Quindi a prestissimo, su queste lande.
Un abbraccio Abby,
Miry

Recensore Master
27/01/19, ore 19:02

I Medici erano riuniti a pranzo tutti insieme e con loro c’erano anche Antonio e Francesco Nori, 
Ma qui tutti Francesco si chiamano. è una maledizione ahha

Finalmente Antonio si fa rispettare e dice le cose in faccia come stanno a Jacopo! 
Mi è piaciuto il momento in cui gli parla seriamente dopo lo schiaffo! Mi è sembrato bello come non mai, con gli occhi che luccicano!!
Mi è piaciuto molto come Lorenzo è corso dietro a Antonio.
Come ti ho detto, ho visto alcune puntate (ancora non tutte) e amo lorenzo 💜💙💜

Wowwww
Non me l'aspettavo questa!!
Jacopo è addirittura andato a casa Medici per parlare con Jacopo!
Bene bene ^^

Vedremo cosa gli dirà!

Grazie per avermi spiegato chi era il marito ahha ho tolto la domanda, ma volevo comunque ringraziarti ^^
Ciauuu
(Recensione modificata il 20/02/2020 - 04:09 pm)

Recensore Veterano
25/01/19, ore 18:04

Insomma anche stavolta tutto il lavoro sporco è toccato al povero Antonio, e Jacopo ci è andato giù pesantino, anche se si è pentito subito. Certo è inedito vederlo nelle vesti di uno che va a scusarsi.....Mi è spiaciuto vedere Antonio così deluso da vedere vacillare persino il suo ottimismo, d'altra parte nella vita succede ben di peggio, e forse alla fin fine non loperderà dle tutto...speriamo!

Recensore Master
22/01/19, ore 22:21

Ciao Abby! ^^

Migro qui perché, come ti avevo accennato, ero curiosa di vedere questo altro tuo universo parallelo in cui le cose sono andate diversamente. Quindi magari, se a te farà piacere, salterò un po’ di palo in frasca tra questo fandom e Avengers. Come ti avevo accennato, l’occhio della storica non può proprio chiudersi se l’ambientazione è la Firenze del Rinascimento, ma devo dire che non ho trovato anacronismi o cose che mi hanno fatto storcere il naso. Il personaggio dell’Orsini ha dalla sua il fatto di appartenere a una famiglia con i contro&£R$%, e di conoscere fin troppo bene le parole “faide familiari,” dato che a Roma, nel medioevo, c’erano gli Orsini e i Colonna e tutto il resto era noia, per citare Califano. Dunque, il giovinetto può ben sapere quanto sia complicato e deleterio per la città stessa vedere due casati contrapporsi.

Forse proprio la sua semplicità e schiettezza sono le chiavi di volta per farsi ascoltare da Jacopo, uomo tutto d’un pezzo. E in effetti ci riesce dialogando. Bello, questo dialogo che ci offri a cui è impossibile dire di no, un po’ come a Pollyanna. Il segreto della bambina era quello di affrontare con stoicismo ogni avversità, guardando il lato positivo di ogni evento. Il giovane Orsini fa lo stesso qui, provando semplicemente a far cambiare prospettiva all’orgoglioso Pazzi. Sono curiosa di vedere come continuerai a sviluppare questa long che, come vedo, stai aggiornando intensamente.

Non mi resta che farti tantissimi complimenti e prometterti che ripasserò presto, perché sono curiosissima! Stile come sempre perfetto, non c’è un refuso neanche a volerlo cercare col lumicino. Brava!
Un caro saluto e a presto,
Shilyss

Recensore Veterano
20/01/19, ore 20:44

Bene, mi fa molto piacere vedere come Francesco si sta liberando dal "giogo2 dello zio! qui mi è sembrato molto più maturo e indipendente, nonostante i suoi difetti.

P.S: nella realtà uno dei figli di Novella e Francesco si chiama va proprio Jacopo....;)

Recensore Master
18/01/19, ore 22:37

Lorenzo ricevette le risposte che attendeva, ma non furono quelle che lui avrebbe voluto. 
comune a tutti gli esseri umani, Lorè :(

Qundi alla fine Jacopo è riuscito lo stesso a far concedere il prestito!
Io comunque sono curiosa di vedere come si evolverà il rapporto tra Jacopo e Antonio ^^
Mi fa rotolare Giuliano che continua a parlare di Antonio che va a letto con Pazzi 😂

Scusa,ma non ne ho mai capito molto di situazioni economiche e non riesco a commentarle ç_ç
Ps nel cap 3 si pensa che Jacopo ha ucciso il mercante corrotto, l'ha fatto? non se n'è più parlato..

Ciao ^^
(Recensione modificata il 20/02/2020 - 03:59 pm)

Recensore Master
18/01/19, ore 14:20

Arriverà un giorno in cui arriverò puntuale alle tue storie e non mi scuserò più per i ritardi, ma non è questo il giorno!!! xd
Il collage, innanzitutto, è BELLISSIMO. Mi rapisce. 😍

Antonio è davvero carino, ora per meriti suo, ha scongiurato anche un eventuale litigio tra Novella e Francesco!! 

“Quello che ho fatto non è stato del tutto corretto, ma sono felice di vedere che, comunque, ha portato dei risultati positivi. Devi sapere che Novella e Bianca non si conoscevano prima di incontrarsi in occasione del matrimonio, ho detto in giro che erano amiche perché non volevo che nessuno sospettasse: in realtà avevo invitato io stesso Andrea Foscari e sua figlia con l’intenzione di darla in moglie a Giuliano e favorire così un’alleanza con Venezia” rivelò il giovane Medici.
Ecco, ricordo questo pezzo, l'ho visto in una puntata, ma ci capii molto poco. Guardando la puntata avevo pensato che Lorenzo volesse invece dare in moglie Novella proprio a Francesco o.O o.O

Mi chiedo una cosa: la cosa che deve dire Novella a Francesco, sarà che è incinta??

A presto 💜💙💜
(Recensione modificata il 20/02/2020 - 03:50 pm)

Recensore Master
16/01/19, ore 20:33

Ciao Abby,
so che devo rispondere alle tue risposte, ma volevo prima leggerti perché la curiosità mi stava un po' premendo e questo capitolo ovviamente, l'ha un po' colmata ma me ne ha sviluppata dell'altra quindi insomma sono punto e a capo, ma tant'è... XD
Che bello questo capitolo. Nella sua brevità sei riuscita a mettere così tanti elementi che non so che dire. Il tuo stile ha raggiunto un livello di consapevolezza narrativa tale da saper intrecciare più trame e situazioni, cosa che io ancora non riesco a fare bene e che mi crea tantissimi disagi perciò sonosempre feice di vedere storie che funzionano così bene e la tua ormai ha preso una direzione che quasi si scrive da sola. E sono anche felice di avere ancora molti capitoli da leggere.
Antonio è sempre più adorabile. Un ragazzo d'oro che vuole il bene di tutti, e che ora si preoccupa anche del rapporto tra Giuliano e Lorenzo, che per colpa di Francesco si sono un po' allontanati. Lorenzo mostra sempre più una predilezione per Francesco e Giuliano non riesce a nascondere questa gelosia e Antonio, che è davvero un angelo, si preoccupa anche per loro. Sebbene ora, ci siano in corso problemi molto più grandi legati ad una guerra quasi imminente.
La guerra a Volterra sembra una doccia fredda sulla testa del giovane Orsini. Non può quasi crederci, specie quando viene a sapere che è Jacopo Pazzi a volerlo.
Immagino solo lontanamente la delusione di Antonio riguardo quel fatto. Come può pensare che, una persona come Pazzi, sia in grado di arrivare a tanto? Specie dopo averci parlato ed essere riuscito a fargli cambiare idea sul matrimonio e su molte altre faccende legate alla famiglia? Gli sembra impossibile, ma l'animo dell'uomo è quello che è. Incline a certi atteggiamenti di cui quasi Antonio si sente responsabile. Vorrebbe riuscire a fermarlo, a parole. Perché è così che si affronta un problema: a parole e non facendosi la guerra, ma il giovane è certo che funzioni così per lui e pochi altri.
Nel frattempo Clarice cerca di negoziare il matrimonio tra Francesco e Novella. Dopotutto il matrimonio non sarebbe solo di convenienza ma spinto anche dall'amore, il che renderebbe il tutto più sano e sicuramente meno tossico, mettendo di mezzo due anime non concordi. Così invece si arriverebbe a molto di più (e fattelo dire,io amo come riesce a cambiare le cose senza renderle ovvie o prevedibili. Ogni cosa di questa storia è studiata in tal modo da renderla vera, autentica e reale. Davvero, non so come fai. Io rimango sempre ammaliata dalle tue idee, perché non le potrei mai prevedere e soprattutto il modo con cui le narri le rende ancora più credibili. Per me, questa versione della storia, è cento volte migliore di quella vera, sappilo!).
E mentre Lorenzo e Francesco partono per la missione disperata di fermare l'imminente guerra, Antonio crolla. Non ce la fa più, non può restare con le mani in mano e deve fare qualcosa. Sa di esserci riuscito una volta, usando le parole e la sua dolcezza e purezza, ma stavolta deve riprovarci. Ne va della salvezza di molti, sebbene non riesca ancora a credere che Jacopo Pazzi ha fatto uccidere qualcuno. Non lo credeva capace di tale meschina azione.
E quindi cerca di fare ciò che gli riesce meglio: essere se stesso e far cambiare idea a Jacopo Pazzi!
Mamma mia. Che bel finale. Nel caos generato da questa guerra che è data dall'odio e dalla morte, Antonio è l'unico a poter portare ordine. E' l'unico che, armato di cervello e pensieri, cerca la soluzione meno violenta a differenza degli altri.
Non ha paura di affrontare Pazzi, perché sa che già è riuscito una volta a toccare il suo cuore. Ci riuscirà una seconda volta? Io spero e sono sicura di sì, ma ora davvero ho addosso una curiosità pazzesca. Le tue storie mi rapiscono e la tua missione di salvare tutto mi lascia sempre il cuore gonfio di speranza anche dove, alla base, non c'è.
Che dire, avevo davvero bisogno di leggerti e ricaricare le pile. Ne avevo davvero voglia e ho accantonato per un attimo le risposte, ma arriverò anche lì.
Ti dovevo lasciare il mio parere a caldo!
A presto, ti abbraccio fortissimo!
Miry