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di Abby_da_Edoras

Questa storia ha ottenuto 99 recensioni.
Positive : 99
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/05/19, ore 19:57

Con questo capitolo e i tuoi commenti mi hai fatto morire! Che ci fa un frate che ha fatto voto di digiuno a un pranzo luculliano? Ma è per mettere alla prova la sua tempra, no? Troppo facile digiunare davanti a un piatto vuoto! Ti prego, dimmi che Salviati farà una brutta, bruttissima fine. Spero che il progetto della villa si realizzi presto. Non so perché ma mi ha fatto molta tenerezza Antonio che vuole accompagnare Jacopo in Banca, dove sarebbe stato buono buono. A presto! 

Recensore Veterano
14/05/19, ore 17:53

Ciao, ecocmi qui a continuare la storia!
Rispetto ai capitoli precedenti, c'è poco da ridere: il povero Antonio sbatte il naso contro una durissima realtà, ovvero quella della congiura in cui si chiede di uccidere i suoi due amici a parenti Lorenzo e Giuliano: sarebbe infatti pericoloso (come spiega il congiurato) lasciare vivo anche solo uno die due, per via delle vendette e del fatto che comunque lo scopo è annientare la famiglia Medici. Nel vero senso della parola a quanto pare.
Antonio ovviamente corre ad avvisare i suoi cari, che a quanto pare già nutrivano dei dubbi (perlomeno, Lorenzo li nutriva)....che vengono così del tutto dissipati, in  negativo però. Una soluzione potrebbe essere mandare a Roma Clarice, ma giustamente antonio teme per la vita della sorella; e qui devo dire che ho aprpezzato la trovata del ragazzo di fare il finto tonto chiedendo a Jacopo se anche lui poteva accompagnarli , così è come se lo stesse mettendo alla prova, se stesse vedendo se davvero l'uomo che ama sarebbe capace di arrivare a tanto. Seppure nella tua versione i veri colpevoli sono altri.
Un particolare ringraziamento per aver regalato il lieto fine ai miei due amati Francesco e Novella....e bella la trovata dei gemelli!
Anche io in altre storie (mai postate, finora) ho dato ai miei due personaggi di Anna e Riccardo due gemelli, per "compensare" la triste realtà di un solo figlio, morto oltretutto a dieci anni. 
I gemelli tirano sempre, non c'è nulla da fare!
Comunque so che i primi tre figli di Novella e Francesco si chiamavano, in ordine Vieri, Jacopo (appunto) e Viola. Gli altri due non so.
Ciao e alla prossima!

Recensore Master
12/05/19, ore 21:47

ma
Se avrai torto o ragione per me non sarà importante
Sappi che io sarò sempre dalla tua parte

è molto bella questa cosa. Sai in quanti lo fanno? Quasi nessuno. 
Non impazzisco per la Amoroso ma canta canzoni che sono spesso poesie, non solo canzoni.

Aveva la tipica faccia di chi sta prendendo per i fondelli il prossimo, ben consapevole che la signoria di Jacopo su Firenze sarebbe stata di brevissima durata, più o meno finché non fosse giunto lui in città, sbandierando ai quattro venti che erano stati i Pazzi a uccidere i Medici per ottenere il potere e che lui avrebbe rimesso le cose a posto e punito in modo esemplare i responsabili.
Ma Antonio e Jacopo non lo sanno?


Non mi aspettavo un rimorso di coscienza proprio adesso!!
Sono stati belli sia l'abbraccio che i dolci pensieri su Antonio!
E anche quello che è avvenuto dopo!
Sono curiosa di vedere che cosa farà Antonio!!
(Recensione modificata il 12/05/2019 - 10:31 pm)

Recensore Master
12/05/19, ore 21:39

Come vedete, noi adulti finiamo spesso per battibeccare e per scontrarci, proprio come fanno i bambini se non peggio!”
Quanto è vera questa frase!

 Se sento nominare ancora Pazzino de’ Pazzi potrei anche mettermi a urlare!”
ahhah qui è divertente!!

Lorenzo pensa di aver fatto una brutta figura, Antonio pensa che la brutta figura l'ha fatta lui e intanto Jacopo ride ahhah

Meno male che Pazzi osserva ma non ascolta, se no erano cavoli amari se scopriva che loro sanno della congiura xd

Mi è molto piaciuto che Pazzi parlava con il bambino e anche che il bambino si è sciolto, ho un'immagine dei bimbi di quest'epoca molto algida e dura, in alcuni casi poi si sciolgono, una cosa di questo genere per esempio succede in Lady Oscar (e mi hai fatto tornare voglia di guardarlo o di leggere ff su questo ahha ) ed è sempre bello in generale quando dei bambini fanno i bambini e non i grandi.
Poi la madre...in generale di solito è la figura algida che dice al bambino di NON fare certe cose invece qui...RIDE. Bello. Bello. Molto bella questa cosa!! ^_^

A presto!!

Stavo per dimenticare!! Bella la cosa che hanno avuto due gemelli. Brava!
(Recensione modificata il 12/05/2019 - 09:40 pm)

Recensore Master
05/05/19, ore 18:42

Carissima Abby,
finalmente riesco a passare e questo capitolo è stato... non so come definirlo. I toni sono decisamente diversi da quello prima, dove alcune battute e tracce ironiche veniva intrecciate perfettamente nella tua stupenda prosa. Qui ho notato una leggerissima vena di disperazione, nel povero Antonio, e il fatto che sia percepibile, significa che sei riuscita a dare l'impressione assolutamente umana di qualcuno che tenta di salvare qualcun altro, usando le sue carte migliori: la dolcezza. ma ci arriveremo con calma, prima passiamo a Lorenzo e Giuliano.
I due giovani sono divisi in due. Da una parte potrebbero seriamente far arrestare Pazzi e farlo confessare, siccome hanno tutto il diritto di difendere la loro vita e quella dei loro cari, ma dall'altra c'è Antonio e il suo immenso amore e affetto per Jacopo. Antonio è un ragazzino da proteggere, che non farebbe mai del male a nessuno, perciò solo l'idea di ferirgli il cuore, privandolo di quell'uomo che lo ama a sua volta – anche se non è in grado di dimostrarlo sempre, sarebbe un vero colpo che proprio non si merita. Vogliono preservare quell'affetto e puntano la loro attenzione su un nemico più temibile e spietato (molto più di Pazzi), Papa Sisto.La quale non bisogna offendere (mandando quindi Clarice nella tana del lupo) e che non bisogna dargli modo di fare ciò che realmente vuole fare. Bisogna agire di astuzia, per sopravvivere.
E se da una parte ci sono loro che combattono uniti, dall'altra c'è Jacopo che non vuole in alcun modo dividersi dal suo ragazzino. Sai cosa penso? Che dopotutto Antonio non sia solo laparte razionale di Pazzi, ma anche a sua parte buona ed è per questo che ha bisogno di lui... ha bisogno di lui, del suo affetto e che gli riporti ordine nella testa, perché altrimenti agirebbe solo per i suoi sporchi scopi e nulla più... non riuscirebbe ad essere più umano, a mio parere. Con Antonio lo è. lo è di nuovo, dopo tanto dolore che lo ha annullato nei sentimenti rendendolo l'uomo che è oggi.
Infine, voglio farti un grandissimo plauso alla parte in cui Antonio gli dice di andare a Roma insieme e dove gli fa sciogliere il cuore. Lui vuole portarlo via da Firenze, in modo che non continui con i suoi loschi affari e non tenti ancora di uccidere quella che è pure sempre la famiglia di Antonio (anche se Jacopo non riesce ad accettare che sia così) e dall'altro c'è Jacopo che non vuole che Antonio vada via perché è il suo baricentro.
Quando Antonio gli si aggrappa, disperato, ho avuto un soffio al cuore... per quello dico che questo capitolo è malinconico... ed è perfetto. Davvero perfetto.
Infine, non c'è che sperare che tutto vada bene. Che il cuore di Jacopo si ammorbidisca sempre più, fino ad annullare quella cattiveria e fama di potere che lo sta logorando.
Che dire? Io ti dico che quell'agenzia di salvataggio persone va aperta... avresti un successone, garantito (io ti chiederei tante di quelle persone da salvare...), sei un angelo custode te l'ho detto.
Un capitolo meraviglioso, intriso di questa urgenza di salvare e venire salvati. Antonio vorrebbe riuscirci e io faccio il tifo per lui. E per te.
Quindi lasciandoti un abbraccio e un mare di complimenti per questo capitolo, ti auguro buona domenica.
A prestissimo,
Miry

Recensore Veterano
04/05/19, ore 17:43

Eccomi di nuovo qui!
Devo dire che la scena dello scambio dell'anello mi ha un po' commosso, era palpabile sia l'emozione di Antonio che quella di Jacopo, davvero in un aveste inedita anche rispetto alla relazione avuta finora con il suo amato "ragazzino".
Giustamente stupiti Francesco e Guglielmo, che comunque non hanno visto nulla della scena suddetta...XD
Ma dato che Jacopo non è correggibile più di tanto Antonio, che tonto non è, non può fare a meno di sentire odore di pericolo...oddio, da una parte è un bene che non immagini cosa Jacopo stia combinando perchè, conoscendolo, si sarebbe sicuramente messo in mezzo ...e non so se stavolta gli sarebbe andata bene. 
Alla prossima!

Recensore Master
04/05/19, ore 10:01

Solo un giorno di ferie si è presa la coscienza di Jacopo? A me sembra che sia in sciopero da un bel pezzo!
Bel problema! Come avvelenare i Medici senza che Antonio li veda agonizzare? Un veleno ad azione lunga, molto lunga, talmente lunga così non si sospetterebbe neanche che sia stato il pranzo?
"Ma no, Antonio, non sono stati avvelenati, altrimenti sarebbero morti subito. Dev'essere stata la vendetta divina"
A presto!

Recensore Master
30/04/19, ore 22:09

Carissima Abby,
In questi giorni purtroppo sono incasinatissima a lavoro e per altre cose, perciò prima di rispondere alla tua bellissima recensione, ho preferito passare a fare qualcosa che mi mancava davvero tantissimo, ovvero leggere di Antonio! Ti giuro, mi mancava davvero da impazzire, e sono così felice di aver trovato un po' di tempo per poter leggere e recensire questo bellissimo capitolo che, ti giuro, è meglio di un film di spionaggio! Povero Antonio, come sempre si trova nel mezzo, ma stavolta deve quasi fare il doppio gioco. Se da una parte deve difendere Lorenzo e Giuliano che rischiano grosso per il complotto, dall'altro deve difendere Jacopo fingendo che il mandante dell'omicidio non sia lui... che comunque, come sappiamo dai precedenti capitoli, Pazzi aveva un po' cercato di evitare di arrivare a tanto. Voleva la rovina dei Medici, ma grazie all'influenza di Antonio, aveva un po' perso l'interesse nell'utilizzare metodi drastici e sanguinari... il che mi fa sperare che magari Jacopo stesso volesse fare un passo indietro... e comunque povero Antonio si ritrova sempre ad origliare conversazioni macabre e sinistre. Meno male, da una parte, perché almeno sa le cose e può evitarle, ma davvero ho paura che un giorno possa non riuscirci... anche se confido in te! e poi questa frase, racchiude tutta la missione di Antonio, e io stavo letteralmente morendo dal ridere:
erano giorni ben tristi, quelli, se un bravo ragazzo come Antonio si era trasformato in una sorta di agente segreto del KGB, o quello che erano le spie ai bei vecchi tempi del Rinascimento!
Ma come ti vengono XDDDDD Io non ho parole, tu sei una scrittrice davvero capace, che sa dosare tutto. Sei estremamente creativa, versatile. A volte mi chiedo come fai a differenziare ogni capitolo così bene, rimanendo poi comunque in poche parole. Sul serio, rimango estasiata ogni volta dalla tua capacità di sapermi raccontare una storia... e lo so che mi ripeto, che te lo dico sempre, ma DEVO dirtelo, perché ogni capitolo è una sorpresa nuova, che ti entra dentro!
Insomma, basta divagare e proseguiamo col capitolo!
Ovviamente quando Antonio va a Palazzo Medici... ci ritroviamo di fronte a un Giuliano nel panico e un Lorenzo non più tanto contento di andare a Roma. Se già aveva dei dubbi, Antonio glieli ha dissipati tutti: non ci deve andare, non può rischiare la vita. Non può, perch sarebbe esposto e, nel frattempo, qualcuno ucciderebbe Giuliano. Forse anche l'unione fa la forza e restare a Firenze, uniti, è l'unica soluzione logica a questo punto. Mi preoccupo per Clarice, ma Papa Sisto che ne trarrebbe dall'uccidere lei? Non ci sarebbe motivo. Anzi... e mandare lei significherebbe non offendere il Santo Padre e rimanere con dei rapporti, seppur tesi, con la chiesa.
Insomma, è tutto estremamente studiato, tutto estremamente spiegato nei minimi dettagli. Il povero Antonio si è fatto portatore di troppe anime da difendere, ma è ciò che gli riesce meglio e grazie a Jacopo ha anche imparato ad usare la dialettica in modo convincente, siccome ne ha bisogno per i suoi scopi benefici (a differenza di Pazzi. insomma, Jacopo combina guai e Antonio li deve risolvere! Io amo questa cosa. SUL SERIO. Questo loro rapporto è talmente ben descritto che ogni volta c'è un'evoluzione, ogni volta c'è del nuovo... li hai resi così vivi che mi scoppia il cuore solo a leggerli!).
Hai ricreato dei dialoghi meravigliosi, oltre a delle piccole perle narrative che fanno morir dal ridere, come Giuliano che accusa Jacopo di tutto XD Appena l'ho letto ho pensato "Colpa di Jacopo e del governo precedente", che è un po' quello che fa ogni politico, per passare la colpa a chi gli conviene XD Cioè, capisci la bellezza dei tuoi scritti? Ogni personaggio, anche se lo conosciamo, ha una propria caratteristica tutta tua, riconoscibile, che non snatura il personaggio e lo rende a tutto tondo. Capisci perché leggere questa storia è un'esperienza mistica? Le storie bisogna saperle raccontare, e tu lo fai con una passione che ti avvolge. Ed è bellissimo.
Insomma, vedremo cosa succederà nel prossimo capitolo, che spero di leggere prestissimo! Nel frattempo ti ringrazio per tutto, presto risponderò alla tua recensione! Mi dispiace per il poco tempo, ma appena posso corro da Antonio!
Un abbraccio grandissimo,
Miry

Recensore Master
30/04/19, ore 13:18

Davvero hanno chiamato il piccolo Jacopo? Ma dai!
Jacopo con la sua storia di Pazzino de Pazzi... sì, sì ormai la conoscono anche i fermenti lattici e infatti Lorenzo è talmente stufo di sentirla che fa una battutaccia, certo che Antonio è proprio innamorato forte per scontrarsi con il suo amico e accusarlo di essere invidioso (i Medici invidiosi di non aver avuto nobili natali? Ma quanto mai! *da leggere con tono ironico - sarcastico*)
Povero Antonio con il piede in due scarpe, da una parte l'amico Lorenzo e dall'altra il suo amore Jacopo che, per una volta, era bello tranquillo a raccontare la storia del suo illustre antenato, cosa che non fa mai (si vabbhé...) e Lorenzo cerca di denigrarlo.
Fortuna che poi Lorenzo e Antonio si siano chiariti e abbiano fatto la pace e non dimentichiamo il pensiero affettuosissimo di Jacopo "Per fortuna che Antonio si sta staccando dai Medici, così quando verranno massacrati, non soffrirà troppo"

Recensore Veterano
27/04/19, ore 18:28

Come sempre Jacopo è quello delle arrabbiature facili che sbolliscono, però stavolta forse ha imparato che le conseguenze di ciò sugli altri possono anche essere pericolose. In effetti è stato commovente vederlo così preoccupato per Antonio, e se posso immaginare cosa gli sia costato ammettere che Lorenzo avesse ragione, anche se per una cosa ragionevole come il fatto che non va bene spostare un ammalato febbricitante fscendogli pure fare un viaggio in carrozza.
Devo dire che la scena è stata sia commovente (per Antonio e Jacopo) che divertente (per le reazioni di Lorenzo, Clarice e del povero Giuliano, un martire un casa sua XD).
Ma essendo Jacopo incorreggibile si va verso la congiura...

Recensore Master
26/04/19, ore 21:01

Beh ma era ovvio che Pazzi avrebbe sospettato Ahahah sarebbe stato strano il contrario 😂😂
Antonio è sempre piū bravo! Ha sviato i sospetti su di lui con grande maestria 😎😍👏
Il finale è dolcissimo! Dispiace anche a me che Pazzi non cambia idea 😔😔😔
sono rimasta spiazzata che alla fine nessuno dei due va a Roma o.o

Bellissimo quando Antonio si stringe a Jacopo con disperazione, mi piace quando un personaggio abbraccia l'altro, nascondendo il tumulto che porta dentro, mascherando il tutto! Si miscela l'affetto con la disperazione in un mix perfetto e l'altro non se ne accorge! Fantastico!

Bellissimo quando Jacopo pensa che quando è con Antonio, sente che potrebbe cambiare, essere una persona migliore! Credo che è questo che dovrebbero fare le persone! Che bello se tutti noi potessimo migliorare il nostro prossimo, invece di peggiorarlo come solitamente facciamo!!
(Recensione modificata il 21/02/2020 - 02:12 pm)

Recensore Master
26/04/19, ore 20:35

Povero Antonio cosa gli tocca fare per proteggere tutti!
Mi è piaciuto che sia Lorenzo che Giuliano si trovano dispiaciuti per il fatto che un ragazzo come Antonio sia costretto a diventare una spia 💙
Bene! Alla fine andrà la sorella di Antonio!
Ancora una volta Antonio è riuscito a salvare Pazzi.
Vedremo quando scoppierà la bomba 😎
(Recensione modificata il 26/04/2019 - 08:51 pm)

Recensore Veterano
24/04/19, ore 19:19

....ci ho messo un po' di tempo ma, come promesso, eccomi qui a leggere il prosieguo dell avventure di Antonio, Jacopo & Co.
Jacopo ormai lo conosciamo, non ci dovremmo stupire più di nulla: epure in questo capitolo mi ha fatto arrabbiare, se l'è presa con Antonio solo perchè era il bersaglio più facile e indifeso: Lorenzo, Giuliano o altri avrebbero reagito in ben altra maniera, e in fondo questo Jacopo lo sa. Certo, essendo infuriato per il risultato negativo della votazione la cosa non stupisce, eppure...gli avrei comunque tirato volentieri le orecchie.
Il povero Antonio sconvolto, oltre a rimanerci malissimo e soffrire, rimedia una bella influenzona, che però all'epoca poteva essere mortale.
Ma dato che tu hai scritto di voler regalare finali positivi a tutti, penso non andrà così; però sono comunque curiosa di vedere come reagirà Jacopo quando saprà della malattia di Antonio, e se almeno andrà a trovarlo.
Alla prossima!

Recensore Master
20/04/19, ore 17:48

L’idea di Jacopo, però, non era solo quella di sfoggiare i gioielli di famiglia (e non pensate male, voi!)

Carissima Abby,
ho esordito citando quella frase perché mi sono letteralmente rigirata dal ridere XDDD Io non lo so mica, come fai! Tu riesci a mischiare ironia e drammaticità primo in modo non volgare e poi con un equilibrio che mi affascina, per questo è anche così bello leggerti. I tuoi capitoli hanno tutto ciò che serve al lettore per immedesimarsi, ma anche per divertirsi e scoprire cosa IL NARRATORE ha da dire, ovvero tu. Non sono solo i personaggi, ma anche la tua visione scritta nella narrazione, che dà quel tocco in più a qualcosa che già di per sé funziona da sola. Insomma, se non si era capito, non amo solo Antonio, ma anche il modo in cui scrivi di lui e delle sue avventure. Detto questo, passiamo al capitolo o mi dilungherò fin troppo.

Insomma, Jacopo non vedeva l'ora di riprendersi in casa Antonio, e lo fa quando questi è quasi guarito. Non riesce a restare troppo tempo senza il suo ragazzino, specie di notte, ed è un'immagine bellissima e sai perché? Perché Jacopo fino a prima di conoscere Antonio era un uomo solo, che non aveva nessuno a riempire la sua anima e il suo letto. Ora, la presenza del giovane Orsini, ha cambiato tante cose, una tra queste il modo di vivere la giornata. È orribile spezzare una routine, quando questa è tanto confortevole e per Jacopo è ormai la vita perfetta.
Ovviamente Giuliano e Lorenzo sono sempre così felici di vederlo a palazzo Medici XD dopotutto nemmeno li saluta o interagisce con lui XD in pratica palazzo Medici è la succursale di Palazzo Pazzi, dove Antonio ogni tanto è costretto ad andare, e Jacopo non è tanto d'accordo. Insomma Antonio unisce tutti, ma quando Jacopo, Giuliano e Lorenzo sono nella stessa stanza, direi che in guerra fredda c'era un clima meno ostile XD Io adoro quando scrivi d loro che parlano di Jacopo, ti giuro mi sbudello dal ridere XDDD
E insomma, Jacopo e Antonio arrivano a Palazzo, ma siccome le disgrazie non vengono mai da sole, ad attenderli ci sono il simpaticissimo Salviati, che Antonio tollera come tollererebbe un'orticaria e un viscido e losco Conte Riario, rassicurante come un boia, alla propria esecuzione.
Quello che dice Jacopo dopo è vero, però. Gliene rendo atto: non piace nemmeno a lui, quell'uomo, ma il lavoro implica il dover fare buon viso cattivo gioco anche con chi non ci piace. Altrimenti non si fa grana, anche se Jacopo ha ben altri piani in mente che, però, penso proprio che andando avanti col tempo metterà da parte o vacillerà nel renderli reali. Perché?
Beh, l'anello che dà ad Antonio è un simbolo importante, ma ha doppio significato a mio parere. Il primo è l'appartenenza. Jacopo ha bisogno che Antonio sia suo e quell'anello è un vincolo, come il matrimonio. Gli serve per essere certo che il giovane non lo abbandoni mai, perché non vuole che accada, è più forte di lui anche solo immaginare una vita senza il giovane Orsini. Il secondo motivo per cui importante, è che appunto Jacopo Pazzi, così, dimostra di avere un cuore. Un cuore caldo, che vacilla contro la violenza, che ha già cambiato modo di vedere le vendette, le rende meno crude, non vuole spargere sangue, non più e questo è davvero un cambiamento enorme di cui ci rendiamo conto solo ora ma che in realtà è già iniziato ad avvenire nei capitoli precedenti, nella storia precedente. Ripeto, il percorso che hai fatto fare a Jacopo è meraviglioso. Lo hai cambiato, eppure resta lui. Fermo, crudo e affamato, ma almeno ama. E' di nuovo in grado di farlo.
Jacopo vacilla e ha quasi paura delle conseguenze, e ora? Ora la strada è piena di ostacoli: il potere è davvero ancora così importante, per l'uomo? Vedremo, vedremo! Io intanto sono spaventosamente ammaliata da tutto ciò; ogni capitolo rendi questa storia sempre più interessante, storicamente esatta, ma che ha il tuo tocco magico che salva tutti sì, ma non in modo scontato. Li fai penare, e questo è ciò che adoro delle tue trame. Tu scrivi quel che poteva essere, ed è dannatamente realistico.
Insomma Abby, grazie per il lavoro che stai facendo. Storie come questa arricchiscono, come lo farebbe un buon libro letto sotto una coperta.
Quindi augurandoti una felice santa Pasqua, e dandoti appuntamento a prestissimo, ti mando un abbraccio forte forte.
Goditi l'esplosione del carro in tv, anche per me, e non smettere di sognare!
Miry

Recensore Master
19/04/19, ore 13:45

Wow, il nuovo capitolo! Certo che Antonio deve tirar fuori tutta la sua faccia tosta per convincere Jacopo che non sa niente della congiura e mi chiedo se prima poi messer Pazzi scoprirà che il giovane Orsini non è più così candido come crede e se ne sarà compiaciuto ("Ha imparato tutto da me!") oppure no. Staremo a vedere
Giuliano mi fa sempre morire con le sue battute.