Ancora una volta mi regali un'immagine del Capitano che mi si è incisa a fuoco nella mente: lui sul ponte dell'Arcadia, fiero e granitico nel suo coraggio, sappi che è l'emblema di quello che per me rappresenta, perciò grazie per questa bellissima visione.
Ammiro molto la tua capacità di saper infilare delle battute fulminanti  tipo "Non bastava lui a non parlare?"  che fanno cogliere la situazione più di tante spiegazioni dettagliate.
Siamo chiaramente in una fase di stallo: Joy non riesce a clonare il terreno per le colture, Harlock non sa bene quali siano i suoi reali sentimenti, Yama, Kei e tutti gli altri stanno aspettando un confronto che si potrebbe rivelare decisivo. Il punto di svolta è vicino...
Ancora una volta devo farti i complimenti per il ritmo che riesci a dare al capitolo, alternando azione ed introspezione. Mi accompagna fino alla fine, facendomi dire:  è finito davvero troppo presto!

 

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Ma buongiorno!
Come faccio a non cominciare dalla fine? Infatti non ci provo e inizio da questo bacio... che mi è piaciuto tanto! Joy incerta e quasi timorosa di osare, invece Harlock che è pienamente consapevole di quello che vuole e come lo vuole! E questo bacio viene proprio a sciogliere la tensione del capitolo, che mi è molto piaciuto per il ritmo che gli hai dato.
Abbiamo un inizio decisamente divertente, quasi scoppiettante direi, grazie a Yuki e Yama, che sanno punzecchiarsi molto bene.
La parte centrale è decisamente quella del pathos, dove però mi è piaciuto molto che ci sia anche la visione "esterna" di Joy su fatti che noi conosciamo bene attraverso gli occhi tormentati del Capitano.
La ragazza è proprio una ventata d'aria fresca, quasi una metafora di quello che potrebbe salvare anche la Madre Terra dal veleno che la soffoca. Ci sono anche altri aspetti che mi sono piaciuti di questo capitolo. Innanzitutto, il fatto che Harlock si sia finalmente confidato con qualcuno, e ovviamente la scelta della persona con cui farlo, che non è casuale, si sente accettato per quello che è, con i suoi limiti e le sue colpe. E' da lì che il suo atteggiamento inizia a cambiare, lui comincia a fidarsi e ad affidarsi: accetta la proposta della ragazza, addirittura le da' il suo prezioso vaso di terra... E' un momento molto toccante. Un'altra cosa che mi è piaciuta tanto  è come descrivi il personaggio di Yuki Kei, che, vivendo in un ambiente così maschile e maschilista, deve mostrare sempre un bel po' di grinta. I battibecchi sia con Yama che con Yattaran sono irresistibili, sono secondo me molto realistici e rendono proprio l'idea dei rapporti camerateschi tra i componenti della ciurma.

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(Premesso che io amo Meeme... ma avere intorno una persona che ti legge nel pensiero a me un po' inquieta... XD )
No, scherzi a parte, meno male che è andata a consolare Joy dopo la sfuriata gratuita del Capitano, spezzando una lancia in suo favore (direi che "complicato" è un eufemismo!)... sembra voglia fare un po' da paraninfa, avendo intuito che la ragazza sta facendo breccia in quel cuore indurito ed è la sua possibilità di salvezza e redenzione.
Non commento la nuova modalità di addestramento, che mi ha fatto venire le scalmane! XD Io già sono negata, probabilmente avrei sforacchiato tutto il poligono, prima di sparare direttamente all'addestratore! LOL
Di questa storia mi piace come dosi parti drammatiche con altre più leggere, quasi comiche, restituendoci un microcosmo molto realistico: io l'Arcadia l'ho sempre vista come una specie di famiglia allargata e un po' squinternata... che adoravo!
A prestoooo!

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Ma povera Joy!
Ricordiamoci che lei qua è completamente sola, in un mondo e un tempo che non le appartengono. Il suo unico legame familiare è un padre adottivo, che non l'ha nemmeno cresciuta per affetto e che ora per di più si trova in un altro arco temporale. E proprio adesso che finalmente sembra aver trovato qualcosa di simile a una famiglia, comunque degli amici (ma quanto è adorabile Yattaran?), qualcosa a cui appartenere, quello vuole cacciarla via! Questo trascende, secondo me, perfino la sua innegabile attrazione verso Harlock.
È chiaro che il Capitano non è tanto lucido... con tutti i suoi mille difetti (che non sto a elencare, tanto li conosciamo tutti benissimo), non prende mai decisioni avventate, non agisce mai sull'onda dell'emotività. Anzi, è sempre fin troppo controllato. Quindi... gatta ci cova! Sembra un ragazzino alla prima cotta, che non capisce cosa gli sta succedendo... (e un po' in un certo senso è così, se il suo unico grande amore risale a parecchi decenni addietro)!
Joy, comunque, che sembra tanto imbranata, in realtà gli tiene testa con grande coraggio (o incoscienza), forse proprio perché non ha per Harlock la venerazione quasi mistica che hanno gli altri, lo percepisce più umano... strambo, difficile da decifrare, ma uno con i suoi pregi e i suoi difetti, come tutti. E probabilmente è questo che lo incuriosisce e attrae di lei.
Adesso vediamo quanti secoli ci mette a capitolare! ;)))

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Ragazza mia che capitolo!!! Cominciamo subito con una Yuki Kei, agguerrita e secondo me anche un po' gelosa che non le manda a dire ad Harlock e gli fa una bella paternale per come ha trattato Joy. Fantastica la frase: "e  siccome io sono inversamente proporzionale a te ti dirò quello che penso fino in fondo!"
Poi proseguiamo con Meeme che fa un'analisi psicologica di Harlock praticamente perfetta. Del resto lei ha una sensibilità superiore e giustamente si è già accorta di quello che sta nascendo tra i due.
Proseguiamo poi con Harlock che tenta in qualche modo di porgere le sue scuse a Joy e le dice che non la lascerà su Gorianus e meno male che è tornato sui suoi passi! 
Che dire poi della scena dei due avvinghiati che fanno lezione di tiro... Mi chiedo come lei abbia fatto anche solo a premere il grilletto! Io avrei avuto le dita di pura gelatina!!! La bocca che ti parla attaccata al viso, i capelli che ti sfiorano, la schiena appoggiata a lui!!! Ma insomma!!!! E' da infarto, altro che centrare le sagome ci credo che per colpa di tutta questa distrazione, Joy stava per accoppare il tenebroso pirata!! Aiuto!!! Per fortuna che lui l'ha presa sul ridere, e devo dire che seppur molto insolita l'immagine del Capitano che ride è splendida! 
Che combinerai nei prossimi capitoli? Non vedo l'ora di scoprirlo e come sempre tanti complimenti
PS per le risposte alle recensioni non ti preoccupare, io capisco e non mi faccio problemi ;)

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Non mi sarei mai immaginata uno Yattaran che fa il sarto di bordo! Addirittura hanno un'intera stanza dedicata alla sartoria, devo dire che è ingegnosa come idea, la divisa di Joy è bellissima e perfettamente in linea con l'idea del personaggio, i guanti in primis! Il capitolo mi è piaciuto molto, soprattutto nelle parti in cui Harlock e Joy si punzecchiano e lui ribadisce la propria autorità sull'Arcadia. Joy non è di certo da meno, tanto che riesce sempre a tenergli testa e ad ottenere quello che vuole e cioè la chiave del laboratorio, gran donna, siamo tutte con te! La scena finale è fantastica: Harlock che arriva preoccupatissimo per Joy e lei che per tutta risposta gli tira un calcione sotto al ginocchio per dimostrargli che ora sa difendersi. Però Harlock è Harlock e non poteva andare diversamente, una piccola mossa e la spada puntata alla gola di Joy dimostrano che ne deve passare di acqua sotto ai ponti prima che sia in grado di difendersi veramente, sei stata brava perché è plausibile, il contrario no.
La trama è sempre  molto dinamica e interessante, mai noiosa ma proprio MAI!!!!
Dai... che non ci credo che la fa scendere dalla nave... ma mi sa che con te tutto è possibile!!! 

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Un capitolo questo denso di rivelazioni, che però lascia ancora molte cose in sospeso per il piacere del lettore. La storia si fa sempre più intricata e ricca di colpi di scena. Bella la scena in cui Harlock libera la ragazza e molto tenera l'immagine della ciurma che a turno va a trovarla per sincerarsi delle sue condizioni. Che dolce che lei aspetta con impazienza il pirata tenebroso ma lui non arriva!! Beh, alla fine quando Harlock si è presentato, ormai Joy non ci contava più e forse neppure io. Ho adorato la scena di lui che entra nella cabina e la fa sembrare immediatamente troppo piccola, e poi lei che non sa se lasciarlo in piedi o dove farlo accomodare a sedere! Veramente deliziosa. Ma poi il Capitano ha spezzato la tensione e con molta tranquillità è andato a sedersi proprio sul letto!! Bene, non vedo l'ora di conoscere i prossimi sviluppi di questa bella storia. A presto!

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Ma come mi è piaciuto questo capitolo! Giuro, sono stata tutto il tempo con un sorrisone stampato sulla faccia perché c'è un misto di dolcezza, aspettativa, imbarazzo (ma di quello da farfalle nello stomaco...) che davvero mi ha fatta sospirare. Quanto mi piacciono Joy e il Capitano insieme! Soprattutto lui, che tenta di mascherare dietro alla sua ruvidezza il bisogno di protezione che nutre invece nei confronti di Joy e non solo! Perché direi che sta iniziando a sciogliersi. Stai davvero dosando bene il loro avvicinamento e il tuo modo di raccontarlo risulta così naturale da non incappare mai in forzature fastidiose.
Concludo dicendo che se trovo il Capitano di una bellezza folgorante con l'espressione cupa, lo trovo anche più affascinante con i lineamenti ammorbiditi da una risata.
Grazie, quindi, di avermi regalato questa bellissima visione nelle ultime righe del capitolo!
Alla prossima, anche se ora aspettare un'intera settimana sarà dura!

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Tu non hai idea di quanto io adori i battibecchi fra Harlock e Joy, sono il segno inequivocabile che lei si è ripresa dal fattaccio, ma anche che il Capitano si è reso conto del turbinio di emozioni che la ragazza gli provoca e con cui prima o poi dovrà fare i conti, e non vedo l'ora. Ho notato che anche altri due membri dell'equipaggio stanno emulando i loro continui botta e risposta...Kei e Yama, gatta ci covi anche tra loro? Non mi dispiacerebbero insieme tutto sommato, si rifarebbero alla coppia Tadashi Yuki della serie classica ;) Peccato per il finale, ma devo ammettere che ancora una volta mi hai colta di sorpresa...non pensavo che Harlock avrebbe preso una decisione così drastica :( Voglio sperare che alla fine non la lascerà davvero andare...

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Non ho potuto resistere e nonostante debba scappare via ho letto un altro capitolo! Questa storia sta avendo degli sviluppi davvero sempre più interessanti, da action-adventure! Dire avvincente è dire poco, che ritmo! Bravissima, sai proprio gestire le scene dinamiche con tanto di colpi di scena a sorpresa! Quindi Joy sarebbe la sorellastra di Nami ho capito bene? Spero che Harlock e Kei riescano a trovarla e a trarla in salvo prima che Ezra porti a termine il suo piano diabolico e crudele. Sappi che mi sono piaciute molto le descrizioni dello stato d'animo dei personaggi, a partire da Joy per poi arrivare ad Harlock, ovviamente, passando anche per Yama coi suoi comprensibili sensi di colpa. Ora vediamo come riusciranno, i nostri eroi, a liberare la nuova arruolata, dalle grinfie di Ezra.
Chissà che cosa ci riserverai! Curiosità massima, anche se dovrò attendere un po' per poter continuare a leggerti.

 

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Oddio che gran caos! In questo capitolo è accaduto veramente di tutto e di più.
Parto dal principio.
La Moleskine col Jolly Roger, la voglio anch'io!
Meeme è la saggezza in persona, mi affascina come personaggio e credo che tu le renda giustizia. Il futuro ogni volta ci stupisce, ed è proprio vero, perché le cose molto raramente vanno come uno se le aspetta, questo vale un po' per tutti e non solo per Harlock. In questo caso è il rapimento di Joy che giunge proprio inaspettato, lasciandoci con mille domande. Joy è sempre tenera, fragile e coraggiosa al tempo stesso. A questo punto sono estremamente curiosa di sapere cosa succederà. Come faranno a recuperarla? E che faranno con Yama? E Yama stesso, cosa deciderà di fare? Come avrai capito aspetto con impazienza di andare a leggere i prossimi sviluppi! Le scene di combattimento sono rese molto bene, sono realistiche ed immagino non fosse facile descriverle, visto che implicano l'utilizzo di armi particolari, non è il classico combattimento di cui si legge di solito, anche la descrizione di Harlock mi è piaciuta molto, sembrava davvero di vederlo volteggiare. Si capisce che avevi bello chiaro il quadro in mente e, a mio avviso, hai reso perfettamente l’idea. Molto barava!


 

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Mamma mia, avevo dimenticato anche il cinismo e la spregiudicatezza di Ezra! Ossessionato com'è da Harlock, sta trattando un essere umano peggio di una bestia da macello! Perfino il dottore è restio a eseguire i suoi ordini insensati!
Memo male che i nostri arrivano in tempo! Il Capitano dell'Arcadia non avrebbe mai abbandonato uno dei suoi in mano al nemico, men che meno una ragazza innocente!
Adoro come hai contaminato il film con la serie classica, introducendo i personaggi "secondari", che tutti abbiamo amato, come il dottor Zero o Masu! E anche il tuo Harlock lo vedo un po' più simile a quello degli anime, con i suoi lati teneri, che riservava per esempio a Mayu o Kei... Come tu forse ricorderai (ma credo che tu sia sostanzialmente d'accordo con me), il film, per quanto bello, non mi ha rubato il cuore come i vecchi cartoni (sarà per l'età?).
Ora che Joy ha recuperato i suoi ricordi, potrà tornare a essere, per quanto possibile, padrona della propria vita...o almeno della propria mente e del proprio libero arbitrio.
Lei e Harlock stanno piano piano (ma mooolto piano) abbattendo le loro barriere... entrambi nascondono ancora agli occhi dell'altro un segreto scioccante... saranno pronti a conoscerlo?
(Ma quanto sono contenta di rileggere questa storia!)

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…Ma grazie a te, Autrice, che ci doni questa magnifica storia.

Siamo noi lettori che dobbiamo esserti grati di farci volare sull’Arcadia, ancora una volta.

Harlock ha molte buone qualità. Una di queste, la capacità di riconoscere i propri errori e di chiedere scusa. Debbo dire che QUESTO Harlock mi ricorda il gentiluomo adorabile della Serie SSX, se posso fare riferimento al Leijiverse, dato che in alcuni episodi sapeva benissimo mettersi in discussione e cercare un confronto con il suo interlocutore, anche scusandosi con umiltà. Cosa che non mi pare proprio che sapesse fare nella “Serie Classica”.

Ma proprio per niente.

Avendo rivisto da pochissimo ambedue le serie anime ed il film del 2014, non posso che fare confronti tra tali lavori, ricercando in essi lo spirito del “vero” Harlock: ovviamente, l’idea originale sta nello spirito creativo di Matsumoto-san, questo lo sappiamo benissimo.

Ma ognuno di noi ha il “suo”, di Harlock, da 40 e passa anni.

E non vuole rinunciarvi.

Bon, mie considerazioni a parte del profilo psicologico e caratteriale del Beneamato nelle varie serie del Sensei, apprezzo moltissimo il fatto che dopo la solenne strigliata di Yuki Kei egli si sia deciso a scusarsi con Joy, dimostrando molta sensibilità di animo e di empatia: gli è dispiaciuto averla mortificata e fatta piangere, soprattutto di fronte agli altri pirati, tra cui ben due ufficiali. La sua reazione è stata eccessiva e male incanalata, come ho già avuto modo di esprimerti nel mio precedente commento.

Joy rivela la sua giovanissima età, dato che in questi due ultimi capitoli ha delle reazioni un po’ da ragazzina, da adolescente ribelle, passami il termine, come quando gli risponde piccata e cerca di coglierlo alle spalle (sic!). D’altronde, pur essendo una geniale scienziata, è ancora molto giovane, per cui ci sta. Soprattutto, lei deve però fare pace con la sua femminilità, dato che dopo il suo terribile incidente ha riportato delle cicatrici che la fanno sentire inadeguata e poco attraente: la ricerca della Bellezza è il tallone di Achille di noi donne, c’è poco da negare, e questo non vuol dire che siamo sciocche o superficiali, ma perché ci specchiamo negli occhi altrui, e vogliamo vedere qualcosa di piacevole, ahimè.

Bella la lezione di tiro: vorrei prenderne pure io una con il bel Pirata, e mi sa che tirerei da cani, con lui che mi sussurra da dietro. Ohibò.

A parte gli scherzi, ho apprezzato moltissimo la dolcezza di Meeme, che dimostra una volta di più di essere una fata benefica, che sa infondere serenità in chi ha il privilegio di starle accanto, credo che la adorerei! Le sue doti di empatia sono appannaggio di un popolo molto evoluto, da cui si dovrebbe solo imparare.
(Recensione modificata il 06/03/2022 - 07:52 pm)

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Joy non è di certo una persona imprudente, mi dà anzi l’idea di ponderare bene ogni sua azione, credo che ciò sia tipico degli scienziati ricercatori: procedere passo passo, per progredire nelle scoperte e per non sprecare nulla di quanto precedentemente ottenuto con una mossa azzardata.

Molto saggiamente si fa visitare dal medico e, ottenuto il suo placet, decide di ricominciare la sua attività in laboratorio, anche perché c’è necessità di clonare i pochi semi rimastile e cominciare le colture: i semi possono seccarsi e non germogliare più, mica può perdere troppo tempo. E poi, mi sa che non ne poteva più di fare l’inferma, stare bloccati a letto a lungo può essere davvero frustrante, per una persona giovane soprattutto.

E sempre dopo il beneplacito di Zero, si allena un po’ con i suoi colleghi: finalmente l’hanno accettata come una di loro, l’Arcadia è un microcosmo con le sue dinamiche amicali ed affettive, la ciurma di 40 e passa anime è una famiglia allargata ove ogni pirata cerca di sentirsi un po’ a casa… dato che sono dei reietti per ogni dove. E poi, non l’aveva deciso il Capitano in persona che Joy dovesse imparare a difendersi? L’idea di confinarla in cucina, però, derivava dal fatto che, ahimè, all’epoca dell’attacco la nostra ragazza fosse ancora poco abile nel combattere, per imparare certe tecniche ci vuole molto, molto tempo: in passato ho praticato un po’ di pugilato e di tecniche di autodifesa femminile, e posso assicurare che ci vogliono almeno sei mesi per cominciare ad essere coordinati e, soprattutto, reattivi all’istante.

Yattaran ha l’anima dello stylist, dimostra pure di avere un certo buon gusto nel dress code “piratesco”, io ADORO i capi in pelle, ho diversi “chiodi” di vari colori, e pure un soprabito nero che è un chiodo “allungato”, credo che mi piacerebbe indossare la mise di Joy, anche se però non amo molto i guanti senza le dita (ma capisco che per lavorare in laboratorio siano l’ideale, per cui taccio).

Harlock in questo capitolo dà libero sfogo alla sua emotività, si comporta in modo impulsivo e poco ragionato: ciò è sintomatico che i sentimenti che sta cominciando a provare, suo malgrado (perché ha paura di soffrire per una nuova perdita, come avvenne per la sua povera Maya), per la giovane biologa si stiano rafforzando e prendendo il sopravvento. L’ansia e la preoccupazione per Joy e per il suo benessere escono fuori nel modo sbagliato, rimproverandola in malo modo e minacciandola di farla sbarcare quanto prima: ma cerchiamo di capirlo, è un uomo, ergo, in difficoltà in quanto tale con l’elaborazione delle proprie emozioni!

Si macera per il rimorso, per essere ancora VIVO, mentre sono morti Tochiro, Maya… e la Terra.

“Perché LORO se ne sono andati, e perché IO, invece, sono costretto ad andare ancora avanti?”

Lui si sente in colpa, è arrabbiato con se stesso perché si sente immeritevole di essere vivo, e loro no. Deve perdonarsi, ma per fare questo ci vuole ancora molto tempo e molto doloroso lavoro su se stesso.

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Oddio, menomale che l'hanno trovata la povera Joy, se l'è vista proprio brutta... ma nonostante le violenze subite non le è successo niente di irreparabile, perché mi stavo già preoccupando ed arrabbiando con quei loschi figuri, Ezra su tutti!!! I complimenti non te li faccio più perché sennò sembro un disco rotto... ormai che scrivi bene e che mi piace ciò che leggo è assodato!! ;) Trovo molto bello tutto, come sempre, ma in particolar modo mi piace da morire questo lento ma inesorabile avvicinamento fra Harlock e Joy… è descritto in maniera perfetta, molto naturale e rende bene le fragilità di entrambi, una fragilità che credo finirà per unirli. Nooooooo sono in pari con la lettura ora dovrò soffrire nell'attesa degli aggiornamenti, ero abituata male :(
(Recensione modificata il 05/03/2022 - 10:33 am)

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