Recensioni per
WONDERWALL
di kamony
Naturalmente uno come Harlock, che asfissiava Joy per un semplice raffreddore, nonostante lui sia quasi morto, si rivela un pessimo paziente! E smania dal bisogno di rivelare al suo equipaggio la sua colpa... come se adesso, avendo finalmente preso quella decisione, abbia bisogno di levarsi questo peso dall'anima il prima possibile... Joy, pratica come sempre (del resto, siamo donne mica per niente...), gli ricorda che tutto sommato, avendo aspettato 100 anni, può anche rimandare di qualche giorno. |
Che bello anche questo capitolo... semplicemente perfetto, dall'inizio alla fine!! Mi è piaciuto molto come hai descritto le sensazioni e le emozioni di Harlock in questo momento cruciale, diviso fra l'opprimente senso di colpa ed il bisogno di dire la verità ai suoi uomini!! Non mi stupisce che Mime sia intervenuta con la sua saggezza per cercare di mettere le cose nella giusta prospettiva, dividendo con lui la colpa, ma allo stesso modo non mi ha sorpresa la reazione del Capitano, troppo retto e corretto per accettare che qualcun altro potesse accollarsi colpe che sente come esclusivamente sue! Dimmi una cosa: le parti dei dialoghi di Harlock e Yama (che è favoloso), si sono scritte da sole, vero? Si vede che ti sono venute di getto, senza ragionare troppo. Sono due monologhi stupendi, pieni di contenuti importanti, mai banali, molto significativi. La spiegazione di Harlock è credibile e stupenda. E Yama? E’ un mito, è maturato ha preso coscienza e coraggio. Diventerà un buon pirata, capace di trascinare e coinvolgere i compagni. E per finire Joy, che ha vissuto in maniera partecipe e direi simbiotica questo momento così delicato con lui!! La conclusione del capitolo non poteva essere altro che quella che hai scelto, con la ciurma unita ad appoggiare il suo capitano!! Complimenti, come sempre bravissima! |
Ciao Buona sera! Il Capitano convalescente è una peste e non poteva essere altrimenti, ma è da capire povero, già uno abituato a comandare e a fare tutto da solo si irrita quando ha bisogno di farsi aiutare, poi ha ancora il rospo gigantesco da sputare fuori con la ciurma che lo tormenta. Ho adorato la scena che hai dedicato a Masu. Mi sono vista la cara vecchietta che si chiude in cucina tutta preoccupata e che poi, quando deve preparargli la colazione, si dà da fare piena di agitazione e infine lo costringe a mangiare con piglio da granatiere, ma sotto sotto tanto intenerita. E Harlock che, scontroso con tutti, non riesce ad esserlo con quella donnina dal cuore d'oro e dalla testa più dura della sua! Mi è piaciuta davvero da morire. Ho trovato un strana la descrizione della cabina di Meeme, ma in effetti molto in tono con il suo personaggio. Fantastica la descrizione dello stipetto antico pieno di bottiglie! E veniamo al momento clou... la dichiarazione di Harlock è bellissima, paragona Joy al mare, ad un mare che non esiste più, ma che resterà per sempre nella sua anima. E' la cosa più bella che avrebbe potuto dirle. Penso anch'io che un "ti amo" sarebbe stato parecchio stonato, sia col personaggio sia con la situazione, quindi direi che questa dichiarazione è perfetta. Mi dà un po' da pensare lo sfrigolio del microchip... si stanno avvicinando altri guai, vero? E Yama? Si avvicina il momento della rivelazione? A presto allora! |
Due capitolo veramente drammatici! Sembra che sull'Arcadia il tempo si sia fermato. Joy è una donna innamorata e vive questa situazione in modo viscerale, con il terrore di perderlo, il dolore di Harlock è anche il suo... oltretutto, a differenza degli altri, lei non ha alcuna dimestichezza con combattimenti, sparatorie, rischio della vita e ferite. Ma anche gli altri questa volta sembrano completamente spaesati. E si capisce perché: per loro, che non hanno casa, famiglia, radici, Harlock è molto più di un capitano, è il centro dell'universo, il loro faro, la loro guida... quasi una figura paterna. Senza di lui, sarebbero perduti. |
Tiro un sospiro di sollievo! Il capitano è fuori pericolo, triplo hurrà! Ci contavo parecchio, in realtà, ma non si sa mai... Mi piace molto il personaggio di Yattaran, come lo stai descrivendo tu: solido, devoto, solo apparentemente distratto, in realtà attento e sensibile. Carino quando pensa che, se Joy è importante per Harlock, allora lo è anche per lui! E' molto toccante anche il contrasto tra il solito capitano, forte, granitico, sia fisicamente sia moralmente, e l'uomo ferito, debole e indifeso. Alla fine sembra che Joy sia stata accettata implicitamente come compagna di Harlock, per esempio da Meeme e dal dottore. Se lo meritava, finalmente, poverina! Infine, Yama... ha pure lo stesso gruppo sanguigno, un gruppo raro... mmmh... credo che possano essere la stessa persona. Come e perché siano finiti nello stesso universo o nello stesso tempo, non saprei. Non credo nemmeno che Yama sia stato mandato lì, come Joy, ma che ci sia finito per caso. Boh! Non aggiungo altro, se non, bel capitolo anche questo! |
E' veramente incredibile la disinvoltura con cui passi da scene introspettive e romantiche a quelle d'azione pura, tutte in grado di coinvolgere il lettore con la stessa intensità. Perché a mio parere, pur essendo credibili e studiatissime dal punto di vista "tecnico", allo stesso tempo parlano alla "pancia", non sono fredde e meccaniche. Harlock, sempre presente a se stesso, che non perde mai la testa né il suo naturale carisma, che "riconquista" Yama con poche parole... da urlo! Povera Joy, spaventata, preoccupata e dilaniata dal senso di colpa, anche se in fondo lei non ha colpa di nulla, anzi, ha svolto un ruolo determinante nel salvataggio. D'accordo, Kei è preoccupata e arrabbiata e probabilmente ha detto cose che non pensa davvero... ed è vero, Joy nella gerarchia dell'Arcadia non è nessuno... ma siamo proprio sicuri che nessuno sospetti nemmeno lontanamente che cosa lei rappresenta per il capitano? Sono stati così bravi a non farsi scoprire? Ma ora che la vedono così disperata... Speriamo solo che non prenda decisioni sull'onda emotiva! Bravissima! |
Ma io ti leggo nel pensiero ! :-) Mi era venuto giusto da pensare: "ma se devono fargli una trasfusione, vuoi vedere che è uno zero negativo?". Che poi non è poi tanto strano in verità, è un gruppo raro e quindi cosa meglio di questo? E ovviamente che sia lo stesso di Yama è una conseguenza logica o no? Mi dà invece da pensare quella scossetta del microchip che butti là sembra quasi per caso. Siccome ho imparato che non fai niente per caso, la faccenda mi preoccupa non poco. Yattaran mi piace sempre come lo fai muovere e come spieghi i suoi rapporti con gli altri. La scena della trasfusione diretta è molto bella, con il confronto che fai tra i due, e quella del risveglio è davvero molto dolce. Poi ho trovato fantastica la battuta del dottor Zero:" Picchialo dopo la trasfusione, no?" :-) Mi piace molto il modo in cui riesci ad alleggerire i momenti più drammatici con queste scenette comiche senza per questo alterare la solidità del racconto. Grazie di cuore per questo bellissimo capitolo, mi è molto piaciuto! |
Noto con piacere che sei stata puntualissima e non ci hai fatto sospirare il tanto atteso salvataggio. Salvataggio che è un bel lavoro di squadra, Joy che si ricorda delle sue bombe fumogene, Yama che si fa convincere, direi più che dalle parole, dal carisma del Capitano che, anche se ferito e in procinto di essere catturato, non perde mai il sangue freddo (e noi lo amiamo per questo, sia ben chiaro!). Yattaran che in perfetto stile arrivano i nostri salva la situazione all'ultimo (adoro veramente quest'uomo!!). Quello che mi è piaciuto di più però è come hai descritto la reazione dell'equipaggio. Sono tutti molto controllati, perché sono abituati al sangue e alla morte, cosa che Joy giustamente non è, ma alla fine Kei sbrocca. Eh sì, Joy avrebbe sofferto di meno se l'avessero presa a ceffoni, ma la reazione di Key è molto naturale, molto "da lei" conoscendo la sua storia. Non che questo aiuti Joy e ho l'impressione che la vicenda avrà un ruolo importante sulle sue decisioni future. Per il resto lasciamo il Capitano a riprendersi, ma con la spada di damocle del discorso che dovrà fare prima o poi alla sua truppa. Mi sembra che un tema fondamentale di questo capitolo sia quello del rimorso: di Yama, del Capitano e infine anche di Joy. Tre persone che cercano il bene e finiscono per fare il male, ovviamente su scala diversa. Le reazioni però sono piuttosto distinte: l'annullamento per Harlock, il dedicarsi completamente a qualcosa in cui non crede per Yama... e per Joy? Come reagirà ora, in questa brutta situazione? Spero di essermi spiegata bene e mi fiondo sul prossimo capitolo per vedere che succederà e soprattutto come! Grazie per tutte queste belle cose! |
Ogni tanto gli uomini vanno fatti ragionare e ricondotti sulla via del buon senso. Joy ormai ha imparato a non prendere sul personale i musi epici del Capitano ed è diventata molto brava a portarlo dove vuole lei, con la sua logica semplice ma spiazzante, come la definisci tu perfettamente. E praticamente con il suo massaggio lo ipnotizza e lo mette a nanna! Stupendo! |
Certo che Harlock in versione crocerossino è davvero irresistibile! Eppure ce lo vedo, a preoccuparsi fino a diventare asfissiante! Joy gli tiene testa finché può... ma poi deve cedere e bersi la brodaglia... mi ha fatto rotolare che se la beva anche lui (proprio come si fa per convincere i bambini...)... ma poi si scola non 1, non 2, ma ben 3 calici di rosso, il birbante! (A proposito, vi consiglio di provare il vin brulée invece della pozione di Masu... è una mano santa per le infreddature... se non altro poi dormi come un ciocco XD!) |
La conosco sin troppo bene quella sensazione di cupa angoscia mista a speranza, al capezzale di una persona amata. Il tempo pare sospeso, si sta come in un limbo, dove non ci sono minuti, ore, dove quasi non ci si guarda neppure intorno. Si intuisce appena quello che viene detto da medici e infermieri, quasi come se non parlassero con te, ma con una sconosciuta che non sei tu, che ti senti costretta a vivere in un incubo. |
Eh sì, Kei Yuki non c’è andata giù leggera, con la povera Joy. Ma è abbastanza comprensibile: un po’ per una questione caratteriale, dato che la bionda ufficiale nella versione del film è ben più “fumantina” ed impulsiva rispetto al noto personaggio in chiave più assertiva nella Serie Classica, nella Serie SSX e compagnia bella. Un po’ perché, effettivamente, non dev’essere stato piacevole per lei, essendo un ufficiale di plancia, l’esser stata estromessa da una missione del suo Capitano. Non potendosela prendere con Harlock, per ovvi motivi, a farne le spese è stata Joy. |
Bellissimo e commovente l’incontro delle due “sorelle” Takuro. |
Certamente non è facile riuscire a concepire per il Pirata un rapporto stabile con una donna: lo dico, nonostante le mie stesse fan fiction con le mie personali OC. |
Mi vuoi far venire un coccolone? La descrizione di Harlock dormiente è davvero molto accattivante... e non solo quella fisica: hai reso perfettamente tutte le ragioni del fascino irresistibile, del carisma che lui esercita su tutti, non soltanto sulle donne, per cui la sua ciurma lo seguirebbe ovunque. Un uomo a cui sicuramente non è facile stare accanto... ma ne vale la pena! |