Recensioni per
WONDERWALL
di kamony

Questa storia ha ottenuto 184 recensioni.
Positive : 184
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/04/22, ore 13:50

Il gap comunicativo ci mette del bello e del buono, tra i nostri beniamini, per rendere le cose ben più difficoltose.

Harlock fatica ad aprirsi, per motivi caratteriali e per difficili esperienze di vita passata, e Joy, data la giovanile età ed irruenza, non riesce a gestire la situazione, reagendo con durezza. Essa teme che il Pirata non la ami e che desideri solo che lei se ne vada al più presto, fornendole la possibile soluzione per poter tornare al suo mondo, grazie a Daisuke Aikido. 

Le cose stanno diversamente, cara Autrice che ci dipingi così bene il quadro interiore dei protagonisti: dico bene? Harlock vuole che Joy si senta libera di prendere le decisioni sulla propria vita, pur soffrendo per il futuro distacco; Joy invece ama disperatamente il Capitano e si sente rifiutata da esso. L'incanto più autentico si riproduce nel preciso istante in cui Harlock, col cuore in mano, si presenta alla giovane donna senza più difese, per esprimerle, finalmente, i suoi sentimenti più sinceri e veri. Vediamo l'Harlock della giovinezza, col cuore intatto e pronto ad amare senza riserve... L'Harlock più autentico, quello che non ha bisogno di nascondersi dietro  il rimpianto di ciò che non c'è più.

La vita gli ha fatto un regalo, dopo tanto dolore e tanta solitudine: ed è ora che il rimpianto lasci il posto a nuove promesse.

 

Recensore Master
21/04/22, ore 11:41

Amare è vivere, del resto.
Va bene dialogare assiduamente con il proprio cervello, per cercare di gestire la propria quotidianità nel modo - si spera - più adeguato. Ma non siamo cyborg: siamo esseri senzienti. Le emozioni e i sentimenti fanno parte di noi e della nostra vita: ciò è imprescindibile.

Harlock e Joy sono sin troppo razionali. Sappiamo benissimo che la situazione non è semplice, che c'è una guerra interplanetaria in atto, che il Pirata ha fatto una precisa scelta di vita. Ma voltare le spalle all'Amore vuol dire morire dentro e vivere a metà.

Ne vale la pena?

Io credo che nel preciso istante in cui Joy ha deciso di metter piede sull'astronave (il maledetto microchip non ha inibito il suo libero arbitrio, mi pare) è come se avesse preso già una decisione, sulla sua scelta di vita. Penso davvero che, prima ancora dell'innamoramento per il Capitano, sia stato proprio quello il punto di svolta esistenziale della nostra ragazza. Infatti, era ancora in tempo per poter tornare indietro, nel suo mondo.

La filosofia di Masu è assolutamente condivisibile, la sua saggezza ha dato il "la" per far capire ad Harlock che cosa fare, d'ora in poi. Anche perché continuare a scorgersi e scrutarsi per i corridoi dell'Arcadia mi pare sin troppo malinconico ad autopunitivo, per i nostri beniamini.

Capitolo profondo ed introspettivo, mi piace osservare come i due protagonisti si specchino l'un l'altra nei loro dubbi. Essi anelano alla felicità, ma forse ne hanno paura.

Nuovo recensore
20/04/22, ore 17:05

Ma che testone! Non è vietato tornare sulle proprie decisioni, ogni tanto! E che sarebbe successo mai, se fosse rimasto? Scherzi a parte, questo riavvicinamento è bellissimo, finalmente riescono a dirsi ciò che provano e ciò che sentono nel loro cuore. Non è facile per nessuno dei due, soprattutto per Harlock, ma alla fine è evidente che tra loro non c'è bisogno di tante parole. Joy è cosciente che Harlock è un uomo impegnativo, nel bene e nel male. Un puro. Estraneo a ogni compromesso. Sembra che non si accorga di nulla, ma in realtà capisce tutto anche troppo bene, come quando la spiazza dicendole che ha colto benissimo che lei vuole tornare nel suo tempo, anche se non l'ha mai espresso esplicitamente. Molto commovente è anche il dialogo tra Joy e Yama... sono terrorizzata da tutto questo feeling tra loro due e tra Yama e Harlock, oltre alla somiglianza fisica! Magari ne viene fuori una cosa bella, ma io sono agitata lo stesso!
Non mi dilungo sulle immagini di questo capitolo che mi hanno colpito, perché la recensione diventerebbe davvero troppo lunga. Ne cito solo qualcuna: 
"Hai dato alla mia vita uno scopo che non avevo neanche il diritto di sognare... con te posso tranquillamente condividere il silenzio, perché non hai bisogno parole per riempirmi di pace"...
Naturalmente è romanticissima la scena finale... non so quante donne l'avrebbero lasciato andare via illeso (io no!)
Grazie per donarci questi momenti di svago e dolcezza in questi tempi così bui e folli.

Nuovo recensore
20/04/22, ore 12:06

Un bel capitolo denso. I pensieri e le paure di questi due sono perfettamente speculari: ognuno vuole il bene dell'altro, anche se sa che quasi per certo non coinciderà con il proprio e questo significa che sono proprio cotti, nessuno dei due vuole essere un limite per l'altro, sono coscienti che la loro storia non ha futuro, per i motivi che sono stati ben spiegati e non sto a ripetere... quindi la domanda è se vale la pena - come suggerisce la saggia Masu - vivere qualcosa di bello finché c'è, oppure rinunciare in partenza, nella (vana) speranza di soffrire di meno. Bel dilemma! Personalmente (con il senno di poi) preferisco la prima soluzione: tanto soffrirai come un cane lo stesso, quindi meglio almeno non avere rimpianti! Bisogna capirli, comunque, qualunque scelta compiranno, uno dei due dovrà fare delle rinunce pesanti: il problema non è se andranno d'accordo o meno, questi vengono proprio da due mondi distanti anni luce! (nel vero senso della parola) Harlock può pensare di tornare a stare sulla Terra, in un'altra epoca, senza l'Arcadia, senza la sua ciurma, senza la sua vita libera ed errabonda? E Joy può credere di riuscire a vivere nello spazio, con tutto quello che ne consegue? Speravo tanto in un lieto fine, ma non ne sono più così sicura... Comincio a fare scorta di fazzoletti, per ogni evenienza...
Grazie per averci fatto fare questo viaggio nell'anima dei due protagonisti, in modo così vero e coinvolgente!


 

Recensore Junior
19/04/22, ore 14:39

Questo capitolo, in cui in effetti non succede niente, è fondamentale per capire tutta l'architettura della storia. Perché Harlock è un ideale, un punto di riferimento, un Capitano, e non solo per l’Arcadia, quanto per chiunque ne condividesse convinzioni e ne sposasse la causa. Eccolo l'enorme problema. Come fai ad avere una relazione sensata con un ideale? Questa diventa necessariamente clandestina, relegata nei ritagli di tempo, comunque basata sulla lontananza. Una famiglia in senso stretto sull'Arcadia non te la puoi fare. Se vuoi una cosa del genere allora scendi. Ma può Harlock scendere dall'Arcadia? E può quest'uomo, finora chiuso nella sua corazza di silenzio per difendere non solo se stesso, ma tutti quelli che si affidano a lui, aprirsi a qualcosa che lo rende necessariamente vulnerabile? Può permettersi una scelta del genere, in un certo senso (mi sembra di essere anche io nella sua testa) egoistica? E qui interviene Masu, adorabile come sempre: "credo che se per una volta, nella tua vita, hai uno spicchio di felicità a portata di mano, sia molto sciocco lasciarselo sfuggire tra le dita. Tanto, sai bene che non durerà comunque". Precisa, lapidaria e letale! Quel "tanto sai bene che non durerà comunque" è come una pugnalata che ti prende proprio dove fa più male, ma proprio per questo l'invito al "carpe diem" diventa ancora più pressante. Mi sembra di vederli, Harlock e Joy, che girano per la nave come se fossero fantasmi senza pace, si spiano di lontano e poi si incrociano senza il coraggio di guardarsi negli occhi. "Avere il coraggio di amare, o avere il coraggio di fuggire?". Naturalmente tra le due cose è meglio avere il coraggio di amare... tanto il conto alla fine ti si presenta comunque! Grazie per questa bellissima occasione di riflessione.

Ps
Ho già letto anche l'altro capitolo! Appena ho più tempo lo recensisco, sono un po' a corto di tempo in questi giorni! Questi anche per rasserenare te per le risposte alle recensioni siamo tutte sulla stessa barca mi sa :D
(Recensione modificata il 19/04/2022 - 02:42 pm)

Recensore Master
16/04/22, ore 00:15

Una cena a due sull'Arcadia... con il Capitano di mezzo! Come poteva passare inosservata e non diventare oggetto di pettegolezzi sfrenati? La curiosità di Yattaran si scatena (mi sono divertita un mondo a leggere il siparietto con Harlock!), Kei, da buona amica, cerca di convincere Joy a essere un po' più femminile e seduttiva per questa occasione (ma ignora che non è esattamente un primo appuntamento...)... dinamiche molto realistiche, che rendono tutti i personaggi più umani e vicini a noi... quasi dei vecchi amici!
Ecco, magari Kei poteva risparmiarsi di spifferare a Joy le sortite del Capitano... l'avrà fatto in buona fede, per rassicurarla sul suo apprezzamento verso le donne (perché, appunto, non sa che Joy l'ha già ampiamente sperimentato), ma purtroppo ha sollecitato domande scomode... cioè, in realtà normalissime, ma con Harlock si cammina sempre un po' sulle uova, si rischia di toccare dei nervi scoperti, ferite che non si sono ancora rimarginate... come Joy ha modo di scoprire.
Peccato che la bellissima amtosfera della cena, fatta di allegria e complicità, si sia così repentinamente guastata. Ma, benedetta ragazza, non potevi chiedergli quelle cose un'altra volta? Cosa ti cambiava? Alla fine, un po' ti sei fatta deviare dalla gelosia... Se davvero Harlock amasse un'altra donna da qualche parte nell'Universo, sono sicura che non avrebbe intrapreso nessuna relazione. Lo vedo graniticamente monogamo.
Però la frase di lei: "Non cerco risposte che mi piacciano. Cerco risposte" dimostra un grande coraggio e un grande amore per la verità, a qualsiasi costo, piuttosto che illusione e menzogna. Quante volte preferiamo far finta di non vedere la realtà per non doverci impegnare o prendere delle decisioni difficili? Quindi, massima stima per lei!
Approvo in toto anche come hai interpretato la questione della dark matter e della presunta immortalità di Harock, mi sembra molto credibile. In quella scena del film, quando lo avevano catturato e avevano spento il motore dell'Arcadia... lui non aveva proprio una bella cera!

(Ti assicuro che io non mi sono messa d'accordo con nessuno! XD E non credo nemmeno gli altri! E non preoccuparti se non rispondi subito, come vedi nemmeno io sono rapida a commentare! Besos!)

Recensore Junior
13/04/22, ore 21:51

Adoro la fantastica, tenera, irritante Joy! Certo che due teste di legno come la sua e quella di Harlock non potevano che cozzare con fragore. In questo capitolo i nodi vengono al pettine. Yama tira fuori il suo magone, Harlock vorrebbe una Joy che lo accettasse in tutto senza fare domande (tipo Mime?), ma lei è esattamente l'opposto, di domande ne fa e vuole anche delle risposte. Risposte che lui per il momento non è disposto a darle. Inoltre, giustamente, con un attacco imminente della Gaia Fleet Harlock non può permettersi di avere la testa altrove, che è esattamente il nocciolo della questione! Però non è neanche disposto a liquidare tutto come un'avventura di qualche giorno, quindi la faccenda si complica sempre di più sono proprio curiosa di vedere come li farai uscire da questo ginepraio! "Era certa che avrebbe avuto esattamente quel tipo di reazione" eh, già. Ormai il suo pollo Joy lo conosce abbastanza bene, anche se non sa niente del suo passato! Sono anche molto curiosa di capire dove vuoi andare a parare con la somiglianza fra Harlock e Yama perché se lo sottolinei sicuramente non è un caso. Nel film era spiegata dal finale visto che Yama sembra diventare il "nuovo" Harlock ... vediamo cosa imbastisci tu... Attendo i nuovi capitoli e complimenti a Mamie per il menù che ha impreziosito la narrazione della fatidica cena!

Recensore Master
11/04/22, ore 21:52

Aveva ragione Flaubert.

Bisogna stare lontani dai propri idoli o, toccandoli, il loro oro ti rimane sulle dita...

E quale maggior idolo sa essere, la persona di cui ci si è perdutamente innamorati? Joy si ritrova con le dita intrise nell'oro, e questo lo sa bene.
Harlock sa essere spietato. E' un uomo straordinario, ma le troppe sofferenze di vita di cui si è fatto carico lo hanno reso quello che è. Un uomo che si dà tutto alla causa in cui crede, che cerca la morte ed il martirio, che si sacrificherebbe per ognuno dei suoi uomini... ma che non vuole donne nella sua vita, perché ne teme  il valore intrinseco. Con una donna al tuo fianco devi guardare te stesso fino in fondo all'anima, c'è poco da fare.

Niente più maschere o corazze.  E lui non è ancora pronto, per tutto questo. In realtà, egli è un gigante di creta.

A questo punto, Joy si chiede a che pro continuare a donarsi, anima e corpo. Non a tutti basta il sesso, a Joy men che meno. 
La capisco sin nel profondo, io mi comporterei allo stesso modo. Non si può amare a spizzichi e bocconi. Si dà tutto, ma si esige tutto.

Meno male che c'è il lavoro, la sua passione, la sua vita più autentica.
Con Yama va sul pianeta Caladan per prelevare campioni di terriccio, per le sue colture. I semi hanno bisogno del ventre della terra, per germogliare. E cosa sa fare di meglio una donna, una scienziata, che creare la vita, fossanche solo quella vegetale? Non può esserci solo morte e uccisione, non nel mondo di Joy.

Conforta Yama e  il suo dolore più profondo, Joy sa dare aiuto, è la cosa che le riesce meglio: del resto, lo ha saputo fare anche con Harlock.
Questa ragazza porta luce pura.

 

Nuovo recensore
11/04/22, ore 12:30

Bella tosta la ragazza! Beh, si era già capito da tempo, ma dare il benservito ad Harlock in quel modo richiede una bella dose di coraggio e di forza d'animo. Ma secondo me ha fatto bene. Se sei innamorata/o, non puoi accontentarti di condividere, come hai scritto tu, la camera da letto, ma vuoi anche tutto il resto: anima, cuore e mente. Cose che al momento lui non sembra pronto a voler "mollare", non per cattiveria, probabilmente, o perché non tenga a Joy, ma proprio per incapacità: del resto si capisce che non ci è abituato. Bisogna dargli tempo temo. La questione della somiglianza tra Harlock e Yama ricordo che mi aveva parecchio intrigata, soprattutto quando mostrano Harlock giovane, tanto che avevo addirittura pensato che, in qualche modo, passato e presente si fossero incrociati e che loro fossero in realtà la stessa persona. Poi nel film questo fatto non aveva avuto seguito, ma nella tua storia invece temo che lo avrà e sono curiosa di scoprirlo. Per il resto (e mi ripeterò), il capitolo è accattivante, scorrevole e ben calibrato tra azione e introspezione. Come sempre ti rinnovo il mio apprezzamento per questa storia.

Recensore Master
10/04/22, ore 22:12

Apprezzo molto la tua capacità di mutar registro narrativo nell’ambito del singolo capitolo.

Ci si bea di fronte al tenero e passionale idillio dei nostri beniamini, complici alle luci del mattino… per poi ritrovarli in conflitto alle luci del vespro, nonostante l’atmosfera romantica di una cenetta a lume di candela. È quasi un po’ come se nell’arco temporale della giornata – ovviamente fingiamo, per un momento, di non trovarci nello Spazio, adottando così il criterio del tempo come inteso sulla Terra – si vedesse l’involuzione di un rapporto.

Forse sono state “bruciate” dai protagonisti delle tappe intermedie, necessarie per una più profonda conoscenza reciproca?

Chi lo sa, anche perché temo che “conoscere” a fondo una persona complessa come Harlock non basterebbe una vita intera… e sappiamo che il tempo corre anche troppo in fretta, quando si vive a bordo di una astronave pirata ricercata in tutto l’Universo, e in cui ogni momento può ben essere l’ultimo.

E poi… lo sappiamo, no?

Il corpo ha una saggezza tutta sua, ragion per cui se Harlock e Joy si sono abbandonati alla passione è perché non potevano fare altrimenti. Solo che è ben comprensibile lo sbigottimento di Joy – seppur ne avesse sentore… - di fronte alle rigide risoluzioni di Harlock di non voler nessuna donna, nella sua vita. La giovane ne resta scossa, amareggiata ed anche un po’ delusa, come prevedibile. Di certo comprende le ragioni del Pirata, lo ha constatato sulla sua stessa pelle quanto possa essere pericolosa e precaria la vita sull’Arcadia, cosa che mal ci concilia con una relazione sentimentale e magari con una famiglia.

Harlock fatica ad aprirsi, anche con Joy e nonostante provi qualcosa per lei: anni ed anni di rigido autocontrollo e di volontaria mortificazione di sentimenti ed emozioni non si cancellano in un colpo di spugna. Pensa al suo doloroso passato, che lo ha segnato profondamente, portandolo a perseguire una sorta di non-vita, anche grazie ai poteri della dark matter, da te splendidamente motivati e resi più intellegibili (l’ennesimo appunto da fare agli autori del film del 2014…).

Harlock vive racchiuso nella sua corazza, costituita non solo dall’armatura e dal mantello, ma anche dal suo atteggiamento di chiusura ai sentimenti, al dolore, alla gioia, e financo all’amore. Esprime solo sentimenti legati alla sua posizione di Capitano e di leader: amicizia, lealtà, coraggio, abnegazione, spirito di sacrificio Attitudini e sentimenti che ce lo fanno ammirare ed apprezzare: del resto, la sua ciurma lo adora.

Ma se si vuole andare a fondo e conoscere i segreti del suo animo e le sue fragilità più nascoste, ecco che il Pirata ce lo impedisce.

Ed ora pare volerlo impedire pure a Joy: cosa cui la nostra ragazza pare non voler sottostare, e ne ha ben donde.

Nuovo recensore
10/04/22, ore 16:38

Ok... dunque... sto adorando questa storia. Ecco, sì, l'ho scritto finalmente.
Ogni domenica pomeriggio, puntuale, vado a vedere gli aggiornamenti per leggere i due nuovi capitoli, e me li divoro entrambi nel giro di cinque minuti. E poi mi dispero perchè devo aspettare un'altra settimana per il continuo...
Scrivi molto bene, in maniera semplice e chiara, anche se delle virgole, forse, sarebbero da cambiare e ci sono alcuni errori di battitura o distrazione.
Hai descritto perfettamente le loro emozioni e la storia di Joy, che io trovo adorabilmente contorta, e riesco a immaginarmi le scene senza fatica. Anche gli ambienti sono descritti bene e questa è una capacità che non tutti hanno, infatti io sono completamente negata nelle descrizioni.
Le scene d'azione rendono davvero nel modo giusto, così come quelle un po' più intense a livello emotivo. E parlo anche dei capitoli precedenti, ovviamente.
Mi piace che Joy abbia notato la somiglianza tra Harlock e Yama, cosa che avevo visto subito anch'io, e il rapporto che la ragazza ha con il più giovane, come se fosse davvero la sua grande sorella maggiore.
Molto bello anche il fatto che Kei sia diventata amica di Joy senza essere gelosa del suo rapporto con il Capitano e che abbia un velato-ma-non-troppo interesse per Yama, visibilmente ricambiato.
E adoro il fatto che rendi Yattaran, Masu e il resto dei pirati delle vecchiette pettegole in cerca di gossip!
Piccolo appunto: quando Joy va Harlock per parlargli della "gita" che deve fare su Caladan, hai lasciato scritto "Kepler" nella prima frase che gli rivolge. Mi ha confusa un po' all'inizio, e ho dovuto rileggere un paio di volte per capire, poi la tua nota a fine capitolo mi ha chiarito le idee. Ti consiglio di correggerlo perchè spezza un po' la dinamica della scena.

Nuovo recensore
10/04/22, ore 09:24

Ciao, non sai quanto mi piace questa fase fra di loro! E' bello vederli interagire e cominciare a conoscersi. Ho adorato la scena in cui Yattaran cerca di carpire informazioni e viene giustamente mandato a quel paese da un capitano che ogni tanto vorrebbe farsi i c***i suoi (è il caso di dirlo) senza che tutta la ciurma debba commentare o, peggio, fare scommesse!
Anche il breve quadretto con Yama è bello, con lei che gli parla in un tono apertamente da sorella maggiore.
Ho trovato anche molto plausibile la spiegazione che ti sei data sugli effetti della dark metter su Harlock.
Anch'io ho sempre pensato che non fosse del tutto corretto pensarlo come immortale, insomma non mi quadrava molto.
Che dire poi di questa fatidica cena? Già la catacomba illuminata dalle candele, come anche il lungo tavolo imbandito e traboccante di cibarie, descritte sul raffinato menu, promette bene. La scenetta con la mousse di cioccolato è davvero divertente, vederli rincorrersi per la cabina ha dato la misura di quanto il Capitano si sia lasciato andare... per tornare però prontamente il bisbetico di prima. Mi piacciono davvero molto questi due insieme, e soprattutto mi piace come riesci a descrivere i loro cambiamenti d'umore e le loro emozioni! Le domande sul suo passato non fanno piacere ad Harlock, ma Joy giustamente vuole la verità e non una bella illusione. Ovviamente con la vita che fa il Capitano non può permettersi una relazione a bordo dell'Arcadia, sarebbe rovinoso per entrambi Quindi a questo punto che succede? I giochi sono tutti ancora aperti a quanto pare…
Aspetto il seguito con impazienza e molta curiosità, spero di avere tempo di leggerlo prima possibile!
(Recensione modificata il 10/04/2022 - 09:25 am)

Recensore Junior
09/04/22, ore 18:55

Adoro questi spaccati di vita quotidiana sull'Arcadia. Come quando la famosa cena diventa il principale argomento di conversazione della ciurma... del resto, tutti gli ambienti di lavoro sono pettegoli, figurarsi un microcosmo come l'Arcadia! E' anche molto divertente la scena tra Harlock e Yattaran, che dà la misura della loro confidenza e dell'amicizia che li lega, nonostante i ruoli diversi. Carino anche il battibecco tra ragazze, quando Kei cerca di convincere Joy a farsi bella... ma quello ha già capitolato e Joy ha bisogno di sentirsi a suo agio!
Deliziosa anche la cena, dove Harlock si lascia un po' andare e dimostra di avere pure lui dei lati divertenti.
Mi è piaciuta anche la tua personale interpretazione degli effetti della dark matter, del film ricordo poco e niente ma quello che dici è molto plausibile e in un certo senso rassicurante, perché l'immortalità sarà anche una bella cosa, ma fa molta paura. Così, se Joy decidesse di restare sull'Arcadia, ne beneficerebbe anche lei e si eviterebbe l'effetto "highlander" che sarebbe romantico ma troppo triste e tuttavia non originale. Ah, poi si scoprono o, meglio, si sospettano gli "altarini" del capitano! Ma che si pretende da un pover'uomo? Però poi è questo che preoccupa la ragazza, quando lui dice: "Non c’è posto per le donne nella mia vita"... e giustamente Joy si chiede se valga anche per lei. Io invece mi chiedo se questo valga per il passato, ma non più per il presente... altrimenti non penso che Harlock avrebbe lasciato arrivare le cose fino a questo punto.
Joy è perfettamente cosciente di essersi scelta un uomo difficile, e anche le condizioni esterne non facilitano la loro relazione, però giustamente vuole delle risposte, delle certezze, di qualsiasi tipo.
Un'altra cosa che apprezzo molto del tuo modo di scrivere è come riesci a far emergere naturalmente la psicologia dei personaggi attraverso le loro azioni e le loro parole.
Adesso però sono un po' in ansia per loro, ti prego rassicurami!
(Recensione modificata il 09/04/2022 - 06:58 pm)

Recensore Master
07/04/22, ore 23:15

The "day" after... ma quanto sono teneri questi due?
Hai espresso benissimo la loro nascente intimità, che si esprime anche attraverso battute e punzecchiature reciproche, la felicità inaspettata, una punta di imbarazzo...
E Masu? Sempre più un mito, la adoro!
Sembra quasi che l'Amore stia investendo tutta l'Arcadia e i suoi occupanti, che capiscono che è successo qualcosa, ma non si immaginano cosa. Soprattutto Kei, con intuito tutto femminile, nota un cambiamento nel suo sguardo, vede una sorta di aura che lo avvolge. E ne è contenta (forse lei ne avrà anche supposto la ragione).
Mi è piaciuta anche la visita a Yama e il discorso sul perdono... sai già quanto ami questo argomento e non mi dilungherò oltre.
Comunque Harlock rimane sempre un gentiluomo e, anche se con Joy hanno "saltato" quella che (secondo lui) è la procedura più o meno corretta, pensa di rimediare con un invito a cena... adorabile!
Tralasciamo il tema "voce", sempre assai caro alle fan del Capitano... la penso come Joy, potrebbe dire davvero qualsiasi cosa e, dopo avermi ipnotizzata, farmi fare qualsiasi cosa...! :D
Mi piace, comunque, che i due, pur molto presi l'uno dall'altra, non trascurano i loro compiti... hanno una missione da compiere, e devono difendersi dall'attacco della Gaia Fleet. Si comportano, insomma, da adulti responsabili e non da adolescenti rincitrulliti, il che è assolutamente coerente con i personaggi!

Nuovo recensore
06/04/22, ore 09:25

Sei tornata sul tema del perdono e l'hai fatto stavolta coinvolgendo l'altro personaggio marchiato da questa sorta di "peccato originale" che ne condiziona tutte le scelte, privandolo di fatto della libertà. Harlock sembra che rivolga quel discorso anche a se stesso, oltre che a Yama: finalmente l'ha capita anche lui, grazie a un'altra persona, che l'ha accolto così com'è. E infatti sottolinea come Nami l'abbia già perdonato, e questo è il punto di partenza fondamentale per una rinascita. Bello, davvero!
Le scene con Harlock e Joy dopo il "fattaccio", dal risveglio in poi, sono deliziose, ma anche molto realistiche! Masu li ha sgamati subito, ma non sarà facile tenere nascosta la verità per molto tempo nemmeno al resto dell'equipaggio, visto che glielo si legge stampato in faccia, che è cambiato qualcosa. Adoro questi particolari che danno un gusto tutto speciale alla storia. Come la domanda di Joy: "Mi chiedevo come fai a scrivere con un occhio bendato e l’altro completamente ricoperto dai capelli". E lui che risponde: "Abitudine" un po' imbarazzato. Beh cara Joy, per uno che riesce a manovrare una corazzata con un occhio solo, cosa vuoi che sia fare qualche scarabocchio in un taccuino? La decisione di darle le "chiavi di casa" è molto forte, soprattutto per uno come lui, poco propenso alla condivisione dei propri pensieri, figuriamoci dei propri spazi personali. Eh sì, questa ragazza sta proprio facendo dei prodigi! E poi, cerchiamo di capirlo Harlock come fa a corteggiare una ragazza in quelle condizioni? Al massimo, appunto, può organizzarle una cena nella sua cabina, sperando che Masu non l'avveleni con i suoi esperimenti!
Pure io starei ad ascoltarlo per ore, anche se parlasse del nulla... (sospiro...)
Con molta impazienza aspetto il prossimo capitolo!


PS quasi dimenticavo, ho adorato la citazione da I pirati dei caraibi, davvero una figata!
(Recensione modificata il 06/04/2022 - 09:28 am)