Recensioni per
WONDERWALL
di kamony
Sono sollevata che Joy si sia risvegliata e che le cose sembrino, tornate a posto, almeno per ora! Trovo che tu abbia reso perfettamente la preoccupazione di Harlock, il suo profondo senso di frustrazione nel non poter fare nulla per la donna che ama e la concreta angoscia davanti al rischio di poterla perdere. Allo stesso modo, è anche comprensibile il suo tentativo di proteggerla dalla verità, perché quando si ama davvero a volte si vorrebbe poter proteggere l'altro/a anche dalle preoccupazioni. Quindi complimenti per come hai descritto finora l'evoluzione di questo sentimento fra Joy e il Capitano, un sentimento inizialmente quasi contrastato da entrambi, a cui non volevano cedere, ognuno per le proprie ragioni e le proprie paure, ed ora sempre più profondo ed intenso, quasi viscerale!! Ti rinnovo i miei complimenti migliori sempre più, come il vino buono! |
Purtroppo anche la vita reale non fa sconti a nessuno. |
Che capitolo da infarto! La tempesta dopo la quiete, e che tempesta! Adesso è Joy che mi fa tenerezza: ha preso una decisione importante che cambierà totalmente la sua vita ed è inevitabile che immagini come possa essere vivere la quotidianità accanto ad Harlock. Solo che non è il tipo di vita che una ragazza "normale" solitamente sogna per sé Harlock a parte, si intende! Ma un conto è saperlo in teoria e un conto è toccarlo con mano. Quello che succede, infatti, la riporta brutalmente alla realtà. Anche Harlock sembra diventare un'altra persona, è un guerriero, uno stratega, è il capitano di un'astronave e deve difenderla a tutti i costi. Ho apprezzato molto visivamente la descrizione del modo in cui lui combatte: freddo, preciso, inesorabile, agile, elegante e letale come un animale predatore. Uccide e non può farne a meno, ma con classe, ed esercita ugualmente un fascino pericoloso. Joy dovrà sempre fare i conti con questo suo aspetto, che solo lei però può riuscire in qualche modo a stemperare. Molto bello quando dici che la Dark Matter gli rigenera il corpo e lei gli rigenera l'anima! La scena della crisi di Joy è davvero e giustamente angosciante! E quest'uomo tutto d'un pezzo, che non conosce la paura, si scopre fragile, indifeso e terrorizzato di fronte alla prospettiva che alla donna che ama succeda qualcosa di brutto, di fronte all'ennesimo dolore, all'ennesima perdita. Povero, povero capitano, non gliene va bene una! Ci credo che è diventato un pezzo di ghiaccio e c'ha sempre il muso lungo! Confido in te e nel fatto che ci tieni ai tuoi personaggi e quindi non li farai stare male troppo a lungo vero, vero!?! |
Capitolo mozzafiato. Non lo ricordavo... Montagne russe tra adrenalina, Azione, slice of life...di tutto. Emozionantissomo da togliere il fiato, cara Scrittrice!!! |
E te pareva che la pace e la tranquillità sull'Arcadia potessero durare più di mezza giornata! Le "prove" di una nuova normalità per Joy sono subito messe a durissima... prova, prima dal caratterino del Capitano (e fin qui, pazienza... Joy ormai l'ha capito, con il tempo si abituerà sempre di più...), poi da un furioso assalto della Gaia Fleet, con conseguente battaglia corpo a corpo nell'astronave. Come sempre, descrizione impeccabile, sembra di essere lì... soprattutto ho proprio visto Harlock nelle scene di combattimento del film, con la sua eleganza felina e la precisione letale... lui non è un violento, ma lì non c'è mica scelta, mors tua vita mea... L'unico che il Capitano concerebbe personalmente per le feste è Ezra... ma lo si capisce benissimo (e si sa anche che poi in realtà non lo farebbe mai così, a sangue freddo, non è da lui). |
Come si diceva nel capitolo precedente, la verità rende liberi. E la libertà permette di guardare al futuro in modo diverso, non più cupo e disperato, ma fiducioso e ottimista. Dona una leggerezza d'animo che probabilmente Harlock non sperimentava da tanto tempo (forse addirittura mai...). Anche tutto l'equipaggio dell'Arcadia sembra investito da una nuova energia. E Joy ha finalmente chiaro che cosa desidera davvero per se stessa: probabilmente il ferimento del Capitano le ha definitivamente fatto capire quanto lo ama, quanto sia importante per lei e quanto la sua vita senza di lui non sarebbe completa. La felicità di Harlock quando lei gli comunica che vuole restare è commovente. Tutte le sue paure, le sue incertezze, sono spazzate via. La sua corazza di apparente freddezza e distanza, che già aveva dato segni di essersi incrinata, sembra abbattuta per sempre. E loro possono suggellare questa pace interiore, questa serenità, ritrovando la passione e il desiderio... (l'amore non vuole pensieri, si sa...). |
Ma che te lo dico a fa'? E' un altro capitolo bellissimo, intenso, coinvolgente, emozionante. La scena d'amore l'ho trovata tremendamente romantica e sentimentale, nel senso che trasmette dritto al cuore innanzitutto la potenza dei loro sentimenti, l'intesa delle loro anime (come dice il titolo molto azzeccato), finalmente libere di volare. E finalmente Harlock smette di autopunirsi e ritrova la voglia e il coraggio di rimettersi in gioco, come un essere umano bisognoso d'amore, come tutti. Il Capitano mi ha fatto anche tanta tenerezza, prima quando medica personalmente Joy, poi infine quando lei gli dice che vuole restare e lui non capisce più niente, perché coincide con il desiderio che non aveva saputo, o voluto esprimere a parole. Spero che ci saranno altri momenti così…anche se 'sto coso che frigge... mmmmmmm…. |
E lo sapevo io che la quiete non poteva durare a lungo! Ci vuoi far soffrire! Seriamente, hai reso perfettamente l'idea di come le cose possono cambiare repentinamente a bordo dell'Arcadia, passando quindi da momenti di calma e di una vita a bordo tutto sommato ordinaria, ad altri decisamente più concitati, col pericolo praticamente dietro l'angolo ed i nemici sempre pronti ad attaccare. Situazione che è da subito chiara anche a Joy, che un attimo prima aspetta il Capitano in cabina e si sente quasi come una moglie, fantasticando su una routine del genere per il resto della sua vita ed l'attimo dopo è costretta a stare tre passi dietro di lui durante un attacco improvviso. Allo stesso modo hai reso perfettamente l'angoscia del Capitano quando si sveglia in piena notte e si rende conto che Joy sta male...è venuto l'angoscia anche a me guarda :( Aspetto impaziente il prossimo capitolo! |
Bellissimo e ricco di emozioni questo capitolo. Mi piace il tuo Harlock, che sa essere al contempo tenero e forte. Lo hai reso quando ormai, per lui, ogni speranza era perduta, ancora più toccante e sensibile. Finalmente è giunto, per il nostro eroe, il momento di trovare pace tra le braccia dell'amata. Però c'è sempre quell'inquietudine che serpeggia in sottofondo, quel microchip che sfrigola, mannaggia! Ora sono in ansia per i piccioncini. E' tutto troppo perfetto per durare... |
Eccolo, il maledetto chip. |
Hai fatto un lavoro pregevolissimo di completamento e di integrazione di ciò che è stato solo abbozzato nel film del 2013. Quanto da te esplicato in chiave scientifica e biologica è assolutamente pertinente nel contesto narrativo, oltre che corretto e reale. |
Purtroppo sì, le parole fatidiche sono sin troppo inflazionate. Ed è un peccato, perché sono parole splendide, che andrebbero dosate. Ma serie TV e americanate varie hanno banalizzato la classica “dichiarazione”, rendendola stucchevole e forzata. E pensare che il dolce stil novo era un continuo richiamo d’amore. Pazienza. |
Leggendo questo ennesimo bellissimo capitolo ho pensato che il tuo Harlock è "più" Harlock di quello del film! Mi spiego meglio: nel film il racconto di quello che lui ha fatto è quasi interamente delegato a Meeme, lui non dice quasi nulla. E questo secondo me non è da lui. Harlock sarebbe intervenuto in prima persona, senza nascondersi, cioè come hai immaginato tu, in una scena ricca di drammaticità e di pathos. E poi hai colmato un'altra lacuna, sempre del film, quando Harlock spiega le ragioni che l'hanno spinto a tacere per tutto questo tempo: non per proteggere se stesso, ma i suoi uomini, quelli che si sono affidati a lui, per non togliere loro la speranza e risparmiare loro le sue sofferenze. Davvero entusiasmante! E alla fine la speranza diventa qualcosa di concreto e reale, come spiega Joy. Qualcosa che può salvare la Terra, l'umanità e anche l'anima di Harlock. |
Questo è uno dei capitoli più intensi e commoventi letti finora! Le tematiche erano belle toste e tu le hai sviluppate davvero in modo magistrale! |
Questi due mi piacciono sempre di pių! |