Questo capitolo è pieno di scene di un hype unico che riesci a descrivere egregiamente. Riesci ad alternare scene ad alta tensione con momenti comici che alleviano l’atmosfera. Uno dei capitoli più belli finora, dove anche il punto di vista di Zoro viene mostrato. Complimenti, riesci a trasmettere emozioni e sensazioni in un modo unico e con dovizia di particolari che aiutano il lettore a immedesimarsi.

@Zomi ha dato voce ai miei pensieri a proposito di questo capitolo 😱😱😱😱

Mi si è bloccato il cuore non appena hai accennato all’atmosfera tra Nami e Mihawk, ora comincia a essere troppo onnipresente 🤣
Chissà dove porterà tutta quest’tensione…

Appassionante, non riesco a smettere di leggere!
Sei riuscita a trasmettermi la stessa ansia che pervade Nami, le sue sensazioni negative installate in lei da Mihawk. Mi si è chiuso lo stomaco. Chissà come si risolverà la cosa, se è quando ci sarà l’occasione! Complimenti, il tuo racconto mi ha catturata

Adoro lo spaccato che stai dando su Mihawk; in One Piece non ci si è soffermati troppo sul personaggio e adoro il fatto che tu abbia insinuato il dubbio che possa essere competitivo in ogni campo. Effettivamente, per viaggiare da solo nell’East blue deve essere dotato di buone (ottime 😛) conoscenze di navigazione e mi piace che tu abbia portato l’attenzione su questo aspetto.

Nami è un personaggio che ho sempre adorato e, fremo all’idea che possa essere dotata dell’haki dell’osservazione, mi piacerebbe tantissimo!! Così come ho sempre sognato di vedere un attacco combo tra Zoro e Nami, magari un bel fendente elettrificato da un fulmine 😁
Sono curiosa di scoprire le motivazioni di Mihawk, proseguo la lettura 😉

L’idea di base è veramente intrigante e adoro la naturalezza con cui hai inserito il personaggio di Mihawk già all’interno della storia, portando con se il caos (psicologico). Sono molto curiosa del continuo, ho molti capitoli da recuperare 😁
Hai una scrittura molto chiara e scorrevole, sarà un piacere leggerti ☺️

IO SONO SOTTO SHOCK, MOLTO, MOLTISSIMO.
Hai scritto questo capitolo divinamente: uso del lessico forbito che Treccani spostati proprio, atmosfere cupe, buie, tristi e anche un pò angoscianti, passami il termine ma perfettamente descritte.
"Tramestio di passi, urla, singulti, vibrazioni, guizzi, tremiti, frastuoni, fuochi (non è reale, non è reale), dolore bruciante (rosso, troppo rosso) di una scossa che le si irradia in tutto il corpo, smuovendole muscoli, legamenti, arti."
Io ho il cuore a mille che a quanto pare è il contrario di Zoro che mannaggia la miseria è appeso a un filo.
Giuro che ho mille ipotesi e un paio mi frullano in testa...quel fulmine che colpisce Zoro, chi l'ha generato? Che cos'è Nami? L'ultima immagine della spiaggia è un sogno di Zoro oppure no? E comunque io quando penso ai fulmini ho in mente solo un uomo e tu sai di chi parlo <3
L'HO LETTO DI GETTO E MAGARI HO SCRITTO DELLA CAZZATE MA SONO TROPPO PRESA AUREGFISHGNIDHGMIDHGIODHMIODNGIBRSI TELL ME MOREEEEEEE
Mi hai spiazzata completamente con le parole che Zoro rivolge a Rufy, mi aspettavo di tutto ma non quello: Zoro io ti amo e ti odio, ti ammiro ma mi fai incazzareeeee! Io avrei reagito come Sanji tutta la vita <3
E adesso cosa succede? AAAAAAAA come crei la suspence e l'interesse nella storia tu pochissime persone, qualità super, talento infinito. GRAZIE
Sono pronta a rimanere abbagliata, come sempre. LOVE LOVE <3

Introspezione e atmosfera davvero impressionanti, sei migliorata tantissimo. Ansioso di leggere oltre

Leggi la risposta dell'autore

Straziante.
Un capitolo uico e straziante.
La rabbia feroce che mouve Zoro vibra fino al lettore che quasi spera -inutilmente- che riesca a sconfiggere Mihawk anche in questo stato.
Ma è inutile.
Questo non è uno scontro tra innamorati, ma una lotto tra un fuoco impetuoso e un vento gelido e calibrato.
Il vento vincerà, come Mihawk ha dimostrato, rievocando il loro primo incontro.
Questa volta però c'è anche Nami, e il suo dolore è solo un assaggio presumo i ciò che ci attende nei prossimi capitoli.
Esaltante, entsiamante, meraviglioso.
Complimenti davvero.


Zomi

Mi piace come hai deineato il rapporto tra Jinbei e Nami.
Sono due personaggi che hanno condiviso, seppur a distanza di spazio e tempo, una realtà simile e a votle è difficile vederli muoversi insieme.
Questa difficoltà non l'ai avuta, anzi hai realizzato una scena unica degna di elogio e di ammirazione.
Anche la scena della visione di Nami è descritta magnificamente, e ho tremato nel leggerla.
Emozionante, susussltante, quasi prdevo il fiato, che trattenevo nel leggere di Mihawk e del suo indagare sul passato di Nami.
Tremore che non cessa quando si giunge alla barriera dove sembra si terrà lo scontro finale tra Zoro e Mihawk.
Complimeti ancora, non lo ripeterò mai abbastanza.

Zomi

 

Il confronto post visione non dev'essere stato facile da scrivere.
C'è una rabbia sibillina in Zoro -o così la percepisco, posso sbagliare- .
Una rabbia ingiustificata, conscia di qualcosa che sapeva già, ma che ora si soncretizza e che fa più male a Nami che non a lui nel venir portata sotto alla luce del sole.
Elogio la tua abilità nle non scivolare nle banale, anche in uno scenario coem il "dopo" già scritto da altri.
C'è una tua nota personale e una creatività con cui archeggi la scena, che la rende unica e apprezzabile se non almeno base di speanza.
E Rufy ci ricorda anche che Nami vuole bene a Zoro.
Molto.
Ce lo ricorda, e forse anche lui ci ricorda di aver fiducia.
Complimenti ancora.


zomi
 

Un capitolo doloroso.
Per Nami, che deve condividere con i resto della ciurma cosa le accade, con i risvolti spaventosi o di pressione che le attanagliano lo stomaco.
E per Zoro, che vede qualacosa che non avrebbe dovuto vedere o sapere.
È un capitolo complesso, che scende nell'abisso di due personaggi che sembrano destinati a non incontrarsi mai.
E se non bastasse questo incrocio mai riuscito di starde, vi è anche qualcuno -là fuori, come dice Robin, che si diverte con tutti quanti loro.
Un nemico che non risciamo ancora  identificare ma ci terrorizza.
Complimenti per la stetura dle testo e della trama, che non regala indizi ma solo dubbi e nuovi tormenti.
Complimenti davvero, fantasia eccellente


zomi

L'agitazione e l'ansia con cui si apre il capitolo è palpabile.
Se il precedente ci lasciava con i brividi di un paesaggio di neve, è il fuoco e le fiamme qui ad accogliere il lettore.
Il dolore straziante che Nami prova nel trovare, riscavare, Zoro è plapabile e lo sento tutt'ora camminarmi sulla pelle grazie alla tua bravura nelle decsrizioni.
Ottiime anche le scene che smorzano i tempi pesanti di narrazione, che introduci sempre con eleganza e tempismo.
Complimenti ancora


Zomi
 

Mi ha emozionato come Zoro si preoccupi per Nami.
In poche righe hai ripreso un contatto, un rapporto difficile da descrivere, ma che tu hai resto cristallino e veritiero come la luce del sole.
Sebbene sia ancor anebulosa la loro relazione, ciò che traspare qui è un genuino senso di preoccupazione per Nami, che agita Zoro e lo riporta con la sua attenzionie alla compagna.
L'ho adorato come pezzo, e credo che tu l'abbia descritto perfettamente.
Un piccolo momento, che viene spezzato da un nemico che ora si palesa con più violenza.
Una violenza che vibra anche nell'incubo di Zoro, che si risveglia -per fortuna?- per scoprirne forse un altor più reale e doloroso?
Rabbrividita dalla descrizione mozzafiato del sogno, seguo la storia e approdo al seguente capitolo.
Complimenti davvero, la descrizione delle due scene che ho citato in recensione mi ha ammaliato.


Zomi

Ritorno alla lettura, dopo enoni e periodi pieni, e mi rilasso con la tua lettura entusiasmante.
Ben sai che mi scuso per il ritardo, ma sappi che l'entusiasmo per la tua storia è sempre ai massimi livelli.
Torno riprendendo in mano il capitolo che mi aveva turbato -tanto da scriverti- ma che con una più accurata rilettura cancella ogni dubbio che era nato.
E con il mio dubbio, anche Mihawk muta.
Muta in una vera paura di qualcosa di indefinito, di preoccupante, che non ci lascia presagire nulla di buono.
L'insistenza poi su Aarlong ci porta a riscoprire una saga che pensavamo ormai superata, ma che tu ci insegni a rispoverare con maggior attenzione.
Le emozioni straparono incedibilmente vere con la tua scrittura e la suspance aumenta a ogni riga.
Complienti, proseguo con la lettura.

Zomi