Recensioni per
Marea
di Onda nel silenzio

Questa storia ha ottenuto 191 recensioni.
Positive : 191
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/11/23, ore 11:09
Cap. 4:

Ciao cara eccomi qui a continuare finalmente,
Finora non ho mai bazzicato troppo nel Fandom, ma dai pochi capitolo letti finora posso dire che la tua introspezione di Nami è una delle migliori che ho letto. Spesso si considera Nami come un personaggio superficiale e attaccato al denaro, qui però assume una nuova profondità, una ragazza che si preoccupa seriamente della situazione e delle stranezze dell'isola, che non perde mai la bussola in questo senso. Essendo arrivata con l'anime allo scontro con Eneru, capisco come Nami sia così sensibile ai poteri atmosferici e di come all'apparenza il Dio le risulti a prima vista invincibili.
Qui ulteriori indizi vengono la luce e di certo l'isola nasconde molto più segreti di quelli visti finora. Non sono solo i nostri eroi.
E qui Nami inizia a vedere il nostro Occhi di Falco in maniera decisamente diversa (adoro l'AgeGap e spero di essere soddisfatta a breve). Nami, Nami, Nami.
Anche la parte dal punto di vista di Mihawk è interessante, credo sia la prima in assoluto e insomma si capisce che lui si sta divertendo tanto tanto. Adoro questo stuzzicarsi continuo.
Vedremo se sarà lui o Zoro a salvare Nami da questi misteriosi aggressori.
Un abbraccio e alla prossima 😘
Elgas 🪷

Nuovo recensore
29/11/23, ore 22:35
Cap. 37:

Stavo per mettermi a piangere, nonostante sia passato più di qualche giorno da quel capitolo!
La battaglia è stata intensa, mi pare di ricordare che avevi detto di non essere portata o che non saresti riuscita a replicare a dovere le lotte del manga, ma la verità è che non poteva riuscirti meglio di così, davvero!
È stata perfetta per il tuo stile di scrittura e mi ha tenuta con il fiato sospeso per tutto il tempo!
Inoltre ho notato una cosa, solitamente quando si legge un capitolo di una storia e poi si aspetta che esca il seguito, le emozioni provate vanno scemando, in questo caso invece anche se passano giorni, leggere il nuovo capitolo mi dà l'impressione che questo tempo non sia mai esistito, che non abbia dovuto attendere; insomma, ogni emozione rimane forte e attuale come se stessi continuando la lettura minuto per minuto ed è davvero sorprendente!
L'effetto "chiuso in una bolla" si è sentito tutto, hai la capacità di far vivere in prima persona al lettore gli eventi vissuti dai personaggi, ogni istante tiene con il fiato sospeso, è carico ed emozionante!
Quest'opera è meravigliosa! ✨

Nuovo recensore
24/11/23, ore 11:12

Mi è piaciuta molto l'esplorazione sul passato di Mihawk. Me l'aspettato, in qualche modo, ma non tanto approfondita (e suppongo continuerà nei prossimi capitoli). Adesso cominciano a capirsi alcune cose e il personaggio, comunque affascinante, si riempie di sfaccettature. Amo moltissimo il modo, soprattutto, in cui hai deciso di raccontarlo. Hai mantenuto lo stile della storia, ma adottando un registro leggermente diverso. Un capitolo cucito sullo spadaccino.
Su come hai reso i combattimenti approvo comunque la tua scelta. Annunciare gli attacchi funziona forse nel manga, ma in un racconto con questo tipo di narrazione, finiscono magari per risultare poco credibili.
E i power up sono abbastanza spaventosi. Zoro è un po' spaventoso ormai ahahah.
Ancora complimenti, ma che te lo dico a fare? E' sempre una piacevole lettura.
Alla prossima!
(Recensione modificata il 24/11/2023 - 11:14 am)

Recensore Master
18/11/23, ore 13:50

Capitolo estremamente affascinante che rende benissimo il rapporto tra maestro e allievo.

Recensore Junior
17/11/23, ore 15:44

Sto piangendo, ma sono lacrime diverse rispetto alle altre.
Sono lacrime di comprensione, di malinconia, di liberazione.
Ho sentito nelle tue parole tutta la voglia di Mihawk di riscattarsi, di volersi liberare una volta per tutte di colui che non gli ha mai dato la possibilità di essere se stesso, di poter scegliere come vivere la sua vita.
Ma giustamente voleva farlo a modo suo, scegliendo Zoro come suo successore d'onore e uomo che lo liberasse dalla sua prigionia.
Appena ho letto della bambina, ho collegato la marea, le onde e il nome di Nami e il cuore ha sorriso. Perché come dici tu, il viaggio di una persona è finito ma quello di Zoro e Nami no e sono convinta che almeno per loro ci sarà un pò di felicità.
E nel mio cuore sento che Mihawk aveva intuito che il braccialetto rosso che Zoro aveva al braccio glielo avesse regalato Nami e per questo con i fendenti stava attento a non spezzarlo.
Che cosa dire? So che posso sembrare ripetitiva ma davvero, grazie per questa storia, per le emozioni, le riflessioni, gli spunti e la bellissima trama che hai tessuto. L'ultima parte con Mihawk che dice a Zoro che è stato un onore mi ha uccisa, soprattutto poi quando nomina Nami.
Per adesso, il viaggio è stato bellissimo.
Ti aspetto sulla prossima isola <3

Recensore Junior
17/11/23, ore 15:17

Sono a bocca aperta, con il magone e completamente attonita.
Anche Drakul purtroppo ha avuto davvero una vita orrenda e quando finalmente avava trovato un posto in cui tornare, non c'è più l'unica persona che, oltre a sua madre, si era presa cura di lui.
Hai descritto benissimo sia le parti iniziali dello scontro con Zoro, sia i pensieri più intimi e personali di Mihawk e di Leysir, con un velo di malinconia che ho apprezzato molto; non mi aspettavo di vedere Mihawk in queste vesti di uomo meno tenebroso ma nel corso della vita di una persona per fortuna ci sono anche momenti felici, anche se purtroppo nel suo caso sono durati poco.
Ho ripensato alla madre, a quanto lei avesse sacrificato per lui e a quella felicità che sembrava aver trovato e che meritava ma che poi è svanita; lo stesso succede a lui: dopo aver sconfitto l'uomo che gli aveva reso la vita un inferno, poteva finalmente vivere una vita gioiosa ma non gli è stato possibile.
Mi è piaciuto da morire l'inserimento sia del crocifisso sia del pugnale; sono d'accordissimo poi sul fatto che molte persone si fermano all'apparenza, senza provare a conoscere e capire quelli che ci circondano, mettendo etichette e generalizzando su tutto. 
La spiegazione che hai dato infine della Yoru che gli si appiccica alla schiena è da manuale per me, davvero sono senza parole per la perfezione, la linearità e la credibilità delle tue parole.
Per non parlare di come ci hai rivelato il significato del titolo della ff, cioè io ho urlato: CHAPEAU!!!
Continua così Barbara, insegui il tuo sogno, credici fino in fondo che la vita è breve e dobbiamo viverla al massimo. <3
(Recensione modificata il 17/11/2023 - 03:19 pm)

Recensore Junior
17/11/23, ore 14:50

Eh vabbèèèèè, neanche il tempo di distrarmi un attimo che ci racconti della vita di Mihawk! ^.^
Sono super curiosa di leggere il seguito ma già qui ci sono un sacco di cose che mai avrei pensato possibli: vero che il nome Drakul è già tutto un programma però non mi aspettavo fosse davvero un vampiro nella ff.
Le descrizioni sono molto belle, dettagliate e macabre al punto giusto. Mi ha fatto molto riflettere l'atteggiamento della madre, nonostante tutte le difficoltà, è sempre rimasta accanto a lui e mi ha molto toccata la parte in cui gli ripeteva il "sempre e per sempre".
E adesso vado subito a leggere la seconda parte perché non vedo l'ora di scoprire i collegamenti con Skipea, ecc.
Tu comunque riesci sempre a trovare il modo di incollarci allo schermo, hai una grande fantasia e riesci a fare degli ottimi collegamenti tra tutte le questioni lasciate in sospeso.
ADORO <3

Recensore Master
11/11/23, ore 22:33

Introspezione dei personaggi e parti d'azione migliorate non poco, ansioso di proseguire.

Nuovo recensore
11/11/23, ore 11:04
Cap. 33:

Dopo la dolorosa fine dello scorso capitolo, questo sa un po' di transizione. L'ho apprezzato molto, a partire dalla sbirciata nella vita di Nami con il suo ritorno a Coco (hai citato anche Johnny e Yosaku!) e la sua trovata serenità quotidiana (ora che ci penso, Nami a parte l'infanzia, non ha mai avuto la possibilità di vivere Coco in modo tanto sereno), mista al desiderio di tornare per mare che si sintetizza tutto in quel: "Mi manca la mia ciurma, Nojiko." una frase tanto semplice quanto d'impatto per la scena.
Per poi arrivare allo scorcio con Zoro, da lui che sente la voce di Nami a suggerirgli indicazioni - la sua bussola personale - e il ritrovamento di Eichiiro (geniale l'utilizzo del nome, sa un po' di metanarrazione). Ci ho trovato uno Zoro decisamente più maturo, persino nel rapporto con il ragazzino. Una sbirciata serena, placida che immagino sia solo il preludio di quello che seguirà e ne dai un assaggio proprio in quell'ultima frase, che sa di avvertimento.
Continuo a restare curiosa e sto centellinando più che posso gli ultimi capitoli. Non sto nemmeno a ribadire quanto mi piaccia il modo in cui scrivi alle volte così evocativo nelle descrizioni. Continuo con piacere. Alla prossima!

Recensore Master
10/11/23, ore 15:40

Occhi di Falco riesce sempre a mantenere questo dualismo affascinante, troppo dopo approfondito nel manga, compare veramente dopo ma quando lo fa è sempre memorabile. Riuscire a renderlo sempre memorabile non è facile, ma ogni volta che compare, ogni volta che dialoga con Nami, emana questa aura misteriosa e sensuale. Mi avevi accennato a un triangolo e qui si inizia a intravedere qualcosa, Nami non è indifferentemente agli sguardi dell'uomo. In effetti Mihawk sembra l'unico a comprendere veramente la situazione in cui si trovano, intendo a livello di stranezze dell'isola, l'unico con cui Nami può avere un dialogo alla pari, nonostante l'uomo la sproni in maniera non esattamente pacifica. Forse è un bene, perché solo così Nami riuscirà a superare i suoi limiti.
La scena iniziale nel castello quando Zoro e il maestro combattono, mi ha ricordato le molte che dovevo essere avvenute nel timeskip, in effetti l'ambientazione era molto similare.
Ottimo capitolo come sempre cara,
Un abbraccio
Elgas

Nuovo recensore
10/11/23, ore 11:06

Sapevo che non sarei riuscita a fermarmi, e peggio che non sarei riuscita a fermarmi capitolo per capitolo per commentare. In realtà ci avrei anche provato non fosse che, complici questi giorni in cui sono un po' malaticcia, mi sono messa a leggerla tutta, praticamente d'un fiato. E mi sono fermata qui. Perché almeno due righe te le dovevo proprio scrivere. Questa storia è una continua giostra di emozioni e rivelazioni. Complice anche il tuo modo di scrivere, che segue un flusso tutto suo, e che a tratti, ti travolge. Il triangolo con Mihawk credevo mi avrebbe un po' disagiata e invece devo dire che te la sei cavata bene. Perché insomma, penso che Nami ci si sia lanciata a pesce, travolta lei stessa da emozioni, frustrazioni e stimoli che non sapeva come gestire sia dentro di lei che provocate da eventi esterni. E Poi Zoro era così distante. Mentre Mihawk era lì, carne e sangue e provocatorio come non mai. Hai gestito alla grande le scene erotiche, hai gestito pure benissimo la tensione emotiva, capitolo dopo capitolo. E poi il ritrovarsi di nuovo, il demone di Zoro, il legame della ciurma, la fiducia che Nami nutre in Zoro e poi Ener! Mi sono ripromessa mille volte di rileggermi la saga di Skypiea e adesso è come se mi avessi dato la spinta a farlo per davvero. Insomma, un continuo su e giù per arrivare a questo capitolo che mi ha messo addosso una gran malinconia, come avessi assistito io stessa al commiato di Zoro e al dolore di Nami. Ci hai capito qualcosa da questa recensione? Spero di sì, perché riassumere tutto non è così facile. Ora mi godo gli ultimi capitoli con calma. E magari riuscirò ad essere più coerente. Nemmeno a dirlo i miei complimenti per aver intessuto una trama tanto complessa, e riuscire a mantenere vivo l'interesse, lanciando indizi e spunti, non è affatto semplice riuscire nell'impresa. Grazie per l'intrattenimento e a presto!

Recensore Master
07/11/23, ore 14:49

Ciao cara,
avendo notato che i capitoli sono bene o male della stessa lunghezza, mi sa che procederò abbastanza spedita con le recensioni.
I misteri dell'isola di fanno sempre più intensi; la scena iniziale con Nami, Sanji, Francy e Jinbei è stata molto divertente e al tempo stesso ansiogeno. Altri misteri si aggiungono e la natura dell'isola sfugge a ogni comprensione, gettando ulteriori ombre sulla povera navigatrice. Sembra quasi che l'isola stessa stia facendo di tutto per tenerli imprigionati lì, fra strani miraggi e mostri che tentano di divorarli.
In quella scena mi è parso proprio di vedere una scena d'azione dell'anima, molto dinamica, con tanti personaggi e azioni; il tutto ben calibrato e con descrizioni molto veloci. L'ambiente per quando scritto in maniera breve riesce a dare molto bene la sensazione di oppressione.
Sul finale Nami sembra riuscire a comprendere la natura dei pericoli che andranno ad affrontare. Al contempo Mihawk sembra guardarla molto, qui secondo me gatta ci cova.
Un abbraccio e alla prossima
Elgas

Recensore Master
06/11/23, ore 18:59

Aspettavo fiuciosa un tuo sguardo al passato di Mihawk, e questo primo capitolo mi entusiasma e sfama pienamente.
Si sospettava che qualcosa di orrendo fosse capitato allo spadaccino, ma mai così tanto.
E i tuoi collegamenti tra le trame dell'opera originale poi... superbo!
Complimenti

Recensore Master
04/11/23, ore 13:49

Ottime descrizioni e introspezione psicologica, il tuo stile si è fatto decisamente più fluido.

Recensore Master
02/11/23, ore 14:56

Ciao cara,
Avevo abbandonato OP da tempo, ma ora, forte del rewatch in cui intendo seguirlo tutto per bene (eventi più recenti li so a sprazzi, ma senza un solido filo conduttore), ho deciso di riaddentrarmi nel magico mondo del Fandom.
Sono arrivata al finale della Saga di Alabastra, per il momento mi conviene di più la Luffy x Nami, ma chissà che più avanti le cose non cambieranno. In ogni caso, come sottolinei tu nel tuo profilo ed è una cosa che ho apprezzato, tifare in maniera tossica è controproducente. Una storia la si deve apprezzare il messaggio che vuole trasmettere e per la passione che l'autore ci mette nello scriverla, passione che traspare in ogni tua riga.
Non è facile gestire così tanti personaggi; in ogni caso in questo primo capitolo ho ritrovato elementi conosciuti e dettagli che riesco ad associare bene a ogni personaggio (ad esempio il come ogni possessore del frutto del diavolo abbia reagito diversamente agli effetti della tempesta, il log pose impazzito o le improbabili invenzioni di Franky). Tante le varie reazioni dei personaggi sono gestite molto bene; su tutte però si eleva Nami. La nostra navigatrice preferita si trova a gestire molte difficoltà: dalla situazione oggettiva in cui si trova a ciurma su in isola decisamente insolita, che mette a dura prova tutte le convinzioni di Nami fino a quel momento, a una strana rivalità con Mihawk (giustamente deve saperne per saper navigare con la sua barca/bara), ai problemi di cuore con Zoro, che sembra decisamente più interessato a confrontarsi col suo Maestro (è stato lui a dirgli di seguire la Sunny, mi chiedo se non ci sia un altro scopo oltre al semplice Duelliamo!).
Una storia per ora semplice ma con premesse decisamente interessanti.
Con calma avrò modo di recuperarla, intanto va nelle preferite.
Un abbraccio cara e alla prossima 😘
Elgas 🪷