Ma io dico, tu, tu sei perfida, sei malefica, sei cattivissima, io sono in lacrime con questo capitolo, non riesco a smettere di piangere ç_ç, a parte questo sei anche bravissima.
Ma andiamo con ordine, in primis mi spiace tantissimo che ti sia ammalata, spero ti riprenda in fretta, quindi riposati, mettiti sotto le coperte al caldo, e tanta cioccolata calda.
Ora passiamo alle cose serie, non so veramente contro chi inveire prima, contro Simone che più va avanti e più diventa ottuso, insomma ha paura, è geloso, non vuole essere insultato e fissato con disprezzo, non sa come la prenderebbero i suoi genitori e milioni di altri problemi, tutto questo perché oltre che a scappare non riesce ad affrontare i suoi sentimenti, la sua sessualità i cambiamenti che pian piano stanno avvenendo in lui. E ancora, come nei capitoli scorsi il massimo che riesce a fare è riversare tutto questo odio, ogni suo dubbio si Christian: perché Christian non ha detto di amarlo glie lo ha tenuto nascosto a parer suo, perché non gli ha detto di cosa è accaduto con Ivan, e poi il suo comportamento, come se lo avesse scoperto solo ora cosa faceva il suo migliore amico nelle dark room, nelle discoteche, con tutti quei ragazzi che rimorchiava in giro, ma insomma, ma dove ha vissuto Simone fino a quel momento? Che aveva gli occhi foderati di prosciutto? Non si accorgeva di cosa gli accadeva intorno? Ed ora, visto che l’unica cosa di cui è capace è scappare e riversare tutti i suoi problemi su Christian, lo ha accusato di cosa, di essere una puttana, uno facile. E poi è arrivato a fare un sillogismo allucinante, se Christian andava con tutti, tutti i ragazzi gay sono delle puttane, ergo anche lui è una puttana. Seriamente il suo è un ragionamento, non contorto, molto ma molto di più.
Finalmente però si è reso conto di essere geloso di Christian, un passo avanti e due indietro fa questo ragazzo, come i gamberi, è geloso del suo migliore amico, ma non sarà mai il suo ragazzo, perché? Bella domanda, seriamente perché le sue spiegazioni, le sue paure sono veramente allucinanti. Anche questa volta Christian ha accusato il colpo, ne è rimasto ferito, straziato, (Blue a questo ragazzo dovranno farlo santo, io da quel dì avevo mandato Simone a quel paese, lui e tutte le sue paturnie mentali, i suoi problemi e la sua confusione. Visto che è lui ad allontanare Christian, lui che non vuole il suo aiuto, potrebbe tranquillamente spicciarsela da solo e andarsene a quel paese.)
Nella sfortuna, diciamo che ora Christian anche se ferito ha deciso di non strisciare nuovamente dall’altro, anche se soffrendo attenderà che sia Simone a fare chiarezza a tornare da lui, ma visti i ragionamenti contorti che riesce a tirare fuori la vedo lunga, troppo lunga, se continua così inizio a lanciargli maledizioni.
Un personaggio che invece in questo capitolo mi è piaciuto tantissimo e Yuki, il piccolo e timidi Yuki, che si è rivelato molto più forte di quanto pensassi. Per alcuni righe ho tremato, ho avuto paura che accettasse il volere del padre, ed invece gli ha detto le cose come stavano.
Sai per un verso mi sarebbe piaciuto che almeno la madre del giapponese fosse dalla sua parte, che per qualche miracolo comprendesse suo figlio, gli dicesse che non c’era nulla di sbagliato, che andava tutto bene e che non per questo gli avrebbe voluto bene ugualmente; ma in tal caso credo che la tua sarebbe diventata una sorta di storia surreale, ho scoperto che le reazioni di molti genitori sono simili a quelle dei genitori di Yuki.
Ma come ho detto è stato forte, più forte di quanto pensassi, deve essere l’influenza di Christian ad aver tirato fuori questo lato del suo carattere, ha affrontato il padre, in maniera diretta, senza paura e ora ne affronta la conseguenza.
Christian ha ragione, il papà di Yuki è un vero e proprio stronzo, insomma ha cacciato di casa suo figlio, lo ha sbattuto fuori perché non era come lo voleva.
Ma sai la cosa che mi ha mandato più in bestia di quel discorso, di quello che ha detto al figlio, quel “ti impegnerai a guarire.” Se fosse stata una persona reale l’avrei incenerita (avrei trovato il modo per farlo anche a distanza, schioccando le dita o qualcos’altro, ci rimuginerò in questi giorni per il modo ^^.)
Sai dopo quanto accaduto lo immaginavo che Yuki avrebbe chiamato Christian, non so, l’altro è diventato una sorta di fratello maggiore per lui più che un amico o una guida. E credo che ora come ora il piccolo Yuki abbia bisogno di tutte e tre le persone messe insieme.
Mi è piaciuto la paternale che gli ha fatto Christian, sul fatto che debba studiare, che i suoi voti non devono calare e quant’altro, si vede che ci tiene al ragazzo. Ma in fondo spero che almeno la madre di Yuki si ravveda, dopotutto ha pianto mentre il figlio se ne andava.
Ed ora passiamo alla parte dolente per Yuki (come se quella prima fosse semplice) l’incontro con Ivan, sai secondo me ha fatto bene, insomma Ivan si è comportato da vero stronzo, e ora non può ripresentarsi lì e chiedere scusa. Non è così che ci si comporta.
Yuki si è comportato bene, ha fatto la cosa giusta, credo che non sarebbe il momento migliore il suo, essere stato sbattuto fuori di casa e poi magari nello stesso frangente ricevere una nuova delusione da Ivan.
Ha superato il non essere stato chiamato, le botte dai suoi compagni di scuola e il disprezzo del padre, ora credo che a Yuki serva un momento per fare in modo che la sua vita riprenda a scorrere non dico serena ma almeno stabile. Deve ritrovare un equilibrio dopo tutti i cambiamenti che ci sono stati in pochi giorni.
Bene, credo di aver sproloquiato abbastanza.
Ti faccio veramente tutti i miei complimenti per questo capitolo, anche se ammetto che ho pianto in alcune parti, forse sono io che sto diventando troppo sensibile, o è una leggera vena angst che aleggia in questo periodo nell’aria, non so, per il resto l’ho adorato.
Veramente, lo stallo che si percepiva in quelli precedenti è passato, con uno tsunami che si è abbattuto sulle vite di tutti portando scompiglio. Ora vediamo cosa accadrà dopo che l’onda e la marea si saranno ritirate. Bisognerà rimettere assieme i pezzi e ognuno dovrà ricostruire qualcosa, vediamo come i vari personaggi affronteranno gli aventi.
Ancora bravissima, mi raccomando riguardati e guarisci presto.
Un bacione grandissimo.
-Erika- |