Seifer e Quistis trascorrono una piacevole serata a casa.

Il Genio della Pallavolo.
Il Piccolo Gigante.
E una squadra di ragazzi altrettanto talentuosi sempre pronti a dare manforte, anche nei momenti più bui, dove le difficoltà paiono insormontabili.
Una raccolta di alcuni dei momenti più iconici - talvolta rivisitati - di una serie che ha fatto sognare e continua a far sognare gli appassionati della pallavolo.
E non solo loro.

Fly..... Volare....

[https://it.wikipedia.org/wiki/I_Am_Not_Okay_with_This]
Dal testo:
"Stare chiusa in casa con Stan Barber tutto il giorno non era poi così terribile. Di sicuro, comunque, era meglio di uscire e rischiare di morire ustionati dal sole."

Com'è cominciata la storia di Lily e James? Per me, con una richiesta...insolita. [Scritta ieri tra le dieci e le undici di sera]

dieci anni sono passati...dieci lunghi anni dal tragico evento...Nana torna a tokio...ma dovrà combattere con i fantasmi del passato...cosa è successo ad Hachi?ATTENZIONE SPOILER

A Marco piaceva volare. Lo aveva sempre fatto, fin dal primo giorno in cui Barbabianca gli aveva proposto di diventare suo figlio. Era sempre il primo a svegliarsi sulla Moby Dick, gli piaceva mimetizzare le sue ali di fuoco azzurro con il cielo e le nuvole dell'alba, fare in modo che le fiamme dorate in mezzo al blu fossero l'unico elemento per distinguerlo dalla volta celeste.

"Volare non è facile quando le ali sono le uniche cose che hai. Non è facile se lo devi imparare a fare in pochissimi secondi." Dedicata a Vero.

Yukito chiuse gli occhi e perse i sensi, appena prima di vedere un paio di candide ali circondarlo completamente in un mare di luce… Ed ecco che lui non c’era più. Un bellissimo ragazzo simile ad un angelo severo comparve. Lanciò uno sguardo alla luna tonda nel cielo… Il suo sguardo si aggravò. Quel piccolo rotondo bianco… non riusciva a splendere da solo. Proprio come lui…

[La vita è fondamentale come una bolla di sapone.
Portata dal vento, volando qua e là e prima che tu te ne renda conto pop!
E scompare.
Quando sei sul punto di scomparire pensi che avresti potuto volare un po'più in alto.]

[Dalla Drbble]
“Dolcezza se vuoi ci fermiamo qui”
Si sarebbe fermato se glielo avesse chiesto, lo sapeva, ma non aveva la forza di farlo.

Ubriaca, roteava su se stessa, ridendo.

Ed era lì.

Il Vento che l’afferrava e non la lasciava più andare.

È vero… in ogni momento, può cambiare tutto.
Per un minuto, tutto il mondo può aspettare.
Perché vale la pena aspettare una stella.
Vale la pena sentirla cantare, sentirla ridere. [...]
[...]Siamo sole, sole noi due.
Sole con la nostra voce… e con le tue ali.

Lui ti protegge dal mondo, ma chi è che ti protegge da lui?


Ai miei sogni...