Una piccola FF su Jisbon.
Una comparazione con i fuochi d'artificio.
Mi è venuta la canzone sentendo Firework di Katy Perry!
Un saluto! Spero vi piaccia!

Cos'è Firework?
Firework è lo pseudonimo di Stefanie.
Ora vi domanderete chi è Stefanie.
Stefanie,la protagonista,è una normalissima 17enne che un giorno di settembre si innamora.
Quell'amore sarà la sua gioia e la sua rovina.

SasuNaru | HashiMito | MadaSaku | FamilyMoments.
Raccolta di flashfiction.
1. La colpa era di Sakura, come per ogni disgrazia avvenuta nella sua giovane vita. La migliore amica rassomigliante ad una gomma da masticare lo aveva letteralmente costretto, con tanto di minacce e percosse fisiche, a partecipare a quel Capodanno. Tutti insieme.

Hope e Justin si conoscono da piccoli grazie al lavoro delle madri di entrambi. Sono amici per la pelle,ma presto scopriranno che tra loro non c'è solo una grande amicizia.

Un piccolo racconto scritto di getto, colta da un'ispirazione improvvisa. E' una scena familiare svolta nella notte di capodanno.
"Diede un altro sguardo fuori dalla finestra, mentre le scie luminose nel cielo andavano intensificandosi. Si strinse nella vestaglia, sentendo il battito accelerare. Da un lato si aspettava come un’ultima catastrofe, come se allo scoccare della mezzanotte tutto il pianeta potesse essere inghiottito da un buco nero. Fu scossa da un brivido. La musica, che fino a quel momento aveva riempito la stanza, si interruppe di colpo."

Sotto l'immensità del cielo notturno ed i fuochi colorati, c'è quell'amore più forte di ogni cosa, che con la sua purezza risplende più delle tacite stelle.

Tre anni fa Natalya ha ricominciato a vivere. Ha imparato cosa vuol dire amare, volere una famiglia.
Ha imparato che niente si dimentica, ma tutto si può superare se si ha al proprio fianco qualcuno che ti vuole bene.
Ha imparato cosa vuol dire essere liberi, nonostante si abbia la convinzione di avere le ali tagliare.
Ha imparato tutto questo grazie a lui...
Tutto nato a capodanno, allo scoccare della mezzanotte.

{ BakuKiri | 1248 words | fluff | Questa storia partecipa alla challenge "Notte di Tanabata" a cura di Fanwriter.it! | dedicata a Gaia ♥ }
Bakugou si voltò di lato, per osservare Kirishima. Nel cielo stavano esplodendo gli ultimi fuochi artificiali, verde rosso e blu che si rincorrevano incessanti nel cielo. Alla luce dello spettacolo pirotecnico, il volto di Eijirou si illuminava di ogni colore; stranamente, lo yukata che aveva indosso non era rosso, bensì turchese, impreziosito da alcuni ricami argentati. Scelta singolare, visto che il suo nome da hero era Red Riot, che adorava tale colore e che ce l’aveva perfino in testa.
In quella notte buia, il sorriso di Kirishima brillava più di un milione di stelle – e Katsuki avrebbe tanto voluto poterglielo cancellare a suon di pugni.

One shot ambientata dopo gli eventi della 2x15.
Killian Jones torna a Storybrooke e ...

Anche quello che sarebbe diventato lo spadaccino più forte del mondo, condivideva lo stesso presente.
Una Flashfic senza pretese, se non quella e unica di auto-augurarmi un buon compleanno :'D

[Cantanti]
Nicole,una ragazza semplice e bellissima; appena uscita da una storia disastrosa decide di allontanarsi dalla sua famiglia per ritrovare se stessa e per tornare finalmente a sorridere. Nel suo percorso incontra un ragazzo che sconvolgerà tutti i suoi piani,Niall.
..e il resto è da scoprire!

Primissima fic che scrivo su questo fandom, ambientata durante il periodo in cui Sakura e i Code breaker vivevano tutti insieme a Villa Shibuya.
Vabbé, è una cavolata scritta in un momento di noia, non aspettatevi niente di eccezionale.
Pairing: Ogami/Sakura, ma è soltanto un'accenno.
Spero vi piaccia :)

Cercai di mettere a posto il comodino e nel farlo vidi una foto appoggiata a terra. Lasciai perdere le cuffie e dopo aver messo a posto il comodino presi la foto.
La foto raffigurava una bambina con i capelli lunghi e neri abbracciata ad un bambino poco più alto di lei dai capelli marroni e ricci.
-Non ci credo..-

[Germania/N. Italia]
"Q-quelli sono fuochi d’artificio, v-vero?"
La voce di Feliciano non è che un bisbiglio (fin troppo) roco, quasi sovrastato dal rombare delle luci e le grida che si odono dal campo.
"... E cos’altro potrebbero essere...?"

{Gale/Johanna ♥ | Post Mockingjay}
«Mi hai portato qui solo per farmi la predica, Johanna?» sputò amaramente lui, «Non ne ho bisogno. Non da te».
Lei gli lanciò una lunga occhiata, sprezzante e intimidatoria, che sembrava volesse sondargli l'anima.
«E da chi, Gale?»