« ...sentirete parlare di me, del miglior cecchino di tutto il mondo! Ci saranno articoli in prima pagina e in quelle a seguire per le meravigliose imprese di Yasopp, e mi sembra di vedervi mentre leggete il giornale sorridendo orgogliosi... »
Un padre che parte, un figlio e una madre che rimangono in un villaggio piccino piccino.
«Quando tornerò, Kaya non sentirà altre bugie ma le meravigliose avventure di Capitan Usop e del Re dei Cecchini, Sogeking! Ne ho fatta di strada, papà. Sono il migliore della ciurma, e se tu riuscivi a colpire una formica tra le sopracciglia, io non sono certo da meno. Se non ci fossi, i miei amici sarebbero sicuramente perduti... »
Una lettera aperta al figlio che sta per lasciare, un pensiero verso un padre che è in prima fila nella ciurma di uno degli Imperatori.
Un discorso tra cecchini.