Dal testo: La luna piena, fuori dagli appartamenti di Alessandro, illuminava tutta la Babilonia. L'uomo, in fin di vita, giaceva sul suo letto. In quegli ultimi giorni non volle vedere più nessuno, se non Perdicca e, qualche volta, il fratello di questi. Insieme ricordarono tutto ciò che avevano passato insieme. Dalle battaglie, ai banchetti di corte. Dalle liti, alla pace fatta troppo spesso in camera di Alessandro Il Grande.

E'passato un anno. Un anno da solo con me stesso,e ce ne saranno ancora.
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Stavolta è Shira a morire.
E stavolta è Diego che ci racconta come è andata...

Sono passati 8 mesi dal nostro addio e la mancanza si fa sentire

mi manca, ma non di quella mancanza tipo "ci vediamo domani"..

Rachel Berry, oramai sposata con Jessie e vincitrice di un Tony, sono giorni che le tormentano i pensieri quello che sarebbe stato della coppia "Finchel" quello che ne sarebbe stato di Finn se fosse ancora con lei

a marzo del 2008 ho conosciuto D. un ragazzo di 25 anni del mio stesso paese.
A gennaio abbiamo iniziato a vederci diversamente da come si vedono due amici, all'inizio io non ne ero tanto convinta visto che per me era una cosa nuova; forse perché avevo ancora in mente il mio ex, ma lui è stato l'unico a farmelo dimenticare...

Taemin ama Minho, ma qualcosa non funziona, qualcosa... gli farà male.
2min broken, deathfic

Lo ripetevo ogni giorno...

C’era un sole splendente. Tutti si erano preparati per gli esami finali, nessuno nemmeno Hermione Granger era preoccupata. Ne Ron nemmeno Neville. Era fine maggio faceva abbastanza caldo e tutti gli studenti di Hogwarts, salvo quelli che avrebbero dovuto conseguire i M.A.G.O. di li a quindici giorni, stavano fuori nel giardino del castello a giocare a scacchi a amichevoli di quidditch o a chiacchierare seduti sull’ erba. Quella era la tipica giornata perfetta per lo studente di Hogwarts.

spero vi piaccia la poesia :) lasciate pure recensioni sono aperta a nuovi consigli

[Post-Mockingjay | Peeta&suo figlio Rowan]
“Ti manca tanto?” chiese il bambino, giocherellando con il filo del suo microfono. Peeta sorrise e appoggiò il mento sui suoi capelli.
“Mi manca la sua voce” rispose infine, stringendo il figlio un po’ più forte a sé. “Mi manca la sua voce che mi dice ti voglio bene.”

Questa è la mia prima storia, per favore siate clementi. Mi sono divertita ad immaginare una possibile conversazione tra due innamorati lontani, non volevo scrivere una cosa da depressi quindi è venuta così.

A distanza di cinque anni dalla fine della guerra Molly fatica ancora a pensare che suo figlio sia morto.
Quali saranno i suoi pensieri?
Aprite e leggete...

Dedicato a tutte le persone che hanno perso qualcuno di speciale nella propria vita.
[sto lavorando alla trama.]

"Ma mi manca. Mi manca tanto."
La lontananza non risparmia nessuno.
Ti costringe a vivere senza un pezzo di te.
E ognuno reagisce come gli comanda il cuore.