Mostri

Esthel chiuse lentamente il libro che stava leggendo, si passò una mano sul volto sistemando alcuni ciuffi ribelli.
Quindi gettò un'occhiata a Padre Abel seduto su una poltrona dall'altra parte della stanza.
Si morse un labbro.
Certe frasi erano così dannatamente, dolorosamente vere.

[La Saga Oscura]
"Avevo sempre pensato che i mostri non esistessero, che fossero solo le paure immotivate di una bambina con troppa immaginazione, che temeva di veder sgusciare da sotto il proprio letto qualcosa di viscido e terrificante, e si rifugiava tra le coperte per sentirsi al sicuro, nascondendo la testa con il cuscino.
Ma mi sbagliavo."

Passatemela vi prego...

Mi guardano con i loro occhi grandi e orrendi.
Vieni a giocare con noi

Il cerchio non protegge da chi vi è all'interno. Certi mostri non vanno cercati nel buio della notte, bensì nelle pieghe oscure dell'anima.

Perché i bambini hanno ragione, i mostri esistono. Sì, anche nella realtà. Solo, in modo diverso rispetto al loro immaginario.
Un'altra drabble. Cento parole esatte, come al solito insomma.

Nel buio del cuore si aprirono una volta di più gli occhi sanguigni del mostro, risa roche rimbombarono come suono di morte nel guscio fragile del nuovo carnefice.
Raccolta di drabble per ricordare che nella Storia ci sono altre nazioni oltre la Russia e la Germania che si sono macchiate di efferati crimini.

"Qualcosa si era drammaticamente indurito dentro di lui dopo che aveva fallito con Sasuke. Le sue speranze, i suoi ideali, tutto aveva perso d’importanza.
Aveva sempre sognato di essere Hokage e di essere accettato e ammirato. Perché non da tutti? Perché non da ogni singola nazione?
Aveva sempre voluto proteggere i suoi amici, proteggere Sakura, perché non segregarla dentro Konoha?
Aveva sempre voluto Sasuke in modi che non riusciva a pronunciare. E ora che Sasuke era solo un derelitto, perché non prenderselo e basta?
In fondo nessuno poteva più fermarlo. Era il ninja più forte al mondo."
Dark Naruto, rossissima, leggete a vostro rischio e pericolo!

”Un mostro! Un mostro vi dico! Il volto gli colava dalla testa come se fosse stato spellato! Come se fosse morto, tuttavia in vita, si muoveva e camminava... "- Alcuni segreti non possono essere svelati con facilità! ***mentre sto preparando questa storia per traduzione ed editing, verranno aggiunti dei capitoli "prequel"***

La guerra magica è finita da tempo e Lord Voldemort ha vinto. Insediatosi sul trono del mondo magico, domina sui suoi sudditi grazie all'aiuto della Veggente Bianca, sua prigioniera, le cui profezie involontarie vengono da lui usate per prevedere e bloccare l'avanzata dei ribelli capeggiati da Harry Potter e la sua schiera. Proprio nel tentativo di proteggere la sua arma più potente, è costretto ad affidare la veggente al suo più oscuro collaboratore, il Primo Alchimista. Da qui ha iniziato questa storia di magia e oscurità, di speranza e rancore, di amore e paura.
Una storia di mostri.

Tratto dal testo: 'E' solo il mostro dentro di me. Devo solo combatterci ogni santo giorno della mia vita. La mia schifosa, fottuta vita.'
Scritta di getto, senza pensarci. Spero vi piaccia! ;)

A chi non è capitato di correre dal fratello perchè spaventati da un mostro?
Via, siamo sinceri, i mostri esistono e vivono nei meandri bui delle nostre camerette.

I mostri sono le paure di Oscar che André negli anni saprà ammansire, entrando nel suo animo.

Sono passati anni dall'ultima minaccia affrontata dalle sei portatrici degli Elementi dell'Armonia; molte cose sono cambiate per le protagoniste, tra cui la sparizione di una di loro, e adesso un nuovo pericolo sembra avvicinarsi alla pacifica Ponyville.
Zecora vede qualcosa nella Everfree Forest... qualcosa destinato a cambiare le vite di molti.