Quelli più importanti sono attimi eterni, strappati da momenti finiti.
Consapevolezza - L'amava da sempre.
Paura - Paura era non conoscerla davvero e non avere l'opportunità di farlo.
Crescita - Lily bramava l'amore, James nell'amore non credeva.
Domani - E speri che un domani ci sia.
Buon compleanno - Sa che il tempo volerà in fretta.
Lasciarsi amare - A lei piaceva il silenzio.
Perfezione - La consapevolezza improvvisa e inaspettata che l'amore non nasce, ma cresce.

Grace King era al suo ultimo anno di liceo. D’animo allegro e tranquillo, era restia all'amore, non lo voleva cercare né tantomeno trovare.
Lucas Turner si era appena trasferito da Chicago, stufo delle continue liti con i genitori e al turbolento rapporto con loro.
I due coetanei si incontrarono una sera d’estate scoprendo di essere vicini di casa. Ciò non imponeva nessuna situazione comune, se non quella di essere compagni di qualche corso a scuola, inoltre entrambi volevano solamente passare un anno tranquillo.
Grace era appena uscita da una disastrosa relazione e Lucas non desiderava impicci.
Nessuno dei due era in cerca di tenerezza o passione, ma al cuore non si potè comandare e, quando i sentimenti si incontrarono, non poterono far altro che unirsi per formare l'emozione più bella.
La loro storia verrà ostacolata e dovranno prendere delle decisioni che li porteranno a separarsi.
Lucas e Grace riusciranno a ritrovarsi solamente mostrando una forte tenacia e coraggio per superare ogni ostacolo.
Solo così potranno essere liberi.
Liberi di vivere.
Liberi di amarsi.

Cassandra Jenkins vive a Londra e combatte ogni giorno con i demoni del proprio passato. A causa del ricordo del padre non si fida di nessuno; ha timore degli uomini e non ha mai avuto una relazione. Ma un ragazzo riesce a fare breccia nel suo cuore e suscitando in lei una sensazione mai provata prima -un istinto che la spaventa-. Ovunque si volti vede il viso di una donna dai capelli rossi, una donna famigliare e allo stesso tempo spaventosa.

"Accendi il tuo MP3, mettilo in modalità casuale e fai partire tutte le canzoni che ci sono; scrivi qualcosa che si ispiri a queste canzoni, anche rischiando di rendere i personaggi OOC."
1. Song of the Lonely Mountain - "I suoi occhi sono specchi limpidi, azzurri e tersi come il cielo di Jakku, e altrettanto insidiosi; quando li fissa troppo a lungo, Rey si sente quasi svanire – goccia d'acqua nel sole. Le iridi trasparenti dell'uomo sembrano celare segreti inconfessabili, misteri antichi e dolorosi nei quali la giovane ritrova, ogni volta, frammenti di se stessa che preferirebbe non venissero allo scoperto."
2. Star Sky - "Ora la piccina dorme profondamente, all'apparenza serena, l'accenno di un sorriso a piegarle la piccola bocca, liscia e umida come un bocciolo di rosa baciato dalla prima rugiada del mattino."
3. Across the Universe - "Sotto alla leggera pressione degli stivali, la rena scrocchia in brevi crepitii striduli, graffianti, rantoli aritmici di una bestia agonizzante, e urta i nervi ormai logori del Cavaliere Jedi, che cammina, esausto e greve, contando fra sé i passi che lo separano dalla meta. E da ciò che si è lasciato alle spalle."

Si tirarono le coperte fin sopra la testa. Sdraiate vicine, intrecciarono le gambe. Il respiro di Meddie le solleticava la guancia. Era calda, sua sorella; un caldo piacevole, quel dolce tepore che nessun pupazzo le aveva mai donato. Era viva.
L'Elfa era lontana, e anche il cane. Quella cappa le proteggeva, lì niente avrebbe potuto raggiungerle.
Screeeek.
Tranne quello scricchiolio. Andromeda le prese la mano.
«Saremo sempre insieme, noi due.» le sussurrò Bellatrix. «Un giorno andremo a vivere in una grande casa, con un giardino, e senza nessun rumore.»
La stretta si allentò; Meddie avrebbe ritirato la mano. Bellatrix intrecciò le proprie dita con le sue. Forte.
«Giuramelo.»
«Lo giuro.» mugugnò lei. Ad accompagnare la risposta, un sonoro sbadiglio. Le loro mani erano ancora serrate.
Bellatrix chiuse gli occhi. Per quella notte non sarebbero giunti altri incubi. Non era più sola.
[Antefatto incentrato su Cygnus/Druella, Orion/Walburga, Alphard]
STORIA SOSPESA PER LUTTO
20/12/2019 HO MESSO L'AVVISO INCOMPIUTA, MA SPERO DI POSTARE IL SECONDO CAPITOLO ENTRO L'INVERNO

Raccolta di drabble di generi differenti, tutte con un'impronta introspettiva, incentrate su sette personaggi maschili.
Vincitrice del premio: You're the one that I want! per la prima classificata
Vincitrice del premio: There is life on Mars”, primo classificato nella sezione Marte
Al contest "Gli uomini vengono da Marte, le donne vengono da Venere" indetto da Setsy, sul forum di Efp.

Kier lavora per Mathias Lazzari, in una New York contesa tra mafia, yakuza e organizacija russa. Obbedendo a un ordine dovrà farsi arrestare e finire nel penitenziario di massima sicurezza di Dannemora, ma qualcosa non quadra e le cose si fanno molto complicate.
Dal racconto:
«Domani, allora?»
«Sì, verranno a prenderti a casa, cosa vuoi di più?»
«Splendido, ma non ti pare che l'accusa sia un po' pesante perché possa uscirmene in un mese? Omicidio, niente di meno. Non mi va di passare le prossime vite là dentro.»
Mathias alzò un sopracciglio. «È tutto a posto, le prove risulteranno inquinate e tu sarai scagionato, mi servi fuori di lì, lo sai. Non ti mandano a Dannemora per taccheggio, Kier, ci serve qualcosa di più pesante anche con i tuoi precedenti.»
«Lo so, ma non mi piace.» Mormorò il biondo, sorridendo poi all'altro in quel modo tutto suo, con un'espressione che voleva dire solo una cosa: mi fido completamente di te.
Sentendosi in colpa, Mathias ricambiò.

[LA FANFICTION NON E' SOSPESA. HO TUTTE LE INTENZIONI DI CONTINUARLA AL PIU' PRESTO, PERCIO' SE VI INTERESSA NON SMETTETE DI SEGUIRLA]
Hermione Granger si sentiva diversa.
Non avrebbe saputo dire quanto o in che modo, e probabilmente nemmeno lei sapeva di non essere più la stessa persona che anni prima aveva varcato i cancelli di Hogwarts per la prima volta, ma quello che non poté ignorare, nel momento in cui entrò nello scompartimento dove si trovavano i suoi amici quel primo giorno di settembre, fu il senso di incompletezza che le attanagliò lo stomaco. A vederla, nessuno avrebbe capito quanto fosse profondo il cambiamento in atto dentro di lei: era sempre la strega più brillante del suo anno, quella che alzava la mano ogni volta che un professore faceva una domanda, che aveva la soluzione a tutto, che avrebbe considerato l’espulsione qualcosa di peggio della morte; e forse, pensò, nessuno è mai del tutto estraneo a se stesso anche quando a distanza di anni guarda quello che era prima e stenta a riconoscersi. C’è sempre qualcosa che non cambierà mai e che non spezzerà mai del tutto i legami con il passato.

[Robert Fitzhamon/Guglielmo II d'Inghilterra]
Anno del Signore 1062.
Robert ha 7 anni, e sogna di essere un cavaliere come suo padre.
Un padre che non lo ha mai considerato degno, a causa della sua costituzione fragile.
Il suo sogno di diventare un cavaliere è messo a dura prova, ma Robert non si arrende, e il destino lo porterà ad incontrare un principe, Guglielmo, il figlio del grande Conquistatore. Da questo momento in poi, le loro vite saranno indissolubilmente legate...

Fanfiction AU.
Pasadena, California.
Sheldon ha ventidue anni, è molto affascinante e all'università non passa inosservato. Ha una fila di ragazze che gli cadono ai piedi e che morirebbero pur di avere la sua attenzione. Nonostante ciò non ha nessuna intenzione di avere relazioni serie, anzi preferisce divertirsi e passare da una festa all'altra con i suoi migliori amici Leonard, Howard e Raj. È un genio, ma prende tutto troppo superficialmente.
Amy si è trasferita da lontano per iniziare l'università e insieme alla sua migliore amica, Penny, dovrà ambientarsi in quella città nuova. È introversa e preferisce un buon libro a una festa sfrenata. Il suo unico interesse è quello di studiare e prendere buoni voti.
Ma cosa succederebbe se due persone così diverse si incontrassero? E se iniziassero a passare molto tempo insieme? Potrebbe andare bene o sarebbe un disastro?
Dal primo capitolo:
"« Tu?! » dissero all'unisono Amy, con un'espressione sconvolta e Sheldon con un'aria sorpresa e leggermente divertita.
Doveva essere un incubo, o una specie di scherzo.
Il tizio più irritante che avesse conosciuto era il vicino di casa della sua migliore amica."

Il suo corpo era luce, la emanava come una stella nella volta celeste, i capelli simili a lingue di fiamma. Ledah guardò quell'anima splendente, mentre si faceva strada tra i rovi e le spine. In quel luogo opaco, a cavallo tra la realtà e il mondo dell'oltre, ogni suo passo era troppo corto, la sua voce non era sufficientemente forte perché lei si accorgesse che la stava febbrilmente rincorrendo. Per un tempo indistinto inseguì quelle tracce vermiglie, testimoni delle catene corporee che la tenevano ancorata a questo mondo. Poi lei si girò, incrociando lo sguardo disperato di Ledah, e in quell'istante egli capì: lei era il sole nell'inverno della sua anima, l'acqua che redimeva i suoi peccati, la terra che poteva definire casa. Lei era calore e fiamma bruciante. Lei era fuoco, fuoco nelle tenebre della sua esistenza.
Revisione completata
-Storia partecipante alla Challenge "L'ondata fantasy" indetta da _ovest_ su EFP-

Caterina sapeva la grammatica a memoria come l’Ave Maria, non c’era verbo latino o greco di cui sbagliasse un accento, declinazione e paradigma. Lei amava quelle lingue dimenticate persino da Dio, e per questo motivo veniva sbeffeggiata da tutti; era come se gli altri non capissero, o meglio non cogliessero, il fascino intrinseco di quei frammenti antichi eppure assurdamente attuali. [...]
Era davvero l’unica a commuoversi ogni dannata volta che si trovava a rileggere per puro masochismo il passo della morte di Didone?
Dal 26 Ottobre disponibile in ebook e cartaceo su Amazon.

Hermione Granger ha ormai raggiunto i venticinque anni di età, e sembra essere la prima a disperarsene. I meravigliosi ricordi dell'era di Hogwarts, trascorsa fra calici di succo di zucca e polverosi tomi della biblioteca, impallidiscono davanti al mondo che ora le si spalanca davanti: il lavoro.
La nostra non più tanto giovane eroina si vede costretta a dare una svolta alla propria vita. Ma il Male è dietro l'angolo, e non vede l'ora di rivelarsi nel pieno delle sue forze.
Orgoglio, paura, disperazione. Aggiungeteci anche una bella dose di ormoni, intrighi, follie e tradimenti, e troverete questa storia, che alla resa dei conti vi farà capire che siete stati tutti ingannati, fin dalla prima pagina, da un'autrice che, da sempre, nasconde un importante segreto.
« Certo, la notte russi come un camionista, ma nessuno è perfetto! » esclamò lui.
Dopo qualche secondo entrambi scoppiarono in una fragorosa risata, l’uno stretto fra le braccia dell’altra, con il profondo tubare dei gufi come sottofondo.
« Beh, almeno io so allacciarmi le scarpe senza usare la magia, Ronald! »
« Ne sei davvero convinta? » la schernì, dandole un lieve bacio sull’angolo delle labbra.
Longfiction | Rating arancione.