"Bah non so cosa ci trovi di interessante in un film in cui il protagonista è un piromane frustrato dalla vita" esclamo io
"pff parla lei che si guarda eventi paranormali" dice lui, prendendomi in giro
"Sta zitto idiota e dammi un po dei tuoi popcorn" dico io, fingendo di essere offesa
"Neanche per sogno!! Questi sono miei" sbotta Ace
" Se è per questo la casa è mia e posso buttarti fuori anche ora stesso" dico io vittoriosa e certa di averlo fatto spaventare

"Vorrei che potessimo rimanere soli ora
vorrei che potessimo trovare un posto dove nasconderci
fai in modo che l’ultima volta sia come la prima
premi un tasto e torna indietro..."
(//Summer Love// - Liam non è famoso )
[Scene di sesso descritte MOLTO dettagliatamente]

"Il tuo corpo combacia con il mio
come se fosse stato creato apposta per me
ma tieni a mente
Era destino che fosse così"
(Little things remix ; Harry non è famoso)
[Scene di sesso descritte MOLTO dettagliatamente]

Quindi . . . tu volevi il cioccolato eh?

Ma era un ghigno malizioso quello?
Che diavolo stava succedendo? Dov'era finito il suo Capitano?
|Rufy/Nami|

Forse è questo quello che accade quando un tornado incontra un vulcano
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"E mi ami?"
"Io non lo so."
Tutto ciò che le sento dire. Abbassa la testa, difficile guardarla negli occhi per capire se mente, in queste condizioni.
Vorrei piangere, ma mi limito a dare un pugno al muro, proprio accanto al suo viso.
Devo calmarmi, non posso far emergere proprio ora il sangue di mio padre.
|Ace/Nami|

Le si avvicinò, rubandole un bacio a fior di labbra.
"Diciamo che se vorrai approfondire l'argomento, saprai dove trovarmi."
Le stava forse proponendo una sveltina? Ma era impazzito?
|Ace/Nami|

-Rossa: hai delle gambe da favola-
Nami deglutì a vuoto, sbarrando gli occhi contro il pirata.
-CHE DIAMINE CI FAI TU QUI?- strillò con tutto il fiato dei suoi polmoni, stringendosi al prosperoso petto l’asciugamano.
Il rosso, dal canto suo, sganasciò con la sua rozza risata, gettando il capo all’indietro e avanzano di un passo verso di lei.
-Che ci faccio qui?- rise, con gli occhi color ambra che brillavano –Semplice Rossa: aspetto che il divertimento abbia inizio…-

Cosa accadrebbe se nel mezzo di un viaggio verso un'isola maledetta, i mugiwara scoprono la presenza di un oggetto misterioso sulla loro nave.. e se quell'oggetto servisse per avviare una seduta spiritica? Cosa succederebbe ai membri della ciurma : tenteranno di fronteggiare i demoni nascosti, o soccomberanno stando al loro gioco malvagio?
Tutto questo in un' FF senza eslusione di colpi , dove azione, violenza e suspence sono all'orine del giorno.
Ok ragazzi! Sn io :3 ! Stavolta ho deciso di affrontare un bollino rosso ( per dare sfogo alla mia mente perversa) spero che recensirete in tanti... Arigatou

Raccolta di missing moments RuNami ambientata dopo Marineford.
Cap II
"-NAMI!!
Il suo grido disperato riecheggiò nella radura: non voleva che sparisse, doveva rimanere con lui, era la sua navigatrice, senza di lei era perso."
Enjoy!:)
Ladra di Anime

sono passati sette anni da quando la ciurma di cappello di paglia si è sciolta in modo misterioso prima di realizzare i propri sogni. per setti anni i nostri eroi hanno vagato soli per mare per poi incontrarsi alla ricerca di un tesoro. qualcuno però manca all'appello ed è proprio il responsabile della divisione del gruppo. se volete scoprirne di più di tutti questi misteri non vi resta che leggere.. CAPITOLO DUE: “Ragazzi non andremo su quell’isola.” disse deciso Rufy, mettendo fine ai loro progetti. “Capitano sei impazzito?” chiese Chopper confuso chiedendosi se Rufy non avesse la febbre. Nessuno fiatava, tutti aspettavano che Rufy parlasse. “No, il nostro viaggio finisce qui.” precisò il capitano dopo un lungo silenzio che sembrava non finire mai.

Un Liam diverso, non il solito timido e tenero Liam
Un Liam sfacciato e schifosamente eccitato

"Goku amare significa non dover mai dire mi dispiace" disse quelle parole che si persero nel vento tiepido di quella giornata.
"Ed è per questo che ti chiedo di perdonarmi e darmi un'altra possibilità".
Chichi aveva chiuso gli occhi, sapeva quello che era giusto da fare, aveva lasciato che le braccia le scendessero lungo il corpo ed aveva alzato il viso in modo che Goku la baciasse.
La risposta non tardò ad arrivare, perchè con quel leale bacio avevano suggellato quel patto stipulato quando pronunciarono il si, un po' indissolubile.

Quando Hermione Jane Granger, entrò in quella fredda cella di Azkaban, trovò Draco Malfoy seduto a terra,in un angolo. I suoi capelli, un tempo sempre perfettamente in ordine, erano scombinati e più lunghi rispetto a quanto ricordasse. Le ginocchia al petto, la testa poggiata sulle sue gambe e nascosta dalle braccia.
Le sue vesti erano logore e macchiate di sangue. Mai si sarebbe aspettata di poter vedere il giovane Draco Malfoy, il ragazzino viziato e superbo, piegato come un umile schiavo in catene.

«Sto per scoparti di nuovo, sai Hermione? E questa volta voglio sentirti mugolare come una cagna in calore, voglio che tu ti contorca contro di me in preda alla voglia e alla smania di venire come una bestia in calore», borbottò Draco, attirando su di sé l’attenzione, mentre sistemava fra le lenzuola sfatte diverse fiale, con una delicatezza quasi maniacale.
Hermione lo guardò per l’ennesima volta in silenzio. Lo guardò e si chiese come fosse possibile che un uomo tanto cordiale e rispettoso – apparentemente- in intimità potesse essere talmente malato. Chissà in che tragico conflitto fosse coinvolta la sua mente… Cosa mai poteva esserci nella sua testa? Se ne curò vagamente e lanciò un’occhiata distratta alle diverse fiale, tutte di colore diverso, accasciate una accanto all’altra, come tanti cadaveri su una frontiera.
Sospirò e non prestò loro molta attenzione. Erano solamente la fonte di un piacere fittizio, irreale, artificiale. Eppure una parte di lei quasi lo anelava. Tutto purché la sua mente venisse annebbiata, almeno per un po’.