Capitolo perfetto per una serata di seghe mentali sulle dicotomie buono-cattivo, virtuoso-vizioso e chi più ne ha più ne metta,che avvalora la tesi che il diverso è più simile a noi di quanto noi stessi crediamo se spogliato dalle false ipocrisie del vivere quotidiano...e che in fondo Saiyan e terrestri siano razze gemelle l'una al capo opposto dell'altra nell'immensità della galassia ma più vicina di quanto si creda in termini di pensiero...cos'è un Saiyan se non un umano libero da ogni freno inibitorio e catene?....se solo avessimo la possibilità almeno per una volta di "lasciarci andare" potremmo restare scioccati dallo scoprire quanto più il nostro agire sia mosso più verso il deprecabile che il moralmente corretto...

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Capitolo perfetto che conferma quanto detto nelle recensioni dei cap precedenti..e cioè che a conti fatti trovo che la bilancia fra Goku e Vegeta sia in perfetto equilibrio riguardo le loro note caratteriali più spiccate così in netto contrasto..ma che li rendono più simili di quanto loro stessi vogliano ammettere....per quanto riguarda Chichi ne ho davvero conosciute tante come lei votate all'amore al di sopra di ogni cosa (anche a quello che avrebbero dovuto ricevere dai rispettivi compagni)...e la solitudine è stata alla fine l'unica compagna fedele ...

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...Quale contrasto!...dopo gli amanti licenziosi ,l'immagine della povera Chichi sola soletta in cucina mi ha davvero spiazzata...ma un volo nei suoi pensieri ogni tanto è d'obbligo..anche lei è una donna che si è messa totalmente in gioco sull'orlo del precipizio con quello che (all'apparenza forse) sembra il Saiyan migliore fra i due....

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Mi piace molto l'utilizzo di questi stralci di momenti diversi per dare ancora più forza, se mai ne occorresse ,alla tesi nemesi-antitesi e tutt'uno riguardo Goku e Vegeta....ottimo lavoro ;)

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Sai carissima di tutto quello che ho letto del dopo Cell ...questa versione mi sembra la più attendibile di tutte!..a me piace questa Bulma perchè la sento davvero IC anche se ad altri potrebbe suscitare qualche perplessità..e Vegeta?...è sempre e solo Vegeta..in pieno...il buon Tori non sa che danni ha fatto degnando seppur di un minimo sguardo e avallando l'uscita della serie GT ...come darsi la zappa sui piedi ed inimicarsi la folta schiera degli adepti del Principe...fortuna che questa FF riporta le menti sulla retta via della vera natura del Nostro... ;)

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Ahhhhhh...finalmente un bel capitolino che spiattella in modo chiaro e coinciso quello che da anni invece vedo sempre meno trasparire nelle opinioni altrui riguardo al personaggio di Goku quasi ci fosse un riverenziale e tacito accordo nel non dire come stanno le cose...e cioè che Goku è un Saiyan porca paletta!!...cresciuto sulla terra sì...ma pur sempre Saiyan di sangue e pensieri ( anche se l'anime ce lo mostra quasi sempre inebetito dal suo stesso serafico sorriso!)....è normale che alla vista di Vegeta gli si sia spenta la luce in testa in ogni senso!...verissimo che entrambi sono molto più uniti di qualsiasi altra coppia amicale del manga e non solo per la mera questione del sangue alieno...il tuo discorso fila che è una meraviglia ,sfido io dopo aver letto questo capitolo a trovare qualcuno che possa negare l'evidenza di un rapporto che negli anni diventa sempre più mentalmente "compromettente"......la fusione futura non è solo una necessità tecnica per far fuori il cattivello di turno..ma a mio parere una metafora sulla necessità che i nostri due beniamini (oddio parlo come la voce narrante dell'anime! ) hanno di ritrovare quell'uno del quale entrambi rappresentano la metà perfetta...in termini filosofici spiccioli ovvio,mai di altro genere...Brava mi piace lo stile narrativo spesso volutamente crudo e la costruzione generale del racconto....

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Essere liberi... Credo che il punto sia proprio quello. Così come è vero che l'erba del vicino è sempre più verde, credo sia altrettanto vero che meno facilmente possiamo ottenere qualcosa e più la desideriamo ardentemente. Se quella stessa cosa ci venisse concessa facilmente, probabilmente perderebbe di interesse per noi.
Partendo dal presupposto già discusso nei capitoli precedenti secondo il quale il sesso, per quanto se ne parli, rimane sempre e comunque un tabù, è ovvio che certi istinti e comportamenti come l'attrazione fisica e sessuale risultino etichettabili con una malsana leggerezza. Non voglio scadere nella banalissima, seppur tristemente vera, constatazione che vede, da questo punto di vista, la donna fortemente svantaggiata (lei se ne fa 3 in una sera = puttana; lui se ne fa 3 in una sera = fenomeno indiscusso), ma piuttosto concentrarmi su un altro quesito. Quando possiamo dire di essere veramente liberi? Quando non siamo vincolati dal giudizio, dalla morale, dall'etica nelle nostre scelte e nei nostri comportamenti? Credo molto raramente, praticamente mai. Possiamo non credere in nulla e fregarcene altamente del giudizio degli altri, ma fatto sta che non viviamo su un eremo ma dobbiamo confrontarci costantemente con altre persone.
E qualora fossimo realmente liberi mi chiedo: la questione manterrebbe la stessa importanza? Oppure dal momento che non rappresenterebbe più una sorta di "ribellione" dagli standard convenzionali passerebbe in secondo piano risultando talmente banale e scontato da rappresentare la normalità? E allora la castità diventerebbe il nuovo trend da alternativi controcorrente?
Ma soprattutto, questo mio sproloquio ha un senso?! Ahahahahahahahah la vera domanda è questa!
Bulma e Vegeta sono belli proprio perchè sono così, perchè sono carnali, strafottenti e un pò ribelli, e direi che il tuo capitolo ha reso loro piena giustizia!
Prometto che cercherò di non farti attendere più così tanto come la scorsa volta, ma tu ricordati che anche se ogni tanto sparisco poi ritorno!
Un bacio grande tesoro! <3


Micky
 

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Ciao! dopo un'assenza infinita sono tornata e mi sono letta tutti i cap che mi ero persa in una volta sola XD Devo dire che non mi hanno affatto stancata, anzi! pur trattando sempre argomenti... perdonami il termine... Moralisti (non inteso come predicozza da domenica mattina, ma in quanto trattano in effetti argomenti legati alla morale). Ecco.. Io non amo parlare di morale, per il semplice fatto che lo trovo un argomento troppo individuale e legato al retaggio culturale d'ognuno per permettere una visione obbiettiva dei fatti... Cercando quindi di lasciar fuori questa cosa fastidiosa vorrei però dirti che ne penso riguardo gli argomenti del capitolo.
Scusa il modo idiota e forse un po' freddo che ho di affrontare la prima questione. Io personalmente ritengo che (come per le leggi del mercato) più abbiamo qualcosa meno questa cosa valga. Mi spiego: Se mi venisse regalata una rosa da una persona, apprezzerei il gesto come un'evento particolarmente importante e romantico. se ogni giorno invece venisse a casa mia qualcuno con una rosa in mano.. probabilmente alla fine avrei solo più vasi. Non sarebbe quindi più qualcosa di importante, solo qualcosa di bello che ti arreda la casa. Ok l'esempio è un po' scemo, ma spero d'aver chiarito il concetto... Una puttana fa sesso per lavoro e quindi di certo non da all'atto lo stesso valore che può dargli un'altro tipo di ragazza. Con questo non sto dicendo che la cosa sia giusta o meno, semplicemente per un individuo di "facili costumi" quell'atto ha un valore inferiore o quantomeno molto diverso, da quello che invece ha per un individuo più casto. poi, ehy... nella vita si cambia anche idea e si rivalutano cose che magari prima avevano meno valore (magari trovando il partner giusto), ma questo è un'altro discorso... Bulma per come l'ho interpretata io, è una persona in qualche modo capricciosa, che dà solo se sa che le tornerà indietro qualcosa, che ha un modo di valutare il valore delle cose tutto suo e quindi sì, penso che si sarebbe comportata come hai descritto... ma sinceramente mi avrebbe fatto molto piacere se quel "Ne valeva la pena?" avesse avuto una risposta meno elusiva...
Una piccola parentesi: con la parola "individuo" ci metto dentro tutti, pure i maschietti, perché credo che una chiave che apre tutte le porte sia una chiave molto brutta se messa in mano ad un ladro.
Per quanto riguarda il secondo argomento di questo capitolo ossia l'anima, premettendo che io non credo che esista, devo dire che nell'universo di DB esiste eccome, visti il paradiso, gli inferi, le fiammelle blu etc. etc. e, visto che Bulma sa bene dell'aldilà e di tutto il resto mi lascia un po' perplessa quella conclusione... Capisco che centri perfettamente con il taglio che vuoi dare al personaggio, ma non capisco la scelta visto l'universo d'appartenenza....

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Brava come sempre!
Sì, sapevo della situazione in cui versavano le donne nell'antica Grecia e Roma, sapevo che le prostitute erano privilegiate, perchè credo che chiunque sia libero di fare ciò che vuole (senza danno al prossimo) sia una persona privilegiata e felice. Essere liberi è una condizione veramente difficile da ottenere, spesso ci si crede liberi quando in realtà non lo si è. E' masochismo.
MI piace il tuo modo di vedere le cose, lo condivido. Sadica? Forse realista.
E' sempre un piacere leggerti, al prossimo aggiornamento!

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Bel capitolo come sempre. Ho apprezzato tantissimo questo discorso riguardo le prostitute, ricordo benissimo di come scoprì al liceo delle bellissime e colte "accompagnatrici" dei ricchi romani e di come mi sarebbe piaciuto essere una di loro!! :-) Che dire? Bulma senza veli e senza pudore è decisamente la mia preferita. Il suo essere così al di sopra delle righe e delle convezioni non la rende meno donna, anzi... Complimenti davvero!

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Devo dire che questo aspetto "immorale" di Bulma è sempre più interessante! Resistere alla tentazione sessuale non è affatto facile, direi quasi impossibile e l'impazienza della scienziata, che hai descritto all'inizio del capitolo, ne è la prova XD Vegeta le chiede cosa vuole e lei risponde senza tanti giri di parole, senza perdere altro tempo! E lui non esita ad accontentarla, perchè in fondo, per quanto si sforzi di sembrare superiore definendosi "principe dei saiyan", è pur sempre un uomo! Hai ragione quando dici che bisogna essere libere (ma non prostitute u.u) e se ti piace così tanto dissacrare il mondo, allora fallo e facci divertire XD sei troppo brava!

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Brillante e sagace come al solito cara :)
Chi non vorrebbe abbandonarsi al piacere della carne (quando poi si potrebbe usufruire di un bellissimo sexy toy quale Vegeta?), rinnegando la propria immagine e la propria reputazione? Ognuno ha le sue debolezze :) Hai ragione, le meretrici nell'antica Roma erano le donne più colte e più influnenti nella politica, ricordo la bellissima e beneamata Lesbia: quanti uomini avrà raggirato?
Credo proprio che la prima relazione che si sia instaurata tra Vegeta e Bulma sia stato puro e semplice sesso. Se poi vogliamo vedere poi il resto della storia ci dovrebbe essere stato anche amore, ma la parola d'ordine per i due è sesso.
Scusami se non sono tanto brillante in questa recensione, ho avuto proprio fortuna di beccarla subito :) Ottimo lavoro!

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Erigere un monumento in tuo onore, a questo punto, non sarebbe sufficiente! Oddio quanto, quanto ti amo???
Sembra che tu mi legga nel pensiero! Non potrei essere più d'accordo su quanto hai detto!
Capitolo eccezionale! E sì, nonostante la mia ignoranza, questa cosa delle prostitute la sapevo e l'ho sempre assolutamente apprezzata!!!
Yeah!
;)

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Ci tengo a farti sapere che sono ancora in vita e in salute, ma in queste due settimane la parola d'ordine è stata DORMIRE! :( I nuovi orari ospedalieri mi hanno sfinita all'inverosimile, e quando tornavo a casa l'unica cosa che riuscivo a vedere era il letto per buttarmici sopra... xD
Ma veniamo a noi, dato che ho visto e finalmente trovato un pò di tempo per leggermi i tuoi aggiornamenti!
"Quello che non si aspettava era venire a sapere che Goku conoscesse il significato di quel termine e lo sapesse contestualizzare" ok, qui mi stavo letteralmente ribaltando dalla sedia!! Ahahahahahah!
E' stata una sorpresa vedere a quale tema ti sei riferita con questo termine, avrei pensato a tutto ma non sarei mai arrivata a questo collegamento che, invece, è perfetto!
Condivido le tue idee totalmente: amore è ANCHE (ma non soltanto) sesso, il sesso può essere un modo per dimostrare l'amore verso una persona, certo, ma non necessariamente quando vi è uno deve esserci anche l'altro. Sono due concetti che, in determinate circostanze e situazioni, possono fondersi, ma non sono assolutamente la stessa cosa.
Se l'amore si basasse soltanto sul sesso, allora ogni relazione avrebbe una data di scadenza, allora lo stare insieme si fonderebbe solamente sulla fisicità e non si riuscirebbe mai a costruire nulla di concreto e duraturo in grado di resistere allo scorrere del tempo.
I bisogni sessuali, l'istinto al riprodursi, sono qualcosa di insito in ogni creatura vivente: non si può pertanto pensare che possano essere correlati e dipendenti soltanto dal sentimento che si prova nei confronti di un altro.
In conclusione, è sempre un piacere leggerti e arrovellarsi la mente insieme a te :) Continua così!
Ti abbraccio forte forte, un bacione! <3


Micky
 

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Alurs!
premetto che volevo lasciare la mia ad ogni capitolo, ma ero troppo presa dalla lettura!
E' Geniale!
Vedere Goku e Vegeta sotto questa prospettiva è ...Geniale!
Anche io sono convinta che Vegeta e bulma non hanno una relazione solo di sesso ma sia amano e anche tanto.
Stimo al massimo Chichi che ha una forza, un coraggio ed una pazienza senza limiti, se i Sayan non hanno limiti in forza fisica, lei non ha limiti in forza d'animo!
Non ho mai accettato però, la nuova caratterizzazione di Chichi, è come se col tempo avesse dimenticato se stessa (o meglio Toriyama avesse dimenticato Chichi come fosse inizialmente) da piccola girava in mutande e reggiseno! e già pensava al matrimonio, o meglio aveva, a soli 12 anni, già un'attrazione verso Goku.
Ho sempre visto Goku come un grande egoisa che si nasconde dietro ad un dito. La sua natura competitiva è sempre apparsa fin da quando era bambino.
E sì! credo che Vegeta e Goku siano estremamente simili e legati profondamente, si stimano perchè, come hai detto tu, sono entrambi consapevoli di essere due déi!

Scrivi in modo superbo! mi piace tanto, molto introspettivo e anche descrittivo.

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