Ciao, Genius! :) Sono felice di tornare a recensire uno dei tuoi "vaneggi", come li chiami tu! xD
Senza dubbio Vegeta è abbastanza scaltro da capire quando è il momento di frenare la lingua e sopprimere la voglia di ribellione che ribolle nelle vene. Freezer è un mostro molto più potente di lui, è come una divinità capricciosa che ha trovato il suo giocattolo preferito. Giocattolo che ha deciso di sfruttare e preservare allo stesso tempo ed il principe non può che trarne vantaggio, almeno finché non sarà diventato abbastanza forte da poterlo fronteggiare apertamente.
Il fatto che sia andato in giro per lo spazio a sedare rivolte mi sarebbe sembrato molto probabile anche senza la conferma direttamente trovata nel manga, perché se Freezer è un conquistatore di corpi celesti, ovviamente qualche sommossa da parte dei popoli conquistati è da tenere in conto. Ed il fatto che mandi proprio Vegeta a sopprimerli è un rimedio al quale ammetto di non aver mai dato un significato profondo come hai fatto tu. Non avevo pensato che la violenza psicologica non risiedesse solo nel costringere il principe ad obbedire agli ordini di chi ha sterminato la sua gente, ma anche nella missione stessa: contrastare rivolte come quella tentata in passato da suo padre, fallita miseramente sul nascere, e mostrargli che alieni di razze inferiori hanno forse più fegato di lui. Anche se, per come la vedo io, è più probabile che abbiano meno sale in zucca, o non sono propriamente consapevoli della grandezza di chi li comanda... Questo, comunque, non può che spingerlo a riversare su di loro tutto quell'odio represso, covato per anni, producendo quel risultato che tanto manda su di giri il potente Freezer, alimentando ancora di più la predilezione di quest'ultimo nei suoi confronti.
Non c'è neanche bisogno di dirti quanto mi sia piaciuto ciò che ho letto ed il modo in cui tu abbia impostato il tutto. Il dialogo, seppur coinciso, ha la pesantezza di tutte quelle parole non dette, è uno scambio di battute che avviene in un fiume di pensieri quasi a sé stante, che sembra faccia da decorazione a tutto il quadro introspettivo.
Un lavoro davvero impeccabile! Complimenti, la tua genialità persiste felicemente! xD
 

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Grazie per la dedica, ma a 'sto giro posso dirti che sono assolutamente, inesorabilmente e volutamente in accordo con te?
Anche io penso che sí, forse Vegeta, con Freezer abbia dovuto limare un attimino il suo orgoglio, ma anche che questo gli abbia garantito pasti caldi tutte le sere e un letto comodo per dormire. Risposte false a domande retoriche? Chi di noi non risponde con scazzo a domande scontate? Tutti e per il caso specifico di Vegeta, tanto vale stare al gioco. Vivere o morire per lui fa differenza, perché se la speranza é l'ultima a morire, allora la sola idea di vendicarsi un giorno di Freezer rende sopportabile qualche scambio di battute irritanti.
Alla prox!
Ssjd

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Ok, lo sai esattamente come la penso sul fatto di restare "fuori dagli schemi" e fedeli a se stessi, e non a quello che ci viene insegnato per sfinimento... Quindi evito ulteriori commenti per dirti solamente che: non mi deludi mai!
Bravissima!

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Ciao!
Purtroppo arrivo solo ora ma non potevo non presentarmi a commentare.

Secondo me, tutto il capitolo verte sul punto di vista con cui si guarda una situazione, un'ideale, la vita.
Ciò che è naturale o il famoso "secondo natura" è derivato in pieno dall'agire umano. Quante volte nel passato si sono giustificate ingiustizie come la schiavitù o la condizione femminile degradata perché "secondo natura"?
Ciò che è natura è derivato dalla norma sociale, dalle convenzioni, e Chichi non ha fatto altro che proporre la sua versione sulla nascita dei bambini secondo la sua "natura", ovvero la sua ideologia.
Ma visto che ognuno si distingue - si spera - dagli altri per il pensiero autonomo e personale, perché non è giusto raccontare queste fantasie ai bambini?
Qui il discorso s'incrocia con la preservazione della loro indole infantile, ancora incontaminata, "naturale", giocando di parole.
In fondo, tutti vogliamo tornare all'innocenza e alla semplicità di chi non ha ancora conosciuto il mondo, ben venga nutrire la loro fantasia con colori, allora!

Parlando di bambini, poi, loro in un certo senso, annientano le convenzioni e gli schemi mentali adulti dietro cui tutti ci nascondiamo, per esprimere la verità con una semplicità disarmante.
Perché gli uomini uccidono? Cosa hanno fatto di male?
Perché hai fatto del male a quella persona?
Perché non posso far questo?
Siamo noi adulti che spieghiamo loro il mondo attraverso le nostre visioni - come, in fin dei conti, hanno fatto Chichi e poi i coniugi Brief.
I genitori di Trunks gli hanno rifilato una risposta oggettiva, scientifica, Chichi no, gli ha dato una risposta fantasiosa e colorata.

Ognuno ha diversi modi di interpretare la realtà, che vanno dal dare spiegazioni ai bambini, alle domande cosiddette "fondamentali" dell'uomo, "chi siamo, da dove veniamo, dove andremo".
Per me non esiste una versione "naturale", estensibile a tutti, del racconto.
Lo stesso racconto di Bulma e Vegeta è scientifico e naturale, se per naturale intendiamo il modo di vedere il mondo secondo gli occhi di ognuno e quindi in maniera diversa, ma quindi anche quello di Chichi è naturale.
Naturale quindi diventa convenzione e abitudine. Come ogni nostro modo di porci, affrontare e vivere ogni situazione.

Nietzsche presenta il suo Anticristo in un'epoca, direi, per fortuna profondamente diversa dalla nostra. Conservatrice, pudica, e sbarrata dietro il mondo bigotto di una religione che non fa vivere la persone, come dovrebbe fare veramente, ma le fa chiudere. "Naturale" per lui era tutto ciò che è spontaneo, legato alla carne e non imbottigliato nelle norme sociali. Almeno, da quanto ricordo. Magari una bella spiegazione a riguardo sarebbe l'ideale.

In ogni modo la giriamo, è tutta una questione di punti di vista:)

Meraviglioso capitolo come sempre, alla prossima.

Zappa
(Recensione modificata il 15/10/2017 - 08:54 am)

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Ehm...
Tu dirai: "Ecco qual era il problema di pubblicare a distanza cosí ravvicinata: Mi devo beccare per tutta settimana 'sto rompipalle con le sue idee che cozzano con le mie...".
*l'autrice prende un post-it e scrive: Ricordarsi di non pubblicare più distanza ravvicinata. Causa ssjd*.

Ovviamente mi trovi leggermente spiazzato. Non so se siamo in disaccordo o meno.
Vediamo.
Penso che Vegeta abbia deliberatamente scelto di farsi "possedere" da Babidi. Questo perché aveva visto quanto Spopovich e il suo amichetto fossero diventati forti dal nulla e sperava che anche la sua forza aumentasse proporzionalmente.
Sfortunatamente per il mago, il suo controllo sulla mente di Vegeta non é mai avvenuto. Primo perché lo scopo di Vegeta non era quello di assecondare il volere di Babidi, ma solo per combattere contro Goku finalmente ad armi pari.
Il resto fa da contorno ad una conseguenza logica di eventi.
Goku "scappa" dal torneo deludendo Vegeta in un modo indescrivibile. Goku non combatte perché va "provocato" a dovere (e parte mezzo stadio).
Goku al termine di uno scontro epocale gli propone di combattere assieme per distruggere Majin Bu, prima che diventi un pericolo troppo grande.
Lo vogliamo provocare ancora di più questo principe? Non lo so, mi sembra che l'esplosione finale con cui si suicida inutilmente sia l'unica conclusione possibile per la giornata di merda che gli hanno fatto passare tutti.
Quel "credo che ti sbagli" sa di un ingenuo troppo plateale, per pensare che non sia Goku a parlare con Bulma.
Per una persona realista sarebbe stato un "spero che ti sbagli", anche se la risposta sarebbe stata la stessa.
Per le tue domande credo (penso) che sí, anche da cattivi si possa amare. Il modo? Ognuno sceglie il suo. C'é un'unica maniera per dimostrarlo? No, a volte non c'é nemmeno bisogno di dimostrarlo. Due persone lo sanno e basta.
Bulma lo sa.
Vegeta anche.
Goku é idiota. Cerca di consolarla quando la causa della morte delle persone allo stadio é principalmente sua.
Lui che per 'amore' ha mollato moglie e figlio sulla Terra perché cosí non sarebbero arrivati altri nemici...
Appunto...

Per il resto...
Ti sbagli.
Nel Super Vegeta non assomiglia affatto a Goku o a Yamko.
Vegeta é Vegeta e se tu lo guardassi da un'altra prospettiva, ti renderesti conto che é lontano anni luce dagli altri due...

Ok, la pianto anche sta volta di romperti.
Alla prox e grazie per l'interessante lettura!
Ssjd

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Ciao!!Sono d'accordo con te su Majin Vegeta,il nostro principe ha rivelato (finalmente)i suoi sentimenti con un sacrificio estremo proprio sotto questa forma!poi è un figo pazzesco quindi ci sta,ci sta😂😂!!Chichi ha due palle così,nel senso che è una donna mooooolto forte e un po'sfortunata(mooooolto sfigata),soprattutto dopo il cell game!comunque la coppia per eccellenza è quella di Vegeta e Bulma!!con questa chiudo e ti saluto😊😊😊👏👏👏👏!!ciaooo Deb

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Bentornata!^__^
un interessante capitolo con annesse spiegazioni interessanti e ben inserito tra due cit mica da poco direi....
si può spiegare ai bambini anche molto piccoli come si fanno i bambini? è giusto "illuderli" con fantasie come la cicogna, meno scientifiche ma anche meno... "terra terra"? oppure dici non è meglio dare a Cesare ciò che è di Cesare e quindi dire loro direttamente come stanno le cose seppure con semplicità e linguaggio adeguati alla loro età?
alla prima domanda risponderei di sì, pur non avendo molto a che fare con i bambini stessi, pur appunto avendo cura di mantenere un linguaggio appropriato alla loro età (che qui credo tu abbia reso abbastanza bene); alla seconda e alla terza domanda.... mah....
credo sia possibile dare una spiegazione "asettica e scientifica" come l'hanno data loro qui nel capitolo e sicuro il bimbo bello sveglio ci ha capito parecchio... ma è troppo... mera tecnica (?)
puoi spiegarmi come si mangia qualcosa (prendo una mela e le dò morso dopo morso finchè non resta il torsolo da buttare perchè non è gradevole da mangiare) e ok, ma lo spiegare il mero meccanismo porta inconvenienti quali ad esempio... provo lo stesso a mangiare il torsolo almeno una volta oppure non descrive che gusto può avere la mela.... non so se mi sono spiegata....
(possibilissimo abbia fatto un macello eh)
ma forse è anche per questo concetto che si... attende prima di fornire il come stare al mondo in quel campo preferendogli spiegazioni illogiche ma più... tranquille (?)
poi si certo, gli si da la spiegazione fantasiosa anche per "la pudicizia e la convenienza del momento".... in parte però credo abbia ragione SSJD: nel senso che credo il bimbetto non è che trovi molto interessante sta fredda e asettica spiegazione: sono nozioni e sono corrette ok ma se al bimbo insegni che la A si scrive "A" la B si scrive B e poi gli fai fare venti pag di A e B e basta gli hai trasmesso la nozione ma della nozione gli resta un ricordo "poco vivo"; se gli insegni l'alfabeto cantandolo allora sì che gli resterà più volentieri in mente!
ok, la finisco che ti ho già tediato con un papiro astruso, senza fare pure digressioni che è meglio.... alla prossima!
Nala

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Ciao.
Penso che la spiegazione possa essere 'adatta', come livello di comprensione, per un bambino di cinque anni. Il problema é che così come l'hai scritta tu, per un bambino, non é per niente interessante. La spiegazione data da Chichi sarà anche idiota, ma sicuramente molto più eccitante che quella asettica fornita dai due genitori del piccolo curioso...
Quel: "E' vero? (che i bambini li porta la cicogna)" é la richiesta di conferma di una cosa che sembra incredibile e agli occhi di un bambino di cinque anni ci può anche stare, visto che i doni, a Natale, li porta Babbo Natale. Quindi perché i bambini non li può portare la cicogna?
La spiegazione dei genitori sa più di cattiveria gratuita, proprio per come gli é stata detta la verità, che per la verità in sé.
E poi, facile spiegare come nascono i bambini.
Brutto é quando alla tele sentono cose del tipo "abuso sessuale", "pedofilia" o altro e ti vengono a chiedere spiegazioni.
Lí sí che ti viene da dire: "Il mondo dei grandi é uno schifo. Continua a credere al Coniglio Pasquale, finché puoi..."
Simpatica scenetta. Un po' inverosimile, ma ugualmente piacevole da leggere!
Alla prox!
Ssjd

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Tu lo sai che io approfo profondamente questi tuoi punti di vista!
E, forse per deformazione professionale, ho apprezzato moltissimo la semplicità e la chiarezza della spiegazione adattata all'età.
Sì, la scenetta comica sarebbe stata più divertente, ma questa è senz'altro più reale. Soprattutto tenendo conto che Vegeta dovrebbe essere nato e, seppur per poco, cresciuto in una società dove i bambini venivano sfornati e spediti in giro per lo spazio; i popoli invasi e (probabilmente) abusati e gli schiavi usati come merce di scambio. Quindi' perché mai un individuo con tale background culturale dovrebbe porsi dei problemi nel dire ad un bambino come ci si riproduce?

Come sempre, brava!
(Apprezzo sia i capitoli che le note autore)
^_^

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Io adoro questo periodo del manga, descritto da te, poi, divento quasi fanatica!
Sei diventata incerdibilmente lucida e padrona dei ragionamenti complessi, le tue parole sono fruibili, chiare, ma di spessore e molto vere.
La teaoria della relatività, d'altronde, è applicabile a più materie, una delle quali è il concetto di "normale" e tu, lo spieghi benissimo!

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Più che coscienzioso mi sembra cinicamente pragmatico.
Simpatica questa OS sui pensieri di Vegeta sulle persone che lo circondano. Mi é scappato addirittura da ridere quando ho letto che fosse convinto che qualsiasi pensiero di Bulma si trasformasse in parola.
É l'impressione che ho io su alcune donne che conosco. Logorroiche, a dir poco. Un fiume in piena senza argini che ti travolge con nozionismi inutili e assolutamente non richiesti.
Mi metto nei panni di questo povero alieno arrivato sulla Terra. Un sacco di benefit, certo, ma l'altra faccia della moneta é doversi sopportare tutto questo.
Per le tue domande nelle note... Sai, tempo fa era apparso un contest a cui volevo partecipare. Si chiedeva di spiegare l'evoluzione personale di un individuo senza che si parlasse dell'influenza che gli altri avevano avuto nel suo percorso di maturazione.
Mi ero ritirato.
L'amore ti cambia.
L'essere parte di una coppia ti cambia, di qualunque genere essa sia.
Forse non in modo plateale o visibile a chi ti sta a fianco. Forse nemmeno a te stesso. Ma giorno dopo giorno ci si fonde sempre di più con l'altra metà della mela. E se fondi assieme due metalli, il metallo che ottieni non ha più le stesse proprietà né dell'uno, né dell'altro.
Il mondo ti cambia e credo che ognuno di noi sia plasmato per vivere su 'sto sasso su cui viviamo.
Penso che l'individualità vada cercata in ciò che ognuno di noi vuole per sé. Desiderare una compagna/o é già un buon inizio...
Alla prox e grazie per l'interessante riflessione.
Ssjd

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ah! il buon Martin ti ha bloccata e io ringrazio il buon Martin! (quando non voglio trucidarlo se tocca a me si intende.... ;P)
che cos'è questo se non un altro dei tuoi pezzi riflessuosi? credo potrei leggerti da anonima e riconoscerti dopo poco.... XD
giuro ho letto il primo pezzo ridendo, ma non chiedermi perchè.... XD
uff....
temi spinosi hai citato nonostante i toni più.... allegri del solito dai.
nei fatti di db mi viene solo da dire che in realtà il problema è Yamcha almeno come è stato dipinto qui: mmi riferisco alle due battute domanda e risposta:
-perchè sono la sua compagna....
- una vale l'altra....
se il principe la pensasse veramente così non le sarebbe stato fedele dopo, quando ha deciso di volere una compagna credo....
mentre Yamcha.... chissà, magari era solo la comodità di avere a portata di mano la bella Bulma, o forse qualcosa c'era e a modo suo la amava? mah....
sull'amore ci eravamo già espresse taaaaaanto tempo fa se non ricordo malissimo; sui cambiamenti.... ihihiihhihii.... si direi che la reciprocità funziona sempre.nella vita reale è spesso lampante in certe coppie di lungo corso lo "scambio" di determinate caratteristiche.....
sul volere/avere bisogno..... eh... è la domanda da un bilione come quelle di "è nato prima l'uovo o la gallina?"
secondo me spesso "scegli di volere" perchè ne avverti il bisogno.... altrimenti un pensiero non ti sfiora proprio soprattutto se stai bene solo o per qualche ragione la cosa non ti sfiora.
questo in breve il riassunto del mio pensiero....
sempre che sia coerente vista l'ora.... e non sia troppo papiroso....
al prossimo blocco del filosofo cara!
Nala

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Ciao,
nonostante questi anni di silenzio, continuo a seguire questa tua raccolta, che ho sempre trovato innovativa e molto profonda nei suoi aspetti filosofici applicati al nostro manga preferito.
Con l'avanzare dei capitoli e il trascorrere dei mesi, ho notato come i significati delle tue storie, dapprima piuttosto difficili da cogliere o quantomeno capaci di farti perdere il sonno per il trip mentale che generavano, adesso siano resi più espliciti. Forse manca un po' il senso di "sfida morale" di cui la raccolta era inizialmente intrisa, ora la "morale" del capitolo, per restare in tema con la trama, pare già chiara in partenza e non consente spazi di discussione. Sarebbe bello se la raccolta mostrasse sempre più la "natura" dell'autrice, quella sua capacità di generare dubbi nel lettore con poche parole ben incastrate.
Un caro saluto, spero di leggerti presto ancora.

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Sono stra felice che tu abbia aggiornato e ti giuro che dopo che il mio disagio scolastico sarà finito aggiornerò anche io!
Come sempre apprezzo moltissimo il tuo punto di vista, il modo in cui lo contestualizzi e lo esprimi. Alla fine della lettura, la cosa sembra talmente ovvia che ti dici: "dovrebbe essere così" e non capisci perché non lo sia! U.u
Dai... Lo sai che quando ho il turno di notte sbarello! X.x

Comunque bravissima!

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Un mio prof alle superiori diceva sempre: "Le cose che piacciono: o fanno male, o sono peccato".
C'é chi dice che il masturbarsi sia un po' tutti e due.
Per questo ho smesso...
Scherzo.
Voglio dire che quando ti trovi di meglio da fare, poi smetti di fare da solo...
😏
Cmq, tornando a noi.
Credo che Goku avesse circa 12 anni quando ha conosciuto Bulma o... Non so, ho sempre pensato così. Non credo che lui e Bulma abbiano 6 anni di differenza.
4, forse...
Ma chissenefrega, dirai tu.
Era solo per dire che 12 anni é forse un'età più giusta per 'andare alla scoperta' del proprio corpo.
Però, se la vogliamo mettere dal tuo punto di vista, possiamo dire che Goku é cresciuto nella natura, quindi un'etá vale l'altra. Gli esempi che aveva erano appunto gli animali e, visto che, soprattutto le scimmie, pare si masturbino per puro piacere, il piccolo sayan non poteva di certo essere da meno.
Il problema di Bulma credo sia il non capire la mancanza del senso di pudore di Goku, più che l'ipocrita discorso sulla morale.
Ad un certo punto ho pensato che le chiedesse di provare anche lei. Sarebbe stato il top.
Fa la parte della santarellina, ma sbaglio o quando ha provato a salire sulla nuvola speedy é caduta a terra anche lei?
Quindi la morale é, vieni a fare il predicozzo a me che sono qui in pace a gingillarmi e a non dare fastidio a nessuno? Ma mettiti quieta e torna dentro a fare lo stesso, vedi come ti rallegri la giornata!
Ti rilassi, non pensi più a quanto sia 'sbagliato'...
Fossi in Bulma proverei anche a testare l'effetto natura e provare a concedersi qualche coccola all'aperto.
Molto, molto gradevole.
Alla prox (spero veramente non fra altri sette mesi!)
Ssjd
PS: Sai cos'é davvero comico? Ho recensito quest'ultimo capitolo con l'intenzione di fare tutto un grandioso discorso sulla morale e di seguire quindi il pensiero di Bulma e mi sono ritrovato a giustificare Goku e ad invidiare la sua naturale innocenza. Strano, vero?

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