Recensioni per
Non andare dove ti porta il cuore
di Amens Ophelia

Questa storia ha ottenuto 212 recensioni.
Positive : 211
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
10/11/13, ore 14:40

Eccomi ♥
Avrò letto questo capitolo una decina di volte.
La prima volta sono giunta alla fine in uno stato penoso, ero in ansia, intarsiata da un velo luccicante di felicità, e immersa nella confusione.
Questa fan fiction ormai mi ha preso tutta, appena leggo la prima parola i miei legami con il mondo sono già tagliati e mi sembra quasi di sentire il profumo di Sasuke.
No, non fumo, non ero ubriaca e nemmeno drogata.
Sono semplicemente innamorata di questi diamanti che spargi trasformandoli in lettere e dando a noi la possibilità di leggerli.
Detto questo, parliamo del capitolo.
Hai dato un'idea molto vivida su quello che accadeva fuori dal mondo intricato di Sasuke.
Il vento ruggiva, il ruggito di un leone, graffiava gli alberi, proprio come l'Uchiha stava graffiando il suo cuore e l'anima degli altri, il vento parlava per lui, raccontava al mondo i suoi sentimenti.
E il moro non aveva il coraggio necessario per affrontarli, pur sapendo che prima o poi doveva gettarsi in quella tempesta.
Mi spiace per Sakura, per quanto poco sia alta la mia stima verso di lei. Era caduta nell'illusione creata dalle sue stesse mani, guidate dai viaggi mentali che tesseva con tanta maestria attorno a Sasuke.
Me l'illusione è polvere dorata che galleggia nell'aria, può sembrarti compatta, ma appena ci passi una mano, questa si sfalda e ti mostra quello che nasconde. Forse solo un mucchio di cenere. Forse causato dalla scintilla scaturita dal distacco tra sogno e realtà. Forse le ceneri di un cuore bruciato. Spinta dalla compassione, sono portata a sperare che il calore vero del sole, in un cielo limpido, faccia nascere un fiore tra quelle ceneri, un fiore che darà vita a un cuore.
Come c'è chi si accorge che il sole sta lentamente perdendo la lucentezza e che adesso trae energia dal buio, perché può nascondere meglio i propri pensieri, alimentandoli al tempo stesso, c'è chi si accorge di amare il sole solo dopo aver abbandonato il buio.
Ma a me ha fatto impazzire la lentezza con cui Hinata e Sasuke tolgono il velo che ricopre i sentimenti, gli stessi che prima si ostinavano a tenere nascosti.
La mente dell'Uchiha che corre all'incarnazione della purezza mentre sta facendo cose che non andrebbero affatto d'accordo con quell'abbagliante innocenza, dimostra quanto gli basti vedere una H per creare nella sua testa l'immagine di Hinata.
Stava uscendo con Sakura, stava andando contro la sua natura, si stava preparando a soffrire, a ricevere tutte le orribili conseguenze scaturite da quel filo allacciato velocemente e con poca cura all'anima della rosa, per una ragazza. Per una ragazza che era il suo opposto ma al contempo una parte della sua anima. Per una ragazza che aveva l'importanza di un piuma nella sua vita, ma che era diventata un ferro irremovibile nel suo essere.
Ed ecco che la storia ci porta a tavola Hyuga, dove nell'aria si respirano cambiamenti.
Finalmente Hiashi sta allungando una mano verso la figlia, sta rompendo il ghiaccio creatosi tra i nodi della sua anima. Purtroppo il ghiaccio si ricrea velocemente e lo costringe a gettare una corda, che raggiunga il sangue del suo sangue per seconde vie, prima di essere costretto a ritirare la mano.
Ma, al contrario delle altre volte, il capofamiglia rimane lì, con una mano poggiata sulla lastra ghiacciata, non torna al suo comportamento precedente, gli echi del dialogo con il fratello che ancora urlavano nella sua testa.
Ma, ovvio, dopo tanta umanità (per le funi che stringono Hiashi questa è anche troppa umanità) ci vuole una bella secchiata di veleno.
Speriamo che questo miscuglio si sentimenti estremamente negativi e talmente neri da superare persino la percezione del colore, salga talmente tanto da sommergerlo, da farlo annegare.
Se vuole uscirne aggrappandosi al grigio, ben venga, altrimenti, si aggrappi pure al nero e ci scompaia.
(Solitamente non sono così perfida ;3)
Hinata mi sta quasi facendo paura con la sua voglia di rimediare alle crepe con una parte di se, con la sua promessa di non dar fastidio più a nessuno, con il suo obiettivo silenzioso di far svanire la rabbia a quelli che entrano nella sua esistenza. Vuole far toccare le tenebre alla luce. Tenebre di quelle che non hanno massa e occupano tutto lo spazio, lo soffocano, lo piegano al loro volere. Quelle che ti pesano sulle spalle, quelle infinite, senza inizio né fine. Quelle che ti fanno aggrappare alla luce.
La confessione di Neji, lui la feriva per passatempo.
Come si potrebbe lanciare un sassolino, come si potrebbe parlare con qualcuno, come si potrebbe sfogliare una pagina. Lui si diverte a pugnalare cuori, a uccidere la speranza, a soffocare la dolcezza, a vedere le persone cadere, timorose, lontane da lui.
Hinata non si è mai ritirata, ha fatto qualche passo indietro, certo, ma ritirata mai. Ha sempre cercato di essergli d'aiuto, pur sapendo che la trattava come un cuscino sul quale sfogare la nostra rabbia.
E lui ha sempre cercato di farla andare via.
Per la prima volta ho visto un barlume di umanità in Neji, ho visto il suo buio messo in difficoltà da quell'"inutile" di sua cugina.
Ho adorato poi la testardaggine di Hinata, la sua sicurezza, nel dire che per lei è importante anche il veleno, perché può permetterci di guarire dal veleno stesso. Un po' come le cure per i morsi di serpente.
Poi, fino alla fine del capitolo, ho avuto stampato in faccia un sorriso velato di malinconia.

Il giovane si fermò di colpo, a pochi scalini dal pianerottolo, alzando la testa verso il moro che li stava distrattamente osservando, appoggiato alla balaustra. Lo Hyuga sorrise sinistramente, quasi lanciandogli uno sguardo di sfida, per poi girarsi verso la cugina.
«Eppure sei innamorata di Sasuke Uchiha. Bel controsenso!». Non poté far a meno di scandire bene il nome e cognome dell’osservatore, che indietreggiò lentamente.
«I-io… non… non ne sono i-innamorata», arrossì Hinata, scuotendo la testa.

Ho formulato e riformulato milioni di volte questa scena nella mia testa. Neji che inconsapevolmente spolvera gli animi di quelle due persone che tanto detesta, Hinata che rimane immobile, pensando a quello che aveva appena detto e a tutto quello che invece stava girando dentro il suo cuore, Sasuke spaventato da quell'affermazione e dall'incertezza della Hyuga, che torna, con i pensieri che non si reggono più sulle loro gambe malferme, in classe. La notte che ha bisogno del sole perché gli spettri hanno iniziato a far paura anche a lei.

Di colpo capì che quella sensazione che avvertiva nell’osservare la ragazza era qualcosa di nuovo, mai provato prima d’allora. Qualcosa di distruttivo, da rimuovere al più presto, prima che s’insediasse come un morbo nella carne del suo cuore. Era una paura grande e antica quanto il mondo; il terrore di non essere più in grado di rinunciare a quegli occhi di luna e a quel piacevole tormento nell’anima.

Sasuke ha paura dell'amore. Ha paura di esserne cambiato, ha paura di far del male a Hinata, ha paura di rovinarne la sua innocenza con i suoi comportamenti, ha paura di farla diventare come le altre che hanno avuta a che fare con lui, pur sapendo che è una rosa bianca in mezzo a trifogli appassiti.
Questa sua debolezza mi fa impazzire ♥
Ha confessato, finalmente, a se stesso quello che il cuore gli stava da tempo urlando, aggiungendo anche che ne era terrorizzato.
Stupendo :D
Le sue riflessioni sono interrotte da Naruto, che, oltre che distribuire in quegli occhi così scuri un po' della sua allegria, riporta i sensi di colpa sulla sagoma ombrosa di Sasuke.
Quello che è successo dopo è stato un altro colpo per il mio cuore che ormai batte al ritmo di quelli dei protagonisti di queste vicende.
La gioia immensa di ricevere una carezza da un raggio di sole smorzata dalle sottili dita della notte. Quelle dita incerte, sicure, che facevano impigliare i pensieri prima così lineari.
L'interrogativo della Hyuga riguardante un suo destino che molto probabilmente non si sarebbe fuso con quello di Naruto è piuttosto complicato da risolvere. Prima di tutto perché la personalità di uno è troppo semplice e superficiale per poter apprezzare e comprendere la personalità dell'altra, molto più complicata e sottile.
E poi se qualcuno le ha fatto quegli occhi di luna vuol dire che devono trovare un cielo dove poter stabilirsi, no? ;)
Sasuke filosofo mi piace! E poi queste sue riflessioni, tratte da quel libro, si addicono perfettamente a questa storia. Io stessa descrivo per comodità il bianco come separato dal nero, ma se scaviamo a fondo troveremo né paradiso né inferno, ma solo purgatorio. Non esisterebbe il buio senza la luce e la luce senza buio sarebbe solamente normalità. Non esisterebbe il bello senza il brutto, non ci sarebbe la pace senza la guerra e niente bene senza male. Se ci pensiamo il bene si potrebbe definire come ciò che non è male, per cui se non esistesse la percezione del male, tutto sarebbe bene.
Dunque, privando un un uomo della cognizione di male, di limiti dell’umanità e dei concetti dei diritti altrui, si potrebbe fargli compiere del male nella sua convinzione di fare del bene, o meglio, di non fare del male affatto.
Ma torniamo nel particolare e, quindi, riavviciniamoci a Sasuke.
I pensieri filosofici del moro mi affascinano incredibilmente, il suo modo di vedere Hinata è talmente poetico che alle volte credo che le si getta ai piedi con una proposta di matrimonio sulla lingua.
La scena dipinta poi mi ha fatta rimanere senza parole, tanto che è rimasta suoi miei libri in tre prospettive diverse. Devo ammettere che, per un attimo, in testa mi si era affermata prepotentemente l'idea di un bacio. Ma sarebbe stato decisamente inadatto allo scenario e avrebbe sorpreso certamente meno di un invito a casa di Sasuke. Un invito fatto con il cuore, d'impulso, non per obbligo imposto a se stesso, come nel caso di Sakura.
A questo punto manca la confessione di Hinata e saremo a un passo da quel traguardo tanto agognato.
Nel prossimo capitolo ci sarà il pomeriggio stile Uchiha. Non vedo l'ora! *-*
Devo spingermi a pensare a qualcosa di più eccezionale, emozionante e meravigliosamente perfetto di questo capitolo?
Seriamente, non posso.
Quindi aspetto il tuo prossimo capolavoro con il cuore in gola e una stima sempre più profonda verso il nostro angioletto scrittrice ♥
Un abbraccio,

Tua affezionata Mutny

Recensore Junior
09/11/13, ore 08:53

Ciao bella! Scusa ma la mia recensione non sarà molto lunga, non perché non ho niente da dire.. Anzi, la storia sta andando davvero beneeee!! Mi piace come finalmente i ghiacci (vale per tutti) abbiamo cominciato a sciogliersi. E Sasuke che sta scoprendo che anche lui un cuore ce l'ha, dentro di lui c'è una guerra fredda tra cuore e cervello. Ancora non sa che è amore quello che prova, non si ritiene n'è capace n'è meritevole di tale sentimento. Ah, cavoli, si è persino sacrificato chiamando Sakura e illudendola, di nuovo.
Hinata, dolce piccola Hinata, ancora chiusa nel suo bozzolo incapace di capire cosa sta succedendo intorno a lei.

In questo periodo sono senza voglia... Sono come sommersa da mille coperte e da una cosa chiamata tesi! Quando mi tornerà la vogli di vivere, lascerò una bella recensione dettagliata!!
Continua a scrivere che è sempre un piacere leggere la tua storia :)
Alla prossima Ciaooooo

Recensore Junior
08/11/13, ore 20:43

Ciao!
Eccomi qui!
Amo questo capitolo!! Love is in the aaair!! *.* e fu così che l'ombroso Sasuke deve ammettere anche a se stesso di essere innamorato della bella Hinata! Non lasciertela scappare, Sas'ke, o Naruto si accorge di lei e te la ruba!!!
Scusa, ho finito lo sclero, ma questa storia mi fa letteralmente impazzire per quanto è bella. :D
Ti lascio e aspetto con ansia il prossimo capitolo.
Un bacione,
Nuala

Recensore Master
06/11/13, ore 14:30

Oh, un lato di Neji che neanche io ero riuscita a scorgere, per non dire considerare!
Che rivelazione, neanche Dorian Gray quando si vede per la prima volta nel dipinto... Magnifico.
Questo capitolo ha rimesso le carte in tavola, nuovamente. Mi piace molto la cosa, ogni volta che crediamo di avere un'immagine chiara del personaggio ne esce un nuovo tratto che ci costringe a ricostruirlo. Geniale.

Sei come sempre una dea, facciamo Venus per oggi! [❤]
Un bacione e sempre mille, milioni di complimenti stupenda ispirazione!

Recensore Junior
06/11/13, ore 00:31

Cosa c'è di meglio, della lettura di un capitolo della tua fic preferita prima di andare a letto?
Nulla!
Che bello, non vedevo l'ora di sapere come si sarebbero evolute le cose.
Povero Sasuke, con i sensi di rimorso.
Effettivamente, non è una bella cosa, andare a letto con la ragazza dei sogni del tuo migliore amico...
Perchè vai a complicarti la vita Sasuke? Ok che volevi aiutare Hinata, però così vai contro te stesso.
Credimi, ho letto le riflessioni di Sasuke mentre ascoltavo una canzone che mi ha fatto venire i brividi nel complesso. "midnight hour -running away" (ascoltala <3 adoro questo genere di musica...) Per non parlare del significato del testo che mi ha fatto venire la pelle d'oca ... <3
Ok sto deliberatamente cambiando argomento.
Che felicità nel leggere un minimo di 'vita' negli occhi di Hiashi, e quel minimo tentennamento da parte di Neji nei confronti della cugina, quando gli ha preso la mano... (awwwwww).
Sai, con il tempo ho imparato ad accettare la coppia NaruSaku. Come Hinata, inizialmente abbattuta, ma infondo mi è sempre stata a cuore la felicità di quella pozza di luce. Anche se resto fermamente convinta, di come la Haruno non lo meriti...
Però che dire, spero che in questo modo, Hinata si accorga del bel tenebroso quale è il nostro Sasuke!
Spero anche che Sasuke si dia una mossa, a capire cosa vuole, e che tiri fuori quel suo bel caratterino che lo contraddistingue, nel cercare di ottenere ciò che vuole. Si facesse meno scrupoli e andasse all'attacco xD
Ora che i sentimenti della Hyuga vacillano!
Sono proprio curiosa di cosa accadrà a casa dell'Uchiha... spero immensamente in qualcosa che li avvicini <3 Uno sguardo ravvicinato qualsiasi cosa <3 <3 <3
Sono stata davvero colpita dal paragone sullo sguardo come le freccie scoccate da arceri professionisti. O del cristallo che si macchia se non viene curato.
PPer non parlare della riflessione del filosofo!
Devo ammettere che inizialmente ho trovato difficile leggere il capitolo la prima volta, ma la seconda è stata tutta un'altra cosa... <3
Domani tornata da lavoro, mi metto subito all'opera ;)
Un bacio.
.:ARM:.

Recensore Junior
05/11/13, ore 21:55

Hola!!!! Eccomi!!!

Ok,io amo questo capitolo. E' stato veramente bello vedere Sasuke così schifato di se stesso, cioè è una cosa positiva,si sta rendendo veramente conto che sbaglia a comportarsi così, e tutto questo grazie ad una certa ragazza o meglio hai sentimenti che sta iniziando a provare per una certa ragazza. Sakura spero non si innamori dinuovo dell'Uchiha perchè l'ammazzo °-° Hiashi che...che...Oddio!!! Un miracolo!!! rivolge la parola alla figlia,cioè è un evento unico *-* anche lui si sta sciogliendo...piano,ma si sta sciogliendo. Come anche Neji,sta diciamo mostrando un animo più umano nei confronti della cugina e questo è molto importante. Sono fiera di Hinata! Sta maturando e si vede, e credo stia iniziando a capire che qualcosa con Sasuke è cambiato! Soprattutto per come ha risposto ad Neji quando le ha detto che lei amava Sasuke,era imbarazzata,okay! è vero che lei è la timidezza fatta a persona,ma era incerta sul dire no! e poi Sasuke che è scappato,si vede che aveva paura di sentire la risposta della Hyuga,perchè probabilmente sentirle dire che non era vero gli avrebbe fatto male u.u (ma stai zitta! ndSasuke) (TACI! NdMe) E poi quando Hinata cerca di ''allontanare'' l'Uchiha e lui le dice che è troppo tardi e si avvicina,questo momento è stato bellissimo *-* e poi lui che la invita a casa sua *Q* GO SASUKEE GO!!!
Comunque,non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo,sono super estra mega curiosaaaa hahahahha
a presto <3
Un bacioneee <3

Recensore Junior
01/11/13, ore 20:00

Salve caro angioletto :)
Anche le piccole perle che hai disseminato in questo capitolo brillano tra le parole senza colore dei libri scolastici, ma ti avverto che questa recensione sarà piuttosto bruttina, in quanto sull'ambiente domina la piccola peste di mio fratello e le sue serie televisive preferite piene di controsensi.
Ma non mettiamoci a parlare delle domande esistenziali.
Piuttosto vedo che gli animi dei nostri dolci angioletti sono stremati.
E' più duro lottare con la realtà rispetto che affrontarla.
Sasuke riesce a trovare Hinata ovunque, persino nella sua indifferenza, persino nel suo alone bianco vede gli occhi e le ali della nostra farfalla.
Un'essere delicato che si è aggrappata con punte e spilli al cuore inconsistente di un lupo, che diventa un petalo di fiore capace di ululare solo alla luna in quanto racchiude la purezza incontaminata delle fragili ali di cui ha sfiorato la consistenza.
Pensa di togliere con l'acqua tutta la matassa bollente che ha in testa? Certo e se vuole può anche cancellare un marchio a fuoco con una spugna asciutta.
A casa Hyuga tutto diverso. Hinata è in una confusione ancora peggiore di Sasuke, ha ancora il brivido provocato dal contatto del dito dell'Uchiha e la sua schiena lì, sotto la pelle, e continua a scuoterla. L'ombra della felicità scaturita dal contatto con Naruto è ancora più vivida e continua a avvolgerla in quell'abbraccio tanto rassicurante quanto falso. E purtroppo c'è anche Neji tra i suoi pensieri che l'ha fatta sentire ancora più in colpa. Bè...per lui ci siamo già organizzate, no? xD
Sakura..Bè, certo, il rosa è più luminoso del blu. Ma il blu è più profondo del rosa. Quando ti immergi in quelle riflessioni senza fine non c'è un colore vivace da sfondo. Quando ti perdi nelle sfumature scure del mare, non stai osservando una conchiglia, ma l'acqua. Il blu copre e scopre, puoi vivere una vita a cercare di sfaldarlo, ma non riuscirai mai a vederlo tutto (almeno che tu non sia Sasuke Uchiha, ovvio). Allo stesso tempo, quando vuole può donarti parti di sé.
Ti attira nel suo vortice, ti spinge a cercare di svolgere i nodi che lo legano senza vederli.
Sì, forse anche Hinata è come gli alberi che hanno assistito. Hanno urlato dentro, hanno provato a liberarsi del guscio che li imprigiona e solo il vento può danzare con la loro anima. Solo il vento, un'entità astratta che non puoi afferrare, che non puoi imprigionare, che non puoi conoscere.
E adesso un salto nella realtà. Niente più occhi scuri, niente pugni, niente piccole fiammiferaie munite di accendini (questa era una riflessione mia ;)), niente chiazze di rosa, niente torpore rassicurante donato dal sole. Solo un volto austero, con gli stessi occhi incolore della figlia. Gli stessi occhi immersi nel mondo da cui la figlia si era appena staccata.
Devo dire che il dialogo tra i due gemelli mi ha stremato. Quasi che tutte quelle emozioni passassero dai cuori dei due e arrivassero a me attraverso uno schermo. Sì, la tua storia e la tua mente è capace di questo e altro, molto altro.
Non voglio nemmeno soffermarmici più di tanto, perché l'arte con la quale è stata tessuta questa parte non può essere allentata più di tanto. Quando si ha un bracciale di oro massiccio non andiamo certo a vantarcene in giro, ma lo custodiamo dietro una manica lunga o a un paio di occhi attenti.

«Più fortunato?! Ma ti senti, quando parli? Ti rendi conto del male che stai facendo a tua figlia?».
«Hanabi mi sembra la persona più serena di questa casa», commentò l’altro, tergiversando.
«Hinata! Sto parlando di Hinata, dannazione!», gridò Hizashi, battendo con violenza, di nuovo, la mano sul tavolo.
«Oh, Hinata…».

Il modo in cui Hiashi schiva l'argomento è quasi raccapricciante. Sembra quasi che non ritenga nemmeno una figlia Hinata. Hizashi però non ha alcuna intenzione di sorvolare l'abisso in cui suo fratello vuole fare cadere sua nipote. Non vuole ritirarsi sconsolato, non vuole farsi prendere dalla compassione, non vuole lasciare passare di nuovo quegli sguardi che Hinata lancia a suo padre, quasi paurosa.
Riporta sempre sull'argomento principale la discussione, collega le vie secondarie prese dal gemello con la strada principale, gira più volte il coltello. Vuole sbattergli in faccia quello che sta realmente causando, quello che ha causato, la misura del baratro in cui sta precipitando la ragazza.
E scopriamo finalmente il lato umano abilmente nascosto di Hiashi. Scopriamo che è una persona che non riesce ad amare perché il dolore ha soffocato quel sentimento sotto una coperta troppo pesante. Ma chissà che la forza di un'innocente rosa bianca non riesca a strappare dalla morsa ferrea del fumo qualche rubino. Chissà che non riesca anche a portarli a brillare sotto la luce del sole.

«Credo che tu te lo debba far piacere, invece», sorrise sibillino.
«Cosa stai cercando di dirmi?», urlò Hiashi, tra l’incredulo e il disgustato. Odiava i misteri.
«Nulla. Sembrano andare d’accordo, tutto qui. Credo che quel ragazzo sia la scarica elettrica che, in questo momento, le serve per riprendersi»

Fantastico lo zietto xD
Lo stimo sempre di più e penso di dover portare anche un blocco di marmo per la statua, insieme all'accendino..
Prima di uscire dal mondo di ricordi l'affermazione da parte del gemello maggiore di aprire la via per il baratro in cui è caduta sua figlia. Lui si sbraccerà dal bordo, ma spetterà a qualcun altro raggiungerla e portala su.
Davvero una parte magnifica.
Ma ecco che si torna al nostro moretto.
Entra in scena Sakura. Il rosa. Devo ammettere di avere un livello di sopportazione molto basso verso di lei. Perdonami, ma è così.
Delle volte riesce a starmi quasi simpatica, ma nelle fanfic quasi mai. Non sto dicendo che hai fatto male a inserirla, anzi, rende più appassionante la storia se la leggiamo con neutralità. Ma io proprio non la sopporto "^^
Sopratutto quando Sasuke l'ha baciata.
Pensavo di invitare anche lei alla passeggiatina Neji-Karin, ma mi sono trattenuta, perché infondo non è colpa sua.
Anzi, mi ha fatto quasi tenerezza, mi è sembrata in balia delle correnti, in cerca solo di un appiglio.
Mi spiace quasi che lo abbia identificato in Sasuke perché è solo una roccia che non poggia nemmeno sul fondo per lei.
Non può essere una presenza imponente e stabile in troppe vite. Non può essere quella roccia avvolta dall'alone rosso dell'amore in più oceani.
E lui è già in quello di Hinata, sebbene inconsapevolmente.
Così come Hinata è nel suo. Una roccia senza peso che resiste alle correnti solo per lui.
Comunque torniamo al moretto.
Doveva solo aiutarla, certo. Adesso l'unico modo efficace per farlo è stato avvolto in una scusa. Deve portare Naruto da lei, in modo da vederla sorridente e spensierata come nell'abbraccio della festa. Ma già pensando questo afferma a se stesso il fatto che gli importi qualcosa di Hinata.
Se arriva a rispolverare una foto che avrebbe volentieri riporre in una scatola solo per lei...bé, tanto insignificante non deve essere.
Ma perché non vuole capire che se la vuole salvare deve solo starle vicino e smettere di ricoprire le cose che non vuole accettare??
Lo apprezzo sempre di più, però. Ancora una volta ha dato prova di quanto farebbe per quell'essere così fragile che si è ritrovato sul cammino.
Prima o poi lo ammetteranno, prima o poi saranno felici entrambi.
Ho paura di scorgere nell'animo puro della Hyuga della gelosia nei prossimi capitoli, ma spero vivamente che Sasuke dissipi quel sentimento in uno di quei gesti che solo lui sa tirare fuori. In uno di quei momenti che ti lasciano spiazzata.
Okky, mi sembra di aver fatto abbastanza pena per oggi ;)
Un abbraccio cara,

Mutny

Nuovo recensore
30/10/13, ore 20:54

Umanità salutami addosso! *^* oooooh finalmente si legge dei gemelli Hyuuga! Sai che mi piacciono molto? Non so perché dal momento che non amo il byakugan, ma il loro rapporto come lo scontro tra casata cadetta/principale mi piace molto e mi affascina molto quindi per me è degno di nota. Poi poi poooooii, oh l'idea di parlare e straparlare quanto voglio perché ora ho connessione essendo tornata in patria mi fa stare tranquilla che non devo costantemente stare appesa a quelle tacche del cavolo!
comunque si, ti dicevo che mi dispiace essere stata assente, spero vivamente di riuscire a rifarmi per tutte queste mie mancanze orribili. Mi è mancato potermi sedere in tranquillità e leggere le tue storie e quelle delle altre con tutta la libertà di questo mondo. La storia diventa sempre di più intrigante. Adesso spunta la Haruno (personaggio che amo fino allo stremo e che tu con la sua gestualità me la fai ancora di più innamorare). Vediamo che succede con l'Hyuuga, mi dispiace per lei è anche per Sasuke alla fine, ma non voglio fare pronostici, voglio lasciare che la tua mente penetri la mia.
Alla prossima dolcetto.

Recensore Junior
29/10/13, ore 23:18

Eccomii!!!
Prima di tutto,buona sera!
e seconda cosa,scusa il ritardo <.< purtroppo ho avuto problemi con la connessione internet. Ma ora sono qui
hahahaha
Ok farò una recensione flash,perchè devo scappare ò.ò allora mi è piaciuto molto il fatto che Hiashi ''stia leggermente riflettendo'' su quello che sta facendo passare alla povera Hinata,spero che le cose si risolvano per il meglio <.<
Sasuke che di buon cuore si è messo di impegno per far si che il sogno d'amore di Hinata si avveri...ma che dolce *-* ANZI,NO! Io avrei ucciso volentieri Sakura '-' e avrei pestato Sasuke solo per aver pensato quelle cose su quella fronte spaziosa del cavolo >_< cioè no,io non la posso proprio subire .-.
Sono curiosa di scoprire il seguito,ora devo scappare! ci sentiamo al prossimo capitolo <3
Un bacio <3

Recensore Junior
29/10/13, ore 21:38

Ciao Ophelia!
Nooo!! Sasuke non mi puoi fare questo, nemmeno se lo fai per il bene di Hinata!!! O.O :'(
E pensare che una volta ero una sasusaku fan! ma poi è arrivata una certa autrice che qui tutti conoscono molto bene (... tu) e mi ha fatto innamorare perdutamente delle Sasuhina. *-*
Ho apprezzato moltissimo la discussione tra i due gemelli Hyuga, sei stata davvero brava. Ma la Haruno proprio non mi va giù, scusami tanto.
Il mio Sasuke!! sigh, sigh

Ok, ho finito di sclerare e ora sono tornata in me. Per quanto non riesca a farmi piacere la Haruno, mi piace come stai facendo proseguire la storia, che diventa sempre più intricata, complessa e estremamente affascinante, quindi complimentissimi davvero!!! Sei la più brava!
Al prossimo capitolo.
Un bacione,
Nuala

Recensore Junior
28/10/13, ore 18:18

Davvero un ottimo capitolo, sono davvero felice di aver intravisto un minimo di rammarico nel padre di Hinata.
Credo di essermi quasi commossa alla discussione con il gemello.
Era proprio quello che desideravo senrirgli dire, e vederlo lì scritto, mi ha scossa particolarmente.
«Non voglio che soffra, che si riduca come me» questa davvero mi ha fatto rabbrividire.
«Cosa stai cercando di dirmi?», urlò Hiashi, tra l’incredulo e il disgustato. Odiava i misteri.
«Nulla. Sembrano andare d’accordo, tutto qui. Credo che quel ragazzo sia la scarica elettrica che, in questo momento, le serve per riprendersi» Questa invece mi ha fatto sorridere hahaha
"era quasi certa fosse riuscito ad appannare la sua carne di cristallo, nascondendo le ossa e gli organi, i sentimenti repressi e quelli che spingevano per venire a galla. Perché lei si sentiva così, ai suoi occhi: trasparente, dannatamente semplice da leggere e prevedere, più chiara di un tratto di penna su un foglio che rivelava in controluce, troppo facilmente, la filigrana delle sue emozioni." Anche questa parte mi ha particolarmente toccata. Credo tu abbia colto appieno l'essere di Hinata, e di come L'Uchiha sia riuscito a vederle dentro. Davvero bello.
Ho letteralmente formulato la frase in immagine, vedendo comparire nella mia mente una Hinata trasparente, sorretta da Sasuke.
Brividi <3
Purtroppo in questo capitolo c'è qualcosa che proprio non mando giù.
Sakura Haruno.
E' sempre stato un personaggio che ho detestato ed invidiato.
E per quanto possa essere ben descritto ed altro, proprio non riesco a sopportarla.
Quindi, per quanto possa essere d'aiuto per il fine della storia, odio profondamente il fatto che Sasuke, si sia riavvicinato a Sakura, anche se per un secondo fine!
Detto questo vado a crogiolarmi sperando di ideare una fan art all'altezza del capitolo <3
p.s. non disegnerò mai Sakura, soprattutto in compagnia di Sasuke!
.:ARM:.

Recensore Master
28/10/13, ore 15:42

Ma a te, chi ti supera Divina?! 
Ma chi? Ma chi? 
NESSUNO.
<3 <3 <3 <3 <3 <3
Non immagini quanto sia rimasta stupita dal dialogo tra Hiashi e Hizashi, sono davvero rimasta a bocca aperta e sono riuscita a vedere il padre di Hinata come un uomo, una persona che ha sentimenti ma non è più in grado di esprimerli a causa di un forte dolore. Parfait!
Ancora non riesco a credere di averlo visto sotto una luce così chiara... (ma sarai un genio?!) <-(domanda retorica)
E Sas'ke agisce nuovamente! Strano che combini qualcosa di giusto ma allo stesso tempo faccia riemergere ricordi sgradevoli al vermicino rosa! (I hate her) Non sai che bellezza! *-*
L'indistruttibilità del giovane Uchiha mi affascina, sarà perchè anche io sono così s******, vedere Sakura travolta dai suoi sentimenti, arrabbiata ed indebolita. Ma che giornata meravigliosa!!!
Peccato che sia cambiata nei due anni, mi sarebbe piaciuta vederla distrutta... Amen fashion
Non vedo l'ora di deliziarmi con i seguenti, meravigliosi capitoli *O*
<3 <3 <3 <3 <3 <3

Uchiha o Hyuga?
Ophelia!

Recensore Junior
26/10/13, ore 18:13
Cap. 7:

Avrai capito che le speranze di ricevere una mia recensione in tempi decenti sono nulle.
Mi dispiace tantissimo, ma cerco in tutta la settimana di ritagliarmi un po' di tempo per il sabato e così non riesco a scriverti due parole prima.
Due parole per modo di dire.
Per recensire dignitosamente questa storia non basterebbe nemmeno Baricco :)
Comunque vediamo di non perdere nemmeno quel poco di tempo che ho.
Iniziare con lo stato d'animo di Hinata è stato assolutamente fantastico.
Un contatto tra due anime con un mondo tutto loro, un legame tra inferno e paradiso, che avviene proprio a metà, sulla terra dei mortali.
Sulla terra di quelli che hanno permesso alla razionalità di accerchiare tutto l'oceano che hanno dentro. Un mondo che non appartiene ai due. Loro riescono a modellare il silenzio e a riuscire a esprimere una visione della realtà tutta loro, profonda quanto i loro occhi e l'infinito che si crea quando si incontrano.
L'unico problema è che non vogliono accettare le loro emozioni. Sanno benissimo cosa si sta creando tra loro, ma costringono i pensieri a coprire e soffocare la realtà.
Anche gli altri sono riusciti a fare le loro conclusioni, anche se di loro sanno a malapena i nomi.
Conoscerli vuol dire aver scoperto ogni angolo del loro essere e nessuno può farlo. Solo Hinata può conoscere Sasuke e solo Sasuke può conoscere Hinata.
Poi ci sono quelle persone che vedono una foto dall'alto dei loro pensieri e non riuscendo a entrarci dentro si limitano a fidarsi. Kiba, Naruto (nei limiti) e TenTen.
L'Uzumaki ha concesso inconsciamente milioni di anni di felicità alla corvina, con il solo contatto fisico. Qualcosa mi dice che questi milioni di anni si trasformeranno in qualche mese, quando qualcuno si deciderà a smettere di ammassare scuse sul filo rosso che li lega.
Ma queste sono supposizioni, torniamo a noi ;)
Sasuke dovrebbe sapere che delle volte i fantasmi muovono le tende, mentre altre volte scuotono la casa.
Hinata non è proprio come loro. Infatti prima di diventare spettri bisogna essere persone. Lei è stata lo spettro di un'anima tutt'altro che nella norma e adesso, invece, sta lentamente incorporando un corpo a questa.
E sempre il nostro bel moretto dovrebbe sapere che i pensieri senza conclusione o comunque non accettati, non muoiono mai. Sono sempre lì, un bagliore accecante in un angolo buio. I tuoi occhi correranno sempre lì, che tu lo voglia o no, e quella luce ti risuonerà nella testa, per quanto tu tenti di zittirla.
Sì, Neji e Karin ce li vedo meravigliosamente insieme.
Uno più velenoso dell'altro. Da un lato spero che si avvelenino a vicenda, dall'altro spero che il vento appoggi i miei istinti ben poco amichevoli e dia loro una spinta verso il fosso. Presente? Mentre sono a fare una passeggiata in montagna, mano nella mano, si fermano ad osservare il panorama. Per non disturbare il signor vento, va benissimo anche la collaborazione della signora valanga. Basta che si appoggi a loro due. Non voglio affatto farli diventare veri fantasmi, voglio solo far loro provare il piacere del volo. Se poi non sanno volare...bè, non sono affari miei. Come sono perfida, oggi xD
Ecco chi era la figura appoggiata sulla balaustra.
La stessa che si compiace di un veleno più forte del suo. Sì, penso che la passeggiatina in montagna, o un'escursione subacquea con improvviso crollo della grotta da esplorare, sia da fare al più presto ù.ù
Il nostro piccolo angioletto che prende in mano uno degli aspetti del suo opposto per affrontare suo cugino, un essere che trova posto nei recessi più oscuri dell'inferno.
Ma ecco a voi che un cucciolo di umano proveniente dalla Terra si mette tra i due. Ottimo tempismo -.-
Un cucciolo di umano alquanto sciocco. Dico io, davanti a una come Hinata, un petalo di rosa in una goccia di acqua proveniente dai più puri torrenti, che ti porge tremante il suo regalo, tentando di aprirsi un sottile varco nella sua cortina di timidezza, te ti metti a fare gli elogi a Sakura?
E quel piccolo scarafaggio rosa? I miei livelli di stima nei suoi confronti sono poco superiori a quelli di Neji. Poco. Molto poco.
Non pensavo mai di doverlo dire, ma aver visto un briciolo di diffidenza verso Karin e un granello di fiducia verso la nostra farfalla dalle ali bianche da parte del cugino di questa, mi ha fatto pensare all'Hyuga come a una persona e non a un serpente o a qualsiasi altra bestiolina velenosa.
L'ho pensato per due soli secondi, però l'ho pensato...
Ovvio che due mortali attaccati a un angelo siano diffidenti nei confronti di un demone, o meglio, di un angelo oscuro (sì, la seconda definizione gli si addice molto di più), ma anche qui è solo questione di accettare cose che già sappiamo.

Osservare la Hyuga in tutta la sua sconvolgente debolezza, con le consuete barriere che la proteggevano dagli altri ormai rase al suolo, lo fece rabbrividire. Era ancora sicuro di poterla riscuotere? All’improvviso, quello che gli era sembrato coraggio, gli apparve come una deprecabile forma di presunzione.
Deglutì un nodo soffocante che gli si era formato in gola e si avvicinò silenziosamente.

Senza parole. E' una delle parti che più mi ha colpito. Un demone che per la prima volta vede la reale essenza di un angelo.
Sasuke sapeva benissimo della debolezza di quella che sarebbe diventata dapprima la sua protetta, ma vedere la sua immagine con il cuore reso pesante dalle coperte poste in quello che non vuole rivelare, con due occhi di un nero luccicante e non più tanto tetro..bè, immagino che per quella sera il nostro signorino abbia provato abbastanza emozioni nuove.

"Il bersaglio dei loro occhi, sono altri occhi"

Secondo brivido. Il bianco deve essere nel nero, così come il nero deve essere nel bianco.
Il dialogo tra i due è stato magnifico. Non trovo altre parole per definirlo. E per ultimo un gatto che si mette a nuotare di sua spontanea volontà nel mare gelato dell'Alaska per salvare un pesciolino e un lupo messo in difficoltà da una farfalla. Dire che è stata una parte dolcissima e bellissima sminuisce quello che realmente è. Anche adesso, rileggendola, mi stringo nella felpa.
Ma se io arrivo a sperare in una scomparsa "accidentale" di due personcine, vuol dire che le mie ragioni le ho. Ragioni evidenziate anche dalla comparsa di questi adorabili mostri usciti dalle tenebre di un qualche manicomio e dalle loro successive azioni. Sasuke in difesa di Hinata, di nuovo. Ma io questo ragazzo lo amo *o*
Quanto vorrei che il pugno che ha colpito il suo labbro colpisse Karin e firmasse l'assegno per pagare a tutti e due una vacanza in montagna o al mare...
Spero che la promessa silenziosa che si sono fatti vada a vantaggio dell'Uchiha.
Il gesto della Hyuga è stato...sorprendente. Ma perché non riesce a trasformare quelle sue delicate ali in lame anche quando ha a che fare con quei due deplorevoli serpenti che la stanno tormentando? Se proprio non vuole rovinarsi le sue mani con elementi simili, esistono sempre le scarpe e i libri...
Sì, lo ammetto, li voglio vedere fuori gioco quei due insetti ù.ù
L'ultima parte. Cavolo, è troppo....troppo. Ma qui l'angelo sei tu Ophelia ♥

Ti prometto che verrò a prenderti, nel momento in cui il tuo mondo cadrà a pezzi, ma non stanotte. Le cose saranno difficili, d’ora in poi, ma non sarai sola. Hai tuo zio, Kiba, Tenten… e hai me, se la cosa può consolarti

Avevo i brividi.
Bene, a quanto pare i biscotti non sono andati sprecati, anzi...
La persona nella quale è influito quell'amore disperso dalle stesse mani della Hyuga è stata quasi più adatta :)
E anche se questa persona crede che allacciando dei fili se ne sciolgano degli altri, in realtà io penso che alla fine il nostro angioletto rimanga con un numero pari di legami con entrambe le persone.
E a quel punto starà a lei tagliare una sola e apparentemente inutile corda e stabilire il peso definitivo che i due avranno nella sua vita.
Nel prossimo capitolo prevedo uno scontro tra le grandi ali del nostro angelo e le sbarre nere dentro le quali sono rinchiuse. Spero nell'intervento di Hizashi :)
Mamma mia che capitolo. Te l'avevo già detto, ma te lo ripeto. Mi ha lasciato senza fiato.
Grazie,

Mutny
(Recensione modificata il 26/10/2013 - 06:16 pm)

Recensore Junior
22/10/13, ore 18:38
Cap. 7:

Ciao!
Anche questo capitolo è bellissim!! *-* Ha soddisfatto tutte le mie aspettative, complimenti! Adoro sempre di più questo Sasuke protettivo e che, piano piano, si sta accorgendo di essere innamorato di Hinata, ma che continua a negarlo anche a se stesso cercando di farla mettere con Naruto, coronando così i soni della nostra bella, che non si è ancora resa conto che quel gran figo dell' Uchiha è interessato a lei *-*
Mi piace davvero tutto di questa storia, ( tutto tranne Karin, che odiavo anche prima ;P)
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!
Un bacione,
Nuala

Ps. cercherò di aggiornare il prima possibile la mia storia, mi scuso tantissimo per il ritardo!

Nuovo recensore
22/10/13, ore 02:29
Cap. 7:

Mia cara Ophelia, non sono morta, mi hanno solo rapito gli alieni. O per meglio dire hanno rapito la connessione e tutto ciò che mi colegava al mondo esterno. Sarà per caso qualche piano messo in campo dal mio acerrimo nemico? Mmmmmm, ci penso su e te lo dico quando la mia spia sarà tornata dal fronte. 
Allora che ti posso dire oltre a darti il consiglio spassionato di non seguire alla lettere le parole di questa recensione vista l'ora? Che la tua storia mi mette tanta tristezza, commozione ed agitazione. Un mix pericoloso mia cara, giochi con i miei sentimenti non si fa. 
Dolcetto, mi ritrovo costretta a scappare e se hai visto le visite aumentare vertiginosamente, sono io che leggo e rileggo, mi piace troppo ehhehehehe. 
Un bacione zucchero, spero di sentirti presto!