Devo ammettere che, Sasuke, ne ha di palle per entrare così nella casa Hyuga !!! Cavoli, mi sono immaginata più volte la scena di lui che viene a prendere Hinata... immaginavo di più una scena alla 007, lui che entra di soppiatto e la fa uscire dalla finestra hahahahahaha, ma non avrei mai immaginato che avesse la faccia tosta di entrare dalla porta principale e dire quello che ha detto, pensando di dirlo a Hiashi per di più! questo si che è un colpo di scena !!! Il cavaliere nero con una sportiva (non ricordo che macchina abbia, però lo immagino con una bella sportiva da degno figlio di papà) dal lucente cofano colpisce ancora !
Biscotti, ho voglia di biscotti e quando "qualcuno" scoprirà il contenuto del pacchetto e saprà che gli ha fatti lei, ovviamente con tanto amore, li vorrà anche lui! Insomma, è davvero un regalo da Hinata, dolce e a pieno di amore. Il fatto che lei volesse tralasciare ogni pensiero brutto mentre li face, essere positiva nella perenne negatività che la avvolge, così che il destinatario, quando mangerà i biscotti, percepisca solo l'amore, quel dolce sentimento che a lei è negato, è profondo, brava !
Finalmente qualcuno si è mosso in favore di Hinata, insomma, sapevo che lo zio non è uno stronzo, stavo pazientemente aspettando che facesse qualcosa (non sono affatto rimasta delusa^_^). La sua famiglia è diventata un covo di rancore, rabbia e sofferenza, dove anche d'estate ti vengono i brividi, freddo. La sua casa è come una cella frigorifera che è stata chiusa, dal fratello, nel momento in cui è avvenuto quel maledetto incidente, tutti i ricordi e i buoni sentimenti sono stati chiusi lì dentro.. anche l'amore, quello per la moglie, così che rimanga eternamente sigillato e puro. Su fratello non è cattivo, è solo un uomo distrutto che ha perso l'amore della sua vita, che per non soffrire ha represso ogni forma di amore, anche quello paterno, e canalizzato tutto il suo odio sulla figlia, la prima persona che ha trovato lì davanti in quel momento di dolore! Dai Hizashi, dai una sberla al fratello e rimettili il cuore nel petto, che per adesso sembra che sia chiuso nello scrigno della Regina cattiva!! Capisco il dolore del padre ma sta esagerando (stronzo), deve capire che Hinata è sua figlia, il segno dell'amore tra lui e sua moglie!! So che non può cambiare all'improvviso.. è solo che Hina mi fa tanta pena!!
Passiamo alla scena della macchina, è esattamente come l'avevo pensata anche io! Esci dalla mia testa :)!! Insomma sappiamo tutti che Hinata è per il comodo, quindi, sicuramente non si sarebbe mai vestita adeguatamente! Fai te che avevo addirittura pensato che, lui, portasse un vestito della madre. Comunque, la scena in cui gli chiude i bottoncini, bellissima! per un attimo ho pensato che gli saltasse addosso! hahahahaha ci sei andata quasi vicina!!
Passando alle cose serie, il discorso dei due in macchina e stato davvero bello, il fatto che lei riesca digli tutto senza nemmeno rendersi conto, condividere il dolore, perché ogni volta che gli confessa qualcosa è come se si togliesse una scheggia dal cuore... lentamente lo capirà! Lui veramente riesce a leggerla dentro !! Sono sempre più vicini, lei finalmente comincia a intuire qualcosa, un sentimento misterioso che la lega all'Uchiha, ma troppo ingenua per arrivarci per adesso o semplicemente non essendo abituata ad essere amata non lo crede possibile.
«E tua madre? Non dice nulla?», chiese incredulo.
La corvina reclinò il capo verso il basso, fissando i piedi. Si sarebbe dovuta aspettare una domanda del genere, prima o poi, ma non aveva mai fatto in tempo ad inventarsi una bugia bianca; non le andava di rivelare tanti dettagli della propria vita, la reputava di scarso interesse e troppo delicata da farne parola con qualcuno. Sua madre, poi, rimaneva un fantasma puro, troppo sacro per poter essere imbrattato da sillabe e frasi. La mamma era morta, ma continuava a vivere nel suo cuore, l’unico luogo dove poteva ancora sentire la sua voce.
«Mia madre… lei tace, al riguardo, ma mi vuole bene». La confessione le era costata una lacrima pesantissima, ma questo era tutto ciò che Sasuke – e nessun altro - poteva sapere.
«Perché non si ribella? È timida come te?», chiese rabbioso, stringendo il pugno attorno al volante.
Hinata poteva osservare le falangi appuntite comparire dalle nocche, coperte da un sottile strato di pelle bianchissimo. Quella era l’arma più fatale di Sasuke, nonché l’immagine che descriveva al meglio il suo istinto. Per un secondo si domandò cosa avesse dovuto provare Neji, al contatto di quel pugno sul naso; un dolore lancinante, molto probabilmente. Eppure era curioso come quella mano violentemente contratta riuscisse a provocare in lei un sentimento di segno opposto, qualcosa che assomigliava all’affetto e alla protezione. L’Uchiha non era suo amico, lo sapeva bene, ma quella sera sembrava essere una persona che l’aveva a cuore.
«Ascolta, mio padre lavora nella polizia, lo sai… Se lei volesse esporre denuncia… o se desiderassi farlo tu, al suo posto…». Non era nemmeno riuscito a terminare la frase; non era una cosa facile da dire, soprattutto da parte di una sorta di teppista quale lui era, ma forse quella era una soluzione ai problemi della Hyuga.
«Sasuke, mia madre è morta».
Nemmeno il rombo di un tuono sarebbe stato in grado di replicare l’angoscia suscitata da quella rivelazione.
Questa parte è stata intensa, bella e emozionate, davvero!! E poi quando gli ha detto che la mamma era morta.. ho percepito quel dolore e quel silenzio che si era creato in quella piccola macchina! Credimi, sei davvero BRAVA !!!!!!!
E Sasuke che non vuole condividere Hinata con gli altri, mi sciolgo :-). Anche lui si avvicina sempre di più al misterioso sentimento che lo tormenta!
Oh Oh, prevedo un esplosione di Gelosia e Rabbia per il prossimo capitolo hahahahahaha! La notte è lunga e per qualcuno potrebbe anche diventare infinita :-).
Aspetto con ansia il prossimo capitolo, Ciao !!!!!!!! |